Mark Van Bommel: “Voglio chiudere la carriera al PSV”

MILANO. Tra nove mesi Van Bommel potrebbe salutare il Milan: ” Ho sempre detto che voglio chiudere la carriera al PSV Eindhoven, sono ancora attaccato a quel club “. Il contratto del centrocampista olandese scade il prossimo 30 giugno e lui dalle pagine del suo sito ufficiale ha fatto sapere di voler fortemente tornare in patria: “ Seguo da vicino e ho frequenti contatti con membri della società – aggiunge Mark -. Mi sento in grande forma e, quando tornerò, non sarà solo per preparare il ritiro ma per vincere altri titoli “. “ Sarebbe il benvenuto – fa sapere Marcel Brands, ds del PSV -. Come club possiamo parlare con il giocatore solo a sei mesi dalla scadenza del suo contratto e, al momento, non abbiamo fatto nessuna offerta a Mark “. RIPRODUZIONE RISERVATA.

Milan, Galliani: “Fraintese le parole di Ibrahimovic, sarà lui a caricare il gruppo”

Ibrahimovic stanco del calcio? Neanche per idea. Questo è quanto ha riferito da Adriano Galliani al quale oggi è stato chiesto di commentare le parole dello svedese dal ritiro della sua nazionale. La punta di origine croata aveva spiazzato tutti due giorni fa riferendo ad una platea piena di giornalisti di non avere più grande entusiasmo nei confronti del calcio, in special modo se paragonato a quello che aveva da giovane. Galliani ha chiamato lo svedese che l’ha rassicurato sul suo prossimo futuro: “ Zlatan è serenissimo. Abbiamo anche sorriso sulle varie interpretazioni che sono state date alle sue parole. Non c’è alcuna crisi di rigetto nei confronti del Milan. Anzi, sono sicuro che quando tornerà si tufferà nuovamente nel lavoro con la solita grinta. State tranquilli, sarà lui a caricare il Milan ”. Articoli correlati: Galliani: “Berlusconi non lascerà mai il Milan. Cassano? Resterà con noi” Galliani: “Fabregas? Non ci avevo mai sperato. Kakà? E’ nei nostri cuori ma non lo riprendiamo&… from your own site.

Cantiere svedese

MILANO. Cari Fratelli Rossoneri, Il pennellone svedese ha la “bua” al pancino, preludio di un addio che lo traghetterà alla corte madridista dello Specialone? Mi sa proprio di sì. Tutte le orecchie del popolo rossonero sono tese alla ricerca di una spiegazione riguardo le esternazioni del Signor Novemilionidieurodingaggio che pare non divertirsi nel ruolo di calciatore più pagato d’Italia. Al buonuomo è venuta meno la grinta e la famosa “artrosi da trentenne” gli impedisce di giocare con i suoi bimbi; quanta tristezza provo per te povero Zlatan, ti vedo mesto, triste e un poco moscio per la mancanza di stimoli, arrancare sugli splendidi campi verdi di Milanello con il capo a ciondoloni chiedendoti: “Perché, mio Signore, mi hai voluto punire con questa grama vita?” Credimi, a stento riesco a trattenere le lacrime; io, che dovrei lavorare 250 anni per guadagnare quello che tu guadagni in uno, ho la sfacciata fortuna di non annoiarmi mai. Ho deciso che ti voglio aiutare: passo a prenderti lunedì mattina alle 5,30 col Daily cassonato, alle 6 dobbiamo essere in cantiere, portati una maglietta che comincia a fare freschino, cominciamo col disarmare la gettata e pulire tutti i pannelli, tu che sei grande e grosso prendi quelli da tre metri, sono decine e pesano una tonnellata, che bello! Finito, ora armiamo la soletta del primo piano, eh…lo so, stare piegato a legare ferro per qualche ora è veramente fantastico! Dai Ibra che ora è arrivato il camion del cemento, la forca serve per la gettata e lo dobbiamo scaricare a braccia. Sei contento, vero? Già…da qualche anno i sacchi non sono più da 50 kg ma da 25…così ne possiamo portare due per volta, che culo, eh?! Su, pennellone! Tra un’ora si mangia: un bel panino con la mortadella, una birra e via! Si riparte, ora tutti a demolire un muro in calcestruzzo…sì, il martello pneumatico pianta un gran casino, ma è così divertente! Guarda il Gino, sono 30 anni che lo usa, ha le dita demolite dalle vibrazioni, non ci sente quasi più, ma vuoi mettere lo spasso… Si torna in cantiere, ora si armano plinti e colonne, pim, pum, pim…Ahia!!! Prima martellata sulle dita, vamos Ibra! Ne hai altre nove…Ahiaaaa!!!! Otto. Sono le 17: che gioia!, che diletto! Ora bisogna montare il ponteggio… Zlatan? Zlatan? Dove sei? Perchè piangi come un vitello? Cosa c’è?, non ti diverti? Ah…ti è tornata la grinta e vuoi fare di nuovo il calciatore? Ti è venuta la “bibi” a mani, braccia, gambe e schiena ma ti è passata al pancino? Miracolo!, sei guarito, ora ti posso finalmente mandare a…Madrid! Da sempre e per sempre Forza Milan! RIPRODUZIONE RISERVATA.

Raiola: “Ibra vive per il calcio, non ha affatto perso la voglia”

MILANO. Ci pensa Mino Raiola a spegnere il clamore suscitato da quel “non mi diverto più” firmato Zlatan, da quella frase pronunciata da Ibra dal ritiro della nazionale svedese: “il calcio non mi brucia più dentro come una volta”. Lo fa oggi nell’intervista concessa a La Gazzetta dello Sport: “ Ibra vive per il calcio e sa bene che questa professione comporta tanti sacrifici  – sottolinea Raiola -.  Perciò non vuole prendere in giro nessuno, ma non ha affatto perso la voglia di mettersi in discussione. E’ naturale che gli stimoli non siano gli stessi di tre anni fa  – continua -. Lui è stato onesto nell’ammettere che giocherà solo sino a quando si sentirà al 100 per cento “. RIPRODUZIONE RISERVATA.

Milanello News: Robinho prepara il rientro, sabato partitella con la Primavera

CARNAGO. Mattinata di lavoro a Milanello per i rossoneri non impegnati con le nazionali. Agli ordini di mister Allegri si sono allenati Abbiati, Amelia, Roma, Antonini, Ambrosini, Bonera, Boateng, Emanuelson, Inzaghi, Mexes e Seedorf. Il gruppo si è cimentato in duelli prima uno contro uno, poi due contro due, quindi tre contro tre e quattro contro quattro: esercizi ripetuti con intensità di attacco contro difesa. Massimo Ambrosini ha sostenuto parte dell’allenamento con il resto dei compagni prima di svolgere separatamente  un lavoro personalizzato basato sulla corsa. Per Robinho, ormai prossimo al rientro in gruppo, lavoro aerobico, cambi di direzione ed esercizi con la palla. Si sono infine allenati in palestra Abate, Gattuso, Nesta, Pato e Zambrotta. Gli allenamenti riprenderanno domani mattina. Sabato invece, alle ore 11, la Prima Squadra svolgerà una partitella con la Primavera. RIPRODUZIONE RISERVATA.

Raiola: “Ibrahimovic? Giocherà almeno fino a 35 anni”

Dopo la quantomeno sorprendente conferenza stampa dal ritiro svedese , tutti oggi si interrogano sulla voglia di giocare ancora a calcio di Zlatan Ibrahimovic. Dopo le telefonate di Allegri e Galliani che hanno voluto tastare con mano l’umore dell’attaccante ex Barca, Juve e Inter, oggi è stato il turno del suo agente Mino Raiola, che dopo aver sentito Ibra ha dichiarato quanto segue alla ‘Gazzetta dello Sport’: “Io un’idea me la sono fatta da tempo: Ibra giocherà almeno sino a 35 . Lui vive per il calcio e sa bene che questa professione comporta tanti sacrifici. Perciò non vuole prendere in giro nessuno, ma non ha affatto perso la voglia di mettersi in discussione” , assicura ha rassicurato il procuratore. from your own site.

Infortunati Milan: Mexes e Nesta pronti per il Palermo. Pato, Abate e Robinho per il Bate Borisov

Incomincia a vedersi la luce in fondo al tunnel. Il Milan è tornato al lavoro dopo due giorni di riposo e lo staff medico sta cercando di accorciare i tempi di recupero dei tanti infortunati. Buone notizie per quanto riguarda Mexes che contro il Palermo sabato 15 ottobre sarà disponibile per la prima volta da quando è approdato al Milan. Ma il francese non sarà costretto ad esordire subito dal primo minuto, perché anche Alessandro Nesta, che oggi ha lavorato solo in palestra, potrà scendere regolarmente in campo. Per quanto riguarda invece Pato, Abato e Robinho, così come Nesta, si sono allenati solo in palestra, ma differenza del difensore romano c’è più lavoro da fare e cercheranno di rientrare in gruppo per la partita di Champions League contro il Bate Borisov del 19 ottobre prossimo. Articoli correlati: Supercoppa Italiana 2011, Allegri: “La formazione non l’ho ancora decisa” Asse Milan – Chelsea: possibile il clamoroso scambio Robinho – Torres? from your own site.

Calciomercato Milan, Tuttosport: Bonera o Yepes alla Juve in cambio di Amauri

Il Milan sta pensando ancora ad Amauri per il mercato di Gennaio. L’italo-brasiliano si sta allenando con la primavera della Juventus da inizio settembre e non ha in questo momento nessuna possibilità di essere reintegrato nella rosa della prima squadra. Secondo quanto riportato da “Tuttosport”, la dirigenza rossonera vorrebbe portare il giocatore a Milanello per regalare ad Allegri un vice Ibrahimovic, ma i bianconeri non sarebbe disposta a lasciarlo partire gratis, nonostante il fatto che il giocatore sia ormai totalmente fuori dal progetto di Conte. In cambio Marotta&Co. vorrebbero un difensore; precisamente uno a scelta tra Yepes e Bonera. Molto difficilmente Allegri sarebbe disposto a rinunciare al colombiano ex Chievo che si è sempre dimostrato preziosissimo, nonostante il fatto che a breve sarà disponibile Mexes che sta recuperando dall’infortunio al ginocchio. Per quando riguarda invece Bonera ci sarebbe maggiore spazio per trattare. Articoli correlati: Calciomercato Milan, Strasser e Paloschi in prestito alla Fiorentina per Montolivo Prandelli consiglia Cassano: “Resta al Milan, ti farà bene” from your own site.

Parola di Ibra: “Troviamo il ritmo e il nostro gioco, solo così ci rialzeremo”

MILANO. Zlatan Ibrahimovic dalle colonne de La Gazzetta dello Sport ha commentato il momento del Milan: “Penso che il campionato sia più difficile, le altre squadre, anche quelle più piccole, migliorano. Poi siamo stati sfortunati con tutti gli infortuni ed abbiamo anche avuto delle partite difficili. Tutte scuse…(ride). No, dai, è passato soltanto un mese e mezzo – continua -, siamo all’inizio. Basta che troviamo il ritmo ed il nostro gioco e batteremo tutti”. PRODUZIONE RISERVATA.

Ibrahimovic dal ritiro svedese: “Questo calcio mi ha stancato”

In campo sgomita e ha da ridire spesso con tutti, un combattente disposto a tutto pur di raggiungere la vittoria. Ma l’ Ibrahimovic che si è presentato ieri in conferenza stampa con la nazionale svedese, è un ritratto inedito di un campione nauseato dal calcio, nonostante tutte le soddisfazioni sin qui collezionate: “Quando ero giovane, il calcio era tutto per me e ogni cosa gli ruotava attorno – ha confidato Ibra – Il calcio prima era divertimento: prendevamo un pallone, andavamo fuori e ci scatenavamo. Adesso, invece, è routine che hai nel corpo». Lo sfogo è ricco di particolari: «Vai fuori, ti riscaldi, ti alleni e poi torni a casa. Prima, invece, ti fermavi perché c’era sempre qualcosa da fare che riguardava il pallone”. Sconsolato come non mai, lo svedese sembra essere sul punto di lasciare il calcio: “La carriera di un calciatore dura 10-15 anni e occorre ricavarne il massimo nel momento in cui si sviluppa. Non mi vedrete correre sul campo con i capelli grigi. Ho sempre pensato che è meglio fermarsi quando sei al massimo. Non so ancora se lo farò o no, ma di sicuro non giocherò a lungo. Il calcio non fa più bruciare dentro come succedeva in passato . Ci sono talmente tante cose nuove da scoprire in una vita e io voglio farlo. Prima per me c’era soltanto il calcio adesso non è più così, voglio pensare ad altro” , ha spiegato Ibrahimovi che si è poi soffermato sul rapporto con i suoi figli. Articoli correlati: Ibrahimovic: “Ancora più forti dell’anno scorso. I nuovi arrivati mi piacciono” Carlo Nesti: “Senza Ambrosini, Boateng e Ibra, Milan con poche certezze” from your own site.

Mercato: il PSV su Van Bommel. L’orange pronto a tornare in patria

Mark Van Bommel potrebbe lasciare il Milan a fine stagione. Il rinnovo del centrocampista olandese, infatti, è tutt’altro che cosa certa: giunto lo scorso gennaio dal Bayern Monaco, Van Bommel avrebbe ricevuto delle offerte dalla madrepatria per il prossimo giugno, quando scadrà naturalmente il suo accordo con i rossoneri. Secondo indiscrezioni provenienti dai Paes Bassi, il PSV sarebbe pronto a riportarlo a casa a fine stagione: il Milan probabilmente non farà una piega vista la politica societaria con gli over 33 e considerato che il calciatore è giunto a parametro zero ed ha dato il suo contributo alla conquista dello scudetto numero 18. Intanto, il ds del PSV ha così commentato l’indiscrezione : “ Mark è sempre il benvenuto da noi. In quanto giocatore in scadenza a fine stagione, abbiamo la possibilità di parlare con lui già da gennaio, per ora, naturalmente, non abbiamo fatto pervenire alcuna offerta “. Articoli correlati: Mercato: il Milan frena su Hamsik e punta Marchisio Mercato: Barcellona stregato da Pato from your own site.

Maldini: “Milan in un momento no. Nulla di preoccupante”

Il Milan è uscito sconfitto dal big match di Torino, ma soprattutto ridimensionato nel fisico e nella mente. Nulla di preoccupante, però, secondo Cesare Maldini , ex bandiera rossonera che ai microfoni di ‘TMW’ non si è detto tanto preoccupato dalla battuta d’arresto: “Non parlerei di sconfitta inaspettata. Comunque loro giocavano in casa, quindi ci può stare. Però non si può criticare Allegri per due partite. I tifosi, di tutte le squadre, dimenticano sempre. Come si fa a criticare Allegri? Non scherziamo…”. Tutti parlano di scudetto possibile alla Juventus, ma Maldini nonè tanto d’accordo : “Non è mica una grande Juventus. Il Milan è in un momento un po’ così, ma non mi preoccuperei più di tanto. Poi c’è stata anche l’espulsione di Boateng…”. Articoli correlati: Maldini: “Hamsik sarebbe un ottimo colpo per il Milan” Maldini: “Al Milan manca una mezz’ala. Rosa al momento non all’altezza di Barcellona e Manchest… from your own site.

Calciomercato: clamorosa ipotesi Inzaghi al Real Madrid

Filippo Inzaghi continua a masticare amaro: dopo essere lasciato fuori dalla lista Champions, ‘Superpippo’ è stato sin qui impiegato con il contagocce da Massimiliano Allegri . Per il 38enne attaccante, dunque, l’unica via d’uscita pare la cessione a gennaio: nelle settimane scorse si era parlato di un interessamento della Juventus, che lo avrebbe accettato come contropartita per Amauri , ma nelle ultime ore ha iniziato a circolare una voce clamorosa. Secondo quanto riportato da ‘Calciomercatonews.com’, Inzaghi potrebbe chiudere la carriera nientemeno che al Real Madrid , dove gode della stima Josè Mourinho . Con Amauri sempre più vicino ai rossoneri, dunque, Inzaghi potrebbe finire in Spagna dove gli sarebbe stato proposto un contratto fino a giugno 2012. Articoli correlati: Calciomercato Milan, Ruiu sicuro: “Cassano andrà via, possono arrivare sia Fabregas che Kakà&qu… Calciomercato Milan: a gennaio possibile l’accoppiata Amauri – Montolivo from your own site.

Giudice sportivo: Boateng fuori un turno

Kevin Prince Boateng salterà per squalifica Milan-Palermo , match di campionato in programma ala rientro dalla sosta per le nazionali. Lo ha deciso il giudice sportivo in seguito all’espulsione rimediata dal ghanese a Torino nel corso di Juventus-Milan per doppio cartellino giallo. Uno stop al quale i rossoneri avrebbero di certo voluto fare a meno, visto e considerato che Boateng era appena rientrato da uno stop forzato per infortunio. Articoli correlati: Supercoppa Italiana, verso Milan – Inter: Abate in forse, Robinho in vantaggio su Boateng Carlo Nesti: “Senza Ambrosini, Boateng e Ibra, Milan con poche certezze” from your own site.

Allegri emula Abatantuono: a Torino con il modulo a zonzo

LE PAGELLE DI JUVENTUS-MILAN. Bonera 4.5 –  Per i tifosi è sinonimo di sciagura. Sullo Zingarelli, però, sotto la voce Bonera, non esiste ancora una descrizione dettagliata che possa quantomeno chiarire i dubbi in merito. Incappato nell’ennesima serata disastrosa, l’ex centrale rossonero, ormai terzino (destro/sinistro) scelto, inizia a sciogliersi subito, per poi sparire definitivamente a pochi minuti dal temine, quando stampa sullo stinco di Marchisio, che nel frattempo l’aveva infilato di brutto, il pallone della disfatta milanista. Dopo l’uscita di Nesta, infatti, e lo spostamento in mezzo, il buon Bonera va in bambola: trema, suda, perde l’orientamento, sbanda e… condanna i suoi ad una sconfitta comunque già scritta, visto l’andamento del match. Seedorf 5  – Quando, nella ripresa, al milionesimo passaggio (semplice, intendiamoci) sbagliato con sufficienza, un furibondo K-P Boateng lo manda platealmente a farsi benedire (da uno bravo sul serio, possibilmente), i tifosi rossoneri, affossati sul divano per l’obbrobrioso spettacolo offerto dalla banda Allegri, avranno quantomeno accennato un timido sorriso di approvazione, applaudendo il ghanese. Inguardabile la prestazione di Clarence Seedorf, talmente vuota da rendere la vita difficile ai pagellomani del Bel Paese, divisi tra una bocciatura colossale e un “senza voto” grigio. Da presunto trascinatore ad effettiva zavorra, l’olandese si trascina per il terreno di gioco dello Juventus Stadium senza battere ciglio, quasi con nonchalance… Allegri 4  – Mentre Conte sorprende tutti, togliendo una punta e rimpolpando il centrocampo juventino con un uomo in più, mister Allegri, seguendo l’esempio di un milanista doc come Diego Abatantuono, risponde con il più classico “modulo a zonzo”: undici in campo, poi “ognuno come c… ce pare”. E i giocatori – eccezzziunale veramente! – lo interpretano al meglio, annebbiando le menti dei tifosi rossoneri, che per novanta minuti non ci capiscono più nulla. Tutto male quel che inizia malissimo e finisce peggio, con il Milan asfaltato dalla Torino bianconera, superiore in tutto e per tutto. Nesta/Thiago Silva 6.5 –  Senza l’uscita nel finale di Alessandro Nesta, con ogni probabilità, ci saremmo ritrovati tutti qui a parlare di uno scampato pericolo, con un pareggio prezioso ottenuto con l’acqua alla gola, dopo novanta minuti di apnea, pallate e fortuna. Invece, con l’infortunio del colosso romano, il colpo gobbo rossonero non riesce. Non può nulla neanche Thiago Silva, perfetto dall’inizio alla fine ma incapace di fare miracoli: per rimediare ai peccati di Bonera, infatti, non sarebbe bastata una cisterna di acqua benedetta. Il brasiliano, come detto, regge la baracca fin che può, brillando come un diamante in mezzo all’erbaccia. La coppia di difesa, insomma, è l’unica a salvarsi dal disastro di Torino. Ancora Abbiati, ancora una papera, ancora un voto negativo per lui e i suo guantoni scivolosi. Male gli esterni rossoneri, letteralmente dominato il centrocampo, con van Bommel e Nocerino mai in partita. Nullo l’attacco, che, al termine del match, produrrà la miseria di due tiri in porta. Ecco, nel dettaglio, tutti i voti dei protagonisti: Abbiati  5 , Bonera  4.5 , Thiago Silva  6.5 , Nesta  6.5  (Antonini  5.5 ), Zambrotta  5 , Nocerino  5  (Ambrosini s.v. ), van Bommel  5 , Seedorf  5 , Boateng  5.5 , Cassano  5.5  (Emanuelson  5 ), Ibrahimovic  5 RIPRODUZIONE RISERVATA.