La vittoria più triste: è quella che il Milan ha ottenuto in casa contro il Novara, nell’ultima di campionato. Triste, perché inutile ai fini della classifica: lo scudetto è andato alla Juventus la settimana scorsa. Triste perché oggi hanno detto addio al Milan campioni che ne hanno fatto la storia: Filippo Inzaghi e Gennaro Gattuso su tutti.

Il Novara ha provato a rovinare i piani dei rossoneri, passando in vantaggio con Garcia. Nella ripresa la rimonta, firmata da Flamini e da Inzaghi. Proprio lui. Ci mancheranno, i suoi gol.

PAGELLE MILAN-NOVARA 2-1

Inzaghi 10: Il voto è naturalmente alla carriera, a quello che ha fatto – in particolare – con la maglia rossonera. Pippo ha lasciato con un gol. Un gol alla Inzaghi, come si suol dire. Sarà probabilmente l’ultimo in Serie A. Ma più che questa rete, preferiamo ricordare quelle segnate nel 2007 ad Atene. La doppietta contro il Liverpool, che ha consentito al Milan di vincere la sua più recente Champions League, è stata l’apice di una carriera strepitosa. A Galliani, ora, l’arduo compito di trovare un bomber all’altezza. Non sarà affatto semplice. Perché di professionisti seri come Inzaghi, nel calcio odierno, ce ne sono sempre meno.

Nesta 9: Alessandro è entrato in campo negli ultimi minuti giusto per dare il saluto al suo pubblico. Lascia il Milan un grande campione. Se la sfortuna, in questi 10 anni rossoneri, non l’avesse preso di mira, avrebbe potuto dare molto di più. Di Nesta calciatore del Milan ci piace ricordare la strepitosa finale di Manchester, quando fece coppia con Maldini e non fece tirare in porta la Juventus.

Gattuso 9: Si è battuto come un leone, anche oggi. Giocatore troppo spesso sottovalutato, Ringhio è stato invece fondamentale nei successi del Milan. Un vero peccato che nelle ultime stagioni, causa infortuni in serie, si sia visto in campo di rado.

Seedorf 9: Anche lui lascerà il Milan. Forse andrà al Botafogo. Campione assoluto, l’olandese ha avuto anche qualche momento no. Ma il suo contributo alla causa rossonera è indiscutibile. Peccato per i troppi fischi che il pubblico di San Siro gli ha riservato in questi anni.

Zambrotta 6: E’ giunto al Milan quando aveva già dato tutto in carriera. Anche oggi una gara così così.

Ibrahimovic 6: Ci si aspettava uno Zlatan voglioso di andare a segno per ipotecare la classifica dei cannonieri. Invece lo svedese è parso demotivato. Che si sia emozionato troppo per le lacrime dei compagni?

Cassano 6: La partita di oggi non fa testo. La cosa importante è averlo ritrovato in vista della prossima stagione. Può essere considerato il primo colpo di calciomercato.

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