La telenovela Robinho (foto) non è per niente conclusa. Nonostante Galliani dica da giorni che il brasiliano resterà al Milan almeno fino a giugno, la trattativa con il Santos sta andando avanti. La distanza, in fondo, è di 2-3 milioni di euro. Il club di via Turati chiede 10 milioni. Forse troppi per un calciatore di 29 anni, poco prolifico, e con un contratto che scade nel giugno 2014. Ecco perché alla fine la trattativa potrebbe concretizzarsi alle condizioni dettate dalla società verdeoro.

Rodrigues, vice presidente del Santos, ha ammesso a Globoesporte che l’accordo con i rossoneri è difficile, ma ancora possibile. Il club sudamericano spera che la posizione di Galliani si ammorbidisca e che l’ex attaccante del Real Madrid e del Manchester City possa arrivare per non più di 7 milioni. Binho, fra l’altro, ha già affermato di essere disposto a ridursi il faraonico ingaggio. In cambio, potrebbe ottenere l’ultimo contratto importante della sua carriera, magari fino al 2016 o al 2017. L’intenzione di Robinho è comunque chiarissima: vuole tornare in patria e subito. Per il Milan non avrebbe nessun senso tenere in rosa un giocatore demotivato e dal rendimento piuttosto deludente nell’ultimo anno e mezzo. Nel caso il fantasista dovesse partire, Galliani proverebbe a prendere qualcuno al suo posto. I nomi sono sempre i soliti: Didier Drogba, Mario Balotelli, Mattia Destro e Pablo Osvaldo.

L’ultima news di mercato riguarda Luca Antonini. Su di lui non ci sono solo il Rubin Kazan e il Galatasaray, ora è spuntato anche il Monaco. Al posto del terzino potrebbe arrivare Dossena dal Napoli. Un nome che certo non può entusiasmare la tifoseria rossonera.

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