Tutti i media stamane, e ieri sera hanno distrattamente, o “volutamente” aggiungo io, catalizzato l’attenzione sul rigore inesistente concesso al Milan al 93° ieri sera, ma pare che gli stessi autori di tanti articoli contro la prestazione di Valeri, abbiano dimenticato piuttosto facilmente l’errore ugualmente clamoroso a metá della ripresa. Il fischietto di Roma, ha lasciato inspiegabilmente proseguire su una trattenuta vistosissima di Domizzi, (già ammonito) su Balotelli che si apprestava a colpire di testa a non piú di 5/6 metri dalla porta.
Il Milan, ammesso che tale rigore fosse stato realizzato, si sarebbe portato in vantaggio, e avrebbe avuto l’uomo in piú contro una squadra che già in 11 non ha mai inpensierito Amelia. Siamo d’accordo allora con il patron bianconero Pozzo quando parla dell’inadeguatezza dell’arbitro romano, ma a dirla tutta, e a tutti, siamo perfettamente in grado di sostenere che le valutazioni vanno fatte nella maniera piú coerente possibile, e non solo per le questioni che piú ci convengono. Non dimentichiamo inoltre che Valeri, come testimonia la foto, è lo stesso arbitro che annulló al Milan un gol regolarissimo a Montolivo, nel derby vinto poi dall’Inter 1-0.
Un rigore nei minuti finale, specie quando non c’è, fa molto piú clamore, ma la sostanza non cambia certo se questi è concesso al primo o all’ultimo minuto, quindi non ce ne voglia nessuno, ma io trovo molto piú scandaloso che i media e i moviolisti dimentichino cosí facilmente l’episodio di Domizzi su Balotelli, tanto clamoroso quanto quello del rigore concesso a El Shaarawy. Sono certo che in questo ambito il mio parere ha davvero poco valore, ma mi pareva giusto sottolineare che in un mondo in cui tutto è soggetto a critiche piú o meno forti, la capacitá di dare il giusto peso e l’equita di valutazione a 2 episodi di tale gravitá faciliterebbe anche l’operato degli arbitri.