Dopo le cessioni di Thiago Silva e Ibrahimovic continua a montare il malcontento sul Web dei tifosi rossoneri, una sorta di movimento degli ‘indignados’ che ce l’hanno con il presidente Silvio Berlusconi che non avrebbe un progetto sportivo per le stagioni a venire. Galliani ieri è stato chiaro: “I campioni dobbiamo farceli in casa”. Ipotesi che non pare rassicurare i supporters del ‘Diavolo’: “Era il giocatore più votato dell’anno prima, era il capitano dei prossimi anni. Lo abbiamo scelto per quello e adesso non possiamo certo ritirare e ristampare tutte le tessere“, dichiara alla Gazzetta dello Sport il coordinatore dei club rossoneri Giuseppe Munafò.

Mentre sul Web il commento più frequente sulle community è “Berlusconi dimettiti“, rimane in attesa della fine del mercato la Curva Sud: “Il mercato si chiude il 31 agosto e non si può non dare fiducia a questa società, che si è sempre mossa bene – spiega Luca, il responsabile – Di sicuro c’è stato un problema di comunicazione, riconfermare tante volte Ibra e Thiago e farne i volti della campagna abbonamenti non è stata una grande idea. Ma c’è da dire che l’offerta per i due era una di quelle alle quali non si poteva dire no. E ora stiamo a vedere. In questi anni abbiamo avuto tante soddisfazioni. Pochi possono dire di averne avute più di noi…”.

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