Milan, infortunio Ibrahimovic: lo svedese fuori 30 giorni!

MILAN INFORTUNIO IBRAHIMOVIC – Dovrà stare lontano dai campo da gioco per molto tempo l’attaccante del Milan, Zlatan Ibrahimovic. In base alle indiscrezioni raccolte dalla Gazzetta dello Sport il centravanti rossonero salterà infatti 4 partite fra campionato e Champions League per via di una lesione millimetrica al muscolo, riscontrata dalla risonanza magnetica. Il ritorno dovrebbe essere prevista fra circa un mese. La redazione di Milanlive.it

Barcellona-Milan, Xavi “attacca” Ibra: E’ un anarchico

BARCELLONA-MILAN XAVI IBRAHIMOVIC – Il centrocampista del Barcellona, Xavi, intervistato da La Gazzetta dello Sport, ha parlato della recente esperienza in blaugrana di Zlatan Ibrahimovic: “ Ibrahimovic è un anarchico – tuona il campione del mondo spagnolo – nel Barcellona devi giocare per la squadra per tutti i 90 minuti. Il suo stile di gioco si adatta meglio alla Serie A in cui vi sono sempre 6/7 giocatori che pensano alla fase difensiva e tre che attaccano e che si concentrano sul reparto avanzato senza pensare a difendere “. La redazione di Milanlive.it

Barcellona-Milan, Allegri: Ibrahimovic recupero difficile col Napoli

BARCELLONA MILAN IBRAHIMOVIC ALLEGRI – Di seguito la conferenza stampa di Massimiliano Allegri in quel di Barcellona dopo lo sbarco della squadra per la sfida di domani sera. Che partita sarà? «Sicuramente, domani sarà una partita, spero, bellissima, soprattutto è la prima di Champions e, quindi, bisognerà affrontarla nel migliore dei modi. E’ una partita che ha fascino, giocata fra due dei club più importanti al mondo. Bisognerà essere pronti». Cosa è successo a Ibrahimovic? «Nella rifinitura di stamane, purtroppo ha avuto un risentimento muscolare all’adduttore, abbiamo fatto subito l’esame per verificare l’esistenza del danno e se c’era. Purtroppo, c’è e, quindi, lo abbiamo lasciato la casa». In campo ci saranno Pato e Cassano, una scelta obbligata «Anche perché ho ancora Robinho out e abbiamo solo Pato e Cassano. Poi, domani verificherò come giocare». Ibrahimovic in dubbio anche per il Napoli? «In questo momento, si, anche perché siamo a soli 5 giorni e, quindi, credo sia molto difficile». Cosa vuol dire giocare contro il Barcellona? C’è la storia del Milan che ti sostiene, ci sono le tue idee? «C’è tutto, perché, alla fine, è una partita di calcio, una partita importante, è la prima di Champions. Per noi, l’obiettivo primario è quello di passare il turno e il turno passa anche attraverso questa partita e quella di ritorno. In questo momento il Barcellona è la squadra che gioca meglio al calcio nel mondo, lo dimostrano i risultati, perché non gioca solo bene, ma vince. Bisognerà affrontarla con grande attenzione, con molto rispetto, però, non bisognerà avere timore, anche perché bisognerà fare una partita bella sotto tutti i punti di vista». Hai il timore che tutte le energie mentali siano concentrate su questa sfida e che il campionato ne abbia subito un po’? «No, credo che abbiamo pagato il fatto di essere rimasti fermi per un po’ di tempo, abbiamo giocato, forse, meno partite dello scorso anno,. Questo ci ha un po’ penalizzato, soprattutto questa prima giornata che è saltata, che ha fatto si che si sia persa un po’ di condizione fisica ma, soprattutto, mentale. Infatti, l’approccio alla partita con la Lazio non è stato dei migliori». Boateng? «Sta bene, stanno tutti bene, a parte Ibrahimovic e Robinho, che abbiamo lasciato a casa». Bisogna trovare il sostituto di Gattuso a centrocampo «In questo momento, a metà campo problemi non ne ho, perché ci sono molti giocatori, Nocerino, Aquilani. Ambrosini, Seedorf, Van Bommel, Emanuelson. Vedremo di sistemarci un po’ meglio davanti». Cambia qualcosa con l’assenza di Ibrahimovic? «Come squadra bisognerà affrontarla allo stesso modo, come caratteristiche cambieranno, perché Ibra, oltre alle qualità tecniche, ti offre qualità fisiche che, sicuramente, domani perderemo un po’. Però, questo non deve far si che si faccia una partita timorosa. Anzi, dobbiamo fare una partita coraggiosa e con equilibrio. La partita va giocata». Hai pensato, anche solo per un attimo, al fatto di non aver incluso Inzaghi nella lista Champions? «Anche se l’avessi inserito nella lista, il problema è che, purtroppo, Inzaghi è fermo da un bel po’ e, quindi, non avrebbe potuto giocare lo stesso». Cassano avrebbe giocato lo stesso se ci fosse stato Ibrahimovic? «Quasi sicuramente sarebbe partita la coppia Ibrahimovic-Pato. Ibrahimovic non c’è, quindi… Faremo in altro modo». Lo ha fatto apposta Ibrahimovic, così ha risolto i problemi «A volte, gli allenatori vengono aiutati anche da questo». Fonte: Corrieredellosport.it

Il Milan sta abbassando l’età media della squadra

Alberto Aquilani. Secondo quando riportato da uno dei siti sportivi più autorevoli  di Spagna, “Marca”, il Milan,  che appena arrivato a Barcellona, si prepara al grande debutto in Champions con i padroni di casa, avrebbe dato il via con questa stagione ad una lenta operazione estetica, che lo porterà nei prossimi anni a una vera rivoluzione per quanto riguarda l’età media della rosa. Un’età ancora alta per gli spagnoli, che raggiunge i 29 anni rispetto alla più bassa dei Blaugrana. Ma già dalla campagna acquisti appunto qualcosa seppur lentamente si comincia a muovere, basti pensare ai nuovi acquisti : El Sharaawy (18), Nocerino e Taiwo (26), Aquilani (27), Amelia e Mexes (29). Senza dimenticare giovani promettenti della Primavera e altrettanti atleti quest’anno dati in prestito, come Strasser che di sicuro hanno un futuro molto interessante. Gennaro Manolio

Barcellona-Milan, ultim’ora: tegola in casa rossonera Ibrahimovic si infortunia

BARCELLONA MILAN TEGOLA IBRAHIMOVIC – Brutta tegola in casa Milan in vista del match contro il Barcellona di domani sera. L’attaccante svedese si è infatti infortunato al termine dell’allenamento odierno riportando un infortunio all’aduttore. Il giocatore non partirà quindi per il Camp Nou e a questo punto in attacco, visti anche i pochi giocatori disponibili, sembra scontata la presenza in campo di Pato e Cassano. La redazione di Milanlive.it

Calciomercato Milan, Pirlo: Ho scelto io di lasciare i rossoneri

CALCIOMERCATO JUVENTUS MILAN PIRLO – Andrea Pirlo è stato l’assoluto protagonista del match Juventus-Parma, vinto dai bianconeri per 4 a 1. Al termine dei 90 minuti, ai microfoni di Sky Sport, ha esclamato: “ Volevamo fare una bella partita davanti al nostro pubblico e ci siamo riusciti, non possiamo essere che soddisfatti. Sono felice di indossare la maglia della Juventus, ho voluto lasciare io il Milan, la considero una bella sfida per la mia carriera, avevo voglia di cambiare “. Pirlo ha aggiunto: “ Non è un problema per me avere la responsabilità del centrocampo, era così anche al Milan. Mi son trovato molto bene con Marchisio, ma credo che non ci saranno problemi neanche con Vidal o Pazienza” . La redazione di Milanlive.it

Milan, Boateng: contro il Barcellona sarà una sfida da film

Contro il Barcellona? In campo un film tutto da vedere MILAN, BOATENG E LA SFIDA CONTRO IL BARCELLONA – Kevin Prince Boateng ha parlato in un’intervista per la Gazzetta dello Sport , ha parlato di calcio ma anche di sé stesso: “Sono certamente cambiato. Sono cresciuto, sono un uomo. Al Milan sono tutti gentleman e ti insegnano tante cose anche fuori dal campo: come vestirti, come comportarti. Sono più aperto con la gente”. Riferendosi, invece, alla sfida attesa contro il Barcellona dice: “La sfida contro i migliori al mondo? É per questo che vivo e gioco a calcio: per provare emozioni. É tutto come un film” . Un film che sarebbe ancora più bello se terminasse con un lieto fine. Il Barcellona potrebbe essere un pochino in difficoltà senza Sanchez ma dobbiamo considerare anche il problema Robinho che, come abbiamo detto, ha lasciato l’allenamento anticipatamente e potrebbe essere a rischio la sua trasferta spagnola. Non resta che aspettare l’epilogo e che sia dei più straordinari mai visti prima. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Champions League: il Barcellona perde Sanchez

Il Barcellona perde Sanchez MILAN, IL BARCELLONA PERDE SANCHEZ – Come si legge sul sito ufficiale acmilan.com – Al Camp Nou contro il Milan il Barcellona non avrà a disposizione Alexis Sanchez. Il cileno dovrà restare lontano dai campi per circa due mesi a causa di una  lesione al bicipite femorale destro, rimediata ieri nel match contro la Real Sociedad. Sanchez, fa sapere il Barcellona, perderà le prossime 13 partite tra Liga e Champions League, la prima delle quali proprio martedì prossimo contro il Milan. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan-Lazio 2-2, Allegri: per 65 minuti si è visto il solito Milan

Il solito grande Motivatore MILAN-LAZIO 2-2, ALLEGRI, 20 MINUTI D’INFERNO MA 65 DI FUOCO –  Durante la conferenza stampa post partita Massimiliano Allegri ha analizzato la situazione serale della squadra, una fatica contro la Lazio già preannunciata a Milanello e che, a San Siro, ha trovato conferma:  “Non ho avuto avvisagli o visto in settimana che la partita avrebbe preso questa piega ma c’è da considerare che non giochiamo da molto tempo, veniamo da tanto tempo in cui abbiamo allenatato la tensione soprattutto dopo la vittoria in Supercoppa. Il pericolo maggiore era questo: scendere in campo e non giocare al massimo per venti minuti, però durante gli ultimi 65 la squadra non ha concesso niente all’avversaria, abbiamo fatto belle azioni ma alcuni errori che dovremo evitare” . A questo punto c’è solo una cosa da fare:  “Bisogna continuare sulla strada ripresa nel secondo tempo” . Un pareggio amaro per le numerose occasioni create dal Milan dopo quei venti minuti d’inferno: “Non abbiamo regalato la partita, nella prima parte abbiamo concesso troppi contropiede, quando concedi tempi e spazi per giocare agli avversari la squadra fa fatica e la Lazio ci ha puniti, se non fai più degli avversari difficilmente vinci” . Forse è mancato qualcosa a questo Milan per imporsi come avrebbe voluto ma ora bisogna guardare alla sfida contro il Barcellona e, anche in questo caso, sarebbe servito altro: “Ci sarebbero servite una o due partite in più prima della Champions ma dobbiamo concentrarci e giocare una bella partita contro il Barcellona. Il nostro unico obiettivo è quello di passare il turno e questa prima partita non determinerà nulla in questo senso. Dobbiamo considerare che il Barcellona attuale è la squadra più forte al mondo, difficile da affrontare e da battere”. Qualche accenno anche sulla buona prestazione di Antonio Cassano: “Credo che Cassano abbia capito quanto sia importante per questo Milan, fa parte di un reparto dove ci sono grandi campioni e si deve sempre mettere in discussione. Ora sta bene fisicamente e deve giocare così, per lottare in Europa c’è bisogno di tutti e tutti si devono mettere a disposizione della squadra, lui compreso”. Dopo la conferenza stampa in diretta il Mister si è concesso ai giornalisti presenti nel corridoio antecedente la sala stampa di San Siro, ha parlato di Robinho: “Robinho ci sarà anche se è tanto tempo che non si allena e sicuramente non è ancora al massimo della forma fisica” . Massimiliano Allegri ha rassicurato tutti sulla condizione di Gennaro Ivan Gattuso, uscito dal campo dopo un brutto contrasto con il compagno Nesta, una botta alla testa che l’ha lasciato visibilmente stordito: “Quando è uscito dal campo gli girava molto la testa. L’hanno accompagnato in ospedale per una tac e pare stia bene” . Durante la partita, dopo i primi venti minuti, il Mister ha cambiato qualcosa in campo, abbiamo visto Boateng molto spostato a sinistra, gli attaccanti prodigarsi anche a centrocampo e addirittura in difesa: “Giocavamo troppo stretti, ho solo deciso di allargarli e andava decisamente meglio” . Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan-Lazio: le pagelle

Antonio Cassano, fantasista barese Pareggio nella partita d’esordio della seconda giornata di Serie A. Milan-Lazio finisce 2-2 con qualche patema d’animo per i rossoneri. Primo tempo pieno di gol, secondo tempo a reti bianche. Analizziamo le pagelle dei top e dei flop di entrambe le squadre. MILAN Nesta: voto 5 . Impacciato e sfortunato sul primo gol di Miroslav Klose, disattento sul colpo di testa di Cissè sul raddoppio dei biancocelesti; salva un gol di Cissè in spaccata scopadea. Rimandato a Napoli. Cassano: voto 7 . Il migliore dei rossoneri. Seppur statico e ancora non troppo veloce, il talento di Bari vecchia dispensa assist e passaggi a non finire. Gol e assist per Fantantonio. In crescita. Aquilani: voto 6 . L’inizio non è da ricordare: il gol sbagliato è da tenere in conto, ma cresce col passare dei minuti. Suo l’assist sul secondo gol dei rossoneri. Abbiati: voto 5.5 . Incolpevole su entrambi i gol, commette però un errore sull’uscita a vuoto ai danni di Cissè. Sfortunato. Antonini 5,5 ; Thiago Silva 6,5 ; Abate 6 ; Gattuso s.v. ; Van Bommel 6 ; Ambrosini 5,5 ; Boateng 6 ; Nocerino 5,5 ; Ibrahimovic 6 ; Pato s.v. LAZIO Klose: voto 6 . A parte il gol viziato da un tocco fortuito di braccio, il bomber tedesco deve ancora ritrovare la migliore forma. Ma nonostante tutto è lui il terminale offensivo della Lazio di Reja. Solito bomber. Cissè: voto 7,5 . Il migliore in campo. La bestia sembra essersi ritrovata, il gol di testa conferma la preparazione che il francese ha sostenuto a Formello. Giocasse un pò più centrale… Zauri: voto 4,5. Inguardabile, suoi gli errori su entrambi i gol. Bocciato inevitabilmente. Hernanes: voto 5,5 . Nessuno spunto particolare per il brasiliano. Dopo la prima mezzora si spegne anche lui insieme ai suoi compagni di squadra. Bizzarri 6 ; Dias 5,5 ; Biava 5,5 ; Konko 6 ; Brocchi 6 ; Ledesma 5,5 ; Mauri 6,5 ; Gonzalez s.v. ; Lulic 5; Ruggiero Daluiso – www.milanlive.it

Milan-Lazio: i 3 punti di forza della partita e i 3 punti deboli

Ibra non delude mai MILAN-LAZIO, I 3 PUNTI DI FORZA DELLA PARTITA E I 3 PUNTI DEBOLI – 1) ALLEGRI = sa dare motivazioni e spirito al gruppo anche nei momenti più difficili, ora però bisogna lavorare proprio su quei movimenti a centrocampo e in fase difensiva che sembravano caratteristica insita nel suo Milan 2010-2011. Resta un grande allenatore che sa recuperare partite molto, forse troppo, difficili 2) IBRAHIMOVIC = non delude mai e riesce sempre a dimostrare quanto sia determinato alla vittoria e non voglia in nessun modo accettare la sconfitta, grande prestazione 3) CASSANO = dopo la partita in Nazionale contro la Spagna sembra rinato, questa sera ha messo in campo un buon gioco, il palo nel secondo tempo proprio non ci voleva ma ci sarà molto tempo per recuperare la doppietta mancata I 3 PUNTI DEBOLI – 1) NESTA = questa sera l’abbiamo visto particolarmente fuori forma, troppi errori hanno concesso alla Lazio di segnare due gol importanti e decisivi, recuperati positivamente con un pareggio segnato col cuore 2) AQUILANI = se avesse segnato l’uno a zero sull’azione perfetta iniziata dalla rimessa di Ibrahimovic la partita si sarebbe messa sicuramente in un altro modo 3) CISSE’ / KLOSE = come avevamo detto sono loro i punti di forza di questa nuova Lazio e l’hanno dimostrato in campo Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Calciomercato Milan, Nocerino: i retroscena dell’operazione svelati dall’agente

CALCIOMERCATO MILAN NOCERINO AGENTE – Intervistato da Calciomercato.it, l’agente di Antonio Nocerino, Marco Sommella, ha svelato i retroscena dell’operazione nata quasi per caso nella battute conclusive del calciomercato: “ E’ stata davvero una cosa inaspettata, perchè fino al 31 agosto non avevamo mai parlato di questa possibilità, poi i rossoneri hanno trovato l’accordo col Palermo a quattro minuti dalla chiusura del calciomercato. Nocerino era contento al Palermo, tanto che aveva preso casa lì visto che sta per nascergli un bambino: sarebbe andato via solo per un top club e potete capire la gioia quando si è trovato l’accordo coi rossoneri “. La redazione di Milanlive.it

Serie A, Milan-Lazio: tutte le curiosità e le statistiche dell’incontro

T.Silva, Hernanes e Pato (in foto). MILAN LAZIO Poche ore e finalmente il campionato di serie A riaprirà i battenti. E la partenza, almeno per i campioni in carica, è subito col botto. Milan-Lazio è una sfida davvero interessante, perchè i rossoneri si confronteranno subito con una delle compagini che più si è rinforzata in questa campagna acquisti estiva. Come al solito, prima degli incontri, la redazione di MilanLive riproporrà coi numeri, quali sono stati i risultati della sfida in programma negli ultimi anni, tornando indietro di una decina di anni e valutando e azzardando dei pronostici seguendo la legge dei grandi numeri. 39 sono state le vittorie dei rossoneri, 20 i pareggi e 9 le vittorie della Lazio in totale.  Insomma numeri a favore dei padroni di casa che anche negli ultimi anni hanno alternato vittorie e pareggi, ma mai sconfitte. Basta vedere lo score degli ultimi dieci anni: 01-02-2011 Milan – Lazio 0-0 28-03-2010 Milan – Lazio 1-1 21-09-2009 Milan – Lazio 4-1 01-03-2008 Milan – Lazio 1-1 10-09-2006 Milan – Lazio 2-1 22-09-2005 Milan – Lazio 2-0 05-02-2005 Milan – Lazio 2-1 19-10-2003 Milan – Lazio 1-0 16-02-2003 Milan – Lazio 2-2 23-08-2001 Milan – Lazio 2-0 01-04-2001 Milan – Lazio 1-0 Gennaro Manolio

Calciomercato Milan, spunta Reus, per Eriksen è sfida al Liverpool

CALCIOMERCATO MILAN REUS ERIKSEN – Nonostante la finestra di mercato estiva sia chiusa da più di una settimana non si placano le indiscrezioni riguardanti le probabili trattative future di casa Milan. Nelle ultime ore stanno circolando dei rumors che vogliono la società di via Turati sulle tracce di Marco Reus, centrocampista 22enne di origini tedesche, punto di forza del Borussia Mönchengladbach. Altro nome caldo in casa rossonera è quello di Christian Eriksen, centrocampista in forza ai lancieri dell’Ajax che il Milan vorrebbe assicurarsi in comproprietà con il Genoa. Sulle tracce del giocatore, però, vi sarebbe anche il Liverpool che secondo i media inglesi starebbe seriamente pensando all’acquisto. La redazione di Milanlive.it

Milan, Allegri: la forza delle motivazioni

L'uomo dalle grandi motivazioni MILAN, LA FORZA DELLE MOTIVAZIONI – Motivazioni, testa, cuore e voglia di vincere, queste le parole chiave per affrontare la prima giornata di campionato contro una Lazio sicuramente competitiva e pericolosa. Giocatori come Amauri, Hernandez, Cissé e Klose non si risparmieranno e scenderanno in campo per lottare con tutte le loro forze pur di mettere in difficoltà il Milan dei campioni d’Italia 2011. Diciotto scudetti alle spalle gravano sulla testa della squadra data da tutti come indiscussa favorita, un peso che non può destabilizzare un ambiente abituato a vincere e sicuro delle proprie capacità. Le parole di Massimiliano Allegri, in conferenza stampa a Milanello, sono state chiare: “Domani sarà importante scendere in campo con le giuste motivazioni, con la testa giusta vincere” . Sarà sicuramente una partita decisiva, non perché sia la prima, non perché sia contro la Lazio ma perché dà il via a una nuova stagione in cui il Milan deve dimostrare di essere ancora più grande rispetto alla scorsa. “Speriamo che quest’anno sia peggiore rispetto al prossimo” aveva detto Allegri dopo l’ultima partita del 2011 (Milan-Cagliari), dovrà essere così. Non importa nemmeno che martedì i ragazzi debbano scendere in campo per la prima partita di Champions League contro un Barcellona decisivo e difficile da battere, non importa perché quello che conta adesso è solo giocare bene alle 20.45 del 9 settembre. Una sconfitta affosserebbe il morale e la sicurezza andrebbe scemando. Vincere domani darebbe quelle motivazioni e quella sicurezza di cui la squadra ha bisogno per affrontare il resto della stagione. Vincere contro la Lazio servirebbe a dimostrare a sé stessi di essere quel Milan che tutti temono e che deve crescere ancora, ad ogni costo. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it