Ibra show (voto 8), Seedorf al piccolo trotto (voto 5.5)

LE PAGELLE DI MILAN-CATANIA. Ibrahimovic 8 – Primo tempo: tocco illuminante per Robinho, fallo da rigore sul brasiliano e gol personale dagli undici metri; controllo e lancio volante da metà campo per lo stesso Binho, che scatta, supera un avversario e la mette dentro; filtrante magico per Seedorf, che sbaglia a tu per tu con Anbdujar. Ripresa: passaggio smarcante ancora per l’ex City Robinho, poi la carambola che vale il 3-0; invenzione al bacio per Pippo Inzaghi, che spreca di un soffio. Questo e molto altro… Lo show di Ibrahimovic è servito. Non serve aggiungere altro. Robinho 7.5 – Stavolta, il buon Robinho ci ha messo un attimo a infilare Andujar. Dopo il primo appuntamento mancato (colpa di Lanzafame che lo stende in fase di tiro), il brasiliano pensa bene di illuminare San Siro con una rete da urlo: controllo, dribbling secco, destro a giro sul palo più lontano, da posizione defilata, e buona notte a tutti i suonatori, a quelli che la tirano con questa storiaccia dei troppi gol sbagliati. Binho è l’uomo ovunque, spalla ideale dello svedesone. Nella ripresa, dopo aver già incanalato il match con un penalty procurato e una perla personale, il funambolo verdeoro entra prepotentemente nell’azione del 3-0, prima di lasciare il posto al totem Inzaghi. Aquilani 6.5 – Arrivato in punta di piedi, Alberto Aquilani è ormai diventato un perno di questo Milan. Il centrocampo è suo, tutto suo, senza alcun dubbio. Silenzioso come sempre, l’apporto dell’ex Juve è tanto grande quanto fondamentale, con la sua saggia gestione del pallone, i suoi inserimenti e le sue staffilate terra-aria, una delle quali, contro il Catania, ha portato al gol di Zambrotta, dopo una respinta corta di Andujar. Insomma, il diavolo è praticamente assuefatto: impossibile fare a meno delle sue geometrie, della sua regolarità, semplicità. Un Aquilani tira l’altro… Seedorf 5.5 – I settantanove minuti giocati da Clarence Seedorf contro il Catania, non entreranno certo nella sua personalissima collezione di perle. Male sottoporta, malissimo al tiro, l’olandese spreca, una dietro l’altra, due occasioni da gol nitidissime, piuttosto facili per un campione come lui: prima spara sul corpo di Andujar da zero metri, poi ciabatta in curva una sorta di rigore in movimento, certificando il suo pomeriggio no. E la ripresa non è certo migliore: il numero dieci rossonero si adegua, giocando al piccolo trotto, sparendo praticamente dal gioco, senza mai entrare nel vivo della manovra. Ottima la prestazione di Abbiati, sempre attento nelle poche volte in cui è stato chiamato in causa. Positiva la prova dei due terzini (anche un gol per Zambrotta) e dei centrali. Alti e bassi, invece, per Ambrosini ed Emanuelson. Ecco, nel dettaglio, tutti voti degli uomini di Allegri: Abbiati 6.5 , Abate 6+ , Bonera 6 (Yepes 6.5 ), Thiago Silva 6.5 , Zambrotta 6.5 , Ambrosini 5.5 , Aquilani 6.5 , Seedorf 5.5 (Antonini s.v. ), Emanuelson 6 , Ibrahimovic 8 , Robinho 7.5 (Inzaghi 6 ) RIPRODUZIONE RISERVATA.

Calciomercato, Milan: Didier Drogba in pole per l’attacco

Adriano Galliani ha ammesso che qualcuno che sostituisca Antonio Cassano arriverà. Massimo Allegri avrebbe a disposizione anche Alexandre Pato, Filippo Inzaghi e Stephan El Shaarawy ma, per ragioni diverse, non si fida molto di nessuno dei tre . L’ad del Milan ha spiegato che il giocatore che prenderà il posto di Cassano arriverà in prestito. Al massimo ci sarà un diritto di riscatto a fine stagione. Ma niente grandi esborsi a gennaio. Esattamente come fu ad inizio 2011. Galliani prelevò ben 5 giocatori (Cassano, Legrottaglie, Van Bommel, Emanuelson e Didac Vilà) spendendo circa 5 milioni di euro (compensati in gran parte dalla cessione di Ronaldinho). Da giorni viene accostato al Milan Maxi Lopez . Il Catania è disposto alla trattativa, anche se l’attaccante argentino viene valutato circa 15 milioni di euro. Accantonati Amauri, Toni e Quagliarella, altri elementi che potrebbero interessare al club di via Turati sono: Marco Borriello (29 anni) e Didier Drogba (33 anni). Il primo vale una decina di milioni, il secondo forse gratis, visto che è ormai a fine carriera. Proprio l’attaccante del Chelsea sarebbe ora in pole per vestire la maglia rossonera. Il Milan, si sa, non è squadra che guarda alla carta d’identità, ma principalmente alla classe dei giocatori. Articoli correlati: Mercato: Aquilani si allontana dalla Juve e si avvicina al Milan Probabili formazioni Milan-Parma: Nesta ko, gioca Yepes o Bonera You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Calcio mercato Milan: Natali a giugno a parametro zero

Secondo indiscrezioni riportate oggi dal quotidiano sportivo torinese ‘ Tuttosport’ , il Milan avrebbe già messo a segno un colpo a costo zero per il prossimo giugno. Cesare Natali (32) attualmente in forza alal Fiorentina, non rinnoverà il contratto con i viola e si trasferirà a Milano, dove prenderà il posto di Mario Yepes , il cui contratto scade a giugno2012. Secondo il quotidiano sportivo, Natali, a cui il Milan avrebbe proposto un contratto annuale con opzione per il secondo, avrebbe già acquistato casa nel capoluogo lombardo. Articoli correlati: Calciomercato: il Milan su Fabio Lopes Continua il pressing del Milan su Abidal You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Van Bommel: “Il futuro? Presto per decidere”

Mentre il Milan continua la caccia ad un centrocampista centrale per la prossima stagione, Mark van Bommel , il centrocampista olandese che a fine stagione dovrebbe tornare in patri per chiudere la carriera con il PSV Eindhoven, ha frenato un po’ sul suo futuro parlando dal ritiro dell’Olanda al “Telegraaf”: “E’ ancora presto per prendere una decisione. Davanti a me c’è una lunga stagione con il Milan e poi gli Europei. Solo allora vedrò cosa fare”, ha dichiarato Van Bommel. Articoli correlati: Barcellona – Milan 2-2: Sofferenza e godimento Classifica marcatori Serie A: Giovinco primo, Nocerino bomber del Milan You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Milan, Pato e Mexes: infortuni alle spalle

Dopo un inizio difficilissimo, il Milan è riuscito a scalare la classifica . Ora la vetta dista solamente un punto, anche se la Juventus ha da recuperare una partita e potrebbe ancora portarsi a +2. Massimo Allegri, in questi primi mesi della stagione, ha dovuto fare fronte a un numero altissimo di infortunati. Per diverse partite il tecnico rossonero ha dovuto fare a meno di Clarence Seedorf, Thiago Silva, Alessandro Nesta, Massimo Ambrosini. A questi vanno aggiunti naturalmente Antonio Cassano, Gennaro Gattuso e Mathieu Flamini. E anche Philippe Mexes e Alexandre Pato hanno avuto parecchi guai fisici. L’ex romanista, che aveva recuperato dall’operazione della scorsa primavera, si è infortunato alla mano, ma tornerà sicuramente dopo la sosta. Anche Pato è ormai guarito dall’infortunio . Il brasiliano ha avuto problemi muscolari e tra pochi giorni lavorerà assieme ai compagni di squadra non convocati dalle rispettive nazionali. Contro la Fiorentina, sia Pato, sia Mexes saranno a disposizione. Lo stesso vale per Bonera, che è uscito per una botta alla testa durante Milan-Catania di domenica scorsa. Articoli correlati: Allegri carica la squadra ma perde ancora Pirlo Mexes di nuovo sotto i ferri: due settimane di stop You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Zlatan Ibrahimovic: “Non sono affatto stanco e non mi ritiro”

Nelle scorse settimane avevano fatto molto scalpore le dichiarazioni di Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese (30 anni) aveva detto di sentirsi stanco e che il calcio non era più la priorità della sua vita. Ora un po’ tutti ci siamo dimenticati di quelle affermazioni. Anche perché, nei fatti, Zlatan ha dimostrato di essere ancora un campione, concentratissimo sul suo lavoro. Contro il Catania un gol su rigore e assist in quantità industriale. Ibrahimovic è il miglior marcatore rossonero , sia in Serie A, sia in Champions League. Considerando anche la Supercoppa Italiana, ha già segnato 9 reti . “Siamo forti e stiamo migliorando partita dopo partita – ha detto l’ex attaccante del Barcellona a un quotidiano del suo paese . – Non credo che ci siano favoriti particolari, quindi se crediamo in noi stessi possiamo andare lontano in Europa ed in Italia. Al Milan mi trovo benissimo, ho ritrovato tanta gioia. Adriano Galliani mi ha trattato benissimo, non mi sono mai trovato così bene da nessuna parte .  Quando vinco provo le stesse emozioni, è bello lavorare ed ottenere dei risultati. Voglio continuare a scrivere la storia del calcio, non ho intenzione di smettere. Non ho affatto detto che ero stanco , la gente non ha capito. Ho un contratto con il Milan fino al 2014 – ha aggiunto Ibrahimovic – un accordo che voglio  rispettare”. Articoli correlati: Bye bye Juve, Lugano verso il Milan Calciomercato: il Milan pensa già alla cessione di Taiwo You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Parla Cassano: “Grazie a tutti e forza Genova”

Dopo la pura e l’intervento perfettamente riuscito al cuore, Antonio Cassano torna a parlare e lo fa ringraziando tifosi, amici e tutti coloro che in questo momento difficile gli sono stati vicini. Il fantasista barese ha utilizzato il sito ufficiale del Milan per esprimere le prime considerazioni appena rientrato a casa. “ Cari amici, desideravo esprimere il mio ringraziamento personale e quello di tutta la mia famiglia per lo straordinario affetto che mi avete dimostrato in questi giorni – scrive ‘Fantantonio – Difficoltà e tristezza sono state mitigate dalle tante manifestazioni di vicinanza, giunte un po’ da tutte le parti del mondo. Il Presidente Silvio Berlusconi, Adriano Galliani, Massimiliano Allegri, i dottori Tavana e Mazzoni, lo staff, i miei compagni di squadra e tutto il Milan mi sono sempre stati molto vicini: anche grazie a loro e alla grande fiducia nei medici che mi hanno avuto in cura, ho affrontato con coraggio questo mio “infortunio”, così diverso da quelli che ogni tanto capitano a noi calciatori. Nell’abbracciare idealmente tutti quelli che mi hanno incoraggiato e fatto sentire un uomo importante venendo di persona fuori dal Policlinico di Milano o attraverso i numerosi messaggi che mi sono pervenuti, mi fa piacere dedicare un commosso ringraziamento a tutto il Real Madrid, in particolare al Presidente Florentino Pérez e all’allenatore José Mourinho. Adesso osserverò un periodo di riposo a casa, restando incollato alla televisione per seguire da vicino il mio Milan, la Nazionale italiana e purtroppo anche la tragica situazione di Genova, la città che porto nel cuore e che presto saprà uscire fuori dai problemi di questi giorni. Lo stesso farò anche io e prometto a tutti che tornerò in campo prima possibile. Un abbraccio a tutti e grazie! Antonio Cassano” Articoli correlati: Cassano: “Che ingenuità l’espulsione nel Derby” Prandelli consiglia Cassano: “Resta al Milan, ti farà bene” You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Classifica Serie A e prossimo turno: si riparte con Fiorentina-Milan

Grazie a 5 vittorie consecutive , il Milan è tornato nelle zone altissime della classifica. Ora la vetta è distanze un solo punto. E pensare che dopo 5 turni i rossoneri avevano ottenuto la miseria di una vittoria, due pareggi e due sconfitte. Contro il Catania il Milan ha dominato dal primo all’ultimo minuto. Altre volte, invece, i rossoneri avevano avuto momenti di distrazione che gli avevano complicato la vita: basti pensare alle vittorie di Lecce e di Roma. Zlatan Ibrahimovic è il milanista più in forma, non a caso è il miglior marcatore , a sole tre lunghezze da Antonio Di Natale. Lo svedese sta dando un contributo non solo in termini di reti, ma anche di assist. Ieri tre suoi passaggi hanno causato altrettanti gol rossoneri. Tornando alla classifica di Serie A, va detto che in testa ci sono Lazio e Udinese con 21 punti. Il Milan ne ha 20 e la Juventus 19. Quest’ultima però deve recuperare un match, quello col Napoli, al San Paolo. Anche Genoa e Inter hanno una partita in meno. I big match della prossima giornata di campionato sono: Fiorentina-Milan, Napoli-Lazio e Juventus-Palermo. CLASSIFICA DOPO LA 11.A GIORNATA: Lazio e Udinese 21;  Milan 20 ; Juventus 19*; Palermo 16; Napoli*, Catania e Roma 14; Siena, Cagliari 13; Genoa*, Parma, Atalanta, Chievo Verona, Fiorentina 12; Bologna 10;  Lecce e Inter* 8; Novara 7;  Cesena 3. PROSSIMO TURNO SERIE A (12.A GIORNATA): Bologna-Cesena (20-11; h. 12,30); Catania-Chievo (20/11; h. 15,00); Fiorentina-Milan (19/11; h. 20,45) ; Genoa-Novara (20/11; h. 15,00); Inter-Cagliari (19/11; h. 18,00); Juventus-Palermo (20/11; h. 15,00); Napoli-Lazio (19/11; h. 20,45); Parma-Udinese (20/11; h. 15,00); Roma-Lecce (20/11; h. 20,45); Siena-Atalanta (20/11; h. 15,00). Articoli correlati: Serie A verso lo sciopero. Beretta: “Senza senso” Galliani: “Lo stadio Juve qualcosa di irripetibile in Italia. Pirlo? Divorzio senza rancore&quo… You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

El Shaarawy si candida: “Sono io il dopo Cassano”

Torna a parlare Stephan El Shaarawy e lo fa dal ritiro della nazionale Under 21, che affronterà per le qualificazioni alla fase finale dell’Europeo giovedì prossimo la Turchia e il successivo martedì l’Ungheria. Il giovane promettente rossonero, ha voluto lanciare una sorta di messaggio al Milan , alla ricerca da un paio di settimane del sostituto dello sfortunato Antonio Cassano . “All’inizio della mia avventura al Milan ho avuto un piccolo problema fisico che mi ha frenato un po’ – spiega il ‘Faraone’ – Ho giocato cinque gare e segnato un goal, adesso non sto giocando molto ma sono comunque moto contento di indossare la maglia rossonera. Cassano? Lo sono andato a trovare in ospedale, mi è sembrato quello di sempre. Dopo aver fatto la mia esperienza in Serie B mi sento pronto a giocare anche in una grande squadra come il Milan. Sono una prima punta, mi alleno ogni giorno per cercare di dimostrare il mio valore”. Articoli correlati: Bate Borisov – Milan: probabili formazioni Antonio Cassano operato: intervento riuscito, il comunicato ufficiale You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Calciomercato, Milan: Maxi Lopez, Drogba o Borriello

Il Milan è sempre a caccia del sostituto di Antonio Cassano . Il fantasista di Bari, operato sabato, è già stato dimesso, ma è chiaro che per lui la stagione può dirsi finita. Improbabile che l’ex giocatore del Real Madrid possa anche disputare Euro 2012 , visti i sei mesi in cui dovrà stare lontano dai campo. Il club rossonero giustamente si muove. Sia Massimo Allegri, sia Adriano Galliani, di fronte all’evidenza dei fatti, hanno dovuto ammettere che il Milan cerca una punta. Se fino a qualche giorno fa si facevano nomi improbabili: da Alessandro Del Piero a Fabio Quagliarella, da Luca Toni ad Amauri , ora sembra che qualcosa di concreto ci sia. Lo Monaco ha confessato indirettamente che Maxi Lopez è nel mirino del Milan . Il 27enne attaccante argentino è finito in panchina nel Catania (ieri ha giocato solo nel finale di partita) e accetterebbe al volo la destinazione rossonera. Il grosso ostacolo è economico. I siciliani valutano l’ex Barcellona una quindicina di milioni di euro e, soprattutto per questo, finora non sono riusciti a venderne il cartellino. Se il Catania abbasserà le pretese (10-12 milioni), la trattativa potrà veramente decollare. Ma il club di via Turati non segue solo Lopez. Secondo Sportmediaset non è da escludere l’ennesimo ritorno di Marco Borriello , oppure l’arrivo di Didier Drogba . L’ivoriano del Chelsea, però, è il più vecchio dei tre (ha già 33 anni) e non potrebbe disputare la Champions League perché già inserito nella lista della sua attuale squadra. Articoli correlati: Milan, Thiago Silva e Seedorf ancora infortunati Antonio Cassano, addio Euro 2012 You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Maxi Lopez al Milan, Lo Monaco “lo vede bene”

Maxi Lopez è nel mirino del Milan : a gennaio i rossoneri dovranno sostituire Antonio Cassano, che potrebbe rientrare ma solo con il campionato agli sgoccioli. Tra le tante piste battute dai rossoneri per sostituire il fantasista di Bari Vecchia c’è anche quella che porta all’argentino del Catania: “Non so quali siano le strategie di mercato rossonero ma sicuramente Maxi è un giocatore da grande squadra e non ci starebbe male al Milan” , ha affermato Pietro Lo Monaco, ad del Catania, arrivando oggi in Lega Calcio per partecipare all’assemblea ordinaria. “ Non so, ho letto anche io – ha dichiarato per contro Galliani – . Vediamo. Prima vogliamo vedere come sta Cassano. Ad ogni modo se arriverà qualcuno sarà sicuramente in prestito, eventualmente con diritto di riscatto “. Tornando poi sulla sconfitta maturata ieri a San Siro, Lo Monaco ammette: “Il Milan è la squadra più forte, sia per consistenza di gioco, sia per bravura dei solisti. Certo, la strada per lo scudetto è ancora lunga, ma si sta proponendo come squadra guida”. Articoli correlati: Calciomercato Milan: l’agente fa il punto su Dedè Milan – Barcellona: ultimi biglietti per pochi eletti (e solo online) You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Milan incontenibile: poker al Catania

MILANO. Buone notizie per il Milan che batte 4-0 il Catania, chiudendo tra una sosta e l’altra del campionato, un eccezionale filotto di 5 vittorie e 15 punti in altrettante gare. I rossoneri, aspettando Pato (torna dopo la sosta) e soprattutto Cassano (che ha lasciato ieri sera l’ospedale dopo l’intervento al cuore) salgono a 20 punti, gli stessi dell’anno scorso dopo 10 partite, e si riprendono il ruolo di favoriti del campionato, anche se davanti in classifica restano ancora Udinese e Lazio, con la Juve fermata dal maltempo a Napoli. Ma le buone notizie di giornata sono una partita convincente col Catania completamente dominato, la doppietta di Robinho – oggi finalmente decisivo pure come bomber -, la verve straordinaria di Ibrahimovic, goleador e uomo assist, ma persino regista a mettere in confusione i piani di Montella e del suo Catania che non sono riusciti mai a limitarlo. E poi ancora il gol di Zambrotta, uno che non segnava da più di tre anni, la riapparizione di Superpippo Inzaghi dopo i 9 minuti giocati contro il Cesena il 24 settembre. Allegri nonostante le assenze pesanti di Boateng, Nesta, Pato e ovviamente Cassano ha oggi trovato interamente il suo Milan perchè tutti quelli che sono andati in campo hanno interpretato la partita nel migliore dei modi: Ambrosini schierato centrale di centrocampo e gli stessi Aquilani e Seedorf laterali nel reparto, mentre solo Emanuelson, a voler cercare a tutti i costi una piccola imperfezione nel Milan di oggi, è sembrato meno convincente nel ruolo di trequartista. Il Milan – come Allegri aveva chiesto alla vigilia – ha azzannato subito il Catania, schierato col solito 5-3-2 e disposto a difendersi. Il break subito al 7′ quando Ibrahimovic ha pescato Robinho in mezzo all’area e il brasiliano, che invece di tirare al volo ha scelto il controllo, è stato agganciato da Lanzafame in modo falloso. Dal dischetto Ibrahimovic ha piazzato in gol col piattone firmando la sua 99/a rete in Serie A. Il Catania, che non si aspettava di dover inseguire così presto il risultato, ha cercato di mettersi in partita spostando più avanti il baricentro del gioco. Al 12′ i siciliani hanno protestato, forse non a torto, per un cross di Lanzafame fermato col braccio da Zambrotta sul quale l’arbitro Gervasoni ha lasciato correre. Ma poi, in pratica, è stato solo Milan, con un grande Ibrahimovic sugli scudi. Lo svedese al 24′ ha inventato il raddoppio con una spettacolare apertura dalla sua metà campo, una rasoiata di 40 metri per trovare Robinho. Il brasiliano ha completato l’opera con un dribbling perfetto che ha messo a sedere Bellusci, e con un destro a giro imparabile per Andujar. Missione compiuta anche per lui al quale compagni e tifosi chiedevano soprattutto di ritrovare il gol che gli mancava dal 15 ottobre, in Milan-Palermo, coppe comprese. Nella ripresa il Milan si dispone al possesso palla e al controllo, ma non rinuncia ad aspettare l’occasione per colpire ancora. Montella tenta la carta Maxi Lopez, una punta per il difensore Lanzafame, ma il Catania non riesce a rimodellarsi sul 4-3-3 offensivo e naufraga colpita ancora rocambolescamente dal raddoppio di Robinho al 24′ e 3 minuti dopo dal poker di Zambrotta che segna sfruttando una respinta di Andujar su punizione di Aquilani. E allora standing ovation di San Siro per il Milan tutto, per Robinho che esce da grande protagonista e per Pippo Inzaghi che torna e sfiora subito il gol che meriterebbe se non altro per il rifiuto di arrendersi, neanche alla carta d’identità. In un giorno di festa rossonera è la ciliegina sulla torta. IBRA: «MI MANCA ANTONIO»  «Sono contento per la vittoria, anche se mi manca tanto Cassano: l’importante è che ora stia bene come uomo, perchè del Cassano giocatore non sono minimamente preoccupato: sappiamo tutti quello che sa fare». La sonante vittoria (4-0) contro il Catania non fa dimenticare Cassano a Zlatan Ibrahimovic, che ricorda il compagno dai microfoni di Mediaset Premium. All’attaccante del Milan viene poi chiesto di commentare le ultime dichiarazioni del ‘nemicò Pep Guardiola da Barcellona. «Come accoglierò Guardiola quando verrà a San Siro per la Champions? Lo saluterò, vedremo cosa fa lui», dice lo svedese. PAURA PER BONERA   Il difensore del Milan Daniele Bonera è stato portato in ospedale per sottoporsi ad accertamenti dopo un colpo alla testa rimediato nel corso della partita contro il Catania. Bonera era stato sostituito nell’intervallo da Massimiliano Allegri con MArio Yepes. A quanto si è appreso dal Milan, la Tac non ha evidenziato problemi: si sarebbe trattato solo di un ‘colpo di frustà. Leggo RIPRODUZIONE RISERVATA.

Milan-Catania: il 2-0 di Robinho

LA VIGNETTA DI CARLO TARANTINI. Nell’11° giornata di serie A, i rossoneri di mister Allegri confermano l’ottimo momento vincendo il 5° match nelle ultime cinque gare e lo fanno anche convincendo contro un Catania che arrivava al San siro forte di 6 risultati utili consecutivi. Contro gli etnei segnano Ibrahimovic su rigore al 7′, Robinho al 24′, nella ripresa l’autorete di Lodi porta a 3 le marcature e quasi in chiusura Zambrotta, al 72′, fissa il poker sul 4-0. Il 2° gol di Robinho merita di essere descritto in vignetta perchè avviene dopo un’ottima imbeccata da centocampo di Ibra, che serve il brasiliano il quale in dribbling si beve letteralmente Bellusci per poi insaccare in rete sul palo più lontano alla sinistra di Andujar. RIPRODUZIONE RISERVATA.

Milan – Catania 4-0: le esultanze incontenibili di Crudeli

Il Milan strapazza il Catania: 4-0 secco casalingo per i rossoneri che vanno in gol con Ibrahimovic (rigore), Robinho , autogol e Zambrotta . I rossneri, dunque, dopo un avvio difficile, tornano prossimi alla vetta e sono pronti a riconquistare il primo posto della graduatori. Come sempre, il match dei rossoneri di oggi è stato seguito su 7Gold nel corso della trasmissione ‘DirettaStadio’ da Tiziano Crudeli. Articoli correlati: Lecce-Milan, Thiago Silva e Seedorf non recuperano Milan, Allegri fa la conta per il Catania: 7 indisponibili You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Milan – Catania 4-0, interviste a Zambrotta e Abate

Gianluca Zambrotta è tornato al gol dopo tanto tempo, un motivo in più per sorridere per il difensore rossonero, raggiante soprattutto per il completamento della scalata in campionato del Milan: “ Dopo tanti pali e traverse avevo tanta voglia di realizzare un gol a San Siro – spiega a ‘Milan Channel – . Era da Milan-Lazio che non segnavo su questo campo, devo dire che questa sensazione mi mancava. Si spiega il motivo del diluvio sceso su San Siro.. . Il Catania con le grandi aveva sempre fatto buone partite, era importante vincere oggi anche perchè alla ripresa ci aspettano due match molto ostici come la trasferta di Firenze e la gara casalinga col Barcellona. Avremo comunque il tempo per prepararle nel modo migliore Emanuelsson? Urby si  è inserito molto bene, anche oggi ha corso tanto e lottato sui palloni, contiamo molto su di lui “. Su Inzaghi: “ Speravamo potesse fare gol, è andata vicino, peccato “. Al termine della partita si presenta ai microfoni anche Ignazio Abate , fresco di convocazione in nazionale: “ Ci siamo detti in questi giorni che erano importanti i tre punti. La stanchezza si faceva sentire, loro sono una squadra temibile. Non hanno paura di attaccare, la differenza è stata è che quando attaccavamo gli abbiamo concesso poco. Martedì era un giorno particolare, non sapevamo di cosa si trattasse, l’umore non era dei migliori. Per noi Cassano è una grandissima persona: scherza dalla mattina alla sera. Ci manca, questa vittoria è per lui. E’ un fuoriclasse, quando manca si sente. Fare un gol a San Siro sarebbe il massimo, ma finchè facciamo così bene va bene così. Io sono sempre a disposizione, la Nazionale è un obiettivo. Il Milan è la mia Nazioanel, giocare davanti ai nostri tifosi è un sogno: la mia testa è sul Milan. Aspettiamo anche Rino, è un combattente: si allena tutti i giorni, bisogna prendere esempio da queste persone “. Articoli correlati: Foto: Ibrahimovic coccola Abate. Cosa vi ricorda? Pagelle Milan-Catania 4-0: Ibrahimovic migliore in campo You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.