Il Galatasaray su Kakà: il giocatore dice no, vuole solo il Milan

– 11 agosto 2012 Posted in: Mercato , News Il brasiliano rifiuta l’offerta dei turchi Non c’è solo il Milan su Kakà . Dopo le varie proposte dal Brasile, col Corinthians in testa, il trequartista brasiliano ha ricevuto un’offerta dal Galatasaray , club turco allenato dall’ex-rossonero Fatih Terim . Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport , il giocatore avrebbe rifiutato la proposta del club turco, disposto anche a soddisfare le richieste economiche del Real Madrid , perchè vorrebbe solo il Milan , in caso di addio alle Merengues .

La carriera di Zapata

Zapata, figlio dell’Udinese da Champions di questi anni, viene a rinforzare la squadra rossonera. Difensore centrale e laterale destro, colombiano come Mario Yepes, il 25enne Cristian Zapata ha mosso i primi passi in carriera nelle giovanili del Deportivo Cali, squadra con la quale è approdato nelle selezioni giovanili della nazionale Colombiana.

Vicini ad Allegri

Dopo la pesante sconfitta con il Real, l’a.d. del Milan Adriano Galliani si è lasciato scappare frasi durissime nei confronti di Allegri . Parole che non piacciono, che scaricano sull’allenatore colpe che certamente non ha , perchè Allegri deve pensare ad affrontare una stagione e per farlo ha bisogno dell’intera rosa

Prandelli convoca cinque rossoneri: ci sono anche Acerbi, De Sciglio ed El Shaarawy

Non mancano le sorprese e non mancano i giocatori del Milan tra i convocati di Prandelli per la partita amichevole contro l’ Inghilterra in programma per il 15 agosto a Berna . Oltre ad Abate e Nocerino , già presenti agli Europei in Polonia e Ucraina, Prandelli ha infatti chiamato tre rossoneri al loro debutto assoluto nella nazionale maggiore. Si tratta di Francesco Acerbi , Mattia De Sciglio e Stephan El Shaarawy

Adriano(lo) Galliano(lo) e la fine dell’impero!

L’orologio dei gormiti=pataccone Nel 476 d.c. finì l’impero romano d’occidente con la deposizione di Romolo Augustolo, considerato l’ultimo imperatore romano, ad opera di Odoacre! Parimenti ieri credo sia definitivamente finito l’impero di Adrianolo Gallianolo, un impero ormai malato, infetto, sportivamente corrotto dalla pancia piena, dall’arroganza di un dirigente che non vuole ammettere di essere strafinito, dai deliri di onnipotenza di un ex re del mercato, impossibilitato a dimostrare quella che fu (ma fu veramente?) la sua capacità mercantile.