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MILAN-LAZIO 2-2, ALLEGRI, 20 MINUTI D’INFERNO MA 65 DI FUOCO – Durante la conferenza stampa post partita Massimiliano Allegri ha analizzato la situazione serale della squadra, una fatica contro la Lazio già preannunciata a Milanello e che, a San Siro, ha trovato conferma: “Non ho avuto avvisagli o visto in settimana che la partita avrebbe preso questa piega ma c’è da considerare che non giochiamo da molto tempo, veniamo da tanto tempo in cui abbiamo allenatato la tensione soprattutto dopo la vittoria in Supercoppa. Il pericolo maggiore era questo: scendere in campo e non giocare al massimo per venti minuti, però durante gli ultimi 65 la squadra non ha concesso niente all’avversaria, abbiamo fatto belle azioni ma alcuni errori che dovremo evitare” . A questo punto c’è solo una cosa da fare: “Bisogna continuare sulla strada ripresa nel secondo tempo”. Un pareggio amaro per le numerose occasioni create dal Milan dopo quei venti minuti d’inferno: “Non abbiamo regalato la partita, nella prima parte abbiamo concesso troppi contropiede, quando concedi tempi e spazi per giocare agli avversari la squadra fa fatica e la Lazio ci ha puniti, se non fai più degli avversari difficilmente vinci”. Forse è mancato qualcosa a questo Milan per imporsi come avrebbe voluto ma ora bisogna guardare alla sfida contro il Barcellona e, anche in questo caso, sarebbe servito altro: “Ci sarebbero servite una o due partite in più prima della Champions ma dobbiamo concentrarci e giocare una bella partita contro il Barcellona. Il nostro unico obiettivo è quello di passare il turno e questa prima partita non determinerà nulla in questo senso. Dobbiamo considerare che il Barcellona attuale è la squadra più forte al mondo, difficile da affrontare e da battere”. Qualche accenno anche sulla buona prestazione di Antonio Cassano: “Credo che Cassano abbia capito quanto sia importante per questo Milan, fa parte di un reparto dove ci sono grandi campioni e si deve sempre mettere in discussione. Ora sta bene fisicamente e deve giocare così, per lottare in Europa c’è bisogno di tutti e tutti si devono mettere a disposizione della squadra, lui compreso”.
Dopo la conferenza stampa in diretta il Mister si è concesso ai giornalisti presenti nel corridoio antecedente la sala stampa di San Siro, ha parlato di Robinho: “Robinho ci sarà anche se è tanto tempo che non si allena e sicuramente non è ancora al massimo della forma fisica”. Massimiliano Allegri ha rassicurato tutti sulla condizione di Gennaro Ivan Gattuso, uscito dal campo dopo un brutto contrasto con il compagno Nesta, una botta alla testa che l’ha lasciato visibilmente stordito: “Quando è uscito dal campo gli girava molto la testa. L’hanno accompagnato in ospedale per una tac e pare stia bene”. Durante la partita, dopo i primi venti minuti, il Mister ha cambiato qualcosa in campo, abbiamo visto Boateng molto spostato a sinistra, gli attaccanti prodigarsi anche a centrocampo e addirittura in difesa: “Giocavamo troppo stretti, ho solo deciso di allargarli e andava decisamente meglio”.
Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Post Originale:
Milan-Lazio 2-2, Allegri: per 65 minuti si è visto il solito Milan