Contro il Chelsea l’assenza di Cassano, Robinho e Pato ha permesso ad Allegri un esperimento che avrà fatto felice il presidente Berlusconi. Infatti il tecnico livornese ha provato Kevin Prince Boateng nel ruolo di prima punta mascherata, alla Fabregas, ruolo tanto caro agli spagnoli e grazie al quale ci hanno appena vinto un Europeo. Ai suoi lati El Shaarawy ed Emanuelson che si sono distinti per il gran lavoro nelle due fasi per completare il tridente alla spagnola.

C’è da dire che il Milan non ha certo la qualità del centrocampo spagnolo (eufemismo), ma un tridente del genere ti permette comunque di avere tanta copertura (un Chelsea più avanti nella preparazione non riusciva a partire) e una certa imprevedibilità, soprattutto in contropiede, con le 3 punte in grado di dialogare nello stretto e cambiarsi di posizione.

Difficilmente si potrà rivedere questo sistema visto il sistema consolidato con il trequartista, ma può essere una soluzione possibile in caso di ecatombe (non impossibile, la scorsa stagione insegna) o a partita in corso. Boateng in posizione di 9 e 3/4 può far magie.

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