Calciomercato Milan: idea Maxi Lopez per l’attacco

Il Milan continua a sondare il mercato alla ricerca di un sostituto di Antonio Cassano che, operato oggi , dovrebbe rientrare tra circa 5-6 mesi. Secondo quanto riporta oggi ‘Tuttosport’, l’ad rossonero Galliani avrebbe messo nel mirino Maxi Lopez , centravanti argentino 27 enne attualmente in forza al Catania. Corteggiato un po’ da diversi club, il club siciliano potrebbe decidere di privarsi di Lopez già a gennaio, anche perché fin qui Montella ha dimostrato di potersela cavare egregiamente anche con i soli Bergessio e Gomez. Nel caso in cui, dunque, l’ex attaccante del Barcellona fosse messo sul mercato nella prossima sessione invernale, il Milan sarebbe pronto ad approfittarne. Articoli correlati: Calciomercato Milan: Le principali novità di oggi – 6 Luglio 2011 Calciomercato Milan: Le principali novità di oggi – 12 Luglio 2011 You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Antonio Cassano operato: intervento riuscito, il comunicato ufficiale

Antonio Cassano è stato appena operato . L’intervento è perfettamente riuscito. Possiamo dunque tirare un bel sospiro di sollievo sulla situazione del giocatore rossonero. Poco fa a comunicarlo è stato il club di via Turati con una nota ufficiale: “ Antonio Cassano è stato sottoposto a procedura di cardiologia interventistica di chiusura del forame ovale pervio presso l’Unità di Cardiologia del Policlinico di Milano. La procedura –  si legge ancora nel comunicato – è stata eseguita con successo da un’equipe multispecialistica composta, fra gli altri, dal prof. Mario Carminati, Direttore della Cardiologia Pediatrica e Cardiopatie congenite dell’adulto dell’IRCCS Policlinico San Donato, dal dott. Gian Battista Danzi, Direttore UO di Cardiologia e UCC del Policlinico di Milano e alla presenza dei medici del reparto di Neurologia del Policlinico di Milano che lo hanno in cura, il prof. Nereo Brisolin, Direttore UO Neurologia, il dott. Yvan Torrente, ricercatore neurologo dell’università di Milano, e del Responsabile sanitario del Club, dott. Rodolfo Tavana.  Antonio Cassano sta bene e – si conclude la nota diffusa dal Milan AC – nei prossimi giorni verrà sottoposto ad esami di controllo sulla base dei quali si stabilirà la data di dismissione “.  I tifosi rossoneri non vedono l’ora di rivedere il barese in campo. Già domani, per Milan-Catania , è facile supporre che gran parte degli striscioni sarà a lui dedicata. Forza Antonio, ti aspettiamo tutti! Articoli correlati: Allegri: “Rinnovo? Non ci saranno sorprese. Cassano in forma per il campionato” Cassano shock: “Nel 2014, dopo il mondiale in Brasile, lascio il calcio” You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Milan, Antonio Cassano: l’operazione domani

Antonio Cassano sarà operato domani stesso . Un intervento che durerà meno di mezz’ora e che servirà a evitare che il barese possa avere ricadute dopo l’ ictus ischemico della scorsa domenica. Molto incerti sono i tempi di recupero. Adriano Galliani ha parlato di 4-6 mesi . Tutto dipende dal certificato di idoneità sportiva che l’ex di Bari, Roma, Real Madrid e Sampdoria dovrà riottenere dalla Figc una volta guarito. Al Milan sono comunque certi che sia solo questione di tempo. Ma Antonio Cassano tornerà a giocare e lo farà coi rossoneri, che meno di un anno fa lo avevano prelevato dalla Sampdoria. Tutto il mondo del calcio, e non solo, si è stretto attorno al 29enne, che sta passando un periodo molto brutto dal punto di vista umano e sportivo. Lui, comunque, ha voglia di tornare. “ Antonio mi è sembrato molto tranquillo, come sempre un tipo scherzoso  – ha dichiarato il compagno di squadra Daniele Bonera , che oggi gli ha fatto visita . – Deve pensare a risolvere il problema che ha, poi tornerà a giocare . Ha detto che ha visto la partita in Champions e abbiamo fatto una buona gara. Ha ricevuto attestati di stima da parte di tutti”. Articoli correlati: Galliani: “Tutti a elogiare Napoli e Juve, solo critiche per noi” Milan – Bate Borisov 2-0: video gol (Ibrahimovic, Boateng) You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Calciomercato: Milan su Casemiro, ma il San Paolo frena

Il Milan deve intervenire in maniera massiccia sul mercato in vista della riapertura di gennaio. Per Ivan Gennaro Gattuso e Antonio Cassano la stagione potrebbe già essere finita . Mathieu Flamini, operato in estate, rischia di tornare solo a marzo. E poi c’è Kevin Prince Boateng , che molto probabilmente farà la Coppa d’Africa con il suo Ghana. Si tratta di 4 assenze lunghe e molto pesanti. Adriano Galliani, dunque, non può che prenderne atto e agire di conseguenza. Magari non arrivano altri 4 elementi, visto che la rosa è già lunghissima, ma almeno un paio di giocatori sono necessari. Tra essi non ci sarà Carlos Henrique Casemiro , 20 anni, centrocampista del San Paolo. Il club brasiliano ha affermato che il calciatore resterà almeno fino al 2013. Non sarà facile nemmeno arrivare a Riccardo Montolivo. Il centrocampista della Fiorentina, 26 anni, è a fine contratto. Al momento è più facile che arrivi in rossonero solo a giugno. Difficili, poi, le piste che portano a Sami Khedira (Real Madrid) e Christian Eriksen (Ajax), così come quella per Fabio Quagliarella , della Juventus. Insomma, Ariedo Braida e Adriano Galliani devono lavorare e parecchio per rafforzare nuovamente il Milan. Non c’è altra scelta se si vuole continuare a competere sia in Serie A, sia in Champions League, sia in Coppa Italia. Articoli correlati: Jacobelli: “Al Milan pesano età ed impegni ravvicinati” Calciomercato: il Milan pensa già alla cessione di Taiwo You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Milan: non solo Eriksen, dall’Olanda può arrivare anche Maher

Il Milan continua a monitorare il massimo campionato olandese alla ricerca di talenti in grado di garantire ai rossoneri il necessario ricambio generazionale. Nell’ottica di ringiovanimento del centrocampo, infatti, il Milan è da tempo sulle tracce del gioiello dell’Ajax Christian Eriksen , ma negli ultimi tempi si è seguito con molta attenzione anche Adam Maher , 18enne centrocampista olandese di origini marocchine che milita nell’AZ Alkmaar. Finito da tempo nelle mire anche di Manchester City e Lione, Maher, a differenza di Eriksen, ha un costo più abbordabile: 2 milioni di euro il valore del suo cartellino. Articoli correlati: Milan-Bate Borisov, le quote Snai Malore Cassano: il Milan non smentisce, né conferma l’ictus You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Niente Catania per Pato: torna dopo la sosta

Si prlunga di un paio di settimane il calvario di Alexandre Pato , l’attaccante brasiliano del Milan fermo per l’ennesimo infortunio muscolare dallo scorso 21 settembre. Il rientro in campo era stato precedentemente previsto per il match caslingo contro il Catania, ma ormai se ne riparlerà dopo la sosta: ”Anche il dottore della nazionale brasiliana mi ha confermato che per questa lesione servono 4-6 settimane – ha spiegato l’attaccante carioca – sei settimane sono passate, sono pronto ma e’ impossibile giocare contro il Catania perche’ non mi sono ancora allenato con la squadra, quindi tornero’ dopo la sosta. Devo lavorare di piu’ sui muscoli posteriori delle cosce”. Articoli correlati: Barcellona – Milan 2-2: Sofferenza e godimento Infortunio Pato, il milanista si avvicina al rientro You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Ibrahimovic: “Che incubo Barcellona, Guardiola comanda e tutti ubbidiscono”

Zlatan Ibrahimovic si confessa: la stagione 2009/2010 trascorsa nel Barcellona è stato un inferno, tanto da fargli pensare di smettere di giocare. ”Racconto tutto, mi metto a nudo” è questo il titolo del libro che l’attaccante del Milan ha presentato nelle scorse ore e che uscirà fra due settimane, in Svezia e in Italia. Zlatan si mette realmente a nudo e ‘Aftonbladet’, il principale quotidiano di Svezia, ha già pubblicato in esclusiva il primo capitolo del libro che rivela particolari interessanti sulla stagione trascorsa a Barcellona . A Zlatan sembrava di ”camminare sulle nuvole” per la gioia dopo aver firmato per i catalani, ma dopo i primi incontri con Guardiola la musica è cambiata. L’allenatore gli dice che nel Barcellona bisogna ”rimanere con i piedi per terra”, che il club non vuole che i giocatori guidino Porsche o Ferrari per andare agli allenamenti: “low profile” è l’imposizione del club sul tetto del mondo e Zlatan accetta, ma con fastidio. ”Guido sempre come un pazzo. Ho guidato a 325 chilometri all’ora, lasciandomi dietro la polizia. Ho fatto così tante cazzate che non oso pensarci”, svela Ibrahimovic nel libro, che proprio in Spagna, dopo una nevicata, va a sbattere contro un muro. Col passare dei mesi, intanto, il rapporto con Guardiola peggiora: nello spogliatoio tutti stanno zitti, quasi sottomessi: Messi, Xavi ed Iniesta ubbidiscono e fanno i compiti senza mai protestare, come a scuola: ”Io invece sono un ragazzo a cui piacciono i tipi che passano con il rosso” , dice Ibra. Che poi rivela che le cose cominciarono a precipitare: ”Messi ha cominciato a parlare, chiedendo un altro ruolo, le cose sono cambiate, Guardiola ha preferito accontentare lui”. Dopo un po’ di tempo Ibrahimovic chiede e ottiene un incontro con Guardiola, dicendogli: ”Io sono una Ferrari, ma mi guidi come se fossi una Fiat”. E’ l’inizio della fine: Guardiola non gli rivolge più neanche uno sguardo. Henry, che aveva capito tutto, una volta gli chiede scherzando sull’allenatore: ”Ciao Zlatan, ti ha guardato oggi?”. Ibra risponde: ”No, ma l’ho visto da dietro”. Il francese: ”Auguri, le cose stanno migliorando!”. In quel periodo nero, l’attaccante svela di aver trovato conforto negli amici in Svezie, nella compagna Helena e nella famiglia. Ibra, quindi odia Guardiola e stima Mourinho, ed è proprio l’ex tecnico interista a causare indirettamente la rottura quando Ibra ha urlato a Guardiola: ”Sei senza coglioni. Ti caghi addosso davanti a Mourinho! Vaffa…!” . Poi l’addio e il matrimonio con il Milan, dove Ibrahimovic si sente a casa. Articoli correlati: Ibrahimovic: 14 giorni di stop Tra malumori e scommesse il Milan lavora sull’attacco e cerca alternative a Ibra You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Il top e il flop della settimana: Ibra decisivo, sciagura Robinho

MILANO. IL TOP: IBRAHIMOVIC. Un’altra tripletta rossonera, ma questa volta in due partite e, quindi, non vale per portarsi a casa il pallone: l’ha realizzata Zlatan Ibrahimovic, che con due gol di testa ha abbattuto la Roma e permesso al Milan di proseguire la rimonta in campionato e con un’altra rete a Minsk ha timbrato il passaporto europeo dei rossoneri, che sono già qualificati agli ottavi di finale, anche se (per motivi di fuso orario) hanno dovuto aspettare un paio d’ore e la vittoria del Barcellona per l’ufficialità. E’ un po’ banale dire che Ibra è un giocatore decisivo per il Milan; lo si

Calciomercato, Milan: serve il sostituto di Cassano, ma non solo

Una buona  e una cattiva notizia per i tifosi del Milan. Antonio Cassano tornerà a giocare , anche grazie a un piccolo intervento chirurgico che subirà nei prossimi giorni. La brutta notizia è che non potrà scendere in campo se non saranno passati 4-6 mesi come ha detto Galliani. Insomma, se la stagione dell’ex Real Madrid non può ancora considerarsi conclusa, poco davvero ci manca. I guai non sono solo per il Milan, ma anche per la nazionale di Prandelli. L’Italia, infatti, potrebbe dovere fare a meno di Cassano per gli Europei. Se Prandelli potrà almeno contare su Sebastian Giovinco , Allegri non ha al Milan un giocatore con le caratteristiche simili a quelle di Fantantonio. Non solo: va considerato che Pato ha continui guai fisici e dunque dà pochissime garanzie. Galliani non ha scelta. A gennaio dovrà intervenire in maniera massiccia sul calciomercato . Oltre a Cassano mancheranno per diversi mesi anche Flamini e Gattuso, che non ha superato i problemi alla vista. Servono almeno un paio di centrocampisti e un paio di punte. Braida è già a lavoro. Articoli correlati: Nuovo infortunio per Mexes Galliani tranquillizza tutti: “Cassano è sereno” You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Galliani: “Cassano in campo fra 4-6 mesi”

Dopo l’emissione del primo comunicato stampa ufficiale sulle condizioni di Antonio Cassano , è Adriano Galliani a fare il punto della situazione, smentendo assolutamente che la carriera del fantasista barese sia a rischio: ”Assolutamente, i medici dicono che avra’ bisogno di alcuni mesi, non tanto per guarire ma per seguire la prassi – ha spiegato l’ad rossonero -. Non voglio anticipare niente, ma presumibilmente fra 4, 5 o 6 mesi Cassano dovrebbe sicuramente riavere l’idoneita’ per giocare. Antonio sta bene, ha un problemino cardiaco che ha provocato questa lieve sofferenza e nei prossimi giorni sara’ sottoposto a un interventino per chiudere il foro”. Articoli correlati: Galliani: “Il calcio italiano è in fase calante, servono stadi moderni e nuovo Ranking Uefa&quo… Galliani tiene alto il morale del Milan: “Al San Paolo non sarà decisiva” You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Cassano, comunicato ufficiale Milan: “Nessun danno permanente, sarà operato al cuore”

Dopo tanta attesa, il Milan ha emesso poco fa il comunicato ufficiale in merito alle condizioni di salute del fantasista Antonio Cassano . Ecco quanto recita la nota diffusa dal club rossonero: “AC Milan, in base ai rapporti medici del Policlinico di Milano, comunica che Antonio Cassano ha manifestato una sofferenza cerebrale su base ischemica. Gli esami strumentali e neuroradiologici hanno richiesto 72 ore per il loro svolgimento ed hanno evidenziato la sofferenza di un’area cerebrale circoscritta  che non ha determinato deficit neurologici persistenti. La causa è stata identificata nella presenza di un forame ovale pervio cardiaco interatriale, evidenziabile solo con sofisticati esami specialistici. La tempestività della terapia instaurata ha permesso un rapido recupero e miglioramento delle condizioni cliniche che sono buone. Il calciatore verrà sottoposto nei prossimi giorni a un piccolo intervento di cardiologia interventistica (chiusura del forame ovale), i tempi di recupero per il ritorno all’attività agonistica saranno meglio definiti dopo l’intervento, ma verosimilmente saranno di qualche mese. AC Milan ringrazia sentitamente le strutture del Policlinico di Milano per quanto stanno facendo con grande tempestività e professionalità”. Le indiscrezioni rilanciate ieri da Aldo Biscardi , che aveva parlato con il presidente Berlusconi , sono state dunque confermate: Cassano sarà operato e i tempi di recupero sono previsti in alcuni mesi, che saranno meglio definiti dopo l’intervento. Ad Antonio Cassano va un grande in bocca al lupo da parte della redazione di AcMilnamania. Articoli correlati: Milan su Eriksen. L’agente:”Non è lui mister X” Milan, la riscossa dei nuovi acquisti Aquilani e Nocerino You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Mercato Milan: duello col Real per Kompany

Il Milan sfida il Real Madrid per il difensore Vincent Kompany . Il 25enne centrale belga del Manchester City di Roberto Mancini – in grado di svolgere egregiamente anche il ruolo di mediano ‘alla Desailly’ – secondo quanto riporta il tabloid ‘The Sun’, piace molto sia a Massimiliano Allegri , sia a Jose’ Mourinho, alla ricerca del sostituto di Carvalho. I rossoneri, che hanno la necessità di trovare il ‘nuovo Nesta’, sarebbero disposti a fare un sacrifico nel corso della prossima sessione estiva di calcioemrcato. Il valore del cartellino di Kompany si aggira intorno ai 23 milioni di euro, che potrbbero non bastare per convincere lo sceicco ‘di Manchester’, che non ha alcuna necessità di vendere i propri prezzi pregiati. Articoli correlati: Mercato Milan, Bild: i rossoneri su Manuel Schmiedebach Mercato Milan: Braida stringe per Paulinho You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Cassano, ipotesi di “ombrellino” al cuore

MILANO. La situazione clinica di Antonio Cassano – colpito da un fenomeno vascolare ischemico transitorio sabato sera e ricoverato al Policlinico di Milano il giorno dopo – permane stabile e senza sintomi. La situazione clinica, secondo quanto si apprende, induce ottimismo tra i sanitari per la ripresa, anche se potrebbe rendersi necessario un piccolo intervento chirurgico al cuore. I medici continuano ad indagare, attraverso analisi cliniche e procedure diagnostiche, sulle cause che potrebbero aver determinato il malore dell’attaccante del Milan. Due in particolare: una potrebbe essere stata la formazione di un piccolo embolo (un grumo di sangue) partito da chissà dove e che ha raggiunto un piccolo vaso del cervello con la complicità di un lieve difetto del cuore (foro nel setto che separa i due atri). Per questo, per evitare che il fenomeno possa ripresentarsi una delle ipotesi circolate sarebbe quella di intervenire sul cuore per correggere quel difetto e ‘tappare il bucò con un ombrellino metallico. Quando un fenomeno ischemico cerebrale del genere colpisce una persona giovane, dopo aver escluso altre cause, i neurologi che si occupano di ictus ipotizzano la cosiddetta embolia paradossa. Ma dovrebbero coesistere due condizioni: una predisposizione del soggetto a formare trombi del sangue e l’esistenza di un foro (forame ovale) nella parete che separa gli atri del cuore facendo sì che l’embolo, una volta formato, passi dal cuore destro a quello sinistro prendendo la via dell’aorta e dei vasi del collo, e ancora più su verso i vasi del cervello. Gli accertamenti in corso dei sanitari potrebbero essere diretti proprio in questa direzione per verificare la coesistenza dei due fenomeni. «Se venisse confermata questa pista – spiega Antonio Rebuzzi, direttore della unità di terapia intensiva cardiologica del Policlinico Gemelli di Roma – un intervento di riparazione del setto potrebbe essere effettuato dai cardiologi interventisti applicando un ombrellino metallico attraverso un catetere inserito in una vena della gamba. Si introduce dalla vena femorale un catetere che risale fino al cuore, dove si posiziona un doppio ombrellino che chiude il foro da una parte e dall’altra. Un intervento relativamente semplice (due-tre giorni di ricovero), efficace e che non lascia conseguenze. Se non ci sono altri danni, dal punto di vista cardiologico la ripresa è ottima ». C’è una seconda ipotesi da percorrere e cioè la dissecazione di un vaso del collo: si forma un trombo che si stacca, va in circolo e si ferma a fine corsa quando arriva ad un’arteriola del cervello di diametro inferiore chiudendo il flusso di sangue e creando una mancanza di ossigeno nella zona irrorata. Il fatto importante e che conforta, secondo quanto si apprende, è che i sintomi sono del tutto regrediti da subito e il giocatore sta bene, grazie anche alle terapie praticate. FORSE INTERVENTO AL CUORE Mentre Ibrahimovic segnava il vantaggio del Milan a Minsk e Boateng festeggiava mostrando una maglia con il numero 99, ad Antonio Cassano veniva servita le cena nel reparto di Neurologia del Policlinico di Milano dove è ricoverato dopo l’ictus ischemico che lo ha colpito sabato sera. E dove resterà almeno fino a domani, quando il medico del Milan Rodolfo Tavana e il primario Nereo Bresolin valuteranno insieme gli esami di questi giorni e decideranno come procedere. Non si scarta l’operazione per sanare un difetto cardiaco, come già anticipato dal patron del Milan Silvio Berlusconi, e non sarebbero esaurite le speranze di rivederlo in campo. Per tutta la giornata sono rimaste stabili e senza sintomi le condizioni di Cassano – il cui primo desiderio del mattino è stato di poter vedere la partita – che fra un accertamento e l’altro ha avuto accanto a sè mamma Giovanna e la moglie Carolina, apparsa in tarda mattinata meno tesa di ieri. Tranquillità è lo stato d’animo che ha fatto trasparire l’ambiente milanista a Minsk. Adriano Galliani chiede «un minimo di pazienza». «Cassano sta bene, la situazione si sta evolvendo bene, siamo moderatamente ottimisti – ha fatto sapere dalla Bielorussia l’ad rossonero -. Domani ci sarà un comunicato congiunto del Policlinico di Milano, che ringraziamo per tutto quello che sta facendo, e del Milan, che farà chiarezza». Intanto analisi cliniche e procedure diagnostiche si ripetono, i medici continuano a indagare sulle possibili cause dell’ictus che ha colpito il 29enne attaccante della Nazionale. Una di queste potrebbe essere la formazione di un piccolo embolo (un grumo di sangue) che ha raggiunto un piccolo vaso del cervello con la complicità di un lieve difetto cardiaco presente circa nel 20% della popolazione senza manifestarsi. Si chiama Forame ovale pelvio (Pfo) ed è un foro di meno di 2 millimetri di diametro fra i due atri del cuore, che può passare inosservato anche negli esami a cui è sottoposto un atleta come Cassano. Ma lo avrebbe rilevato l’ elettrocardiogramma transesofageo dopo il ricovero dell’ attaccante del Milan. Ogni decisione sarà presa dopo il ritorno a Milano dalla trasferta di Minsk di Tavana, che sabato sera appena ha colto i sintomi di Cassano ha deciso di portarlo al pronto soccorso. In casi simili è prassi intervenire con la tecnica a ‘ombrellinò: partendo da una vena nella gamba si applica attraverso un catetere un ombrellino metallico che ‘tappa il bocò. È un intervento in anestesia locale, con due o tre giorni di ricovero, a cui segue una terapia di anticoagulanti. Era più grave la disfunzione cardiaca di Kanu, che dopo l’intervento ha giocato ancora ad alti livelli, in Inghilterra. In Italia i parametri per l’idoneità agonistica sono più rigidi, ma Cassano spera comunque di tornare in campo a giocare con i compagni di squadra Alexandre Pato e Luca Antonini, che sono passati a trovarlo nel pomeriggio come gli amici Giampaolo Pazzini («L’ho trovato meglio di quanto pensassi», ha raccontato l’interista), Marco Materazzi, Lapo Elkann e Gigi D’Alessio. Tanti i messaggi ricevuti da Cassano, anche una telefonata di auguri dal presidente dell’Inter Massimo Moratti, da sempre suo ammiratore. E nel pomeriggio una ventina di tifosi milanisti della Curva Sud ha appeso fuori dall’ospedale uno striscione: «Antonio non mollare, sotto la Sud torna a segnare». GALLIANI: DOMANI UN COMUNICATO «La situazione si sta evolvendo bene, siamo moderatamente ottimisti. Domani ci sarà un comunicato congiunto con il Policlinico di Milano, che ringrazio, che farà chiarezza». Intervistato da Sky prima di Bate Borisov-Milan, l’ad dei rossoneri Adriano Galliani fa il punto sulla situazione di ‘Fantantoniò. «Ciò che mi preme dire ai tifosi ed alle persone che vogliono bene ad Antonio Cassano – aggiunge Galliani – è che lui sta bene ed è in miglioramento». LA SOLIDARIETA’ SUL WEB In tempi di social network, l’affetto degli amici e dei tifosi di Antonio Cassano trova canale privilegiato di espressione nei post di Facebook o attraverso i cinguettii di twitter. Sono migliaia, e probabilmente non c’è modo di contarli tutti, i messaggi di auguri, di sostegno, di incoraggiamento dedicato al fantasista del Milan che hanno trovato spazio nella rete negli ultimi due giorni. Sostenitori del Milan o solo del suo fantasista, colleghi calciatori, sportivi e uomini di spettacolo hanno digitato un pensiero per ‘Fantantoniò, che avrà sicuramente difficoltà a registrarli tutti. Al modaiolo twitter si erano affidati già ieri il compagno di squadra Kevin Boateng, il collega di nazionale Giuseppe Rossi e del campione dell’Nba Danilo Gallinari. Anche l’ex fuoriclasse Ronaldo gli ha dedicato un breve ma efficace «Forza Cassanò. Il cinguettio oggi si è intensificato e ha coinvolto gli juventini Alessandro Matri e Paolo De Ceglie e il centrocampista del Malaga Enzo Maresca. Un tweet particolare, rivolto anche a Rino Gattuso, è giunto da Enrico Ruggeri, punto di forza della nazionale cantanti: »Un abbraccio per Antonio e Rino – ha digitato il cantautore-presentatore -. Sono due ragazzi eccezionali, sensibili ai temi della solidarietà. Forza: c’è ancora bisogno di voi. Gli amici vi stanno aspettandò. Immancabile l’intervento di Fiorello, interista come Ruggeri, nella rassegna stampa realizzata con il video pubblicato su Twitter: «Ti voglio bene Antonio». Impossibile valutare la massa dei messaggi su Facebook, ma colpisce che tanti messaggi di incoraggiamento, quasi la metà del totale, vengano dall’estero, dall’Europa ma anche dal Medio Oriente e dal Sud America. Leggo RIPRODUZIONE RISERVATA.

Ibra non basta, con il Bate finisce 1-1

MINSK. Ibrahimovic doubleface, un rigore molto dubbio, molte palle sciupate, ansia e paura per il compagno Antonio Cassano in ospedale: sono gli elementi di una serata storta del Milan che ha pareggiato contro il Bate Borisov, dominando praticamente per un’ora. Complice un campo difficile, quello del Dinamo Stadium, letteralmente gremito, un catino di tifosi forsennati dove il Milan è stato in parte beffato. La qualificazione non è matematica ma non è in discussione. Di certo, la vicenda di cassano deve aver destabilizzato la squadra, emotivamente colpita. Lo tsunami mediatico non ha aiutato. In ogni caso, il Milan ha ceduto forse più sul piano fisico, lasciando troppi spazi al Bate Borisov che sulle ripartenze si è resto pericoloso. Il Bate si conferma una compagine ostica, arcigna, combattiva: in casa può creare più di un problema agli avversari. Arrivati a San Siro con un pullman turistico, si sono presi questa sera la loro rivincita. Il pareggio è stato salutato come una vittoria dallo scatenato tifo locale. La partita era iniziata nel migliore dei modi per il Milan che parte alla grande: ci prova Aquilani con il destro, ribatte Skavyc sull’altro fronte. Al 16′ salva Bordachev su Aquilani, due minuti dopo ‘sassatà di Ibrahimovic. È il prologo del gol che cade al 22′: lo svedese è abile nel pressare Simic e propiziare la giocata di Robinho che avanza sulla destra e mette la palla al centro per il destro rasoterra di Ibrahimovic, imprendibile per Gutor. La goia del gol è composta ed è chiaro che è dedicato ad Antonio Cassano. Boateng si alza la maglietta, sotto porta quella del compagno, la numero 99. La strada sembra spianata verso una vittoria rotonda, corroborante in una serata rigida e grigia come il morale della vigilia. Robinho tenta con un bel destro a giro, parato con la mano. I rossoneri schiacciano i bielorussi nella loro area: al 39′ clamoroso palo di Robinho. Si va al riposo con la fiducia di poter mettere al sicuro il risultato e, infatti, si riprende ed è sempre Robinho a sciupare altre occasioni. E, come sempre, la legge del calcio è implacabile. Subito dopo, accade l’incredibile: Abate duella con Kotsevoy in area. L’arbitro Rasmussen non ha dubbio: rigore per Bate. Renan Bressan dal dischetto batte Abbiati. Il Milan trema e va in confusione, Baga è pericolosissimo, mentre Ibrahimovic mostra buona volontà, si danna ma non fa la differenza. Il risultato non cambia più e il portiere rossonero salva il risultato a tempo quasi scaduto e riesce a bloccare ancora Baga che si invola in contropiede. Boateng tenta il tutto per tutto a tempo scaduto ma l’arbitro fischia. È finita. Si torna a casa e si conclude una trasferta complicata, il morale era sicuramente messo a dura prova dal malore di Antonio Cassano che ha interrotto una sorta di luna di miele dopo la vittoria di Roma. Non bisogna piangersi addosso anche perchè la qualificazione è in tasca. Domani si chiarerà la vicenda di Fantantonio, un tassello importante per preservare la serenità del gruppo. Di certo, Ibrahimovic ha bisogno di una squadra che giri attorno a lui: oggi Robinho non lo ha aiutato più di tanto. Le assenze sono pesanti e determinanti. In campo anche Ganz, il futuro, per esordio in Champions a soli 18 anni. Leggo RIPRODUZIONE RISERVATA.

Bate Borisov – Milan 1-1: tabellino e video gol

BATE Borisov-MILAN 1-1 Reti: 22′ Ibrahimovic (M), 55′ rig. Bressan (B) BATE Borisov (4-2-3-1): Gutor; Yurevich, Radkov, Simic, Bordachev; A. Volodko, Liktarovich (63′ Olekhnovich); Kontsevoy (84′ Gordeychuk), Baga (76′ Pavlov), Bressan, Skavysh (a disp. Chesnovsky, Chesnovski, Rudik, Kezman). All. Goncharenko. MILAN (4-3-1-2): Abbiati; Abate, Nesta (67′ Bonera), Thiago Silva, Taiwo; Aquilani (69′ Seedorf), Ambrosini, Nocerino; Boateng; Robinho (83′ Ganz), Ibrahimovic (a disp. Amelia, Yepes, De Sciglio, Emanuelson). All. Allegri. Arbitro : Rasmussen (Danimarca) Ammoniti: Olekhnovich (B), Ambrosini (M) Articoli correlati: Mercato: Milan e Roma si contendono Diarra Milan-Bate Borisov, Thiago Silva resta in dubbio You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.