Che la tensione in casa Milan fosse alle stelle è un fatto ormai noto. In settimana Allegri ha detto ai suoi giocatori che “così si rischia la Serie B: vincere o perdere non vi interessa nulla”. Ieri sera al San Paolo si è avuta l’ennesima riprova di come il clima sia rovente. El Shaarawy ha appena segnato il 2-1. Adriano Galliani esulta per la prodezza dell’italo-egiziano ma si rammarica anche per il punteggio e si lascia sfuggire “abbiamo un portiere del cazzo”. Il riferimento è chiaramente a Christian Abbiati (nella foto) che con una papera e mezza ha consentito a Inler e Insigne di fare due gol evitabilissimi.

Stamattina l’amministratore delegato ha chiamato il portiere rossonero per chiarire l’episodio. Galliani ha detto di avere parlato da tifoso nervoso e che la stima e l’affetto verso Abbiati sono immutati.

In casa Milan l’uomo del momento è ovviamente Stephan El Shaarawy. Ieri il fantasista, classe 1992, ha messo a segno una doppietta, rafforzando il suo primato nella classifica dei cannonieri, dove svetta con 10 gol. “Gran bella statistica che mi fa tanto piacere ma in classifica siamo un po’ indietro rispetto all’anno scorso e dobbiamo risalire – ha detto il piccolo faraone. – Il primo gol? E’ stato bello, ho chiamato palla a De Sciglio che me l’ha data subito e l’ho messa sul palo lontano. Siamo stati bravi nella rimonta anche perché non meritavamo di stare in svantaggio, avevamo creato tanto e meritavamo forse di essere sopra alla fine. Nell’azione del secondo gol, Robinho mi ha dato una grandissima palla e sono stato bravo a metterla a fil di palo, questo pari ci dà fiducia perché abbiamo fatto una buona prestazione. La rete in Nazionale? E’ stata un’occasione importante per me segnare con la maglia azzurra – ha aggiunto El Shaarawy – sto vivendo un bel momento e sono felice”.

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