Stefano Pioli, allenatore del Bologna, ha commentato in questi termini la sconfitta decretata ieri dal match di San Siro: “E’ stato difficile affrontare una squadra tecnica come il Milan, abbiamo sbagliato troppe giocate e concesso qualcosa in più del solito; abbiamo sofferto, ma devo ringraziare la squadra per lo spirito messo in campo. Riverola? E’ stata una settimana particolare per tutti, avevo bisogno di un giocatore con buone qualità tecniche per verticalizzare molto; non l’ho sostituito per la prestazione, ma perché avevo bisogno di un uomo in più a centrocampo. Dovevamo marcare meglio, la squadra non era al 100% e alla fine abbiamo pagato dazio“.
Poi, a proposito della zuffa tra Constant e Diamanti al termine della gara: “C’è stata una discussione, ma nulla di grave. Un po’ di tensioni ci possono stare perché era una sfida importante, ma non si è andati oltre. Il Milan oggi ha giocato davvero una buonissima partita“.
Successivamente l’allenatore dei felsinei si è soffermato sull’attuale mercato di riparazione, ribadendo la sua linea: “Ho fatto le mie valutazioni alla società, loro cercheranno di intervenire per trovare soluzioni migliori rispetto a quelle attuali. La priorità è quella di cedere un po’ di giocatori, 30 sono tanti. Gabbiadini? Rimane con noi. E’ contento di restare, per me è molto importante, sta crescendo“.
Infine, in merito alle voci che ipotizzano una sua promozione a livello societario: “Io manager? Mi piace molto quel tipo di figura, ma in Italia non siamo ancora pronti per questo. E’ uscita questa notizia, ma io per ora faccio solo l’allenatore“.