Milano- L’obiettivo principale è uno. Non ripetere Milan vs Fiorentina dello scorso anno dopo la sconfitta con il Barcellona. In casa rossonera si guarda già avanti e domenica al Meazza arriverà il Palermo, in un match che non deve essere sottovalutato, ma anzi deve essere occasione di riscatto per il Diavolo. In campionato, i rossoneri stanno attraversando un ottimo periodo di forma e nelle ultime venti giornate hanno conquistato un bottino di ben 44 punti, che dopo un avvio a dir poco disastroso ha permesso ad Ambrosini e soci, di recuperare posizioni importanti in classifica.

Attualmente il Milan è in piena corsa per un posto in Champions, terzo posto ad undici lunghezze dalla capolista Juventus, ma a solo due dal Napoli secondo. Proprio la seconda piazza è ora nel mirino dei rossoneri, che se finissero il torneo a ridosso della prima non dovrebbero nemmeno attraversare il toto preliminari. Inoltre c’è da guardarsi le spalle dalle altre contendenti alla zona alta della classifica, ovvero Fiorentina, Inter e Lazio. Pertanto vietato sbagliare. È da vedere come arriveranno gli uomini di Allegri al match,sia fisicamente che psicologicamente, soprattutto i più giovani come ad esempio Niang, classe 94, partito titolare al Camp Nou, che potrebbero risentire della batosta rimediata in coppa.  Per la sfida contro la squadra siciliana,Allegri potrebbe decidere di dar fiato a qualcuno dei suoi, tipo Mexes che andrebbe a lasciare la maglia ad uno fra Yepes e Zaccardo. A riposo, molto probabilmente ci sarà anche Constant,mentre in attacco Balotelli sarà titolare con El Sharaawy e Boateng. Sannino invece, richiamato al posto di Gasperini, dovrà probabilmente fare a meno di Miccoli. Il Milan parte decisamente favorito e per il Palermo la conquista anche di un solo punto a San Siro sarebbe davvero un miracolo.

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