Talent Scout: Scopriamo Piscitelli, Prestia, Klaassen e Morata

Benvenuti all’ottava puntata di Talent Scout, la rubrica dei giovani talenti. Oggi ci occuperemo di due talenti nostrani, di un olandese in rampa di lancio dei lancieri dell’Ajax e ultimo ma non ultimo di uno spagnolo del Real Madrid che potrebbe piano piano emergere e dire la sua in Liga.

Il portiere di cui parleremo oggi è Riccardo Piscitelli, classe 1993, prodotto del vivaio del Milan ed attualmente in prestito presso la Carrarese di Gianluigi Buffon.
Da molti definito un predestinato, inizia a giocare nel Besana dove all’età di nove anni inizia a muovere i primi passi nel mondo del calcio mettendo in mostra il suo talento. L’anno successivo gioca ad Arcore dove, sul finire della stagione, affronta proprio il Milan in un torneo estivo mettendosi in luce con delle parate interessanti.
Il suo nome finisce sul taccuinio d’Atalanta e Milan che gli propongono un provino. Li supera entrambi ma accetta la corte del Milan che lo aggrega agli Allievi Nazionali dove verrà seguito personalmente da Beniamino Abate (padre d’Ignazio, ex portiere di Napoli, Udinese, Cagliari e Inter ed attualmente allenatore dei portieri del Milan) il quale ne intravede un grandissimo potenziale. Dopo tanta panchina e molta concorrenza in quel ruolo (Perucchini e Narduzzo), nel 2011-2012 ottiene la maglia numero uno della Primavera dove si mette in luce con ottime prestazioni al punto da attirare l’attenzione di svariati club di Bwin e Lega Pro tra cui la Carrarese che lo chiede in prestito gratuito per la stagione 2012-2013, totalizzando finora 11 presenze.
Sul piano fisico e tecnico, è un giocatore possente (185 cm per 75 kg) molto agile e dai riflessi notevoli, bravo nel parare i rigori, buon senso della posizione, bravo nell’uno contro uno, gli unici difetti che possiamo riscontrare in questo giocatore sono l’incostanza nel rendimento e una sporadica mancanza di concentrazione, ma considerando la giovane età, il margine di miglioramento e i notevoli progressi nell’ultimo anno e mezzo, possiamo solo ben sperare.
In nazionale Riccardo, a dispetto del suo talento, non ha molte partite alle spalle avendo totalizzato appena 5 presenze tra Under 18 e Under 20, il tutto è frutto di sana concorrenza nel reparto coi vari Pigliacelli (Roma), Narduzzo (Milan), Bardi (Inter), Leali (Juventus) e ovviamente Perin (Genoa).

Valore del giocatore: 200.000 € – Contratto in scadenza: Giovanile, 2015, Nazionalità: Comunitario
Video: http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=iUxcY5wdbrY (Derby Primavera del 2011)

In difesa parliamo di Giuseppe Prestia, difensore centrale classe 1993 tesserato presso il Palermo ma attualmente in prestito all’Ascoli.
Nasce calcisticamente nel Palermo dove, tra il 2010 e il 2012 gioca nella Primavera divenendone il capitano. Nel dicembre del 2010 esordisce in Europa League contro il Losanna dove viene schierato titolare e gioca tutti i novanta minuti mostrando buona personalità e sicurezza. Per la stagione 2012-2013 va in prestito all’Ascoli dove ha finora giocato 4 presenze senza totalizzare alcun gol.
Gli addetti ai lavori lo definiscono il nuovo Ranocchia, sia per delle similitudini sul piano fisico (186 cm per 79 kg), che di tipo tecnico, parliamo infatti di un difensore centrale vecchio stampo, il classico stopper dai grandi margini di miglioramento, molto bravo nei contrasti e nella marcatura, possiede una buona scelta di tempo con cui saltare sui calci piazzati.
Ha già una discreta esperienza internazionale avendo fatto tutta la trafila delle nazionali giovanili (Under 16,18,19 e 20).
Una curiosità, il suo procuratore è Mino Raiola.

Valore del giocatore: 200.000 € – Contratto in scadenza: Giugno 2015 – Nazionalità: Comunitario
Video: http://www.youtube.com/watch?v=SdAAwzjtN8Y

A centrocampo parliamo di Davy Klaassen, classe 1993, tesserato presso l’Ajax, squadra in cui è cresciuto calcisticamente a partire dal 2004.
La sua parabola discendente ha inizio nel 2009, anno in cui firma il suo primo contratto professionitico coi Lancieri, ed è questo l’anno in cui vince la Scarpa d’Oro come miglior giocatore in un torneo giovanile. In A-1, una sorta di Allievi Nazionali nostrana, totalizza 17 presenze e 13 gol nella stagione 2010-2011. Nella stagione 2011-2012 totalizza ben 18 presenze e 14 gol distribuiti nel seguente modo, 10 gol in 10 partite in A-1, 3 gol in 4 presenze nella NextGen Series e 4 presenze e 1 gol in Eredivisie. Il 2012 è anche l’anno dei debutti nel calcio professionistico, il 22 novembre in Champions League contro l’Olympique Lyonnais, il 27 novembre in Eredivisie (segnando peraltro il primo gol tra i professionisti).
Nella stagione 2012-2013 ha disputato 2 presenze per poi subire uno strappo all’inguine che lo sta tenendo fuori per quasi due mesi, ritorno previsto per metà novembre.
Sul piano fisico e tecnico, parliamo di un centrocampista molto ben impostato (185 cm per 75 kg), dotato di una duttilità tattica notevole (sa giocare come centrocampista centrale, come trequartista, seconda punta e prima punta), possiede una tecnica impressionante risultando infatti molto elegante nel tocco di palla e nel dribbling, il suo unico difetto è la lentezza, ma sopperisce a questa mancanza con una visione di gioco e un’agilità notevoli.
Esperienza internazionale importante con 3 presenze in Under 17 e 7 presenze e 2 gol in Under 19.

Valore del giocatore: 750.000 € – Contratto in scadenza: Giugno 2016 – Nazionalità: Comunitario
 Video: http://www.youtube.com/watch?v=kQs8FmJjYEk (Video generico sulle sue doti)

In attacco ecco il nome di Alvaro Morata, classe 1992 del Real Madrid.
Morata ha sicuramente una storia calcistica particolare, infatti tra il 2005 e il 2008 fa parte di alcune squadre inferiori dell’Atletico Madrid e del Getafe fin quando nel 2008, viene tesserato dal Real Madrid che lo aggrega alla squadra C giocando nello Juvenil, una sorta di squadra giovanile delle riserve. Nella stagione 2009-2010 passa alla squadra B dove segna 34 gol in 60 partite. Nella stagione 2010-2011 esordisce in prima squadra contro il Real Zaragoza subentrando ad Angel Di Maria.
Nel gennaio del 2011, dopo l’infortunio di Higuain e poco prima dell’ingaggio di Adebayor viene aggregato in prima squadra, ma a detta di Mourinho il calciatore spagnolo deve continuare il suo percorso formativo con la Castilla, in quel periodo segna 5 gol in 4 match con le riserve. Nel febbraio del 2011 segna la sua prima tripletta contro il Deportivo La Coruna B, a fine stagione saranno 14 gol in 30 presenze.
Dalla stagione 2011-2012 viene aggregato alla prima squadra dove rappresenta la terza scelta la davanti dopo Benzema e Higuain, giocando saltuariamente in Castilla.
Gli addetti ai lavori lo definiscono una sorta di nuovo Morientes per alcune somiglianze sul piano stilistico, fisicamente parliamo di un giocatore dotato di una buona struttura (187 cm per 81 kg) che dispone di una discreta tecnica individuale, bravo nel colpo di testa e nel proteggere la palla, è il classico pivot che fa salire la squadra nei momenti di difficoltà. Dispone di buoni margini di miglioramento che lo porteranno sicuramente a una carriera interessante ma non all’altezza di altri grandi calciatori del passato madrilista.
Interessante esperienza internazionale con 6 presenze e 2 gol in Under 17, 3 presenze e 2 gol in Under 18 e 13 presenze e 11 gol in Under 19, ancora nesuna presenza in Under 21 ma fa parte del gruppo dei convocati.

Valore del giocatore: 6.000.000 € – Contratto in scadenza: Giugno 2015 – Nazionalità: Comunitario
Video: http://www.youtube.com/watch?v=ZTaql7u6ybk (Video generico sulle sue doti)

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