Bale infortunato salterĆ la sfida contro il Milan MILAN, OTTAVI DI CHAMPIONS, BALE SALTERA’ LA SFIDA DI ANDATA – Bella notizia per il Milan, meno per il Tottenham . Gli inglesi dovranno fare a meno di Gareth Bale per la sfida di andata degli ottavi di finale di Champions League col Milan a San Siro. Proprio a San Siro l’esterno gallese ha fatto impazzire l’Inter di Benitez durante la fase aĀ gironi mettendo a segno una clamorosa tripletta. Bale si ĆØ infortunatoĀ alla schiena il 22 gennaio durante la partita contro l’Everton e la stella degli Spurs ĆØ fermo ai box da circa due settimane, ma dovrebbe tornare comunque per la sfida di ritorno, in programma a White Art Lane il 9 marzo.Ā Allegri avrĆ quindi un problema in meno, e non da poco, a cui pensare in sede di preparazione dell’importante gara, senza perĆ² sottovalutare la pericolositĆ degli inglesi in fase di contropiede che avranno in Lennon il maggiore punto di forza. Mancheranno per infortunio oltre al gallese Luka Modric, Steven Pieenar, King, Huddleston e Kaboul: Redknapp dovrĆ dunque inventarsi qualcosa per uscire con almeno un pareggio da San Siro. Ruggiero Daluiso – www.milanlive.it
La Partita
Milan-Parma, solo due le vittorie dei ducali a San Siro
MILAN ā PARMA: I PRECEDENTI ā Metabolizzato il pareggio esterno contro il Genoa, il Milan incontra sul suo cammino il Parma. La partita si giocherĆ Sabato alle 18 al Meazza. Le due squadre si sono affrontate 19 volte a San Siro, con 11 vittorie rossonere, 6 pareggi e 2 vittorie gialloblu. Lāultima vittoria parmense a Milano risale al lontano 1996 quando Mario Stanic regalĆ² i tre punti alla squadra allora allenata da Ancelotti. Lāultima vittoria rossonera ĆØ della stagione scorsa grazie alla doppietta di Borriello. Allāandata il Milan trionfĆ² per 1 a 0 con gol da cineteca di Pirlo. Per i nostalgici Milan ā Parma ĆØ una partita ricca di significato, da ricordare sicuramente lāaddio di Arrigo Sacchi nel campionato del 1990. Alessandro Oggionni – www.milanlive.it
Milan-Parma, vietato sbagliare
MILAN PARMA – Gli ultimi risultati non proprio positivi del Milan in questo ultimo periodo hanno riaperto indubbiamente il campionato. Era diverso tempo che la lotta per lo scudetto non era cosƬ combattuta con diverse squadre in corsa. Nonostante Napoli e Roma ancora non siano fuori dai giochi ĆØ senza dubbio l’ Inter l’avversaria numero uno per i rossoneri. Se la squadra di Leonardo dovesse fare bottino pieno nelle trasferte di Torino e Firenze si ritroverebbe a -2 dal Milan con un calendario piuttosto agevole. A questo punto il derby di ritorno diventerebbe un crocevia fondamentale per la stagione. Dall’ambiente nerazzurro si cerca di mettere pressione ad Allegri e la sua squadra con dichiarazioni che tendono a minare la tranquillitĆ del team rossonero. Per il Milan saranno fondamentali le prossime partite a cominciare da quella con il Parma per ritrovare la serenitĆ ed allontanare la rincorsa nerazzurra. Marco Cornacchia ā www.milanlive.it
Milan: Allegri āSiamo in testa, quindi siamo favoritiā
il Milan ĆØ ancora la squadra favorita allo scudetto MILAN, I ROSSONERI SONO ANCORA I FAVORITI PER LO SCUDETTOĀ – Ā«Siamo in testa, quindi siamo favoritiĀ». Massimiliano Allegri ha parlato oggi aĀ Coverciano della situazione del suo Milan.Ā L’allenatore non sembra preoccupato dagli ultimi due pareggi. I rossoneri, nonostante la partita un po’ opaca contro il Genoa,Ā hanno 3 punti di vantaggio sul Genoa e 5 sull’Inter, che deve ancora recuperare un match. Ā«Le squadre che sono in alto si contenderanno il titolo fino alla fine. Non sono assolutamente stupito per i risultati dell’Inter, che era la favorita all’inizio del torneo. Ha subito molti infortuni, ora ha ritrovato tutti i gicoatori. Noi abbiamo rallentato un pĆ² e i nerazzurri si sono avvicinatiĀ» , dice Allegri riassumendo la situazione. Ā«Capita di non vincere un paio di partite, ĆØ importante mantenere l’equiliubrio. Non ho mai visto vincere il campionato con 6 mesi d’anticipo: finchĆØ siamo in testa, poi, non siamo vincolati ai risultati degli altriĀ» , aggiunge Ā«Ć vero che l’Inter sta recuperando terreno e tutti i suoi giocatori, ma noi siamo ancora in testa, e quindi per la corsa allo scudetto restiamo per adesso favoritiĀ». Parla cosƬ AllegriĀ durante la riunione di aggiornamento per allenatori e per la votazione della Panchina d’oro. Ā«Il pareggio di ieri a Genova? Capita di pareggiare gare in che meriteresti di vincere e di vincerne altre dove non meriti – ha risposto l’allenatoreĀ del Milan – capita talvolta di avere una flessione. Ma attualmente il Milan ĆØ anche semifinalista di Coppa Italia e agli Ottavi di Champions, mi pare che la stagione ad ora sia piĆ¹ che positivaĀ» Ā Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: brutto inizio per questo 2011
Il Milan rallenta la corsa..allo scudetto MILAN, BRUTTO INIZIO PER QUESTO 2011 –Ā Altro mezzo passo falso del Milan che sembra aver perso lo smalto cheĀ ha permesso alla squadra di AllegriĀ di aggiudicarsiĀ la testa alla classifica prima della sosta natalizia. Nel 2011 la squadra rossonera non ĆØ ancora riuscita a riprendere il cammino per lo scudetto con continuitĆ di risultati e di prestazioni. In un mese il Milan ha raccolto dieci punti in sei gare con tre pareggi e solamente due vittorie, in casa con il Cesena e in trasferta a Catania. Considerando il fatto che le avversarie incontrate non sono nella parte alta della classifica, Lazio e Udinese a parte, queste continue frenate dei rossoneri preoccupano l’ambiente milanista in vista del rush finale verso il titolo. Il nuovo anno non ĆØ certamente iniziato sotto una buona stella, mister Allegri dovrĆ invertire la rotta per mantenere il primato e tenere a distanze le arrembanti inseguitrici. Marco Cornacchia ā www.milanlive.it
Milan: Le voci da Marassi
Condizioni sfavorevoli per i rossoneri, i ragazzi parlano MILAN, LE VOCI DA MARASSI –Ā Diversi giocatori hanno rilasciato alcune dichiarazioni dopo la partita tra Milan e Genoa. Daniele Bonera analizza le difficoltĆ della squadra nel secondo tempo ai microfoni di Milan Channel: Ā« Dispiace per il gol subito per come ĆØ arrivato e per il momento. Giocare sempre questa palla alta forse ci ha penalizzato, volevamo recuperare il gol e questo forse ci ha portato a essere poco lucidi.Ā» Anche l’altro terzino Massimo Oddo ha da recriminare sul risultato finale: Ā« Abbiamo avuto tanta sfortuna, abbiamo subito zero tiri in porta e abbiamo creato tante occasioni, meritavamo sicuramente la vittoria.Ā» Ha voluto rilasciare dichiarazioni anche il grande ex Kaladze soddisfatto per il pareggio raggiunto Eā stata una partita difficile per noi, alla fine abbiamo pareggiato, giocando un grande secondo tempo e sono contento per la prestazione della squadra. Fa piacere rivedere i mie ex compagni, ho un buon rapporto con loro, con la societĆ e con tutti, ci siamo abbracciati e salutati, sono stato molto contento di averli rivisti.Ā» Marco Cornacchia ā www.milanlive.it
Analisi Milan: āilā punto debole di Genoa-Milan
…forse c'ĆØ qualcosa di sbagliato nella squadra… ANALISI MILAN, UN PUNTO DEBOLE, LA FORMAZIONE – Con la partita Genoa-Milan nasce una nuova rubrica Milanlive: i punti deboli della partita (in caso di sconfitta o di pareggio) e i punti di forza (in caso di vittoria). Genoa-Milan non lascia molto spazio di analisi, potremmo focalizzarci su qualche inesattezza dell’arbitro Mazzoleni, ma le polemiche sono inutili, potremmo parlare dell’opaca prestazione di Van Bommel, ma per questo potrete guardare le nostre pagelle. In questa sede, per questa partita, in un frangente in cui la squadra di Allegri sarebbe dovuta tornare a vincere, il punto debole non puĆ² che essere UNO. IL PUNTO DEBOLE DI GENOA-MILAN 1- ALLEGRI : che sia un buon allenatore l’abbiamo assodato, che i suoi ragazzi siano in testa alla classifica anche, che la sua societĆ gli abbia messo a disposizione la miglior rosa di giocatori possibile ĆØ un altro dato di fatto; che si sia lanciato in sperimentazioni, forse, un po’ troppo azzardate l’abbiamo verificato ancora una volta contro il Genoa. Carta bianca e riscrivere da capo la squadra. Per un Milan testa di serie non ĆØ possibile giocare a “traversoni”! a c. di Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
GENOA- MILAN 1-1 Le Pagelle
UOMO PARTITA: KUCKA/IBRAHIMOVIC GENOA (4-4-2) Eduardo, Mesto,Ā Dainelli, Kaladze, Criscito, Konko(89 Rafinha), Kucka, Milanetto, Rossi, Floro Flores(Paloschi 69), Destro(15 Palacio). A disp. Chico, Moretti,Ā Scarpi, Veloso. All. Ballardini. MILAN (4-3-1-2) Abbiati, Oddo, Thiago Silva, Yepes, Bonera, Gattuso, Van Bommel, Flamini (74 Emanuelson), Robinho(Cassano 62), Ibrahimovic, Pato. A disp.Ā Jankulovski, Merkel, Papastatophoulos, Roma, Seedorf. All. Allegri. ARBITRO : Mazzoleni. Marcatori: Pato 29, Floro Flores 46 Ammoniti: Bonera, Ibrahimovic, Konko, Thiago Silva Pagelle: EDUARDO: 6,5. Non ripete le papere delle ultime giornate, confermando che se sta ancora tra quei pali, un valore ce l’ha. Chiude su Ibrahimovic ed evita una rete certa, e nelle uscite alte e a terra detta veramente legge. MESTO:6. Torna in quel ruolo che lo ha fatto esordire in A, dopo una lunghissima parentesi e da centrocampista, e da attaccante addirittura, con Gasperini. Autore di una prova dignitosa. DAINELLI:6,5. Avere Ibrahimovic contro ĆØ dura per tutti i difensori, e quindi dal momento che lo svedese non segna, un’alta sufficienza se la merita a prescindere, come tra l’altro dovrebbe essere sempreĀ per un difensore costretto a fronteggiare questi colossi. KALADZE:6,5. Fa valere la sua esperienza pluriennale milanista in difesa e sfodera una prestazione di livello che si gemella con quella del suo compagno di reparto Dainelli. CRISCITO:6,5. Ne aveva ben donde Galliani a volerlo a Gennaio, perchĆØ tra i giovani italiani ĆØ forse, anzi togliamo il forse, il terzino del futuro. Difende e sfoggia folate offensive da veterano. Merita palcoscenici di piu’ alto livello. ROSSI: 6. Prova apprezzabile per uno come lui che da buon “fido”, svolge le mansioni somministrategli senza strafare contenendo bene Gattuso e soci. MILANETTO:6,5. Detta le palle della mediana ligure che devono partire per le punte. Svolge rifinitura e sostanza al meglio, mettendo in seria difficoltĆ una mediana milanista ancora poco raccomandabile. KUCKA:7. Il migliore tra i suoi, ma forse anche del match. E’ un centrocampista totale e dimostra di essere stato l’acquisto piu’ azzeccato dal presidente Preziosi a Gennaio. Crea pericoli in attacco, domina la mediana e all’occorrenza difende. Cosa chiedergli di piu’! KONKO:6. Sufficiente prova per l’ex Siviglia che in realtĆ ĆØ un terzino puro. Ballardini lo mette a centrocampo e lui ripaga l’azzardo senza sbavature. RAFINHA: s.v. FLORO FLORES:7. Una partita di alti livelli in mezzo all’area rossonera. E’ una continua spina nel fianco per Yepes e Silva e alla fine ĆØ lesto a realizzare la sua prima rete genoana. PALOSCHI: s.v. DESTRO:s.v. PALACIO: 6.Mobile per tutto il fronte d’attacco, ma lavora troppo sui fianchi della difesa milanista, quindi non riesce a farsi apprezzare per pericolositĆ da Abbiati. BALLARDINI: 6,5. Ha il coraggio di mettere in panchina i grossi calibri, e piano piano sta raccogliendo ciĆ² che semina dal suo arrivo. Deve perĆ² cominciare a vincere seriamente ora. ABBIATI:6. Ancora normale amministrazione per Christian. Qualche uscita non pericolosissima eĀ nessuna colpa sulla rete di Floro Flores. ODDO:6. In difesa fa il suo compito dignitosamente. Fa anche tanti cross, ma come con la Lazio, nessuno di questi ĆØ pericoloso per la difesa di casa. YEPES:6,5. Non ĆØ eccelso come le ultime due uscite, ma forse solo perchĆØ al suo fianco rientra Silva che gli ruba sempre e comunque la scena. THIAGO SILVA:7. Di sicuro al mondo sono pochi i centrali come lui in questo momento. AvrĆ anche giocato bene nelle ultime partite a centrocampo, ma in difesa diventa un muro insormontabile. BONERA:6 Presidia la sua zona di campo al meglio e si fa apprezzare anche per delle buone e tempestive chiusure. FLAMINI: 5,5. Tanta sostanza a centrocampo, ma la vita ĆØ dura con dei mastini come Kucka e Milanetto, ed ĆØ ancora piu’ dura se la forma fisica non torna quella che dovrebbe essere.Ā Errore sulla rete di Floro Flores. EMANUELSON: s.v. VAN BOMMEL:5,5. Non riesce ancora a prendere in mano le chiavi della mediana rossonera, nonostante la sua esperienza. Ma ci sarĆ tempo e questoĀ nell’ambiente rossonero lo sanno tutti. GATTUSO: 5,5. Tanti polmoni come al solito, ma poca sostanza. Kucka e soci impongono la loro di sostanza e a tratti lo sovrastano. ROBINHO: 6,5. Buona la partita di Binho che dimostra ancora una volta che Galliani ha fatto bene a prenderlo. A Madrid e Manchester non ha dimostrato tutto il suo valore, ma la serie A gli sta regalando una rinascita completa. E’ un funambolo con la palla tra i piedi e crea scompiglio nella difesa rossoblu. CASSANO:Ā 6. Sufficienza per la velocitĆ che ci mette a entrare in partita. Deve perĆ² lavorare sul fisico se vuole tornare devastante. PATO:6,5. Stupenda rete e poco altro. La sua media realizzativa cresce sempre piu’ e di sicuro fra un paio di domeniche sarĆ al top. IBRAHIMOVIC: 7. Solito dominatore dell’attacco rossonero, solita spina nel fianco. Migliore in campo in assoluto tra i suoi e che assist a Pato! ALLEGRI:5,5. Lui sarĆ soddisfatto del risultato, ma ora i tifosi vogliono continuitĆ nelle vittorie altrimenti le altre si avvicineranno sempre piu’. Deve osare nelle scelte se vuole portarsi i tre punti a casa. MAZZOLENI:6. Arbitraggio buono senza sbavature. Gennaro Manolio
Milan: contro il Genoa altro pareggio, 1-1
Ibrahimovic non delude mai MILAN, CONTRO IL GENOA ALTRO PAREGGIO, 1-1 – GiĆ dal primo tempoĀ i rossoneri non sono riusciti a trovare spazio, non si sono mossi, non hanno trovato dialogo e compattezza, velocitĆ e azioni da gol. Niente durante tutti i 90 minuti di gioco, niente di utile, niente che potesse portare la squadra di Allegri alla vittoria. Non che il Genoa abbiaĀ creato e costruito gran chĆØ ma ĆØ riuscito aĀ tenere testa alla capolista; soprattutto grazie a giocatori come Milanetto, Palacio, Paloschi e un ottimo Kicka, 24 anni, molta iniziativa e tecnica di livello. Tranne il gol di Pato su assist di Ibrahimovic nel primo tempo il resto non ha lasciato spazio a nuovi virtuosismi e fantasiea. Entra Cassano al posto di Robinho e Emanuelson al posto di Flamini, anche loro non riescono a combinare un gran che. Cassano entra male su un paio di palloni che non riesce a calciare verso Ibrahimovic perdendo anche le ultime occasioni di tornare in vantaggio dopo il fortunoso rimpallo che ha permesso a Floro Flores di segnare il primo gol in rossoblu. L’arbitraggio di Mazzoleni ha lasciato qualcosa di cui discutere anche se non si puĆ² dare la colpa all’arbitro del risultato non soddisfacente dei rossoneri. Abbiata ha saputo come sempre rendersi partecipe di una buona partita nostante il gol preso al 46esimo del primo tempo. La porta del Milan era immacolata dal 16 gennaio in occasione della partita contro il Lecce. Allegri ha una rosa infinita, ricca di grandi campioni e, quindi, tante possibilitĆ di vittoria. Ogni partita cambia formazione e ogni partita, ultimamente, non riesce come spererebbe. Bisogna cambiare qualcosa e ritrovare quel feeling che ha permesso al Milan di guadagnare la testa della classifica. Due punti persi contro il Genoa e raccolti dal Napoli che vince 2-0 contro il Cesena. Staremo a vedere il risultato di Inter-Roma delle 20.45. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: primi 45 min contro il Genoa, 1-1
Non c'ĆØ crisi Pato MILAN, PRIMI 45 MIN CONTRO IL GENOA, 1-1 – Partita iniziata in modo molto molto debole per i giocatori del Milan. Anche Allegri si lamenta dell’inattivitĆ della squadra, incapace di creare situazioni da gol. C’ĆØ poco movimento e non riescono a trovare dialogo. Il Genoa non fa un gran chĆØ, cerca di difendere, di interferire con il gioco del Milan e sul possesso palla. Arriva un fantastico assist del solito Ibrahimovic che stoppa di fronte a due difensori, aspetta, cerca con lo sguardo Pato e gli urla di entrare, gli passa un pallone perfetto, Pato non puĆ² far altro che mettere in gol, il primo della partita. “Non esiste un caso Pato, deve solo ritrovare sĆØ stesso” , erano queste le parole di Allegri nella conferenza stampa pre partita: aveva ragione. Il Milan adesso ĆØ nettamente superiore alla squadra di Ballardini. L’arbitraggio di Mazzoleni perĆ² non ĆØ del tutto imparziale, un entrata bruttissima su Thiago Silva non viene nemmeno fischiata mentre sia Bonera che Ibrahimovic vengono ammoniti immotivatamente proprio laddove i rossoneri hanno giocato in modo corretto e pulito per tutta la durata del primo tempo. Al 46esimo un rimpallo sullo stinco di Van Bommel concede un pallone perfetto a Floro Flores (alla sua prima apparizione nel Genoa) che riesce a segnare il pareggio, chiudendo il primo tempo 1-1. Il Milan di Allegri deve vincere se vuole conquistare quei tre punti fondamentali per lo scudetto e adesso ĆØ arrivato il momento di lottare ancora. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
GENOA-MILAN, il prepartita
GENOA MILAN FORMAZIONI ALLEGRI BALLARDINI- Partita per riallungare e per mettere a tacere le inseguitrici, quella di oggi pomeriggio per il Milan, allo stadio Marassi, contro la quadra di casa. Allegri perde Abate e Legrottaglie: coppia centrale formata da Thiago Silva e Yepes, con Antonini a sinistra; Bonera ĆØ favorito su Oddo per agire come terzino destro. Ambrosini sarĆ fuori per 2 mesi, mentre torna a disposizione Van Bommel che ha scontato il turno di squalifica: l’olandese agirĆ a protezione della difesa, col rientrante Gattuso interno destro; per il ruolo di interno sinistro Flamini ĆØ favorito su Merkel. In attacco il partner di Ibrahimovic sarĆ Cassano, con Pato inizialmente in panchina; per il ruolo di trequartista sono in lizza Robinho e Seedorf Squadra praticamente al completo per Ballardini. Il Genoa potrĆ contare sul rientro di Dainelli, che formerĆ il duo difensivo centrale insieme a Kaladze. In attacco conferma per il tandem Palacio-Floro Flores. Unici indisponibili Antonelli e Boselli. Edgardo Serio – www.milanlive.it .
Milan: Allegri āLāInter non ĆØ un problema, il destino ĆØ nelle nostre maniā
l'Inter non fa paura ai rossoneri, sempre in vetta alla classifica, sempre piĆ¹ vicini agli 80 punti MILAN, L’INTER NON FA PAURA – Ā«L’Inter non ĆØ un problema. Partecipa alla corsa scudetto come Napoli e Roma. Noi siamo in testa, il destino ĆØ nelle nostre maniĀ». Il Milan di Massimiliano Allegri ĆØ tranquillo in vetta alla classifica, la rimonta dei nerazzurri per ora non ĆØ motivo di preoccupazione. Ā«I punti che abbiamo non bastano per vincere il campionato. Ci servono ancora tante vittorie e non dobbiamo pensare a cosa fanno gli altri. I rivali non possono fare piĆ¹ di 3 punti a partita: se noi andiamo avanti con il nostro passo, gli altri dovranno fare qualcosa di straordinarioĀ», diceĀ l’allenatore rossonero alla vigilia della gara in programma domenica alle 15Ā sul campo del Genoa. Ā«Sono soddisfatto perchĆØ siamo primi in classifica con 5 punti di vantaggio. Sarebbero sempre 4 sull’InterĀ» , che deve recuperare una partita. Ā«Potevamo fare un paio di punti in piĆ¹ in casa. In generale, perĆ², sono molto contento di quello che stanno facendo i ragazzi. Il campionato ĆØ lungo e equilibrato, lo dimostra la sconfitta subita dal Napoli a Verona. C’ĆØ un livellamento incredibileĀ» , dice ancora. Il Milan ĆØ reduce dal pareggio casalingo per 0-0 contro la Lazio. Ā«Abbiamo creato moltoĀ», dice Allegri archiviando la sfida di martedƬ scorso e voltando pagina. Ā«Il Genoa giocherĆ una partita aggressiva, dovremo scendere in campo preparati dal punto di vista mentale. ServirĆ un Milan molto sveglio, il Genoa in casa aggredisce e non consente agli avversari di giocareĀ» , diceĀ l’allenatore della capolista, che domani davanti dovrebbe dare spazio e fiducia a Alexandre Pato. Ā«Me lo tengo stretto, sta bene, non c’ĆØ nessun caso. Contro la Lazio ho dovuto sostituirlo perchĆØ Antonini aveva problemi fisici: spesso sono gli infortuni a dettare i nostri cambi. Pato deve rimanere sereno, deve ritrovare la continuitĆ mentale visto che ĆØ stato fuori a lungo per infortunioĀ», dice soffermandosi sul giovane attaccante brasiliano. Ā«Rispetto allo scorso anno, poi, gioca in una posizione completamente diversa. Deve migliorare sotto tanti punti di vista, ma questo vale per tutti: i giocatori piĆ¹ anziani lavorano ogni giorno per crescere, figuriamoci se non lo deve fare Pato. La sua qualitĆ migliore ĆØ far golĀ» , dice scommettendo ciecamente sul numero 7. Areianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: Allegri āNon cāĆØ un caso Patoā
Pato ritroverĆ la forma e il feeling con Ibrahimovic MILAN, ASPETTANDO IL MOMENTO DI FORMA DI PATO – Ā«Sta bene, ĆØ sorridente: non c’ĆØ un caso Pato. E poi ĆØ giovane, ha qualitĆ straordinarie e deve imparare molte cose, come tuttiĀ» . CosƬ, nel corso della conferenza stampa alla vigilia di Genoa-Milan, l’allenatore rossonero, Massimiliano Allegri, ha replicato a chi gli chiedeva un commento sul giovane brasiliano, sostituito nell’ultima gara con la Lazio e in corsa con Cassano per una maglia in attacco, al fianco di Ibrahimovic. Il ‘Papero’, ha proseguitoĀ l’allenatore livornese, Ā«deve rimanere sereno. Ha giocato pocoĀ», a causa degli infortuni, ma ha giĆ fatto 8 gol in campionato e 2 in Coppa Italia. Ā«Deve acquisire attenzione e concentrazioneĀ», ha sottolineato ancora, e quanto all’intesa con Ibrahimovic, Ā«piĆ¹ passa il tempo e meglio andranno. Hanno giocato poco insieme e Pato l’anno scorso ha giocato in una posizione diversa. Deve migliorare, lui come tuttiĀ» . Nessuna ipotesi Balotelli, quindi? Ā«Io ho Pato – ha aggiunto Allegri -, sono contento di Pato e mi tengo stretto Pato. Alla fine farĆ bene e, come tutti gli altri che hanno subito infortuni, sarĆ un acquisto importanteĀ». Ā Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: Allegri āA Marassi voglio un Milan sveglioā
Allegri ĆØ pronto per Marassi, con il Genoa ĆØ importante vincere MILAN, DOMENICA ALLE 15 CONTRO IL GENOA E ALLEGRI PARLA DELLA SFIDA – Nella sfida di domenica aĀ Marassi contro il Genoa, Massimiliano Allegri conta di avere Ā«un Milan molto sveglioĀ», per superare le insidie della squadra di Ballardini e continuare l’ascesa verso lo scudetto: Ā«perchĆØ giocare a Genova non ĆØ mai sempliceĀ» .Ā Bisogna portare a casa i tre punti, preziosi per la testa della classifica e per la crescita della squadra. Allegri ha commentato cosƬ la conquista di quei tre punti, nella conferenza stampa della vigiliaĀ Ā«ĆØ sempre importante, sia per il morale che per la classifica. Domani loro giocheranno una partita importante sul piano dell’aggressivitĆ – ha osservato riferendosi ai Grifoni – dobbiamo prepararci mentalmente ad avere una buona lettura della partita: giocare a Genova non ĆØ mai sempliceĀ» . Pertanto, ha sottolineatoĀ l’allenatore livornese, Ā«domani vorrei un Milan sveglio: il Genoa cercherĆ di non farci giocare, ci vorrĆ molta luciditĆ e dovremo giocare bene tecnicamenteĀ». In campo non si vedrĆ Pirlo (Ā«da programma ĆØ rientrato in gruppo da due giorni – ha spiegato Allegri -: con il Parma sarĆ a disposizione e penso che giocherĆ ma domani no, deve ancora fare un pĆ² di lavoro fisico per migliorare la condizione ) mentre appare probabile che scenda sul terreno di gioco sin dall’inizio, Antonio Cassano, a fianco di Ibrahimovic, e, in mediana, il francese Flamini a fianco di Gattuso e Van Bommel. Ā» Direi che fa una bella figuraĀ«, ha replicato infatti l’allenatore a un cronista che, snocciolando la possibile formazione, aveva inserito nell’undici titolare Fantantonio, in coppia con Ibra e davanti a Robinho e il transalpino a centrocampo. Arianna Forni – www.milanlive.it
Milan: k.o. per Amelia, fuori dalla sfida contro il Bari, in campo Flavio Roma
Flavio Roma debutta in rossonero contro il Bari Ā MILAN, AMELIA STOP CONTRO IL BARI, IN CAMPO FLAVIO ROMA – GiovedƬ sera sarĆ la prima occasione, dopo un anno e mezzo tra panchina e tribuna, perĀ Flavio RomaĀ di farsi vedereĀ con la maglia del Milan. Per la sfida di coppa Italia contro il Bari sono infatti indisponibili sia il portiere titolare rossonero Christian Abbiati, sia il suo vice Marco Amelia che domenica scorsa a Lecce, come si legge sul sito del Milan, si ĆØ procurato una Ā«piccola lesione di primo grado del lungo adduttore della coscia destraĀ» . Per Amelia si prevede almeno una settimana di stop, ma per la sfida di domenica sera in campionato contro il Cesena Massimiliano Allegri conta di recuperare il suo miglior portiere: Ā Abbiati, alle prese da una decina di giorni con un lieve stiramento del polpaccio destro. Ć pronto a tornare in campo e dovrebbe giocare uno spezzone di partita giovedƬ anche Andrea Pirlo, che il 18 dicembre contro la Roma si ĆØ procurato uno stiramento del muscolo semimembranoso della coscia destra. Pirlo ĆØ un giocatore troppo importante per i rossoneri e privarsi della sua presenza in campo ĆØ spesso molto deletero ai fini del gioco.Ā Allegri ha potuto appurare la sua indispensabilitĆ proprio nella partita contro il Lecce (finita amaramente 1-1).Ā Il bresciano ha svolto l’intero allenamento con la squadra, mentre Mathieu Flamini nella seconda parte della seduta ha lavorato da solo. Contro il Bari Allegri dovrĆ anche fare a meno dello squalificato Sokratis Papastathopoulos. Al centro di voci di mercato, Luca Antonini ha chiarito aI microfoni di Milan Channel di non aver alcuna intenzione di lasciare la societĆ rossonera: Ā«Sono strafelice di far parte di questa rosa. Ormai sono al Milan da tre anni e mi piacerebbe restare rossonero fino a quando smetterĆ² di giocareĀ». Ā«Questo ĆØ il mio obiettivo – ha aggiunto Antonini -, poi starĆ a me dimostrare di poter restare e lo dico assolutamente senza polemizzare. Come tutti i giocatori accetto le scelte del mister. Mi alleno, lavoro e sono sempre felice, sereno e tranquillo anche perchĆØ gioco nel Milan. Meglio di questo, cosa ci puĆ² essere?Ā». Ā Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it