di Andrea Rubini
Arrivati già a metà giungo, il mercato del Milan si riduce, di fatto, all’acquisizione della metà del Parma del cartellino di Riccardo Saponara, il talento di Forlì quest’anno in forza all’Empoli, società che ne detiene dunque la compartecipazione assieme al Milan. Il colombiano classe 1994 Jherson Vergara invece, essendo extracomunitario, non è ancora stato ufficialmente tesserato. In Via Turati infatti sperano di poterlo far tesserare da un’altra società che poi lo girerebbe loro in prestito. Questo per evitare quanto successe con Gabriel lo scorso anno: sono infatti due le slot disponibili per gli extracomunitari, e il Milan sta seguendo da vicino il giapponese Honda e l’argentino Tevez. In questa ottica, Vergara precluderebbe in partenza l’arrivo di uno dei due.
Le altre operazioni di mercato sono state compiute tutte sulla attuale rosa: Abbiati e Bonera hanno rinnovato, rispettivamente, uno e due anni. Rinnovata anche la comproprietà di Constant con il Genoa. A lasciare il Milan dopo 18 stagioni ci sarà invece Ambrosini, e con lui Yepes. Per il capitano si fà sempre più forte la voce di un accordo con la Fiorentina, mentre il centrale colombiano potrebbe tornare a Verona, questa volta con la maglia dell’Hellas. Tornerà a Barcellona Bojan Krkic che non verrà riscattato. Ancora in stand-by la situazione di Flamini, con il contratto del francese che era stato esteso di un solo anno per valutarne la resa dopo il brutto infortunio durante il Trofeo Berlusconi del 2011.
Non dovrebbero far più parte del progetto Milan nè Taiwo nè Emanuelson, mandati in prestito alla Dynamo Kiev e in Inghilterra al Fulham. Così come Didac Vilà, che recuperato dai problemi fisici tornerà facilmente in Spagna.
Ultima nell’ordine la conferma che il nigeriano Oduamadi, l’ultima stagione a Varese, sarà aggregato alla Prima Squadra quantomeno durante la preparazione. La tripletta in Confederation Cup infatti sembra aver deciso Galliani a dargli una chance nel calcio che conta.
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