Per la serie: a volte ritornano. Alexandre Pato c’è e lo ha dimostrato ampiamente segnando ben 2 gol con la Primavera del Milan, con cui è stato impegnato ieri pomeriggio. La doppietta è stata segnata dal brasiliano nel primo tempo. In entrambi i casi, il papero ha colpito su punizione, non esattamente la sua specialità in genere.
Pato è apparso in buona forma e ha contribuito al successo sul Pro Vercelli per 2-1. I piemontesi sono andati a segno su rigore al 55′. L’ex attaccante dell’Internacional Porto Alegre, partito titolare, è rimasto in campo per un’ora di gioca. Poi mister Dolcetti ha deciso di sostituirlo con Petagna, giovane di belle speranze.
In casa Milan c’è naturalmente molta soddisfazione per il ritorno al gol di Pato, il quale in gare ufficiali non segnava dal match in Coppa Italia contro il Novara, lo scorso inverno. L’attaccante, in questa stagione, causa l’ennesimo infortunio muscolare, non ha ancora potuto esordire. Allegri prima aveva pensato di farlo sedere in panchina per il derby. Poi ha deciso che era meglio testarlo con la squadra Primavera. Un impegno meno severo, soprattutto dal punto di vista emotivo, avrebbe consentito al brasiliano di giocare con meno pressione e dunque rischiare meno.
Ora però l’obiettivo è quello di tornare col Milan dei grandi. In attacco il solo Stephan El Shaarawy è ormai titolare inamovibile. Gli altri due posti sono sempre da assegnare. Il papero visto con la Primavera, capace di andare in gol su calcio piazzato, non può che essere utilissimo alla causa rossonera. La speranza è che la sfortuna che lo accompagna da tre stagioni se ne vada una volta per sempre e Alexandre Pato possa tornare a fare quello che sa fare, ovvero correre, dribblare e segnare. Non dimentichiamo che quando arrivò, il papero era il calciatore 18enne più forte del mondo.