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Ha vinto praticamente tutto, Alessandro, in 10 anni rossoneri. Due scudetti, due Champions, 1 Mondiale per Club, 1 Coppa Italia, 2 Supercoppe d’Italia, 2 Supercoppe Europee. In totale, fanno 10 trofei. Non male davvero. Anche perché ad essi vanno aggiunti anche quelli conquistati con la Lazio, la Nazionale maggiore e l’Under 21.
Carriera fantastica, quella di Nesta. Anche se, probabilmente, il meglio di sé lo ha dato con la sua prima squadra, la Lazio, di cui era capitano e simbolo, idolo dei tifosi. Non velocissimo, ma forte tecnicamente e nel gioco aereo, nel Milan il difensore ha fatto grandi cose, senza dubbio. Ma i problemi fisici continui – ha saltato circa metà delle gare ufficiali per infortunio – e l’età anagrafica, ne hanno segnato l’inesorabile declino. Le migliori stagioni in rossonero, per Nesta, sono state le prime. Quelle in cui faceva coppia con Paolo Maldini. E che coppia! La più forte dell’epoca.
Nesta lascia il Milan a 36 anni, anche se Galliani avrebbe voluto tenerlo ancora. Lui non se l’è sentita. Troppo stressante e veloce, la Serie A. In conferenza stampa ha spiegato che ha offerte soltanto dagli Stati Uniti. Nel suo futuro ci sono i New York Red Bulls di Thierry Henry. La firma su un contratto biennale potrebbe arrivare a breve.
Anche il Milan pensa al futuro. Galliani si tiene stretto Thiago Silva, sempre nel mirino del Barcellona. Mario Yepes dovrebbe rimanere, mentre a prendere numericamente il posto di Nesta sarà Francesco Acerbi, 12 anni in meno e rivelazione di questo campionato.
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Nesta: addio Milan, vado negli Stati Uniti


