MILANO.

Nelle ultime ore, come riportato dal Corriere dello Sport, lo scenario di mercato attorno a Tevez sembra arricchirsi di un nuovo particolare: pare che Marco Branca stia cercando di convincere Moratti ad inserirsi per portare Tevez all’Inter: il contatto tra il dirigente interista e l’attaccante argentino era già avvenuto quest’estate, quando i due si erano incontrati, casualmente o no, su una spiaggia in Sardegna; dopo quell’episodio però l’Inter virò su Diego Forlàn. Al momento però le poche conferme ricevute dall’Uruguaiano, nonché da Milito e Zarate, stanno facendo riflettere la dirigenza Nerazzurra, che però si troverebbe di fronte almeno a due problemi prima di potersi inserire con decisione nella corsa all’Apache: la cessione di almeno un attaccante presente in rosa [nelle ultime ore si è parlato di un interesse della Fiorentina per Zarate, al fine di sostituire Gilardino ormai approdato al Genoa, ma sono solo ancora roumors], e la volontà dell’Argentino, che da tempo ormai si è promesso a Galliani. Se poi aggiungiamo a tutto questo il bisogno di svolgere qualsiasi operazione entro determinati budget economici, come la recente politica di mercato interista dimostra, si capisce bene come questo ennesimo derby di mercato sia un’evenutalità ancora molto difficile da realizzare.

Capitolo Pato: dopo la conferenza stampa di Allegri da Dubai, nelle quale l’allenatore rossonero ha dichiarato di sperare che Alexandre resti al Milan, sembrano essersi chiuse le porte per un trasferimento sotto la Tour Eiffel dell’attaccante già a Gennaio: anche la dirigenza rossonera sembra fortemente intenzionata a rimandare qualsiasi tipo di discorso almeno a Giugno, in quanto il Brasiliano sarebbe utilizzabile anche nella massima coppa europea [a differenza di Tevez, è bene ricordarlo]. Qualsiasi valutazione quindi verrà rimandata all’estate, quando anche un altro giocatore potrebbe tornare a far parlare di sé per ragioni di mercato: dopo le ultime dichiarazioni di Mario Balotelli infatti [“parlo con Inter e Milan”] l’intreccio di mercato con il City potrebbe anche farsi più ampio e diventerebbe quindi fondamentale mettere le basi per un buon rapporto con la dirigenza inglese.

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