Ore di agitazione in casa Milan: la sconfitta 4-3 con il Sassuolo è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso della pazienza societaria, e concluso i bonus di Massimiliano Allegri: nottata difficile per l’allenatore livornese, che potrebbe aver concluso la sua avventura in rossonero nel modo peggiore

Ad aprire le danze, nel postpartita, le dichiarazioni di Barbara Berlusconi, ancora una volta a gamba tesa: l’esonero sembra ormai essere, a meno di colpi di scena, una pura formalità.

Vediamo allora di fare ordine su quello che sarà il programma di questo lunedì a suo modo storico nella storia del Milan Berlusconiano (sarebbe il quarto esonero in quasi trent’anni di presidenza): pronti-via, orario ufficio, Pippo Inzaghi, reduce dalla vittoria nel derby Primavera, varcherà la soglia della sede rossonera. Intorno alle 9 SuperPippo incontrerà la dirigenza, che con tutta probabilità gli chiederà in via ufficiale la disponibilità, in caso di esonero di Allegri, a sedersi sulla panchina della prima squadra. Anche questa, una pura formalità, per un avvicendamento già scritto, e presagito nella scorsa stagione da quella rissa verbale al Vismara che lasciava intuire il segno di quel cerchio che si chiuderà in questo lunedì,  in tarda mattinata e solo dopo il sì di SuperPippo, con il vertice ad Arcore.

Di colpi di scena, da quei cancelli, ne sono venuti fuori a bizzeffe: ma questa volta sarebbe davvero difficile da ipotizzare.  Attorno all’ora di pranzo al massimo è atteso il comunicato stampa che dovrebbe chiudere l’era di Massimiliano Allegri e aprire l’interregno di Inzaghi.

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Scritto da Ezio Azzollini il gen 13 2014 . Registrato sotto In evidenza, iphone focus, News .