Alessio Cerci è il nome che accende maggiormente l’entusiasmo di Pippo Inzaghi. È il rinforzo ideale, il mancino che il tecnico vorrebbe nel suo tridente per dare gas alla corsia di destra. Ne ha già parlato (più volte) con Adriano Galliani e lo ha ribadito nel corso dell’ultimo summit ad Arcore, alla presenza di Silvio Berlusconi. Arrivare all’esterno granata, però, non sarà semplice, sia per la valutazione (Urbano Cairo chiede 20 milioni di euro, o giù di lì, per il suo cartellino) che per la concorrenza.

INSIDIE DALL’ESTERO – Come riporta stamane il quotidiano Tuttosport, infatti, il Monaco sta per presentare un’offerta cash vicina ai 20 mln richiesti da Cairo, tentando il giocatore con un contratto da 2.5 milioni a stagione per 5 anni. Una proposta irrinunciabile, che il Torino di certo non respingerà. Ma occhio anche all’Atletico Madrid, pronto a rilanciare. Con queste premesse, dunque, si fa dura per il Milan, che non può ancora esporsi senza aver prima piazzato un paio di colpi in uscita.

QUESTIONE DI AMICIZIA – Galliani, però, può contare sulla carta dell’amicizia, sfruttando il rapporto privilegiato con il patron Cairo e certe “agevolazioni” concesse al Toro proprio questa estate, come il prestito secco e gratuito del centrocampista Antonio Nocerino. Secondo quanto riportato da Tuttosport, il Milan vuole convincere il numero uno granata a tergiversare e rimandare ogni decisione su Cerci, promettendo l’offerta giusta entro fine agosto.