Il prossimo impegno del Milan dopo la tournée in Cina è lâAudi Cup, che si giocherà a Monaco di Baviera il 4 e 5 agosto. Secondo quanto riferisce Tuttosport, in Germania dovrebbero rivedersi nelle file rossonere sia Ignazio Abate, che sta recuperando da un problema alla caviglia, e Giacomo Bonaventura, assente ieri contro il Real Madrid per una contusione al ginocchio. Sono invece da monitorare le condizioni di Jeremy Menez, che era da poco rientrato in gruppo prima di essere fermato da un affaticamento muscolare.
La sensazione è che lo spazio per Menez al Milan sia decisamente limitato e che gli infortuni siano “diplomatici” in attesa che arrivi Ibrahimovic e che il capocannoniere del Giannono 2014/2015 trovi casa da qualche altra parte.
Personalmente non ne sentirò la mancanza…
Il Milan non molla Axel Witsel e, anzi, rilancia. Secondo quanto riferiscefichajes.net, infatti, il club rossonero dopo essersi visto rifiutare dallo Zenit San Pietroburgo una proposta di 22 milioni di euro alla fine di giugno, ora si sarebbero decisi ad aumentare l’offerta per avvicinarsi ai 35 milioni di euro cash chiesti dai russi. Il Milan, grazie al personale inserimento di Adriano Galliani nella trattativa, sarebbe disposto ora ad offrire 30 milioni + 5 di bonus
Questa mi ha davvero stufato. Possibile che gli acquisti di Bacca, Luiz Adriano, Bertolacci e Jpse Mauri sono stati conclusi in pochi giorni mentre per Romagnoli, Ibra e Witsel andiamo avanti da mesi? Possibile che una squadra come il Milan non abbia nessuna alternativa? Possibile?
E’ stato un mercato degno del passato quello portato avanti finora dal Milan. Tanti acquisti di livello con l’obiettivo di rilanciare il Diavolo nelle primissime posizioni della classifica. Adesso, però, dopo aver acquistato serve anche cedere. Soprattutto in attacco dove ci sono ben nove giocatori per sole tre maglie (sia che si tratti di 4-3-1-2 o 4-3-3). Carlos Bacca, Luiz Adriano e Jeremy Menez sono gli “intoccabili”, così come Alessio Cerci forte del prestito biennale dall’Atletico Madrid. Discorso diverso per tutti gli altri che dovranno guadagnarsi la riconferma. I più vicini ad ottenerla sono Keisuke Honda (per il quale però potrebbe essere comunque valutata una eventuale offerta),M’Baye Niang e Suso, approdato a gennaio dal Liverpool. In uscita sicuri Alessandro Matri e Simone Verdi. Per loro il futuro è lontano da Milanello.
Prima notazione: su queste frequenze della necessità di cedere se ne parla da mesi…
Seconda notazione: Quando ho letto le frasi iniziali “E’ stato un mercato degno del passato quello portato avanti finora dal Milan. Tanti acquisti di livello con l’obiettivo di rilanciare il Diavolo nelle primissime posizioni della classifica.” La prima cosa che ho pensato è stata: “Ma che cazzo dici?????” Ma quando compravamo nella stessa stagione Nesta e Rui Costa? Oppure Van Basten, Gullit e Ancelotti?
Vergognatevi!
Questo il bilancio aggiornato, dopo la partita di ieri con il Real Madrid, dei marcatori del Milan in questa fase di pre campionato:
3 gol: Andrea Poli
2 gol: Mbaye Niang
1 gol: Nigel De Jong, Alessio Cerci, Alex, Hachim Mastour, Keisuke Honda, Simone Verdi e Philippe Mexes.
Poli? poli capocannoniere????? Niang vicecapocannoniere???????? Il mondo si è rovesciato…
Però diamo atto a Poli di avere cominciato la stagione in un modo davvero degno di nota presentandosi addirittura con una settimana di anticipo rispetto al raduno. Bravo.
Due sfide per i Rossoneri in Cina, con zero gol incassati in 180 minuti e un gol segnato con Mexes nel derby contro l’Inter a Shenzhen. A seguire il minutaggio complessivo dei giocatori Rossoneri nelle due gare disputate:
PORTIERI: Diego Lopez 118 minuti, Abbiati 48 minuti, Donnarumma 21 minuti
DIFENSORI: Alex 90 minuti, Ely 90 minuti, Zapata 96 minuti, De Sciglio 148 minuti, Antonelli 121 minuti, Mexes 93 minuti, Paletta 63 minuti
CENTROCAMPISTI: Poli 90 minuti, De Jong 135 minuti, Bertolacci 90 minuti, Honda 96 minuti, Bonaventura 48 minuti, Suso 45 minuti, Nocerino 43 minuti, Montolivo 96 minuti, Jose Mauri 96 minuti
ATTACCANTI: Niang 105 minuti, Cerci 45 minuti, 61 minuti, Bacca 75 minuti, Luiz Adriano 75 minuti
Segnalo solo che i 135 minuti di De Jong sono frutto di un tempo nel derby e di una partita intera con il Real Madrid. Chiaramente il Komandante è già pronto a differenza di altri che arrancano dopo pochi minuti…
Al momento il mio capitano è decisamente Nigel De Jong. Anche e soprattutto fino a quando continuerà la subdola propaganda, messa in piedi dalla compagnia dei servi, a favore di Montolivo. Una vergogna.
Tutte le notizie sono prese da milannews
Recommend0 recommendationsPublished in Milan News