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Milan, il valore di Witsel per D’Onofrio: “Diciamo 12/15/18/20 milioni”

Il valore di Witsel MILAN, IL VALORE DI WITSEL – Ai microfoni di  Sky Sport 24 ha parlato Luciano D’Onofrio, da Bruxelles, raccontando di Axel Witsel, attualmente di proprietà dello Standard ma molto presente nel mondo rossonero che sembra essere interessatissimo al giocatore:  “Attualmente credo che sia il miglior giocatore in Belgio, è maturato molto ed è polivalente. Ha giocato a sinistra con Preud’homme, con me a destra, però credo che la sua posizione ideale sia quella centrale. – prosegue parlando del Milan –  Il Milan? Venerdì ho visto la partita con Braida ma lui non mi ha parlato di Witsel… Era a vedere diversi giocatori tra cui sicuramente anche Axel. Quanto vale? Non lo so, dipende… Noi abbiamo venduto Fellaini per 20 milioni, Witsel è un giocatore di quel livello. Diciamo dai 12, 15, 18, 20 milioni (ride ndr.). Se rimarrà anche l’anno prossimo allo Standard Liegi? Ha tante richieste, credo che non sarà facile trattenerlo a Liegi”. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it Posted by Direttore on giu 8 2011. Filed under Interviste , Mercato Milan , News Milan , Primo Piano , Ultime notizie . You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 . You can leave a response or trackback to this entry Chat about this story w/ Talkita

AC MILAN, GAZZETTA DELLO SPORT: TROVATE LE CARTE CONTRO BEPPE SIGNORI

Le condizioni per scommettere sulle partite «truccate» erano scritte a penna su un foglio sequestrato in casa di Giuseppe Signori. Messe nero su bianco da Massimo Erodiani, il titolare delle ricevitorie di Pescara che teneva contatti con l’ex portiere cremonese Marco Paoloni, con il dentista anconetano Marco Pirani e soprattutto con il cosiddetto «gruppo dei bolognesi» , di cui facevano parte Francesco Giannone e Manlio Bruni, i commercialisti di Signori. Le regole Quali erano queste condizioni? Consistevano nelle regole per puntare grosse somme di denaro sui siti esteri. Soprattutto asiatici. La base era Singapore. Il tramite un emissario locale, a cui la scommessa era garantita su base fiduciaria. Così si aggiravano i divieti che impediscono certi tipi di puntate dall’Italia. Particolari spiegati ieri nell’interrogatorio fiume di Bruni, amico intimo di Signori e scommettitore incallito, davanti al gip Guido Salvini. Una testimonianza che ha di fatto «chiuso il cerchio» , aggiungendo elementi decisivi alla deposizione fornita sabato da Giannone e inguaiando ancora di più Signori. All’estero Sul foglio sequestrato all’ex attaccante di Lazio, Bologna e Nazionale sono indicate come dicevamo le condizioni: in alto quelle dei «bolognesi » e in basso quelle degli «asiatici» . Si puntava una cifra in Italia e una molto maggiore all’estero. Su quest’ultima guadagnavano anche le persone sul posto. Le dritte arrivavano da Erodiani, Pirani e Paoloni, che dicevano di avere in pugno i giocatori grazie a un Mister X in contatto con la Serie A. La tecnica per giocare sull’estero la conoscevano invece i «bolognesi» . Si potevano però creare anche situazioni critiche, come nel caso delle due «combine» fallite su Inter-Lecce e Benevento Taranto. Con il rischio di doversela poi vedere con la malavita locale, che non si limita certo alle minacce. Da qui la rappresaglia di tutti (anche dell’ex barese Bellavista) contro Paoloni, che aveva millantato agganci per le due partite, come emerge dalle intercettazioni. «Una storia che a tratti ricorda il film Regalo di Natale, con i truffatori che vengono truffati» , il commento degli inquirenti sulla deposizione di Bruni. Assegni Il foglio rinvenuto in casa di Signori è un altro elemento in pugno agli inquirenti. Nello studio di Giannone e Bruni sono stati ritrovati anche 4 assegni, per un totale di 450 mila euro, firmati da Erodiani, Paoloni e Bellavista. Secondo l’accusa sarebbero stati ceduti a garanzia delle scommesse sulle partite combinate. Tra i vari personaggi ci sono stati almeno sette-otto incontri, la maggior parte nello studio di Bologna e qualcuno anche a Pescara. «Abbiamo collaborato ricostruendo i fatti nella loro oggettività. Credo sia un vantaggio per tutti» , ha detto l’avvocato Fausto Bruzzese. In procura Oggi Signori comparirà al Tribunale di Cremona per l’interrogatorio di garanzia davanti al gip. Potrebbe avvalersi della facoltà di non rispondere. In ogni caso gli investigatori non si aspettano grandi ammissioni. Eppure era stato proprio durante un incontro in sua presenza, avvenuto a marzo nello studio di Giannone e Bruni, che si parlò del tariffario fissato dagli «zingari» (il gruppo riconducibile allo slovacco (Almir Gegic) per comprare le partite di Serie A: circa 400 mila euro, che furono abbassati a 300 mila. Elemento che allarga lo scenario dei rapporti. Gli «zingari» infatti erano quelli con maggiori disponibilità economiche e quindi potenzialmente in grado di manipolare giocatori e partite della Serie A. Oppure di scommettere grandi somme sui siti esteri, rovinando le puntate agli altri, come pure è emerso dalle intercettazioni. gazzetta dello sport il milanista  Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cos� come di altri diffusi social network. Cos� potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!! Chat about this story w/ Talkita

AC MILAN, GAZZETTA DELLO SPORT: "IN SERIE A COMBINE TRA SQUADRE"

Scena numero uno, al primo piano del tribunale parla il procuratore Di Martino al termine dell’interrogatorio fiume del dentista Pirani: «La mia sensazione è che ci siano gare truccate in Serie A, ma non c’entrano tanto le scommesse: sono accordi presi a livello di società per loro convenienza. Come detto è una sensazione, per ora non ho le prove» . Scena numero due, piano terra dello stesso edificio. Pochi minuti dopo le parole del pm, escono dal palazzo gli indagati Bruni (il commercialista di Bologna) e Bressan (ex giocatore), ascoltati dal gip Salvini. E prima che l’oscurità si appropri di una giornata interminabile come la pioggia che ha bagnato Cremona, fonti investigative fanno sapere: «Un primo cerchio si è chiuso, ora l’inchiesta potrebbe ampliarsi. Manca nome e cognome di chi dava garanzie su società e giocatori. Una o più persone molto inserite nel mondo del calcio. Così i vari gruppi consideravano sicure le partite e ci puntavano i propri soldi» . C’è una struttura X Insomma, siamo vicini al livello superiore. Al di là delle sparate di Paoloni («Conosco quel giocatore, questo è il mio gancio» ), alcune millantate per disperazione, altre forse dovute a conoscenze dirette, c’era davvero un personaggio misterioso (o forse una struttura) che metteva il timbro sulle gare taroccate. Qualcuno di cui fidarsi ed esterno ai vari Pirani, Erodiani, Bellavista o i bolognesi. Qualcuno che era così ben informato da interessare anche al gruppo degli zingari, quello con i soldi cash (anche 400mila euro) da investire sulle partite di A. Non è un caso che proprio Bressan ne parla in modo esplicito con l’ex capitano del Bari, dopo averlo messo in contatto con il suo compagno Gegic (ancora libero in Slovacchia). In un’intercettazione i due si soffermano sulla possibilità di gestire le combine e fanno un esplicito riferimento a un personaggio importante che con loro aveva già lavorato per alcuni match di A. Ecco, questo mister o struttura X (potrebbero essere in 4 tra giocatori in attività ed ex) farebbe parte del secondo livello. Torna d’attualità, dunque, in questa fase il gruppo milanese che si muove nei locali frequentati da calciatori e dirigenti. Una collocazione geografica evocata ieri sera da un inquirente: «All’ombra della Madonnina si facevano affari importanti» . L’ultimo passaggio Un giro che di recente era diventato familiare a Bellavista. E lo stesso Signori più volte è stato visto a Milano negli stessi luoghi evocati dagli investigatori di Cremona. Ecco spiegato perché i bolognesi, Pirani ed Erodiani giocavano ingenti somme di denaro sui siti asiatici. Forse in questo tassello va anche inserito il disperato tentativo di Paoloni di far passare per «doc» la soffiata su Inter Lecce, provocando il flop economico che ha scatenato la discesa negli inferi degli attuali indagati. Chi al momento resta fuori dall’inchiesta è la struttura X. Ma il cerchio si sta stringendo: «Ci stiamo lavorando» , confermano gli investigatori. gazzetta dello sport il milanista  Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cos� come di altri diffusi social network. Cos� potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!! Chat about this story w/ Talkita

CALCIOMERCATO AC MILAN: GANSO IN ROSSONERO? CI SIAMO

Ganso al Milan, forse ci siamo. I rossoneri avrebbero trovato il metodo per portare alla corte di Allegri il trequartista brasiliano. Il giocatore militerebbe per sei mesi o un anno in una squadra spagnola, l’Espanyol è quella giusta, dato che Galliani ha buoni rapporti con la dirigenza dopo l’affare Didac Vilà . Tutto questo per far ambientare il fantasista brasiliano al calcio europeo, e anche perché Taiwo occupa il posto da extracomunitario, quindi si deve aspettare che prenda la cittadinanza francese per poter tesserare Ganso . Il Milanista Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cos� come di altri diffusi social network. Cos� potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!! Chat about this story w/ Talkita

AC MILAN, CORRIERE DELLO SPORT: GATTUSO, "AL CUOR NON SI COMANDA"

L’anno scorso fu Allegri a fermarlo sull’uscio di Milanello. Gattuso stava andando in Grecia. Que-st’anno è stata la sua doppia famiglia a indurlo a lasciar perdere quella cascata di mi-lioni che sarebbe arrivata dal Daghestan. La doppia fa-miglia di Rino Gattuso è quella sua, personale, e quel-la del Milan. Gli affetti di ca-sa e gli affetti dello spogliato-io. Ieri, a Castrovillari, dove ha visitato il reparto di car-diologia dell’ospedale, Gat-tuso ha tolto ogni dubbio dal suo futuro: ha un contratto col Milan fino al 2012 e lo ri-spetterà. Il ricchissimo club dell’Anzhi Makhachkala, cit-tà principale del Daghestan, aveva offerto a Gattuso un contratto da 10 milioni netti. Ci ha pensato a lungo, per mesi interi, visto che i primi contatti risalgono al febbraio scorso. E nel frattempo il mediano rossonero aveva ri-cevuto altre offerte.  «L’offer-ta dei russi è stata valutata attentamente, era importan-te, però alla fine ho capito che era più importante stare tranquilli dentro casa con la famiglia. Meglio la tranquil-lità dei problemi».  Ma il mercato russo riapre ad ago-sto,  magari può riflettere an-cora un po’.  «Al di là dei 12 anni trascorsi nel Milan, al di là del fatto che il Milan è casa mia e che a volte al cuore non si può comandare, bisogna rispettare tutte le persone che ti stanno vicino,  bisogna rispettare tutti».   SOSTITUIRE PIRLO  – A Gattuso hanno poi chiesto di dare un  nome all’identikit fatto da Galliani e Allegri sulla pros-sima mezz’ala sinistra del Milan.  «Ogni giorno penso di aver indovinato e il giorno dopo mi accorgo che non è così. Per esempio, pensavo che fosse Hamsik il nostro uomo, ma poi ho sentito e let-to le dichiarazioni di De Lau-rentiis, Galliani e Allegri e penso che non si farà. Con-fesso che per un po’ ho pen-sato proprio allo slovacco»  . Per Gattuso, ci vuole un grande giocatore perchè non sarà facile sostituire Pirlo. «E’ andato via un giocatore tecnico come Pirlo e abbia-mo bisogno di una mezz’ala che faccia gol e che dia qua-lità alla squadra».  Ha rinvia-to, alla fine, il commento sul-le scommesse (  «parlare ora non serve a nulla, ogni gior-no cambiano gli scenari, aspettiamo prima di giudi-care »  ), ha preferito invece dedicare i pensieri più dolci alla Calabria.  «E’ la mia ter-ra e l’infanzia non si può di-menticare. Ce l’ho nel cuore e quando c’è qualcosa da fa-re sono sempre a disposizio-ne. L’ospedale di Castrovilla-ri è molto organizzato e do-mani la polizia di Stato do-nerà campi e strutture a ra

AC MILAN, CORRIERE DELLO SPORT: VIA LIBERA PER AQUILANI

 Milan-Aquilani: ora c’è il via libera. Ieri, infatti, è scaduto l’ul-timatum posto dal giocatore che, da-vanti a una nuova richiesta di tempo formulata dalla Juventus, ha deciso di rompere gli indugi. L’ex-gialloros-so ritiene che i continui tentenna-menti del club bianconero (nelle ul-time ore ha contribuito pure lo stop nella trattativa per Inler con l’Udi-nese) nascondano, neanche troppo bene per la verità, l’intenzione di non puntare più su di lui. Dopo aver speso ben più di una promessa, in-somma, la Juventus più che altro non saprebbe ancora come comunicare al giocatore e alla sua famiglia il ribalta-mento della situazio-ne. Sta di fatto che adesso, oltre che sen-tirsi libero da ogni vincolo morale, il centrocampista ha dato la sua dispo-nibilità ad ascoltare le proposte di altre squadre. E’ vero che è formal-mente un giocatore del Liverpool, ma il suo desiderio, dopo l’ultima stagione, sfociata pure nella ricon-quista dell’azzurro, è quello di rima-nere nel campionato italiano. Ed ec-co che, di fronte a un simile scenario, l’approdo nella squadra rossonera sarebbe davvero la soluzione ideale. Inoltre, pare che nel giro di altre 48 ore la situazione possa essere più chiara. L’ulteriore indiscrezione emersa in queste ore, infatti, è che sarebbe già in agenda un incontro tra l’entourage di Aquilani e il Mi-lan.   OPERAZIONE LOW-COST  – Stando così le cose, si potrebbe celebrare il più classico dei matrimoni lampo. Tanto più che Aquilani è talmente attratto dall’idea di indossare la maglia del Milan da aver fatto trapelare la sua disponibilità ad abbassarsi l’ingag-gio. Al momento, infatti, porta a ca-sa poco meno di 4 milioni di euro a stagione e un piccolo sconto agevole-rebbe sicuramente la trattativa con il club di via Turati. Anche il prezzo del suo cartellino, peraltro, appare abbastanza contenuto rispetto ad al-tri obiettivi rossoneri. La cifra per il suo riscatto, su cui si erano accorda-ti Juventus e Liverpool, era di 16 mi-lioni di euro, ma, una volta scaduti i termini, i Reds avevano concesso margini per uno sconto. Ebbene, pa-re che ora l’acquisto di Aquilani si possa chiudere con 10 milioni di eu-ro, a cui aggiungere poi i bonus lega-ti agli obiettivi raggiunti dalla nuova squadra, da spalma-re peraltro anche su più anni.     corriere dello sport il milanista  Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Chat about this story w/ Talkita

AC MILAN, GAZZETTA DELLO SPORT: MEXES, VISITE E CENA CON GALLIANI

Il francese Mexes è sbarcato a Milano. L’ex difensore della Roma, arrivato al Milan a scadenza di contratto, ha fatto le visite mediche e ieri sera ha cenato da Giannino con Galliani padre e figlio, Braida e il suo procuratore Jouanneaux. Didac Vilà-Espanyol Per un arrivo, una partenza. Didac Vilà è pronto per tornare all’Espanyol. Il giovane difensore rossonero, acquistato a gennaio lascerà momentaneamente Milano per maturare in Spagna. Ieri i dirigenti del club erano a Milano e hanno incontrato Galliani: raggiunto l’accordo per riavere in prestito il terzino sinistro. GAZZETTA DELLO SPORT IL MILANISTA  Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cos� come di altri diffusi social network. Cos� potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!! Chat about this story w/ Talkita

AC MILAN, GAZZETTA DELLO SPORT: "RESTERO’ AL MILAN"

Rino Gattuso ha deciso: resterà al Milan Una scelta anticipata nelle settimane scorse dall’amministratore delegato Adriano Galliani («Rino non ha mai chiesto di andarsene e se lo chiederà gli dirò di no» ), e congelata dal suo procuratore Andrea D’Amico, che ancora pochi giorni fa diceva: «Non ci sono novità, d’altra parte il mercato in Russia non è ancora aperto» . Ma Rino ha deciso lo stesso. E ha comunicato i suoi pensieri a Castrovillari, in Calabria, conversando con i giornalisti in una delle tante premiazioni che riempiono le prime serate estive senza pallone. «Ho preso questa decisione pensando alla famiglia e al Milan, che è casa mia. Ha vinto il cuore» , ha ammesso Gattuso. Una scelta affettuosa, dunque, messa a punto riflettendo su quelle che lui definisce le sue due famiglie, «perché il Milan è come una famiglia» . Una scelta che permette al Milan di prendere tempo «Ho pensato alle mie due famiglie, perché il Milan per me significa casa: ho fatto una scelta di cuore» per definire l’erede di Rino. Resistenza Sul mercato, Gattuso ha le sue idee: «Mister X? Ero convinto che fosse Hamsik. Se n’è andato Pirlo, un grande giocatore, e deve essere rimpiazzato con un altro grande» . Una mezzala X arriverà a riempire la casella lasciata libera da Pirlo, ma un giocatore come Witsel avrebbe fatto comodo al Milan soprattutto pensando al futuro e ai suoi mediani in scadenza di contratto. In più, c’era sempre la possibilità che Gattuso cedesse ai russi ad estate inoltrata o magari a gennaio e liberasse un’altra casella. I soldi dell’Anzhi Makhachkala, il club che ha ingaggiato anche Roberto Carlos, erano tanti, ma Rino non vuole pensarci più: resta al Milan. E i dirigenti hanno ancora una stagione per individuare il successore. Ricerche Axel Witsel non ha convinto. Le impressioni trasmesse dal d. s. Ariedo Braida non sono state del tutto positive. In prospettiva il belga, che ha 22 anni, può ancora interessare, ma per il momento Witsel non è ritenuto da Milan. La ricerca della mezzala sinistra continua, ma a centrocampo c’è una certezza in più: la squadra dei mediani resta intatta, con Ambrosini, Flamini, Gattuso, Van Bommel, in rigoroso ordine alfabetico. E in rigorosa scadenza di contratto: ecco perché la ricerca di Mister X è così complicata. Deve sostituire Pirlo, ma anche prendere il posto, nel 2012, di altri centrocampisti. E alla fine l’uomo misterioso potrebbe sdoppiarsi. Intanto si lavora anche per l’attacco del futuro: sono stati avviati contatti per Jeremy Menez, che però potrebbe arrivare a scadenza di contratto non per questa stagione, ma per la prossima. Il Milan in questo momento non vuole spendere per un altro attaccante. gazzetta dello sport il milanista  Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cos� come di altri diffusi social network. Cos� potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!! Chat about this story w/ Talkita

Perchè tifare il Milan? Raccontaci come sei diventato tifoso rossonero

Perchè tifare Milan? Raccontaci come sei diventato tifoso rossonero, scrivi a ligas.vale@live.it , pubblicheremo la tua lettera. Leggiamo ora le parole di “Mark Younger 10″ Ho iniziato a tifare Milan alle elementari, due miei amici lo facevano già prima di me. Ricordo che uno di loro aveva un libro con le cronache delle partite ed io lo leggevo (essendo il più bravo della classe a leggere eheheh!!!) Così…leggendo del GRANDE Milan di Sacchi , il trio olandese (e del Presidente Berlusconi eheheh) mi sn innamorato di quella squadra! Nei miei occhi le prime immagini che ricordo sn quelle del GRANDE Milan degli INVINCIBILI , quello di Capello: 4scudetti in 5anni… Vi basta???…No? E allora aggiungo la CoppaCampioni contro il superfavorito Barcellona di Cruiff (4a0!!!). E’ seguito poi qualche anno così così ma con uno scudetto vinto con Zak e un derby finito 6a0!!!… Ma ecco arrivare Carletto(Ancelotti)…e vai di scudetto…Champions… Intercontinentale…e Suxcoppe..Ora…Allegri…ed ancora scudetto!!! Insomma, sono nato a Cagliari e nn capisco xkè dovrei tifare Cagliari, io tifo MILAN, uno dei migliori club al mondo, anzi il più titolato, THE BEST!!! Da poco s é parlato del Barcellona migliore squadra di sempre, a me sembra solo del momento anche perché 2 champions, 2 intercontinentali e 2 supercoppeuropee, tutto di fila e cn spettacolo… mmh…ah sì…le ha vinte il Milan di Sacchi e non il Barcellona Lettera di Mark Younger 10

Ac Milan news: Ibrahimovic torna al gol con la Svezia

Mancavano da un po’ le sue reti, avevano messo in apprensione i tifosi milanisti nel finale di stagione ma Zlatan Ibrahimovic ha dimostrato di non aver perso il vizietto del goal. Assoluto trascinatore nel derby scandinavo Svezia Finlandia guida i suoi alla vittoria con un straripante 5-0. La sfida valida per le qualificazioni europee vede salire in cattedra Ibra, entrato in campo a partita in corso. Sono suoi il 2°, 3° e 4° gol gialloblu a cavallo tra il 31′ e il 53′. Tripletta per lo svedese. Valentina Ligas ligas.vale@live.it