Pirlo: “Nel 2009 potevo andare al Chelsea, ma Berlusconi bloccò tutto”

Pirlo_G

Nell’estete in cui andò via Kakà, un altro pezzo da 90 del Milan poteva andare via come rivelato in un’intervista al Daily Mail. Si tratta di Andrea Pirlo. Ecco il suo racconto.

Era agosto 2009 ed io raggiunsi l’accordo con il Chelsea che aveva appena preso Ancelotti. Carlo era come un padre ed un maestro per me. Ho passato gli anni migliori della mia carriera con lui. Per un giocatore non c’è nessuno migliore di lui. Questo mi convinse ad andare a Londra.

Ma nel frattempo Berlusconi mi disse: “Resta, abbiamo preso Huntelaar”. Huntelaar… Klass-Jan Huntelaar è un ottimo giocatore, sa come segnare ed era del Real Madrid. Ma non è un calciatore da Pallone d’Oro come Kakà.

“Ascolta Andrea, non puoi fare questo. Tu sei il simbolo del Milan e noi abbiamo già ceduto Kakà. Non puoi abbandonare la nave. Sarebbe una grave ferita per la nostra immagine come per il resto. Non possiamo vendere tutti”.

Ancelotti ed io parlammo un po’ al telefono. Lui voleva portarmi a Londra ad ogni costo, ma proprio il costo era un problema. Insormontabile. Il milan voleva troppi soldi e in più volevano Branislav Ivanovic, ma il Chelsea non aveva intenzione di privarsene.

“Presidente, mi fa piacere essere il simbolo della squadra. Ma il mio contratto sta per scadere, il Chelsea mi offre 4 anni”. A 5 milioni a stagione. Ma non furono i soldi a convincermi quanto la lunghezza del contratto.

“Qual è il problema, Andrea. Puoi sistemare tutto con Galliani, no?”.

“E’ sicuro”

“Assolutamente”.

Non appena disse queste parole andò in conferenza stampa e disse: “Pirlo non è in vendita. Resterà al Milan e chiuderà la carriera qui”.

Invece sono andato alla Juventus. Questo è Berlusconi. E’ teatrale e sa esattamente cosa vuole. E’ questo che lo rende un fantastico presidente ed un amante del puro e bel calcio.

URL breve : http://www.canalemilan.it/?p=124226

NEWS

Scritto da il apr 15 2014 . Registrato sotto In evidenza, iphone focus, News .

Recommend0 recommendationsPublished in Milan News