RISCATTERESTE BOJAN PER 18 MILIONI?
Invio richiesta in corso
‘);
© foto di Alberto Lingria/PhotoViews
Il numero 10 in una squadra di calcio è sempre qualcosa d’importante, quello che individua il giocatore di fantasia per antonomasia, al Milan fu indossato da Gianni Rivera (esponente massimo in rossonero di quello che rappresentano quelle due cifre accostate), passando poi per le spalle larghe ed i piedi talentuosi di giocatori quali Gullit, Savicevic, Boban, Rui Costa e Seedorf.
Oggi quella maglia così pesante è di proprietà di Kevin Prince Boateng, simbolo di un giocatore che nel Milan è diventato leader, per forza di cose essendo uno dei pochi campioni (o aspiranti tali) rimasti a Milanello dopo l’esodo dell’estate che si avvia alla conclusione. Un’eredità importante per il ghanese che con quella scelta ha voluto mostrare di non temere paragoni, di sentirsi guida per il nuovo Milan di Allegri e magari dando un chiaro segnale sul ruolo che preferisce ricoprire.
Ecco, quest’ultimo punto però apre a parecchie considerazioni, perché se è vero che da due anni la posizione ricoperta da KPB è senza dubbio quella del 10, allo stesso tempo il Principe rossonero non incarna esattamente il prototipo del fantasista. Boateng è un trequartista moderno, forse unico nel suo genere, dotato di piedi buoni, ma non della fantasia e della tecnica dei suoi predecessori, dal fisico imponente e l’esplosività disarmante.
A dir la verità il ghanese non nasce fantasista, anzi viene impiegato per tutta la carriera a centrocampo, con la licenza d’offendere certo, ma pur sempre da mezz’ala o da esterno. Nel Ghana, durante il mondiale 2010, viene impiegato quasi a ridosso delle punte in un centrocampo a 4 (non propriamente un rombo), poi l’approdo al Milan. Allegri lo prova da mezz’ala sinistra, ne apprezza l’impressionante dinamismo, ma non è convinto dall’applicazione a livello tattico di un ragazzo forse troppo irruento e votato più ad offendere che a contenere. Per questo il livornese, complici anche gli infortuni, lo prova trequartista e scopre un giocatore che abbinato ai movimenti di Ibrahimovic e Robinho sembra devastante. Da quel momento Boateng si sente 10 ed Allegri lo asseconda, ottenendo ottimi risultati in un impianto di squadra in cui il Boa trequartista sembra essere incastrato perfettamente.
In molti si sono chiesti quale sia il ruolo più congeniale a questo giocatore atipico, a guardarlo sembrerebbe una mezz’ala pura, ma ha un rendimento sulla trequarti, in termini di incursioni ed eccellenti doti in fase conclusiva, che sembrerebbe di sprecarne le qualità arretrandone il raggio d’azione.
Dall’altro lato, però, la carenza tecnica di un centrocampo rossonero che può contare sul solo Montolivo per elevare il tasso qualitativo della mediana, spinge ad immaginare un cambio di modulo per un Milan che non può più contare sulle doti da play-maker di Thiago Silva e le invenzioni di Ibrahimovic, loro che hanno sopperito per due anni alle mancanze del Milan. Ed ecco che inizia a comparire all’orizzonte l’ombra di un tridente d’attacco, unica maniera per garantire qualità offensiva aumentandola sugli esterni. Certo, però, Boateng non è un attaccante esterno, tantomeno una prima punta (ci perdonerà il presidente Berlusconi) ed allora, vista l’importanza di questo giocatore per il diavolo, non resterebbe che spostarlo in mediana, magari a lavorare al fianco di De Jong e Montolivo per un terzetto di centrocampo che appare molto più che ben assortito.
L’alternativa potrebbe essere il 4-2-3-1 che sembra andare molto di moda negli ultimi anni (votato anche dai nostri lettori), che garantirebbe al ghanese di operare nella zona di campo preferita, ma, allo stesso tempo, comporterebbe uno sforzo in fase di ripiegamento importante tanto per lui quanto per i due esterni.
In ogni caso, il nuovo Milan che sta nascendo avrà bisogno di giocatori pronti al sacrificio, unica maniera per sopperire alle carenze tecniche ed alla distanza rispetto ai top club europei. La Juventus campione d’Italia l’anno scorso ha mostrato che molto si può fare con la duttilità, il sacrificio di tutti e l’organizzazione di gioco. Ad Allegri il compito di trovare la formula giusta e, soprattutto, di convincere il Principe ghanese a fare un lavoro diverso, a dimenticare il numero che indossa e mettersi al servizio di una squadra che ha bisogno della sua corsa oltre che del suo talento in fase conclusiva.
Segui l’autore su Twitter @ECuppone
Altre notizie – Focus On…
- 03.09.2012 21:45 – …Sentirsi un 10 e lavorare come un 8: KPB dovrà adeguarsi
- 02.09.2012 22:20 – …Una vittoria senza gioco per un Milan da plasmare
- 01.09.2012 19:40 – …Mercato dal saldo negativo: meno qualità, ma occhio al rendimento
- 30.08.2012 20:30 – …Rosa al completo, ma qualcuno spera ancora in un regalo
- 30.08.2012 01:00 – …Un Milan ridimensionato ma duttile: nell’anno 0 si può variare
- 28.08.2012 20:45 – …Galliani, Allegri ed un mercato da “PES”
- 28.08.2012 01:30 – …I conti non tornano: qualcuno ci deve delle spiegazioni
- 26.08.2012 16:20 – …Nuove soluzioni e antiche polemiche: bentornato campionato
- 23.08.2012 21:15 – …Scelte avventate ed obiettivi da centrare
- 22.08.2012 20:45 – …Nove giorni per sciogliere tre nodi: il Milan è un cantiere aperto
- 21.08.2012 17:15 – …Pazzo o ingrato, Antonio Cassano delude ancora
- 20.08.2012 20:45 – …PAZZIa rossonera: quel conguaglio che capovolge il mondo
- 19.08.2012 21:20 – …Mercato al rush finale: sperando nelle sorprese
- 08.08.2012 01:00 – …Mercato bloccato per tutti: attesa e fiducia
- 04.08.2012 19:20 – …Le parole di Rino e gli equilibri da ristabilire
Altre notizie
- 03.09.2012 21:45 – …Sentirsi un 10 e lavorare come un 8: KPB dovrà adeguarsi
- 03.09.2012 21:32 – Trofeo Scirea 2012: Milan-Varese, le formazioni ufficiali
- 03.09.2012 21:30 – Ordine: “Pazzini uomo giusto, Acerbi è sulla buona strada”
- 03.09.2012 21:15 – “Ero spiato”, Inter condannata a risarcire Bobo Vieri
- 03.09.2012 21:00 – Colpo Hulk per lo Zenit di Spalletti
- 03.09.2012 20:45 – Zeman, scudetto? Vogliamo disturbare
- 03.09.2012 20:30 – La rinascita del Pazzo…
- 03.09.2012 20:15 – Moratti su Pazzini: “Era meglio che la tripletta la faceva con noi”
- 03.09.2012 20:00 – Champions League, la lista dei rossoneri: fuori Traoré, Niang e gli infortunati Dìdac, Muntari e Strasser
- 03.09.2012 20:00 – Pazzini: 90 minuti ed è leader
- 03.09.2012 19:45 – Nesta: “Il Milan può essere da scudetto, è una questione di testa. Qui in Canada ora va tutto bene e punto ai playoff della Mls”
- 03.09.2012 19:30 – I tifosi varano il 4-2-3-1
- 03.09.2012 19:15 – Pazz…azzurro!!!
- 03.09.2012 19:00 – Il Pazzo e Jovetic primi capocannonieri del campionato
- 03.09.2012 18:45 – La sosta come cura dagli infortuni
- 03.09.2012 18:30 – Pazzo Pazzo Pazzo: raggiunto Yepes insieme a De Sciglio
- 03.09.2012 18:15 – De Jong entusiasta per l’esordio: “Felice e vincente”
- 03.09.2012 18:00 – La curva Sud conia il nuovo coro di Pazzini
- 03.09.2012 18:00 – Tris all’esordio, rarità ultracentenaria: il Pazzo, 105 anni dopo Imhoff
- 03.09.2012 17:45 – Anticipi e posticipi: tutti gli impegni del Milan in notturna
- 03.09.2012 17:30 – Boateng su Twitter: “Mi sento bene”
- 03.09.2012 17:15 – Milan-Atalanta: sabato ore 20:45
- 03.09.2012 17:00 – Kakà: “Cristiano Ronaldo ha il sostegno di tutta la squadra. Io…”
- 03.09.2012 16:45 – Van Bommel su De Jong: “Miglior acquisto del Milan”
- 03.09.2012 16:30 – Torneo Scirea 2012, questa sera Milan-Varese
- 03.09.2012 16:25 – COMUNICATO UFFICIALE A.C. MILAN: le condizioni di Boateng e Montolivo
- 03.09.2012 16:15 – Italia, il programma della Nazionale
- 03.09.2012 16:00 – Riscatto Bojan: importante sì, insormontabile no
- 03.09.2012 16:00 – Prandelli: “Milan italiano? Progetto tecnico interessante”
- 03.09.2012 15:45 – Media gol rossonera: +1 dopo due match, meglio dell’anno scorso
- 03.09.2012 15:30 – Eriksson ‘ripara’ in Thailandia
- 03.09.2012 15:15 – La maledizione del nuovo campo di San Siro
- 03.09.2012 15:00 – Partenza a strappo: come due anni fa, meglio dell’ultima stagione
- 03.09.2012 14:45 – Bianchessi: “I nostri giovani impressionano gli osservatori internazionali. Lavoriamo per portarli in prima squadra”
- 03.09.2012 14:30 – Italia, Prandelli: “Cassano al 60%. Osvaldo e Pazzini per un nuovo modulo”
- 03.09.2012 14:15 – Lista Champions: entro mezzanotte il termine consegna
- 03.09.2012 14:00 – ESCLUSIVA MN – Favini: “Pazzini? L’ho visto crescere, ci ha sempre abituati a questi inizi. Campione dentro e fuori dal campo”
- 03.09.2012 14:00 – Di Campli: “Mi ha sorpreso lo scambio Pazzini-Cassano”
- 03.09.2012 13:45 – Mexes: “In difesa giocherà il migliore. Abbiamo tutto per fare bene”
- 03.09.2012 13:35 – LA LETTERA DEL TIFOSO: “Abbiamo bisogno di un leader” di Roberto
E’ un Aldo Dolcetti sollevato quello che parla a MilanNews.it dopo la splendida rimonta effettuata contro l’Hellas Verona: &l…
Di seguito le pagelle di Bologna-Milan 1-3: Abbiati 6: il pericolo maggiore che ha sono i tiri di Diamanti. Spiazzato sul rigore, non…
Aldo Dolcetti, intervistato da “Milan Channel” dopo la vittoria in rimonta della sua Primavera contro l’Hellas Verona, …
Era solo la seconda partita di un campionato lungo trentotto giornate, ma la trasferta di Bologna era già un crocevia importante d…
Il Milan vince a Bologna, riscattandosi dopo la sconfitta con la Sampdoria. I nostri lettori, tramite sondaggio, hanno espresso la loro o…
Sono tifoso milanista da quando il patron Silvio Berlusconi è sceso con l’elicottero in quel di San Siro. Da quel giorno a…
Ecco le prime pagine dei quotidiani sportivi di oggi 3 Settembre 2012.
|