Route 03, la strada del trionfo del Milan a Manchester, ripercorsa nel suo 10° anniversario.

A punteggio pieno dopo le due vittorie contro Rc Lens e Deportivo la Coruña il Milan è ospite del Bayern Monaco, tra i favoriti per la vittoria finale e invece ora costretti alla vittoria: “Il Milan arriva al momento giusto per una grande vittoria” dice il capitano dei bavaresi Kahn. Non è d’accordo Ancelotti che vuole chiudere già stasera il discorso qualificazione: “Il pareggio non è abbastanza, vogliamo vincere per qualificarci alla seconda fase il prima possibile”.

Il tecnico dei rossoneri si affida agli stessi 11 di La Coruña, compreso Nesta non al meglio, ma recuperato sia dalla contrattura al gluteo che dai fischi dell’Olimpico laziale. Grande fiducia ancora in Rivaldo, che insieme a Rui Costa dovrà innescare l’infallibile Pippo Inzaghi, miglior marcatore italiano in Europa.

E proprio i rifornimenti ad Inzaghi che Hitzfield cerca di bloccare, riservando un trattamento particolare a Rui Costa e Rivaldo. In avanti tutto affidato al nuovo talento tedesco Michael Ballack, alle spalle di Pizarro ed Elber.

Milan un po’ bloccato dalla furia teutonica ha la prima occasione grazie a Rivaldo che si incunea in area e con il sinistro mette un pallone parallelo alla porta, Seedorf anticipato, palla ad Inzaghi che incredibilmente non ribadisce in rete. Al 34′ Dida è super a mettere in angolo un tiro al volo dal limite di Ballack. Rivaldo, servito in area da Rui Costa, ha l’occasione di portare avanti i suoi, ma è lentissimo nel girarsi e si fa togliere palla prima di poter calciare. Nel finale di tempo Dida da un’occasione a Elber, respingendo male su Hargreaves, ma il brasiliano, in fuorigioco, mette fuori. Il primo tempo chiude a reti bianche.

Alla ripartenza è il Milan a passare al 52′. Spettacolare triangolo tra Seedorf e Rivaldo in area che dal fondo, scivolando, serve ad Inzaghi un pallone da appoggiare solamente in rete. Il Bayern però reagisce dopo 90 secondi, al 54′ Salihamidzic sulla destra gioca con Pirlo e crossa per il bel colpo di testa in elevazione di Pizarro che vale il pareggio. Eber prova a completare l’opera, ma dopo aver superato Nesta in velocità si produce solo in un tiro debole. Ben più pericoloso Ballack dal limite, ma come nel primo tempo Dida gli dice no per la disperazione del 13 bavarese. Ancelotti cambia dentro Ambrosini per Rivaldo che ha preso una botta, poi con Serginho al posto di Pirlo cambia modulo e allarga il gioco. Mossa azzeccatissima, Seedorf di tacco mette in moto sulla fascia proprio il brasiliano che brucia Kovac e mette in mezzo per Inzaghi che di testa anticipa Linke e firma il sorpasso all’84′. Prima della fine il Bayern prova a rimediare con il solito Ballack da punizione, Dida mette in angolo. Il Milan porta dalla Baviera a casa un 2-1 preziosissimo.

Dopo 3 partite Milan padrone del Girone G con 9 punti dopo 3 match, dietro Deportivo a 6, Lens e Bayern a 1 le cui speranze di qualificazione sono ridotte al lumicino. Ai rossoneri basterà una vittoria nella prossima partita a Milano contro i bavaresi per conquistare matematicamente la qualificazione alla seconda fase.

Tabellino
Olympiastadion, 1 ottobre 2002
Bayern Monaco (4-3-1-2): Kahn; Salihamidzic, R. Kovac, Linke, Tarnat (87′ Zickler); Hargreaves, Jeremies, Zè Roberto; Ballack; Elber, Pizarro.
In panchina: Wessels, Sagnol, Kuffour, Thiam, Fink, Feulner.
Allenatore: Hitzfield.
Milan (4-3-2-1): Dida; Simic, Nesta, Maldini, Kaladze; Gattuso, Pirlo, Seedorf; Rui Costa, Rivaldo; Inzaghi.
In panchina: Abbiati, Costacurta, Dalla Bona, Tomasson.
Allenatore: Ancelotti.
Arbitro: Dallas (Sco)
Ammoniti: Ballack, Linke, Nesta.

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