Il Milan di Seedorf sa vincere anche senza dover soffrire. Se contro il Verona, il Cagliari e il Bologna le vittorie erano arrivate grazie a gol segnati solo nel finale, contro la Sampdoria la squadra guidata dall’olandese ha dominato dall’inizio alla fine.
Moltissime assenze nel Milan. Mancano Balotelli, De Sciglio, Bonera, Zapata e Abbiati. Seedorf si affida a Pazzini, Abate, Zaccardo e Amelia. La gara si sblocca già al 12′quando Taarabt colpisce di testa e Da Costa respinge: la palla però resta lì e il marocchino può insaccare a porta vuota. Vantaggio per il Milan e seconda rete stagione per Taarabt. Il marocchino – visto anche Kakà è in panchina – è il trascinatore dei suoi, ma anche Honda è in netta crescita rispetto alle recenti uscite. La Sampdoria, invece, è incapace di proporsi in avanti con pericolosità.
Fra il 39′ e il 40′ la squadra di Seedorf ha due ottime opportunità con Saponara che – smarcato prima da Taarabt e poi da Constant – spreca tutto da ottima posizione.
Nella ripresa la Samp è decisamente più aggressiva. Mihajlovic decide anche di giocarsi la carta Maxi Lopez (esce Obiang). Seedorf risponde togliendo lo sciupone Saponara e inserendo un altro ex: Poli. Al 58′ scontro in area fra Pazzini e Da Costa, ne approfitta Rami, che a porta libera può insaccare lo 0-2. Veementi le proteste dei doriani, che chiedono il fallo del centravanti sul portiere. Altre vibranti proteste dei padroni di casa al 68′, quando Amelia esce a valanga su Eder, rinviando la palla e toccando anche il giocatore. Il più arrabbiato di tutti è Maxi Lopez, che si accanisce contro l’arbitro e viene espulso dallo stesso Doveri al 72′.
Nonostante l’inferiorità numerica, la squadra di Mihajlovic prova a riaprire il match e quasi ci riesce al minuto 82 con Eder che però, da due passi, si fa respingere la conclusione da Amelia. Eder pericoloso anche al 92′, quando – dopo avere saltato Montolivo – batte a rete, ma il portiere rossonero si oppone ancora e devia sopra la traversa.
Finisce col meritato successo della squadra di Seedorf che dimentica così l’Atletico Madrid e torna a sperare nel sesto posto, che significherebbe Europa League.

TABELLINO SAMPDORIA-MILAN 0-2

Sampdoria (4-2-3-1): Da Costa; Fornasier, Mustafi, Regini, Costa; Palombo, Obiang (11′ st Maxi Lopez); Wszolek (1′ st Soriano), Krsticic (36′ st Renan), Gabbiadini; Eder. A disp.: Fiorillo, Salamon, Berardi, Rodriguez, Bjarnason, Sestu, Sansone, Okaka. All.: Mihajlovic
Milan (4-2-3-1): Amelia; Abate, Zaccardo, Rami, Constant (31′ st Emanuelson); Muntari (18′ st Essien), Montolivo; Honda, Saponara (11′ st Poli), Taarabt; Pazzini. A disp.: Gabriel, Coppola, Mexes, De Jong, Petagna, Kakà. All.: Seedorf
Arbitro: Doveri
Marcatori: 12′ Taarabt, 58′ Rami
Ammoniti: Constant, Muntari, Honda, Mustafi, Palombo, Gastaldello, Gabbiadini.
Espulso:  Maxi Lopez.