Arsène Wenger, sulle pagine del suo blog sul sito di Eurosport, ritorna sulla sfida di Champions di andata tra Milan e Barcellona:
“La squadra blaugrana a San Siro ha giocato con il suo solito stile, ma individualmente ai giocatori è mancato quel cambio di ritmo che fa la differenza. I giocatori del Barça mi parevano sempre in affanno e non ho visto mai uno di loro vincere un duello fisico contro un milanista. Se la filosofia del Barça è quella di tenere il possesso palla al 90%, è evidente che al Milan con la sua qualità in contropiede è bastato l’altro 10%. Il problema dei catalani è stato che fisicamente non erano al meglio e hanno pagato quest’aspetto, oltre a un terreno di gioco non eccezionale. A volte fa bene ricordare che alla fine sono “umani” anche loro e che una sconfitta ogni tanto capita a tutti”.
Per quanto riguarda la gara di ritorno in programma domani, il tecnico evidenzia un fattore che potrebbe giovare ai blaugrana:
”In ogni caso al Camp Nou mi aspetto una partita diversa. Se il pubblico riesce ad accendere il Barcellona regalando di nuovo alla squadra quella euforia e quel piacere di giocare insieme, allora penso che siano ancora in grado di passare il turno”.
