Roberto Di Matteo – Foto

Dopo lo Schalke 04, battuto di misura in Germania, un’altra amichevole di lusso per il Milan. La squadra di Massimiliano Allegri affronta i campioni d’Europa del Chelsea, allenato dal tecnico italiano Roberto Di Matteo. La sfida si disputerà stasera a Miami alle 18,30 locali, ovvero mezz’ora dopo la mezzanotte in Italia. La diretta tv dell’evento sarà curata da Mediaset Premium.

“Quella in Usa sarà una bella esperienza, dobbiamo dare il massimo e farci trovare pronti per l’inizio del campionato – ha detto il difensore del Milan Philippe Mexes. – E’ vero, abbiamo perso due grandi giocatori ma l’importante adesso è pensare a tutte le sfide che ci aspettano, dobbiamo dimostrare ancora una volta di essere il Milan”. Essere il Milan. O meglio, continuare a essere una squadra vincente. Missione difficile, quasi impossibile. Perché le prime amichevoli estive hanno confermato che la squadra è molto debole in tutti i reparti, a partire da quella difesa che perso Thiago Silva.

Francesco Acerbi – il calciatore sin qui più costoso per Galliani (parliamo naturalmente di questa estate) – è completamente fuori forma. O almeno: si spera che il problema sia quello. Stesso discorso per Bakaye Traorè, che ha deluso tutti. Sull’attacco è meglio sospendere il giudizio, visto che metà reparto è stato ceduto e non è ancora arrivato nessuno.

Galliani sta comunque cercando di rinforzare la squadra. L’obiettivo è anche quello di riavvicinare i tifosi al Milan: si rischia un crollo negli abbonamenti e sarebbe un grave danno economico. Per dare la svolta a questa sessione di calciomercato, c’è solo una possibile mossa: il ritorno di Ricardo Kakà. Perché sia possibile, occorre che il brasiliano si dimezzi uno stipendio che adesso è di 10 milioni l’anno. L’operazione sarebbe sostenibile a livello economico cedendo Robinho, uno che non ha mai fatto impazzire né i tifosi, né tanto meno la critica.

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