Benvenuti alla nuova puntata di Talent Scout, oggi parleremo di quattro giocatori di cui vale la pena prendere nota, un astro nascente della scuola di portieri brasiliana, uno dei più interessanti centrali francesi che la Ligue 1 propone, un centrocampista olandese giovanissimo che tra qualche anno sarà sulla bocca di tutti, e ultimo ma non ultimo una punta tedesca di cui si dice un gran bene, seguita da svariati club tra cui due big italiane.
Il portiere di cui parleremo oggi è Luis Guilherme, brasiliano classe 1992, che gioca attualmente presso il Bangu Atletico Clube il cui cartellino è però di proprietà del Botafogo, una delle squadre brasiliane più prestigiose di sempre.
La storia di Luis Guilherme è decisamente curiosa, nasce calcisticamente nel Botafogo dove l’allora tecnico bianconero Cuca decide di trasferirlo in prima squadra all’età di 16 anni. Nel 2007 l’Arsenal l’ottiene in prestito per un anno facendolo allenare nello youth team, tuttavia tra la giovanissima età, la saudade e il non aver convinto appieno per via di un fisico molto asciutto, decide di rispedirlo al mittente.Nel 2008 partecipa all’Obi Cup, un torneo che si disputa ogni anno a Berna tra il 12 e il 15 di Luglio, con il Botafogo B, ed è qui che mostra doti che fan ben capire quanto Wenger c’avesse visto bene su questo giovane talento. Arrivano altre richieste per lui, nel 2011 il Manchester City e l’Olympique Lyonnais l’ottengono in prova senza tuttavia riuscire a strappare un contratto defintivo (2 settimane coi Citizens, 1 mese col club di Lyon) nel 2012 va in prestito prima al Boavista (non la squadra portoghese), poi al Bangu, dove inizia finalmente ad avere quella continuità di rendimento tanto agognata negli ultimi anni, tra un Botafogo che non sembra ritenerlo all’altezza di una maglia da titolare, e delle chances importanti per sfondare nel grande calcio europeo evidentemente arrivate troppo presto.
Tecnicamente il ragazzo gode di qualità importanti per la sua età, possiede una buona elevazione unita a dei riflessi notevoli e uno spiccato istinto nelle uscite uno contro uno, pecca un pò sul piano fisico visto che è di costituzione molto magro (185 cm per 75 kg) questa mancanza viene tuttavia colmata da una grandissima agilità, insomma stiamo parlando di un giocatore che possiede qualità importanti, purtroppo non del tutto inespresse, ma data la giovane età avrà il tempo necessario per poterle sviluppare al meglio.
Seppur molto giovane ha già una notevole esperienza internazionale avendo giocato per tutte le principali selezioni giovanili brasiliane (under 15-16-17-19-20-21), vincendo tra l’altro il Campeao Sul-Americano Sub 15 nel 2007 e la Copa Sendai con l’under 19 nel 2009.
Valore del giocatore: 150.000 € – Contratto in scadenza: Giugno 2015 – Nazionalità: Extracomunitario
Video: http://www.youtube.com/watch?v=X8ZLNCp8DVE (Video generico sulle sue doti)
In difesa ecco Kurt Zouma, classe 1994 attualmente tesserato presso il Saint Etienne, club che lo preleva nel 2009 dal Vaulx en Velin, una squadra francese dilettantistica che lo forma dal 2003 al 2009, il club biancoverde lo inserisce nel squadra 2 dove colleziona 8 presenze e 2 gol nella stagione 2010-2011. Nella stagione 2011-2012 viene aggregato in prima squadra collezionando 24 presenze e 2 gol, un trend mantenuto anche in questa stagione dove, seppur molto giovane e a seguito di un brutto infortunio al ginocchio che l’ha tenuto fuori per buona parte della preparazione estiva, è partito titolare con ben 5 presenze all’attivo.
In patria lo paragonano al capitano del Psg, Mamadou Sakho, rispetto a lui ha un carattere molto più deciso e dei margini di miglioramento sicuramente più interessanti, sia per un discorso anagrafico (Sakho 1990 vs Zouma 1994) sia per un discorso puramente tattico, Zouma infatti è incredibilmente duttile e può giocare oltre che come difensore centrale, come mediano davanti alla difesa e come terzino destro.
Da un punto di vista fisico-tecnico possiede una struttura molto possente (187 cm x 85 kg) il che lo rende un difensore esplosivo e sicuramente scomodo per qualsiasi attaccante, tra le sue peculiarità va citata la marcatura asfissiante, l’anticipo, il colpo di testa ed anche una discreta tecnica che gli permette d’avanzare palla al piede di tanto in tanto, aggiungiamo anche che ha anche una buona scelta di tempo sui calci piazzati, ed ecco che abbiamo un talento dal presente interessante e dal futuro decisamente radioso.
Anche per lui una notevole esperienza internazionale, ha giocato per le principali selezioni giovanili francesi (under 16,17,18) diventandone ordinariamente uno dei punti fermi.
Valore del giocatore: 6.000.000 € – Contratto in scadenza: Giugno 2016 – Nazionalità: Comunitario
Video: http://www.youtube.com/watch?v=Z_ibGx1eMKg (Balletto negli spogliatoi)
A centrocampo parliamo di Tonny Trindade de Vilhena, classe 1995, attualmente tesserato presso il Feyenoord che è anche la squadra che gli ha dato i natali calcistici. Entra a far parte del club olandese all’età di 8 anni dove viene inserito nella squadra juniores, qui inizia a mostrare delle qualità invidiabili che lo portano ad esordire in prima squadra nel gennaio del 2012 contro il VVV Venlo a 17 anni, concluderà la sua prima stagione tra i professionisti con 6 presenze. Parte col piede giusto la stagione odierna con 3 presenze in campionato da subentrato, finora nessun gol.
Tonny è il classico jolly olandese, sa giocare come regista arretrato ed avanzato, come mediano davanti alla difesa, e come trequartista, insomma un calciatore completo dagli ampi margini di miglioramento. Fisicamente forte ma non eccessivamente robusto (175 cm x 70 kg), veloce ed agile, ama giocare nello spazio stretto sfruttando il suo buon dribbling unito ad un’ottima capacità d’inserimento, molto bravo nel rifinire e nell’impostare l’azione, utile sia in fase offensiva che in quella difensiva.
Tantissima esperienza internazionale a dispetto della giovane età, perno degli Oranje under 17 con 20 presenze e ben 8 gol all’attivo.
Valore del giocatore: 350.000 € – Contratto in scadenza: Giugno 2015 – Nazionalità: Comunitario
Video: http://www.youtube.com/watch?v=Kq2ryIJ7kUs (Video generico sulle sue doti)
L’ultimo nome di oggi è quello di un attaccante, sto parlando di Kevin Volland, classe 1992, attualmente tesserato presso l’Hoffenheim ma cresciuto calcisticamente nel Monaco 1860, squadra in cui esordisce nel calcio professionistico a 17 anni. Nell’estate 2011 viene acquistato dall’Hoffenheim che lo gira, per la stagione 2011-2012, proprio al Monaco 1860. qui metterà a segno ben 15 gol in 36 presenze. Nella stagione odierna torna all’Hoffenheim dove finora ha totalizzato 7 presenze, 0 gol ma ben 2 assist.
In apertura abbiamo detto come questo giovane centravanti tedesco sia seguito da svariati club tra cui due italiani, ebbene, i club di cui parlavamo sono Juventus e Fiorentina, ancora oggi alla ricerca di un attaccante da affiancare a Vucinic e Jovetic.
Volland è una prima punta fisicamente molto leggera (179 cm per 75 kg) dotato di una buona velocità unita a un’agilità notevole, questo gli permette di partire da lontano per sfruttare il suo dribbling nell’uno contro uno, ama il gioco di sponda e il tocco di prima, è un rapace d’area di rigore che non disdegna di rifinire l’azione.
Manco a dirlo, tanta esperienza internazionale per Kevin, titolare in tutte le trafile delle selezioni giovanili tedesche (under 17-18-19-20-21), dove segna ben 5 gol in 8 presenze in under 18 e 6 gol in 10 presenze in under 19, attualmente è convocato in under 21 dove ha segnato finora 2 gol in 4 partite.
Valore del giocatore: 3.500.000 € – Contratto in scadenza: Giugno 2015 – Nazionalità : Comunitario
Video: http://www.youtube.com/watch?v=TYDUASjacoE (Video generico sulle sue doti)