Pagelle Milan-Anderlecht 0-0, Emanuelson e Antonini disastrosi

Max Allegri

Massimiliano Allegri – Foto

Per la prima volta nella stagione, il Milan resta imattuto in casa. Pareggio per 0-0 contro l’Anderlecht, nell’esordio in Champions League. Ma c’è pochissimo da gioire, in casa rossonera.

Brutto match, quello del Meazza. Pochissime le occasioni, tre delle quali malamente sciupate da Emanuelson che, assieme ad Antonini, è stato il peggior in campo. Ma sono molti i rossoneri ad avere deluso. Ecco i voti.

PAGELLE MILAN-ANDERLECHT 0-0

Abbiati 6,5: Salva il punteggio in un paio di occasioni con parate importanti.

Bonera 6,5: Compie diversi interventi in recupero, dimostra grande sicurezza e conferma di meritare il posto da titolare. Peccato che debba lasciare il campo nel finale, per infortunio.

El Shaarawy 6: Dà un po’ di vivacità a un match completamente spento. Peccato che si divori il gol della possibile vittoria: prima spedendo in tribuna da meno di dieci metri quando era tutto solo, poi facendosi parare un colpo di testa ravvicinato.

Mexes 6: Partita senza infamia, senza lode, anche perché l’avversario è davvero modesto. Nel recupero si fa ammonire per un fallo ingenuo.

Yepes 5,5: Molto falloso, poco lucido.

Flamini 5,5: Nel primo tempo è il rossonero più grintoso e in forma, anche se fallisce una rete. Nella ripresa cala vistosamente: non è più abituato a partire titolare.

De Jong 5,5: Troppo lento e compassato. Il suo connazionale Van Bommel, al confronto, sembrava un razzo. Meglio non aggiungere altro.

De Sciglio 5,5: Troppo timido, non riesce mai a sfruttare bene gli spazi che l’Anderlecht concede.

Nocerino 5:  Da quando Ibrahimovic è andato via, lui è irriconoscibile. Gioca troppo defilato sulla fascia sinistra, non aiuta la difesa, non sa più inserirsi. Un fantasma, di questo passo rischia di perdere anche la nazionale.

Boateng 5: Ancora una partita da dimenticare per il ghanese, che ci prova in tutti i modi, anche di testa, ma non riesce mai a creare pericoli agli avversari. Boa si ostina a pensare di essere un fantasista. I fatti dicono che in quella posizione, al momento, è un peso insostenibile per la squadra.

Pazzini 5: Va bene che i compagni lo assistono poco, ma lui potrebbe fare qualcosa in più, magari recuperando il pallone lontano dall’area. Aspettare che arrivi un cross decente è praticamente inutile.

Constant 5: Entra nel finale e si becca un po’ di fischi per i soliti erroracci. Il solito triste copione.

Emanuelson 4,5: Quando tocca il pallone lui, è matematicamente perso. L’olandese si permette anche il lusso di sbagliare tre facili occasioni da rete. La cosa assurda è che peggio gioca, più Allegri lo fa giocare. Vai a capirlo.

Antonini 4: Il peggiore in campo. Non azzecca un passaggio o un cross. Nel finale un suo errore rischia di provocare la rete dei belgi.

Allegri 4: Lo abbiamo detto: il Milan non è quello dello scorso anno. Mancano Silva e Ibra. Va bene. Nonostante ciò, il Milan è superiore all’Anderlecht e se non si riesce a vincere la colpa è anche dell’allenatore. Il quale dovrebbe dare un gioco alla squadra. Ma il Milan non ha né gioco, né anima, né velocità. Era dai tempi di Terim che non si vedeva qualcosa di simile, che tristezza.

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