Unā€™attaccante da film:Hulk

Givanildo Vieira de Souza, meglio noto come Hulk, attaccante brasiliano in forza al Porto, classe ’86. E’ anche centravanti della Selecao, nato in Brasile ha esordito nella Villanovense e poi si ĆØ trasferito al San Paolo. Da lƬ la decisione di trasferirsi in Giappone dove ha giocato per tre anni. Dal 2008 nella formazione di Oporto, ha collezionato fin’ora 69 presenze e 35 reti delle quali la maggior parte realizzate quest’anno, in una stagione che lo sta vedendo protagonista indiscusso, soprattutto in Europa League. Tutti ne parlano nell’ambiente milanese e nelle piĆ¹ importanti testate giornalistiche, Galliani lo ha elogiato e per l’anno prossimo lo vedrebbe bene in un attacco super fornito, con Ibra, Inzaghi, Pato, Robinho e Cassano. Certo molto dipenderĆ  da Ganso, vero obiettivo del mercato rossonero, ma se l’omonimo del piĆ¹ famoso super-personaggio cinematografico (Hulk appunto) arriverĆ , qualcuno tra gli attaccanti giĆ  di casa a Milanello potrebbe anche andar via. E’ inutile negare che tra tutti, il piĆ¹ papabile potrebbe essere Cassano, ma ĆØ opportuno non sbilanciarsi e lasciare l’ardua sentenza ai posteri. Gennaro Manolio

Milan, Galli: ā€œAllegri? Lo scudetto ha la sua firmaā€

Lo scudetto avrĆ  la sua firma MILAN, GALLI E LA STAGIONE – Filippo Galli risponde ad alcune domande ai microfoni di Radio Sportiva , nel corso della serata del 3 maggio, toccando i vari tasti centrali del mondo-Milan di questa stagione. Si concentra soprattutto sulla figura di Allegri: “Credo che Allegri abbia messo la sua firma sullo scudetto visto che ha saputo gestire un gruppo importante, come, ad esempio, nel caso di Ronaldinho, quando si ĆØ accorto che non poteva piĆ¹ dare il suo apporto alla causa rossonera.” Parla anche del Presidente: “Credo che il suo sia un appunto giusto ma credo anche che sia estremamente soddisfatto della stagione della squadra. Inoltre credo che ogni tifoso sia contento del fatto che abbia promesso altri investimenti sul mercato, investimenti per giocatori di alto livello come questĀ“anno ĆØ successo con Ibra, Robinho, Van Bommel e Cassano.” Qualche battuta anche sul giovane Beretta che abbiamo trovato estremamente preparato e con un carattere da futuro campione: “EĀ“ un giovane molto promettente. Ha avuto qualche problema fisico questĀ“anno che ha superato solo da un paio di mesi ma credo che con il suo fisico e la potenza di tiro possa togliersi qualche soddisfazione.” Un’ultima considerazione anche sul settore giovanile da cui pensa di poter elevare alcuni giocatori a detta sua molto promettenti: “ Ho giĆ  parlato con Galliani ed Allegri per permettere a 3-4 ragazzi che credo siano pronti, di partecipare alla prima parte del ritiro estivo.” Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Petralito: ā€œIn via Turati? Solo una visita di cortesiaā€

Petralito smentisce le voci che vorrebbero Farfan in rossonero MILAN, PETRALITO SMENTISCE – SuĀ  calciomercato.it troviamo anche le parole di Petralito il riferimento all’incontro avuto in via Turati con i vertici societari nei nomi di Adriano Galliani e Ariedo Braida, smentisce qualsiasi tipo di contatto ufficiale per giocatori come Farfan o Dzeko, parole che aveva giĆ  pronunciato all’uscita dalla sede: “Sono discorsi prematuri, si tratta di un giocatore extracomunitario e molto dipenderĆ  dalle decisioni che verranno prese sulla questione dai dirigenti del calcio italiano in estate. Roma? Ripeto, ĆØ presto per parlare di queste cose. La visita al Milan? Non sono andato lƬ per proporre Farfan o Dzeko – conclude Petralito –Ā  ma per parlare di tante altre cose come si fa spesso con i club. Una visita di cortesia, niente di particolare”. Sono indiscrezioni, allora, ma come sempre quando si parla di qualcosa puĆ² darsi che ci sia un fondo di veritĆ  soprattutto ricordando le parole di apprezzamento che Allegri ha speso proprio per Farfan (attualmente nello Shalke 04). Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Oddo: ā€œNon sono superstizioso, speriamo di festeggiare sabatoā€

Oddo non ĆØ superstizioso ANSA, MILAN, ODDO E LO SCUDETTO – Il Milan potrebbe vincere lo scudetto sabato: contro la Roma basta infatti un punto per conquistare il tricolore. Si tratterebbe perĆ² di festeggiare lontano dal Meazza: Ā«Meglio festeggiare prima – ha detto il difensore rossonero Massimo Oddo, a margine di un evento di beneficenza organizzato dalla sua onlus a Milano – nel calcio la sorpresa ĆØ dietro l’angolo. Io non sono superstizioso, speriamo di festeggiare sabatoĀ» . Quello che potrebbe arrivare ĆØ il primo scudetto per il difensore: Ā«Ci avrei messo la firma – ha spiegato Oddo – quando ho iniziato a giocare di arrivare a fine carriera e non aver vinto solo lo scudetto. Ancora non ĆØ fatta ma dovremmo esserci. Questo ĆØ un motivo di orgoglio per meĀ» . Oddo non crede che le polemiche sugli arbitraggi influenzeranno la partita contro la Roma: Ā«Spero di no – ha detto Oddo – credo nella buona fede degli arbitri, sono persone come tutti e come tutti possono sbagliare. Credo comunque che andrĆ  tutto beneĀ». Ha aggiunto qualche considerazione su Allegri: Ā«Allegri ha tutte le carte in regola per fare bene, lo ha dimostrato al suo primo anno al Milan. AvrĆ  un grande futuroĀ». Rispetto ai predecessori, Allegri non ha ancora un palmares di quel livello: Ā«Sacchi e Capello sono allenatori che hanno vinto tanto – ha spiegato Oddo – inizialmente le perplessitĆ  su Allegri nascevano forse dal fatto che era alla sua prima avventura in una grande squadraĀ» . Secondo Oddo, infatti, allenare una squadra con tanti campioni Ā«ĆØ diverso rispetto a quando alleni una squadra piccola. Quando vinci credo che sia il risultato degli sforzi congiunti dei giocatori, del mister, della societĆ  e dei tifosi, quindi il merito va distribuito in parti ugualiĀ». Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Ambrosini: ā€œPensiamo a una cosa per volta..ā€

Ambrosini e un futuro incerto MILAN, AMBROSINI, IL FUTURO E LO SCUDETTO – Ai margini di un incontro benefico a Milan, Ambrosini ha parlato del suo futuro e del presente rossonero che vede come unico obiettivo la conquista dello scudetto, poi si parlerĆ  dell’anno prossimo: “Pensiamo a una cosa per volta si tratta di questioni che vanno affrontati in due. Io rimarrei, quando sarĆ  il momento la societĆ  avrĆ  il dovere di fare chiarezza”. Ambrosini alla domanda se ĆØ fiducioso, ha risposto che “siamo in attesa, penso si troverĆ  una soluzione”. Proprio come Galliani anche i giocatori non si espongono riguardo ai rinnovi contrattuali per la prossima stagione, la concentrazione ĆØ unicamente sul punto che separa il Milan dallo scudetto 2011 e niente riesce a distogliere l’attenzione da questo grande obiettivo stagionale che riporterĆ  i rossoneri ai vertici, sapendo di dover lottare anche per vincere in Coppa Italia. Inoltre ha aggiunto considerazioni prettamente riferite a questa stagione: Ā«in questa stagione abbiamo ottenuto la consapevolezza di essere ancora piĆ¹ forti, soprattutto in piĆ¹ di un elemento. Le vittorie si costruiscono con il tempo, non solo mettendo giocatori nuovi. Si vince anche facendo maturare un gruppo in termini di consapevolezza e di personalitĆ Ā» . I gol di Pazzini contro il Cesena hanno guastato i programmi del Milan: Ā«le reti di Pazzini ci avrebbero potuto rovinare qualcosa di importante, ma c’ĆØ ancora tempo per festeggiare. Prima succede, comunque, meglio ĆØ Ā». Un degli artefici di questa stagione ĆØ sicuramente il tecnico Massimiliano Allegri: Ā«Ćˆ una persona particolare ĆØ riuscito a imporre ciĆ² che voleva fin dall’inizio. Non ĆØ una cosa facile in un gruppo dove ci sono personalitĆ  fortiĀ». Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan: Pato si allena con il gruppo

Pato torna ad allenarsi in gruppo MILAN, TORNA PATO NEL GRUPPO – A Milanello, il 3 maggio, torna ad allenarsi con il gruppo Alexandre Pato, a dimostrazione di quanto sia verosimile la sua presenza in campo giĆ  per la trasferta di Roma. Non vale lo stesso discorso per Gattuso, ancora separato dai compagni, sta svolgendo un lavoro di recupero molto intenso per tornare disponibile il piĆ¹ in fretta possibile. La forza del gruppo resta sempre nella soliditĆ  e sicurezza trasmessa da Massimiliano Allegri e anche la grande voglia di tornare in campo che stanno dimostrando tutti i giocatori infortunati, compreso Inzaghi, ĆØ sinonimo di passione e fiducia nel gruppo. Buone notizie, in ogni caso, dal mondo-Milan, se rientrasse anche Pato, oltre a Ibrahimovic e Van Bommel, per la sfida contro la Roma Allegri avrebbe a disposizione molti piĆ¹ giocatori anche per far recuperare qualcuno tra Cassano, Robinho e Boateng che sembrano abbastanza provati dai minuti di gioco che hanno nelle gambe. Ulteriori aggiornamenti nel seguito della giornata. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

MilanLive TV: lā€™Editoriale del 2 maggio

MilanLive, l'Editoriale del 2 maggio MILANLIVE TV, L’EDITORIALE DEL 2 MAGGIO – Ci scusiamo per il mancato editoriale post Brescia-Milan, per problemi tecnici non siamo riusciti a produrlo per tempo e ho preferito aspettare questa giornata. Rinnovo a tutti l’invito a commentarci e/o aggiungerci su facebook (dove troverete la mia pagina Arianna Forni, e le due pagine di MilanLive). Grazie ancora dell’affetto che ricevo continuamente da tutti, mi dimostrate sempre di piĆ¹ di apprezzare il nostro lavoro e la passione che mettiamo in ciĆ² che facciamo per voi. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Galliani: ā€œAllegri ĆØ stato scelto perchĆ© in grado di far giocare bene la squadraā€

Berlusconi, Galliani e tutti i loro giocatori MILAN, PER GALLIANI BERLUSCONI E’ L’ARTEFICE DELLA VITTORIA – Galliani, intervistato da Sky Sport racconta qual’ĆØ stato il fattore preponderante per l’ottimo risultato a cui i rossoneri si stanno piano piano avvicinando, dopo sei anni di carenza scudetto:Ā  “Era l’obiettivo che ci eravamo prefissi ad inizio stagione, abbiamo operato con ingaggi mirati, consci che i vari Emanuelson, Cassano e Van Bommel non potevano disputare la Champions.Ā Se siamo dove siamo, lo dobbiamo al presidente Berlusconi, che ha sempre detto sƬ in sede di mercato, tanto in estate quanto a gennaio. Grazie a lui e ai suoi sforzi economici oggi siamo qua”. Proprio Galliani, a questo punto, conferma quanto il Presidente sia sempre stato molto fermo e deciso sulle sue convinzioni di mercato:Ā  “FĆ¹ simpatico quando informai il Presidente che Borriello sarebbe stato ceduto in Italia e che sarebbe comunqueĀ arrivato RobinhoĀ dal City, lui disse vai avanti, vai avanti, se Marco poi non dovesse partire rimarrĆ  con noi anche lui”. Grandi capacitĆ  imprenditoriali da parte della societĆ  anche nella scelta dell’allenatore, criticato dai piĆ¹ al suo arrivo sulla panchina rossonera ma apprezzato a dismisura adesso che vince davvero e Galliani proprio sull’arrivo di Allegri dice:Ā  “Bisogna avere un po’ di fantasia, non sempre ĆØ buonoĀ puntare suĀ un tecnico sfogliando il “Panini” degli allenatori e, scegliendo quelloĀ con il miglior palmares. Sacchi non aveva mai allenato una squadra di vertice, Capello era responsabile della Polisportiva e venne messo sulla panchina, purĀ vantando un’esperienza di due anni da secondo di Liedholm, Leonardo ho impiegato mesi per convincerlo. Allegri ĆØ stato scelto perchĆØ in grado di far giocare bene la squadra, visto che a suo tempoĀ il Sassuolo giocava bene e il Cagliari praticava un bel gioco”. Gli viene fatta, come di consueto una domanda di mercato, ma la risposta, come sempre, rimane scherzosa e vaga non appagando la curiositĆ  del giornalista e degli ascoltatori:Ā  “Di mercato ora non parlo, se ne riparla dopo lo scudetto o al massimo dopo il 23 maggio, non abbiamo ancora vinto nulla e quindi non posso dire nulla e mi scuso. Anche quest’anno il mercato finirĆ  il 31 agosto, quindi ci sono ancora diversi mesi per parlarne e se ne parlerĆ ”. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan-Bologna, le dichiarazione di Allegri al termine della conferenza

Mister Allegri guida i suoi ragazzi in allenamento ALLEGRI AL TERMINE DELLA CONFERENZA STAMPA A MILANELLO | VIGILIA MILAN-BOLOGNA – Il nostro inviato di MilanLive ha riportato le dichiarazioni del mister rossonero, il quale al termine della conferenza stampa si ĆØ intrattenuto con i giornalisti presenti in sala. Ecco quanto detto da Massimiliano Allegri sulle condizione fisiche dei giocatori e sulla possibile formazione da schierare in campo domani. Il recupero di Sandro Nesta: “Nesta ha quasi totalmente recuperato, domani con molta probabilitĆ  sarĆ  regolarmente in campo al centro della difesa ” Le condizioni di Pato e Inzaghi: “Pato si ĆØ allenato duramente, ma non ha ancora recuperato al 100% e non potrĆ  far parte del match di domani, spero di averlo per la trasferta contro la roma. Inzaghi prosegue il lavoro differenziato e sta recuperando molto velocemente ” L’importanza di Ibra e la sua assenza: “Ibrahimovic ĆØ molto importante per la squadra, ma finora chi lo ha sostituito ha fatto sempre bene” Atteggiamento in campo e dubbi sulla formazione: “Quella di domani sarĆ  una partita molto dispendiosa dal punta di vista fisico, perchĆØ saremo costretti a giocare sempre palla a terra. Unico dubbio sulla formazione ĆØ Pirlo o Ambrosini vista l’assenza per squalifica di Van Bommel. Se giocherĆ  Pirlo, quest’ultimo occuperĆ  la posizione di mezz’ala a sinistra con Seedorf spostato al centro. ” La redazione – www.Milanlive.it

Milan-Bologna: possibile formazione rossonera

A Milanello per l'allenamento di rifinitura alle ore 17.00 MILAN-BOLOGNA POSSIBILE FORMAZIONE – Per Milan-Bologna Massimiliano Allegri dovrĆ  fare i conti con alcune assenze davvero importanti tra cui Mark Van Bommel, che tornerĆ  in campo solamente per la trasferta di Roma. Al suo posto pare sia favorito l’ingresso in campo dal primo minuto di Ambrosini ma non ĆØ escluso che Allegri scelga di schierare Pirlo, rienetrati entrambi dall’infortunio hanno molta voglia e tanto entusiasmo per partecipare a queste ultime giornate di Campionato fondamentali e determinanti ai fini dello scudetto. La difesa sarĆ  composta, presumibilmente da Abate, Nesta, Thiago Silva e Zambrotta, a centro campo, a causa dell’assenza di Gattuso, troveremo Flamini accanto appunto o a Pirlo o ad Ambrosini e Seedorf. Davanti il solito Robinho-Cassano con Boateng dietro le due punte. In porta il fantastico Christian Abbiati, recuperato al 100% dopo la contusione al ginocchio. Ulteriori aggiornamenti arriveranno solamente nel pomeriggio, a seguito della conferenza stampa di Mister Allegri prevista per le ore 15. I ragazzi scenderanno in campo a Milanello per l’allenamento di rifinitura alle ore 17. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Leonardo: ā€œNoi domani vogliamo vincereā€

“RimarrĆ² all'Inter solo se avrĆ² il coraggio di farlo” MILAN, PAROLA A LEONARDO – ƈ piĆ¹ bello vincere lo scudetto in casa o in trasferta? Questa la domanda rivolta a Leonardo, quasi a volerlo stuzzicare un po’, in modo lucido, freddo e composto l’allenatore nerazzurro risponde: Ā«Ćˆ piĆ¹ bello festeggiare a casa propria, con i tifosi vicini. Noi perĆ² domani vogliamo vincere. I nostri obiettivi in campionato restano gli stessi, al di lĆ  di quello che accade alle altre squadreĀ» . Si riferisce chiaramente al Milan, il cui futuro dipende in parte dal risultato dell’Inter a Cesena: se i nerazzurri dovessero essere bloccati al Dino Manuzzi, cadrebbe ogni remora: al via i festeggiamenti in pompa magna a San Siro (con tre giornate di anticipo sulla fine del campionato), dove domenica il Milan deve affrontare (e superare) il Bologna. Leonardo non molla mai e anche oggi – nella conferenza stampa della vigilia – mostra una tempra da leader e impone il suo manifesto. Ā«Oggi – dice – come allenatore, mi sento molto piĆ¹ forte rispetto a prima. Sono cresciuto tanto e vivo un momento nuovoĀ» . Sulla sua permanenza all’Inter dice: Ā«RimarrĆ² solo se avrĆ² la forza di farloĀ» . E fa professione di veritĆ  su diritti e doveri, alla base del rapporto tra il tecnico e la dirigenza: Ā«Un allenatore deve incidere e deve essere concreto. Ma, in realtĆ , ĆØ la societĆ  ad avere la forza e l’Inter ha volontĆ  di costruireĀ» . Naturalmente, Leonardo sa quanto sia cruciale trovare l’equilibrio corretto tra le sue istanze di libertĆ  e le esigenze dei vertici del club. Il peggio ĆØ passato, quei quattro giorni maledetti durante il quale l’Inter ĆØ caduta sotto i colpi del Milan e dello Schalke 04. La squadra si ĆØ rialzata e domani va a Cesena per dare battaglia anche se mancheranno Wesley Sneijder per un problema al polpaccio e Dejan Stankovic. Leonardo non si tira indietro di fronte ai mutamenti . Ā«Ho cambiato e cambierĆ² ancora tanto. Sono una metamorfosi che camminaĀ» . Thiago Motta al posto dell’olandese? Ā«Penso che i nostri centrocampisti possano interpretare qualsiasi ruoloĀ» . Come al solito, mette in chiaro i traguardi da raggiungere: difendere a spada tratta il secondo posto e puntare a vincere la Coppa Italia. La squadra c’ĆØ ed ĆØ pronta a vivere alla grande quest’ultimo mese di gare. Un ciclo si ĆØ concluso per l’Inter? Ā«Assolutamente no. Mi chiedo anzi cosa voglia dire questa espressione. Ma di che stiamo parlando? Boh, significa che dobbiamo sostituire 25 giocatori della rosa? Il Milan rischia di vincere lo scudetto con gli stessi di quattro anni faĀ» . Leo ricorda tutti i traguardi di questa Inter reattiva e caparbia, che ha nove vite come i gatti e che potrebbe scombinare i piani festaioli del Milan. Sempre attento al presente, cerca di lasciarsi alle spalle il passato e di non ipotecare il futuro perchĆØ – ricorda – il calcio ĆØ fatto di risultati. Grande il rammarico per l’eliminazione dalla Champions soprattutto dopo aver visto il Manchester United mandare in pezzi lo Schalke 04, mentre sul caos scoppiato dopo la partita Real Madrid-Barcellona, preferisce attenersi allĀ«undicesimo comandamentĆ² e farsi gli affari propri: Ā»Una mia battuta aggiungerebbe solo casini e non porterebbe alcuna soluzione. Sono in Italia e giĆ  qui abbiamo i nostri casini. Figurati se vado a entrare in quelli degli altri…Ā« . Oggi il messaggio urbi et orbi ĆØ forte e chiaro: Leonardo, dopo due occasioni colte al volo (Milan e Inter), ha la laurea in tasca e finalmente sa cosa farĆ  da grande: l’allenatore, punto e basta. (ANSA) Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Yepes: ā€œSiamo stati molto regolariā€

Un gruppo forte equivale a una squadra regolare MILAN, YEPES E LA REGOLARITA’ DELLA SQUADRA – Mario Yepes ha parlato ai microfoni diĀ  Sky Sport24 , raccontando il suo parere riguardo alla forza della squadra e alla loro capacitĆ  di vincere e, probabilmente, di mettere in bacheca il diciottesimo scudetto:Ā  “Siamo stati molto regolari. Siamo primi in classifica da Milan-Palermo e la regolaritĆ  ci ha portato fin qui. La partita decisiva? Credo sia stata la vittoria nel derby, perchĆØ perdendo l’Inter ci avrebbe superato e pareggiando il Napoli ci avrebbe raggiunti”. Il derby ĆØ sempre decisivo, per il morale prima di tutto, una forza di gruppo impagabile che ha saputo tenere testa all’Inter per ben due volte. Il Milan, in questo momento ĆØ nettamente la squadra piĆ¹ forte d’Italia e si merita questa vittoria, bisogna mantenere la concentrazione e i risultati verranno da sĆ©. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Yepes: ā€œPer lā€™anno prossimo vedremoā€

Futuro incerto per Mario Yepes MILAN, INCERTO IL FUTURO DI YEPES – Mario Yepes, il colombiano di 35 anni, giocatore di altissimo livello del Milan, dice al Corriere della Sera : “Restare in rossonero? Non lo so, vedremo, adesso pensiamo solo a centrare gli obiettivi”. Ancora niente di certo riguardo al prossimo anno, sono davvero molti i giocatori nel mirino e la societĆ  dovrĆ  scegliere, per forza di

Milan, Maroni: ā€œSperiamo di festeggiare lo scudetto questa domenicaā€

Ministro Maroni, noto tifoso milanista, partecipa intensamente a questo scudetto MILAN, MARONI E LO SCUDETTO – Ā«Domenica speriamo di festeggiare lo scudetto ma per scaramanzia non diciamo nienteĀ» : cosƬ il ministro dell’Interno Roberto Maroni, noto milanista, ha risposto a una domanda dei giornalisti all’uscita dell’inaugurazione della nuova sede della Lega Nord in via Jacopino da Tradate, nella zona nord di Milano. Il Ministro, non ha risposto a domande sulla Libia, rilasciando, in compenso, questa dichiarazione sulla sua squadra del cuore. Tutti i rossoneri incrociano le dita e partecipano per questo futuro diciottesimo scudetto rossonero, per avvicinarsi a una nuova stella, forse, tra altri due anni di grandi vittorie in campionato. Si guarda a Milan-Bologna di domenica 1Ā° aprile, adesso, sapendo che i rossoneri avranno assenze importanti: Van Bommel, una giornata di stop dopo due ammonizioni consecutive, Ibrahimovic, all’ultima giornata di squalifica (3, di cui 2 giĆ  scontate), Pato (infortunato ma forse giĆ  recuperato, aggiornamenti durante la giornata di sabato) e Gattuso per infortunio non ancora recuperato. Allegri saprĆ  certamente affrontare al meglio anche questa giornata fondamentale. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

LIVE, Milan: anche Allegri arriva in Via Turati

Un sorriso che la dice lunga.. MILAN, ANCHE ALLEGRI IN VIA TURATI – Giornata intensa nella sede del Milan in Via Turati 3, poco fa ĆØ arrivato anche l’allenatore livornese Massimiliano Allegri probabilmente per discutere nuovamente della rosa prevista per la prossima stagione. Resta il fatto che la concentrazione dev’essere solamente per la partita di domenica 1Ā° aprile con il Bologna, questo perchĆ© potrebbe davvero significare giĆ  festa scudetto. BisognerĆ  valutare, in ogni caso, l’andamento delle partite dei diretti avversari del Milan, diretti ma non piĆ¹ cosƬ vicini da impensierire i rossoneri. Otto punti di vantaggio sull’Inter (nove, in realtĆ , considerando le vittorie del Milan in casa) e i nove sul Napoli (che risultano essere dieci per la stessa ragione). Il Milan domina la classifica da 24 giornate, quasi in solitaria ormai, Allegri ha detto che, per essere certi della vittoria, dovrebbero bastare altri quattro punti, a quanto pare potrebbero davvero esserne sufficienti soltanto tre. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it