Chissà come gli è venuto in mente a quei pochi cretini. La banda parte con l’inno spagnolo e una minoranza rumorosa inizia a fischiare. È durata poco, perché passati alcuni secondi necessari a riprendersi dallo stupore tutto lo stadio ha coperto i fischi con applausi indignados. Un gesto che capitan Casillas e i suoi uomini hanno apprezzato visibilmente e hanno ricambiato con un ringraziamento sentito. Real e Barça Dopo giornate di polemiche legate alle assenze di Sergio Ramos e Xavi, infortunati, e con il Clasico Real-Barça, andata di Supercoppa in programma domenica, Del Bosque non ha fatto scelte politically correct: è partito con quattro del Madrid (Casillas, Arbeloa, Albiol e Alonso) e due del Barça (Piqué e Iniesta) e non ha sostituito i tre giocatori di campo di Mourinho. In compenso Piqué è uscito acciaccato prima di arrivare al 45′ ed è stato sostituito da Busquets. Sembrava che fosse andata peggio a Torres che ha preso un colpo in testa e dopo 14′ è uscito ed è partito per l’ospedale: la Tac non ha rivelato nulla di grave e il basco è tornato a casa coi compagni. Alla fine Del Bosque ha usato 5 giocatori blaugrana, dando spazio dopo l’intervallo a Villa e Thiago. Il debutto L’atteso debutto del figlio di Mazinho non ha portato le scintille previste. Il ragazzo nato a San Pietro Vernotico (Brindisi) ha mostrato personalità anche eccessiva ma non ha mantenuto il livello mostrato in questa sua magica estate. «Per me questa resta sempre come una serata indimenticabile, però certo avrei preferito debuttare con una vittoria». Avrà tempo di rifarsi, intanto restano le statistiche: quinto brasiliano nella storia della Spagna, 23° straniero. Parole dolci L’analisi di Del Bosque è lettura piacevole per gli occhi nostrani: «L’Italia ha cominciato con molta più intensità di noi, la mobilità di Rossi e Cassano ci ha frastornato e inizialmente è stata molto superiore a noi. Poi col tempo siamo migliorati e complessivamente me ne vado contento per il comportamento dei miei giocatori e per l’aggressività mostrata nella gara. Curiosamente abbiamo pareggiato nel nostro peggior momento e perso nel secondo tempo quando siamo stati superiori all’Italia. Sono le contraddizioni del calcio». Sorpreso dall’Italia? «No, hanno giocatori di qualità, si associano bene, toccano la palla in maniera eccellente, poi davanti ci sono Rossi e Cassano, due tipi rapidi ed efficienti, hanno giocato in maniera stupenda dando all’Italia la profondità necessaria». La chiusura è per il pubblico: «Correttissimo. E poi visto come ha giocato Cassano, saranno felicissimi». La Spagna è stata battuta, i fischi seppelliti. gazzetta dello sport il milanista Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Commenti Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cosi’ come di altri diffusi social network. Cos� potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!!
Archivi Tag: cassano
RASSEGNA STAMPA/ Milan: Sogno Fabregas verso l’addio, Barca a Londra per chiudere
«Boateng? Ha caratteristiche e qualità per fare la mezzala come si deve, in futuro, ma adesso sta andando molto bene da trequartista, quindi per ora rimarrà lì». Allegri, per il momento, blinda il nazionale ghanese dietro le punte e questo autorizza a pensare che entro la fine di agosto al Milan sbarcherà la fantomatica mezzala sinistra. Anche ieri il tecnico rossonero ha ripetuto il consueto mantra di Galliani: «Non c’è fretta, mancano ancora molti giorni alla fine del mercato». E proprio l’a.d. rossonero, giunto in serata al ristorante «Il Fortino» di Forte dei Marmi per festeggiare il compleanno del tecnico, ha commentato la prestazione di due azzurri in particolare dopo la partita Italia-Spagna: «Cassano l’ho visto bene, s’è mosso bene: sono contento che abbia giocato una buona gara. Montolivo? Ha fatto un bel gol». Differenze di prezzo Galliani, invece, ha fatto l’assist al mercato, perché una mezzala di qualità serve. Le piste portano ai due nomi che circolano da tempo. Montolivo, appunto, la più datata, ma la Fiorentina continua a non volerci sentire. O almeno, pare che non siano arrivate offerte. Comunque, non all’altezza, visto che il ragazzo non sarà ceduto per meno di 10 milioni. Il club viola, ufficialmente, vuole tenerlo. Il nome al momento più gettonato resta quindi quello di Aquilani, anche perché di milioni ne costa 6, e poi ha ricevuto l’investitura direttamente da Galliani («ci può interessare, discorso possibile») prima di partire per Pechino. Addio Cesc È ormai sfumato il sogno proibito: l’accordo tra Fabregas e il Barcellona, dopo un tira e molla durato un’eternità, è imminente. Un dirigente del Barça è partito ieri pomeriggio per Londra alle 17, e Darren Dein, il procuratore di Cesc, è stato a lungo in riunione con l’Arsenal. L’affare si dovrebbe concludere per una cifra inferiore rispetto alla richiesta iniziale (40 milioni di sterline). gazzetta dello sport il milanista Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Commenti Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cosi’ come di altri diffusi social network. Cos� potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!!
RASSEGNA STAMPA/ Milan: Vado al Max «Bis scudetto ed eurofinale Milan credici»
Un proficuo scambio di doni. Se Massimiliano Allegri ha regalato la Supercoppa a Galliani per i 67 anni, il suo amministratore delegato gli regalerà il rinnovo contrattuale per la 44esima candelina. Insomma, giorno più giorno meno. Intanto Galliani ieri sera ha festeggiato il suo allenatore a Forte dei Marmi, con taglio della torta allo scoccare della mezzanotte, quando Allegri si è lasciato alle spalle l’anno più felice della sua vita professionale. La conquista della Supercoppa è stato il modo migliore per iniziare la nuova stagione o, come preferisce dire lui, di chiudere la vecchia. Che salto Rientrato dalla Cina, ha trascorso i tre giorni liberi fra Livorno e l’Abetone, assetato di clima mite dopo l’umidità torrida di Pechino. I suoi 44 anni, trascorsi a pranzo della vigilia da Oscar, affezionato ristoratore livornese, sono l’occasione per tracciare un bilancio
RASSEGNA STAMPA/ Milan: «Ho 2-3 chili in più, ma non sono finito»
Nella notte in cui il mondo si ribaltato — quella che ha visto l’Italietta del «siamo piccoli ma cresceremo» battere la Spagna campione di tutto — c’era una sorta di logica nel vedere Antonio Cassano entrare in campo con la fascia da capitano al braccio. Una scelta controcorrente almeno come il modo d’indossarla da parte dell’attaccante – sul braccio destro e non sul (troppo) convenzionale sinistro – che denota ancor di più come la gestione prandelliana della Nazionale sia emozionale come le giocate del suo pupillo. Tornando a casa Nell’eterno ballottaggio se sia più efficace l’uso del bastone o della carota nella gestione del talento più grande e più autolesionista degli anni recenti, stavolta Antonio — davanti alla sua gente — è parso avere tra le mani un carotone gigante che neppure Bugs Bunny ha osato mai sgranocchiare. L’impressione è che sia servita, perché Cassano è stato così protagonista da far pensare che abbia voluto giocare non solo per Bari, ma anche per mostrare alla Spagna quello che la sua dissennatezza gli aveva vietato nei grassi anni del Real Madrid. D’altronde, una felice definizione scovata nel «Corriere del Mezzogiorno» portava alla ribalta lo stato d’animo del cassanista doc, un innamorato «sospeso tra l’esaltazione mistica e il masochismo più estremo». Nessuna meraviglia, perciò, che lo striscione dedicatogli dal suo scopritore Tonino Rana abbia un tenore da cuore infranto: «Meglio che ti imparavo zappatore» «Non muoio mai» «Voglio ringraziare il c.t. e Buffon per il gesto che hanno fatto – ha spiegato invece un raggiante Antonio -. Ho trovato al mio posto la fascia e pensavo si fossero sbagliati. Mi sono emozionato per il regalo immenso, davanti alla mia gente». E Buffon ha duettato così: «Sono gesti naturali, in questa squadra ci sono tantissimi capitani. Se posso dare questo onore ad altri sono ben felice. A Brescia l’avrei data a Pirlo. Nemmeno Cassano sa il valore che ha, ma deve essere il primo a non buttarsi via per farci fare un grande Europeo». E il protagonista replica così. «È stata la mia partita più bella. Anche se ho 2-3 chili in più e tanti mi dicono che sono finito non è vero. Io non muoio mai, ne so una più del diavolo. Il Mondiale? Ora ci sono io, è stata una parentesi sfortunata. Ringrazio Riva e Prandelli, che con me non avrà mai problemi. Attacco di piccoletti? Il c.t. sa quello che fa, l’importante è che faccia giocare me». Lo sberleffo è servito, ma la prima volta di «capitan Cassano» partorisce un settenario che suona bene. Per sapere se sarà l’inizio di una vera poesia oppure solo un verso sciolto fine a se stesso, dovremo solo attendere che il futuro lo emozioni ancora così, allo stesso modo. gazzetta dello sport il milanist Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Commenti Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cosi’ come di altri diffusi social network. Cos� potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!!
Milan, Prandelli: “Cassano? E’ un ottimo giocatore ma nel dire fenomeno…”
Cassano non è un fenomeno MILAN, PRANDELLI SMENTISCE IKER CASILLAS – Cesare Prandelli in un’intervista per la Gazzetta dello Sport torna sul nome di Antonio Cassano, definito “un fenomeno” da Iker Casillas che avrebbe visto bene il suo inserimento nella squadra spagnola. Il commissario tecnico della Nazionale, però, smentisce: “Nel dire fenomeno, i giocatori sono abbastanza generosi – ha affermato -. Per mei fenomeni sono quelli che giocano per dieci anni a livelli straordinari. Cassano e un ottimo giocatore, che in certi momenti, come gli spagnoli sanno, fa cose veramente straordinarie”. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it Posted by Direttore on ago 10 2011. Filed under Interviste , News Milan , Primo Piano , Ultime notizie . You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 . You can leave a response or trackback to this entry
CALCIOMERCATO/ MILAN: Didier Drogba, vice Ibrahimovic sempre più vicino dal Chelsea.
Didier Drogba è il candidato numero uno come vice Ibrahimovic nel Milan. Il Chelsea vuole sostituirlo con Lukaku, ma deve liberarlo a cifre accessibili. Il Milan, a quel punto, lavorerà sul contratto di un calciatore che, a 33 anni, è ancora integro fisicamente e può dare tantissimo. Staccato, invece, Amauri, l’altra alternativa targata Juventus, in voga, più che altro, per l’interesse bianconero per Cassano. Didier Drogba, è in realta in pole position, e Galliani lavorerà fino al termine del calciomercato per cercare di portarlo al Milan. Il Milanista.it Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Commenti Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cosi’ come di altri diffusi social network. Cos� potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!!
Milan: Bari e l’affetto per Cassano
i baresi amano Cassano MILAN, BARI E L’AFFETTO PER CASSANO – Sul sito ufficiale acmilan.com si legge l’accoglienza per Antonio Cassano della sua città natale: Bari – Nel cuore dell’estate, Antonio trova il cuore di Bari. Dopo aver lavorato bene con il Milan, gliene ha dato atto fra l’altro lo stesso Commisario tecnico della Nazionale Cesare Prandelli, Antonio è stato molto vicino ai suoi compagni di squadra nella vittoria e nelle feste di Pechino. E adesso? Adesso, Bari! Non una, ma due volte. Dopo l’impegno amichevole di domani fra Italia e Spagna, Cassano infatti riabbraccerà il suo stadio anche subito dopo Ferragosto. Giovedì 18 Agosto è infatti in programma il tradizionale Trofeo Tim, il triangolare che oppone Milan, Inter e Juventus in tre mini-partite da 45 minuti ciascuna. Bari, peraltro, sta rispondendo con grande entusiasmo. Si va a vele spiegate verso i 50.000 biglietti venduti e le Curve sono già esaurite per l’appuntamento di domani sera con l’Italia. E ci sarà certamente anche analogo entusiasmo il 18 Agosto per le tre grandi del nostro calcio. Ricordiamo anche che l’astronave di strada Torrebella, così come viene chiamato lo stadio di Bari situato nella zona a sud-ovest della città, era stata inaugurata proprio da una amichevole fra Bari e Milan il 3 Giugno del 1990. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it Posted by Direttore on ago 10 2011. Filed under News Milan , Ultime notizie . You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 . You can leave a response or trackback to this entry
Milan, Casillas: “Cassano? Un fenomeno”
Iker Casillas e quel “fenomeno” di Cassano MILAN, CASILLAS RITIENE CASSANO UN FENOMENO – Sul sito ufficiale acmilan.com si leggono le parole, pronunciate in conferenza stampa il 9 agosto, di Iker Casillas in riferimento ad Antonio Cassano, Casillas ha parlato nel pre-partita di Italia-Spagna a Bari, il portiere del Real Madrid e della Spagna Campione del mondo ha dichiarato: “Cassano è un fenomeno, è il giocatore che potrebbe giocare nella mia Spagna Campione del mondo”. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it Posted by Direttore on ago 10 2011. Filed under Interviste , News Milan , Ultime notizie . You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 . You can leave a response or trackback to this entry
CALCIOMERCATO/MILAN: Cassano,per Fiorentina e Juventus la vetrina è Italia-Spagna. Prandelli lo lancia titolare.
CALCIOMERCATO/MILAN: Cassano,per Fiorentina e Juventus la vetrina è Italia-Spagna. Prandelli lo lancia titolare. | ilmilanista.it Notizie Calciomercato Milan Tutte le Notizie
Milan, Prandelli: “Cassano? Può reggere un’ora ad alti livelli”
Prandelli e il suo attacco Rossi-Cassano MILAN, CASSANO TITOLARE NELL’AMICHEVOLE ITALIA-SPAGNA – Durante la conferenza stampa del 9 agosto Cesare Prandelli, ha parlato della sfida amichevole tra Italia e Spagna, assicurando che l’attacco vedrà Rossi e Cassano titolari. Il commissario tecnico azzurro, riferendosi proprio ad Antonio Cassano, ha detto: “ in base a quello che ho visto in questi giorni, può reggere per un’ora ad alti livelli “. Un’occasione importante per l’attaccante rossonero il cui futuro sembra ancora incerto. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it Posted by Direttore on ago 10 2011. Filed under Interviste , News Milan , Primo Piano , Ultime notizie . You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 . You can leave a response or trackback to this entry
Nazionale: probabile formazione Italia anti-Spagna
Si giocherà stasera a Bari alle 20 e 45 Italia Spagna, partita amichevole che vedrà rivali i campioni del mondo contro la nazionale azzurra di Cesare Prandelli. Il ct partirà con la coppia d’attacco Rossi-Cassano.Si giocherà a Bari, per FantAntonio sarà un ritorno a casa. Ecco la probabile formazione: Buffon, Criscito, Chiellini, Ranocchia, Maggio, De
RASSEGNA STAMPA/ Milan: Cassano Casillas: «Un fenomeno» Prandelli non è d’accordo
Si fa presto a dire fenomeno. Iker Casillas, portiere della Spagna, lo dice all’ora di pranzo. Gli chiedono: quale giocatore toglierebbe all’Italia? Risponde: «Agli azzurri leverei Cassano, per simpatia e stima. Un talento che ho conosciuto bene al Real Madrid. Peccato che a volte perda la testa. Per me però è un fenomeno. È una pena che al Real non abbia fatto bene, perché è un grande giocatore». Talento, fenomeno, grande giocatore. Bim bum bam. Alle 7 della sera Passa il pomeriggio e verso le 19 Cesare Prandelli si presenta nella sala stampa del San Nicola. Tante domande, una su tutte: che cosa pensa delle parole di Casillas su Cassano? Prandelli contrae il viso, soppesa le frasi. Non ce la fa a nascondersi dietro le solite banalità: «Nel dire fenomeno, i giocatori sono abbastanza generosi. Per me i fenomeni sono quelli che giocano per dieci anni a livello straordinari. Cassano è un ottimo giocatore, che in certi momenti, come gli spagnoli sanno, fa cose veramente straordinarie». Chiare differenze temporali: tra «dieci anni» e «certi momenti» ce ne corre. Poco prima il c.t. aveva detto: «Antonio è consapevole dell’importanza della partita, ha bisogno di fare una grande prestazione davanti alla sua gente. Ha addosso la giusta tensione». Ce ne è abbastanza per trarre delle conclusioni. Uno: i fenomeni sono altri. Due: Cassano datti una mossa, perché il «fido» non è illimitato. Finita l’intervista, Prandelli entra in campo per l’allenamento. Sugli spalti circa mille tifosi invocano FantAntonio. «Uno di noi, Cassano uno di noi». Il «ragazzo» di Bari Vecchia chiede il permesso di correre sotto i distinti, a salutare. Il c.t. dice sì. Finito il lavoro, colloquio tra Cassano e Iker Casillas. I due si abbracciano, parlottano, ridono. Generazione di fenomeni. No puedo hablar Verso le 20.30 Cassano sfila in zona mista. Tira dritto come al solito e i giornalisti italiani, abituati, non provano a fermarlo. Gli spagnoli sì, hai visto mai che si commuova sentendo volteggiare nell’aria l’idioma del suo sponsor Casillas: «Antonio, Antonio, una pregunta (una domanda), por favor». Lui sorride e risponde in lingua: «No puedo hablar». Non posso parlare. Poi viene inghiottito da un gruppo di tifosi e/o vecchi amici autorizzati a sostare davanti al pullman dell’Italia, roba vietata a chiunque non faccia parte della comitiva azzurra. Baci e abbracci in slang barese. Pepito habla Giuseppe Rossi, compagno d’attacco di Cassano, «habla», parla, ed esibisce un fluente spagnolo, frutto dei suoi anni a Villarreal. Prova a dribblare i discorsi di mercato, ma sul mercato è uno degli uomini del giorno. Aurelio De Laurentiis gli ha telefonato perché vuole portarlo a Napoli. «Le sue parole mi fanno molto piacere», concede Rossi. Che però non si fida più delle chiacchiere: «Lo so, mi volevano il Barcellona, la Juve e chissà quali altre squadre, ma sono rimasto al Villarreal. Ormai, ormai, ormai (ripetuto davvero tre volte, ndr)». Un consiglio alla Roma: «Io Nilmar (brasiliano suo compagno in Spagna, ndr) lo prenderei. Attaccante fortissimo, ottima persona». Si vira sulla sfida di stasera: «Affronterò degli amici. Siamo motivati. Ringrazio Prandelli per le belle parole che ha speso su di me, cercherò di ricambiare. Sono migliorato, mi sento più sicuro». Avvertenza In Spagna «fenomeno» è l’equivalente del nostro «mitico». Lo si dice all’amico che si incontra per strada, al collega d’ufficio che si vuole prendere in giro. «Ehi, fenomeno, que pasa? Come va?». E se nelle belle parole di Casillas ci fosse un pizzico d’ironia? gazzetta dello sport il milanista Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan
RASSEGNA STAMPA/ Milan: Inzaghi: «Cassano deve restare solo se è felice Kakà? Lo rivorrei»
RASSEGNA STAMPA/ Milan: Inzaghi: «Cassano deve restare solo se è felice Kakà? Lo rivorrei» | ilmilanista.it Notizie Rassegna Stampa Tutte le Notizie
CALCIOMERCATO/ MILAN: Balotelli per l’attacco. Cassano con le valigie.
I rapporti con Manchester non sembrano più idilliaci. Raiola al lavoro. Come per il miracolo Ibrahimovic-Robinho, il manager è al lavoro per portare Balotelli al Milan. Se non quest’estate, la prossima. S’inizia però a pianificare un’operazione che se da un lato vede Mancini legato a Balotelli, dall’altro vedono Manchester non più legato all’italiano. Balotelli-Milan, un matrimonio quindi che potrebbe consumarsi per un attacco che si sta sfoltendo. Partito Paloschi ,destinazione Chievo, ha le valigie in mano Cassano. Per lui Juventus,Fiorentina o Genoa. Le piste estere sono state rifiutate dal calciatore. Il Milanista.it Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Commenti Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cosi’ come di altri diffusi social network. Cos� potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!!
Mercato Milan, un grande lavoro con un solo obiettivo: la Champions
Ora si lavora con l’obiettivo Champions MERCATO MILAN, TUTTE LE IPOTESI – Dettagli insignificanti, forse, ma al Milan di Massimiliano Allegri manca ancora qualcosa per essere competitivo al 100% in Europa e lottare per quella Champions che manca ormai dal 2007. La trattativa per il tanto discusso “Mister X” è vicina alla soluzione. Fabregas è il primo della lista, non dimentichiamo, però, l’ipotesi Montolivo, un giocatore che, in rossonero, aggiungerebbe qualità e freschezza al centrocampo tutto esperienza di Mister Allegri. Per essere competitivi in Champions League bisogna aggiungere qualità; piccoli dettagli, abbiamo detto, ma fondamentali per dare quell’apporto in più ad una squadra già molto esperta in campo europeo, fattori che il Milan non trascurerà. Il reparto difensivo non ha bisogno di nient’altro, per l’attacco, invece, urge un giocatore all’altezza di Zlatan Ibrahimovic che, in quasi tutta la sua carriera, ha pagato il grande dispendio di energie nella prima parte di stagione, soprattutto a causa dei numerosi impegni in serie A. Problema già riscontrato nell’arco della scorsa stagione. Ibrahimovic ha trascinato il Milan durante tutto il girone di andata, trovandosi stanco fisicamente e mentalmente per poter essere decisivo anche in Champions. Non a caso lo svedese ha vinto 9 titoli nazionali consecutivi, ma in Europa ancora niente di fatto. Sono molti i nomi accostati al Milan nelle ultime settimane: Drogba è un sogno realizzabile, Adebayor sembrerebbe l’alternativa, ma attenzione a Balotelli il cui sogno rossonero non è mai stato nascosto. Il futuro di Antonio Cassano potrebbe determinare l’andamento della fine di questo mercato estivo; il n° 99, infatti, è ancora indeciso se restare al Milan facendo, con molta probabilità, il 4° attaccante, o giocare con continuità, in vista degli Europei 2012, in un’altra squadra. Nuovi importanti arrivi permetterebbero ad Allegri di far riposare i giocatori chiave in vista delle partite più decisive, potendone schierare altri, di altissimo livello tecnico potenzialmente titolari, al fianco dei cosiddetti intoccabili. Lo scopo della dirigenza rossonera è di arrivare ai livelli delle grandi in Europa, come il Barcellona o il Real Madrid. Mister Allegri si è già dimostrato disponibile nei confronti della società e dello spogliatoio, non avrebbe problemi a gestire nuove stelle, in una squadra che, di costellazioni, ne ha davvero tante. Giacomo Giuffrida – www.Milanlive.it Posted by Giacomo Giuffrida on ago 9 2011. Filed under Mercato Milan , News Milan , Primo Piano , Ultime notizie . You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 . You can leave a response or trackback to this entry