Robinho esulta con Boateng dopo il momentaneo 1-0 – Foto

Va alla Juventus il Trofeo Berlusconi. I bianconeri si impongono, con merito, per 2-3. I gol: al 9′ sblocca Robinho; al 12′ pareggia Marchisio; al 43′ vantaggio Vidal; al 63′ gol di Matri; al 77′ riduce le distanze Robinho su rigore. Male i rossoneri in ogni reparto. La Juventus, invece, è già in forma campionato. E va considerato che Carrera non poteva disporre di Pirlo, Chiellini, Caceres, Isla e Buffon.

PAGELLE MILAN-JUVENTUS

Vucinic 7,5: Non ha segnato, ma ha regalato assist a volontà e ha anche colpito una traversa. Conferma di essere uno dei leader bianconeri.

De Ceglie 7: Stravince il duello con Abate. Suo il bell’assist per il momentaneo pareggio di Marchisio.

Barzagli 7: Assoluto dominatore dell’area di rigore, è già in forma campionato.

Robinho 7: Tra i pochissimi rossoneri a salvarsi. Segna una doppietta (un evento rarissimo per lui), ma al di là dei gol è l’unico in grado di dare qualche grattacapo alla difesa bianconera.

Matri 7: Sigla il gol che chiude i conti dopo averne sbagliato uno ancora più facile. Nella Juve sta in panchina, al Milan servirebbe come il pane. E pensare che è stata proprio la Primavera rossonera a formarlo.

Pogba 6,5: Molti lo paragonano a Vieira e hanno ragione. Il centrocampista, prelevato dal Manchester United, nonostante i 18 anni mostra già grande personalità. Bravo tecnicamente si fa valere anche tatticamente. E bravo anche Marotta a prenderlo gratis. Un giocatore dall’avvenire sicuro.

Montolivo 6,5: Gioca centralmente, ma ha facoltà di spostarsi sulla fascia sinistra. Tocca molti palloni e li distribuisce con sapienza. Mostra già una buona condizione fisica.

Constant 6,5: Quello che ha corso di più, prima da centrocampista e poi da terzino. Ha una velocità impressionante e una grande forza fisica. Deve però migliorare nei cross ed essere più concreto. Prova comunque positiva. Potrebbe guadagnarsi un posto da titolare già domenica.

Zapata 6: Il colombiano deve riabituarsi al campionato italiano. A tratti è parso spaesato, anche se ha fatto vedere qualche recupero. Prova sufficiente.

Traorè 5,5: Fuori forma, tatticamente anarchico. Fin qui un mistero.

Abate 5: Irriconoscibile rispetto a quello della passata stagione. Mai al cross, mai capace di creare pericoli alla difesa della Juventus. Esce nel secondo tempo per infortunio: la stagione non poteva cominciare peggio.

Boateng 5: Gioca dove vuoi, sembra gli abbia detto Allegri. Il ghanese spazia molto, ma è inconcludente. Una delusione.

Pato 5: Il solito Pato. Gioca un tempo, il secondo, ma si vede pochissimo. Negli anni scorsi si diceva che era influenzato negativamente dalla presenza in campo di Ibrahimovic. Ora il problema quale sarebbe? C’è da augurarsi che era poco motivato perché era solo una amichevole, anche se i professionisti dovrebbero mostrare impegno in qualsiasi occasione.

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