In un Milan che non brilla, c’è una macchia che persiste. In un percorso in cui i rossoneri sembrano di giornata in giornata rinvigorirsi e nuovamente incentivati, c’è una zavorra che frena la corsa. I ragazzi di Allegri da inizio stagione hanno subito in campionato ben 6 reti, che mettono in risalto una difesa disattenta, e un sistema generale che permette lo svilupparsi di determinate situazioni.

Tranne in Milan – Atalanta, gara in cui Cigarini ha sfoderato un  gran tiro da fuori area, frutto di una iniziativa personale, il Milan è stato colpito altre 5 volte sempre e solo su calcio piazzato. Una statistica impietosa, che non condanna soltanto il reparto difensivo, ma un centrocampo che oltre a commettere troppi falli, non ha saputo supportare la squadra, presenziando in area inefficacemente su cross provenienti da calci d’angolo e punizioni. Inoltre, come nell’ultimo match contro il Parma, c’è stata una scarsa organizzazione nella sistemazione della barriera, che invece di schermare si è fatta colpevolmente trapassare dal tiro di Galloppa. Quindi una svagatezza generale, che ha  permesso la realizzazione di episodi che con un pizzico di attenzione in più potevano essere evitati. La proiezione positiva ci raffigura un Milan che in sostanza non prende gol su azioni avversarie, ma nell’orbita della grande squadra questi sono errori banali, che stonano in un percorso indirizzato verso il trionfo!

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