a Londra il Milan proverĆ a vincere MILAN, IN EUROPA CONTINUA A FARE FATICAĀ ā Sono passati ormai 4 anni dallāultima vittoria rossonera in Champions League. Di quella straordinaria partita, datata 2 Maggio 2007 contro lo United, tutto il mondo milanista ha grandi ricordi. San Siro ĆØ diventato un terreno fertile per tutte le squadre europee, basti guardare il pesante ā8 di differenza tra reti segnate e subite (5 gol fatti e ben 13 incassati). Dopo la notte di Atene ricordiamo solo sconfitte nelle fasi ad eliminazioni diretta: contro lāArsenal, Manchester United, Werder Brema e Tottenham. Le parole di Ibra ne sono la conferma: ā A Londra ci proveremo, ma l’importante sarĆ l’anno prossimo, quando saremo al topā. Tra due settimane sapremo se lāEuromilan, marchio di fabbrica di un decennio, tornerĆ tale o se dovrĆ arrendersi ancora agli ottavi, di nuovo eliminato da una squadra inglese. Ā Alessandro Oggionni – www.milanlive.it
La Partita
Milan: domenica al Bentagodi
Mario Yepes, un difensore d'attacco MILAN: POLVERI BAGNATE AL BENTEGODI ā Risale al 2004, ad opera di Hernan Crespo, lāultimo gol di un attaccante rossonero al Bentegodi di Verona. Dalla rete del āValdanitoā si registrano solo reti ad opera di centrocampisti o difensori. Nella sconfitta del 2005/2006 la rete del 2 a 1 finale porta il nome di Kaladze, nel 2006/2007 Jankulovski regalava invece i tre punti al diavolo. Dopo lāanno di militanza dei clivensi nella serie cadetta, ancora due incontri, nel 2008/2009 Seedorf risolse una partita difficile, nel 2009/2010 una doppietta di Nesta rimontĆ² il vantaggio di Pinzi. Da sottolineare il ritorno di Mario Yepes nello stadio che lo ha visto protagonista di due stagioni a livelli altissimi; speriamo che riesca aĀ portare in campo nuovamente lo spirito con cui l’abbiamo visto giocare in occasione della partita contro il Tottenham. Mario non ĆØ riuscitoĀ a sbloccare il risultato in favore dei rossoneri ma, senza dubbio,Ā haĀ portato in campo lo spirito giusto. Ā Alessandro Oggionni – www.milanlive.it
Milan: Galliani āGattuso? Non criminalizziamoloā
per Galliani il comportamente di Gattuso non ĆØ da criminalizzare MILAN, GALLIANI NON CRIMINALIZZA GATTUSO – Adriano Galliani pensa che Gattuso non vada eccessivamente criminalizzato nonostante il gesto di martedƬ sera contro JoeĀ Jordans non sia stato dei piĆ¹ “sportivi” Ā«Quello che ha fatto Rino – ha detto Galliani, intervenuto questa mattina al Bit di Milano – ĆØ un episodio spiacevole che non va bene, perĆ² ĆØ stato pesantemente provocato. Certo, non bisogna reagire cosƬ ma non stigmatizziamo il tuttoĀ» . Il dirigente rossonero ha sottolineato che Ā«Gattuso ha fatto 104 partite in Europa ed ĆØ stato espulso una volta sola, nel 2003 dopo un colpo a Ibrahimovic, quindi uno scontro tra futuri compagni. Venticinque anni di storia milanista, da quando Berlusconi ĆØ diventato presidente della societĆ , testimoniano comportamenti ineccepibili Ā». La societĆ , ha sottolineato Galliani, Ā«non pensa di togliere la fascia di vice capitano a Gattuso che lo resterĆ Ā». Il Milan presenterĆ Ā«entro domani la memoria difensiva e chiederemo che si tenga conto del comportamento di Gattuso per 104 partite. Poi vedremo cosa fare dopo la sentenzaĀ». Da tenere presente c’ĆØ sempre la provocazione che ha scatenato la reazione, forse inconsulta e istintiva, di Rino Gattuso. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: le parole dei protagonisti nel post di Milan-Tottenham
un po' di amarezza MILAN: LE PAROLE DEI PROTAGONISTI ā CāĆØ grande amarezza nelle parole dei giocatori rossoneri dopo la sconfitta rimediata martedƬ 15Ā contro il Tottenham. Marco Amelia prova a riassumere la partita:ā Ci hanno punito in contropiede, Lennon era velocissimo e Mario (Yepes) ha provato a fare fallo ma non ci ĆØ riuscito. Lennon lo ha saltato e Crouch lāha messa nellāangolino. CāĆØ amarezza ma anche la consapevolezza di poter ribaltare il risultato ā Loro sono unāottima squadra, ma noi siamo il Milanā. Mathieu Flamini spende parole per il terzino Corluka, messo k.o. con un intervento ai limiti del regolamento:ā Sono andato nello spogliatoio del Tottenham per sentire come stava Corluka dopo il mio intervento. Mi sono dovuto scusare. Abbiamo fatto un buon secondo tempo, abbiamo creato tanto e perso per colpa di un contropiede. Adesso dobbiamo andare lĆ a vincereā. Ā Alessandro Oggionni – www.milanlive.it
Milan: Gattuso āmi assumo le mie responsabilitĆ ā
La testata di Gattuso a Jordan: una reazione MILAN, GATTUSO NERVOSO CONTRO JORDAN – Ā«Mi assumo le mie responsabilitĆ Ā» , ha ribadito Gattuso prima di lasciare lo stadio. Ha spiegato che alla fine della partita era Ā«nervoso per le parole che ci eravamo scambiati con Jordan. Parlavamo tutti e due in scozzese visto che io ho giocato nel suo paese a Glasgow, ma non sto qua a raccontare cosa ci siamo detti. Ho sbagliato a fare ciĆ² che ho fatto con una persona piĆ¹ grande e bastaĀ» . Ora il milanista potrebbe essere punito dalla Uefa con una squalifica per la testata a Jordan (tra l’altro ex rossonero). Ā«Aspetto quello che deciderannoĀ», ha concluso Gattuso. E’ innegabile che l’atteggiamento di Gattuso ĆØ risultato un po’ troppo scontroso e istintivo ma bisognerebbe capire esattamente qual’ĆØ stata la provocazione di Jordan. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Analisi Milan: i punti deboli di Milan-Tottenham
Gomiti assassini: mai fischiati, per il Tottenham ĆØ tutto regolare MILAN-TOTTENHAM, I PUNTIĀ DEBOLI – Abbiamo sperato fino alla fine di citare, anche questa sera, i punti di forza degli ottavi di Champions contro il Tottenham e, invece, dobbiamo limitarci a trovare tutti i difetti piĆ¹ evidenti di questa partita. I 4 PUNTI DEBOLI DI MILAN-TOTTENHAM 1) LENNOY = non ĆØ per trovare scuse o giustificare una partita giocata in modo un po’ opaco da parte del Milan, ma Lennoy non ci ĆØ stato di grande aiuto. Non parliamo di rigori mancati ma almeno una punizione dal limite c’era, forse un oculista servirebbe, per riconoscere il bianco sul “rossonero”. 2) GOMES = un bravo portiere, niente da dire. Alcune buone parate le ha fatte ma i colpi di testa di Yepes sarebbero stati imprendibili se non si fosse trovato, per pura fortuna, precisamente sulla traiettoria. 3) LENNON = senza Bale costruisce meno ma ĆØ determinante per tutta la squadra. E’ molto veloce e probabilmente vede davvero rosso quando entra in campo. Unico obiettivo: fare gol 4) CROUCH =Ā Tecnica dello sfondamento. Gomiti alti, botte di qui e botte di lƬ, Lennoy “non vede”. Le sue gomitate sono state il centro indiscusso di questi 90 minuti. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: contro il Tottenham 0-1, una brutta partita
Niente da fare per il Milan, rallenta in casa ma Lennoy “aiuta” MILAN, CONTRO IL TOTTENHAM 0-1- L’arbitraggio delle ultime partite del Milan (dalla pausa natalizia in poi) non ĆØ stato dei piĆ¹ equi, qualche svista, qualche fallo fischiato male e non fischiato, un paio di rigori persi (nella partita contro il Parma) e qualche giallo di troppo. Contro il Tottenham, il problema,Ā si ĆØ visto ancora di piĆ¹. Non ĆØ stata una bella partita, gli inglesi hanno un gioco violento e aggressivo, a loro favore si puĆ² dire che hanno cercato di mantenere un buon possesso palla a centro campo improvvisando qualche ripartenza con Lennon e Crouch. L’arbitraggio di Lennoy, perĆ², ĆØ stato penalizzante verso i rossoneri e inesistente nei confronti della squadra di Redkanpp. Il secondo tempo ĆØ iniziato con piĆ¹ decisione da parte dei rossoneri, hanno creato due bellissime occasioni su calcio d’angolo (non comune per la squadra di Allegri) grazie all’iniziativa di un reattivo Yepes, di testa in entrambe le occasioni sempre parate con sicurezza da Gomes che, diciamolo, ha avuto anche tanta fortuna trovandosi perfettamente sulla traiettoria. Il Milan prova ad attaccare ma giocano ancora troppo a traversoni, come avevamo analizzato giĆ nel primo tempo. I rossoneri riescono ad aumentare il possesso palla ma la violenza (molte gomitate mai segnalate dall’arbitro) e l’aggressivitĆ non sportiva degli inglesi fa innervosisre molti giocatori, tra cui Gattuso che non sempre riesce a trattenere la sua ira, commettendo qualche brutto fallo che, perĆ², viene fischiato immediatamente. Il Milan cresce con l’aumentare dei minuti di gioco, sembra crederci molto, lotta e prova a rimanere nei pressi dell’area di rigore avversaria, senza i risultati sperati; il Tottenham difende bene, con le unghie e con i “gomiti”. Oltretutto l’ammonizione di Gattuso, che gli impedirĆ di giocare il ritorno, arriva inaspettata: non era fallo, tantomeno ammoniziaone, si dispera colpendo il terreno con il pungo. La partita sembra girarsi verso i rossoneri ma un contropiede di Lennon che dribbla Yepes e serve Crouch sblocca la partitaĀ a favore degli inglesi; Amelia non puĆ² fare nulla. All’ultimo minuto arriva la fantasia magica di Ibrahimovic, strepitosa rovesciata, un gol che sembrava dare nuova fiducia ai rossoneri ma arriva la segnalazione del guardialinee: annullato (correttamente?). Una brutta partita, da tutti i punti di vista (Gattuso ha reagito male ma ne aveva tutte le ragioni). Sembra non si riesca a interrompere la trafila di uscite dalla Champions ad opera di una squadra inglese. Ā Non che il Tottenham abbia attaccato, ĆØ stata piĆ¹ che altro una partita di contenimento, il Milan non ha messo in campo lo spirito giusto per vincere. A Londra bisognerĆ fare molto di piĆ¹: vincere ma davvero. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: primi 45 min contro il Tottenham, 0-0
Contro il Tottenham: Ibrahimovic non si ĆØ ancora espresso MILAN, PRIMI 45 MIN CONTRO IL TOTTENHAM, 0-0Ā – Unica consolazione di questi primi 45 inuti ĆØ: non aver preso gol. In casa contro il Tottenham il Milan deve vincere, la trasferta a Londra non sarĆ facilissima, la squadra di Allegri dovrebbe vincere per avere almeno la tranquillitĆ di superare gli ottavi di finale. Nelle ultime due Champions League il Milan ĆØ sempre uscito nella fase a eliminazione diretta, oltretutto contro squadre inglesi. Il Tottenham ĆØ una squadra in crescita, manca Bale e questo si sente. L’unico giocatore nella squadra di Redknapp a lasciare il segno ĆØ Lennon che spesso riesce ad avvicinarsi all’area di rigore dove Abbiati si ĆØ fatto trovare preparato fino a lamentare problemi di equilibrio che lo costringono ad abbandonare il campo lasciando il posto ad Amelia. Il Milan non sembra essere quello di sabato contro il Parma. I rossoneri hanno ricominciato a giocare a traversoni mentre l’unico gioco redditizzio ĆØ palla a terra. Ci vuole velocitĆ , decisione e determinazione. Non sta girando nel modo giusto nemmeno dal punto di vista dell’arbitraggio, Lennoy non ha fischiato i falli che il Tottenham ha commesso. Non ha punito il fallo su Ibrahimovic in area di rigore, al 28esimo a termini di regolamente ci sarebbe stato un altro rigore sempre per fallo su Ibrahimovic, Dowson saltando con i gomiti alti colpisce violentemente lo svedese sulla nuca. Niente nemmeno un fischio. L’arbitraggio delle ultime partite non ci ha convinti completamente, saranno sviste ma per il Milan si ripetono spesso. Il Milan ha, a suo sfavore, una debolezza a centrocampo, un possesso palla e una velocitĆ che inizia sempre da parte della squadra avversaria. Allegri deve entrare in campo nel secondo tempo con uno spirito diverso, i suoi ragazzi dovranno creare le occasioni giuste per cercare di vincere. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan-Parma, Galliani: āIn testa da 13 giornateā
MILAN PARMA GALLIANI – L’amministratore delegato rossonero,Adriano Galliani al termine della partita con il Parma ha commentato la partita e il momento della squadra ai microfoni di Milan Channel: Ā« Abbiamo giocato bene anche con la Lazio. Non mi faccio condizionare dai risultati. Con la Lazio siamo stati particolarmente sfortunati. Siamo in testa da 13 domeniche. La continuitĆ ĆØ importante e speriamo di andare avanti cosƬ a lungo.Ā» L’ad rossonero sposta quindi l’attenzione alla gara di Champions con il Tottenham, trofeo per tradizione caro alla societĆ : Ā« A martedƬ arriviamo bene, abbiamo molti infortunati lo sentiremo di piĆ¹ perchĆ© in Champions alcuni giocatori, che hanno giocato stasera, non potranno giocare. Ma riusciremo a mettere in campo 11 importanti. Dobbiamo passare il turno e arrivare ai quarti. Non possiamo uscire per la terza volta consecutiva agli ottavi.Ā» Marco Cornacchia ā www.milanlive.it
Milan-Parma, Allegri: āDavanti sono fenomenaliā
Allegri: āGrande partitaā Dopo la grande prestazione offerta dalla sua squadra contro il Parma, Massimiliano Allegri ĆØ visibilmente soddisfatto: Ā« Fino al 2-0 abbiamo giocato bene; poi abbiano un po’ rallentato cercando troppo presto la gestione della partita. Ma nella ripresa Robinho e i compagni di reparto hanno fatto la differenza. I ragazzi hanno fatto molto bene.Ā» L’allenatore livornese si ĆØ anche soffermato ad analizzare la partita dei singoli, dove su tutti ha prevalso la grande prestazione di Cassano:Ā« Davanti hanno fatto cose fenomenali , abbiamo grande qualitĆ . Cassano credo durasse di meno anche perchĆØ ha giocato 45 minuti in nazionale.Ā». Ma non c’ĆØ molto tempo per godersi la vittoria perchĆØ martedƬ torna la Champions League e il Milan non puĆ² fallire questo grande appuntamento. Marco Cornacchia ā www.milanlive.it
Milan-Parma 4-0 Tabellini e Pagelle
Uomo-partita: Antonio Cassano Milan (4-3-1-2) : Abbiati, Oddo, Nesta, Thiago Silva, Antonini, Gattuso(62 Flamini), Van Bommel, Merkel, Seedorf(57 Robinho), Cassano, Ibrahimovic(67 Pato). A. disp. Amelia, Papastatopoulos, Yepes. All. Allegri. Parma (4-3-1-2) : Mirante, Zaccardo, Paci, Lucarelli, Gobbi, Valiani, Dzemaili(83 Galloppa), Candreva, Giovinco( 68 Bojinov), Crespo( 68 Angelo),Amauri A disp. Pavarini, Modesto, Paletta, Palladino. All. Marino. Arbitro: De Marco. Marcatori: 8 Seedorf, 17 Cassano, 61 Robinho, 65 Robinho Abbiati 6,5 . Compie un’uscita a terra anticipando Amauri e salva i suoi dalla rete che avrebbe potuto accorciare le distanze per gli ospiti. Per il resto ĆØ sicuro in tutti i fondamentali, supportato anche dai colossi centrali che gli difendevano la visuale. Oddo 6,5. Prestazione da difensore puro anche perchĆØ a differenza delle altre volte non mette cross per le sue punte. La partita si svolge molto per vie centrali quindi lui fa il suo compito nel contrastare Valiani e gli altri. Nesta 7 . Va bene che Yepes lo ha sostituito egregiamente, ma quando torna in campo ci mette 1,5 secondi di tempo per prendere il ritmo partita e prendersi in mano la difesa. A confronto anche Thiago Silva sembra “scarso”. Non sbaglia nulla. Thiago Silva 7. Come Nesta ĆØ impeccabile e non da praticamente nessuna opportunitĆ alle punte ducali di offendere dignitosamente. Ogni giornata fa crescere il suo potere e il suo valore. Antonini 6,5. Come Oddo fa bene tutti i compiti che gli vengono assegnati, pur non facendo cose dell’altro mondo. In fin dai conti in una partita cosƬ anche un bambino avrebbe giocato da piĆ¹ di 6 in pagella. Gattuso 7. E’ il solito lottatore e il pubblico di casa alla sua sostituzione per un possibile infortunio gli concede la standing ovation. Concede un assist da trequartista per la prima rete di Cassano in rossonero. FlaminiĀ 6. Una trentina di minuti senza cose importanti, ma ci mette del suo per dare continuitĆ al dictat imposto precedentemente da Gattuso. Van Bommel 6,5 Finalmente torna quel Van Bommel che conoscevamo. Poco falloso, spezza il gioco con cura e gestisce le palle senza sbavature. Le previsioni delle settimane scorse ci hanno dato ragione. Merkel 6,5 . Schierato titolare al posto di un certo Flamini, fa una partita da veterano e a tratti ĆØ anche pericoloso. E’ lui il futuro nel Milan, almeno quando appenderanno le scarpe al chiodo gente come Seedorf e Gattuso. Seedorf 7 .Ā Rientra in campo da titolare a sorpresa e sfodera una prestazione da signore del campo. Con la palla tra i piedi fa cose indescrivibili e dopo otto minuti porta in vantaggio i suoi mettendo a sedere Mirante, dopo essere stato servito con un “no-look” da Ibra. Lascia il campo a Binho per preservarsi dall’imminente sfida col Tottenham. Robinho 7,5. Ci vogliono pochi minuti per dare un senso straordinario a questo match. Fa due gol in pochi istanti da centravanti puro e siĀ mangia la possibile tripletta. Acquisto troppo importante per questa stagione, e il “gaucho”……ĆØ giĆ dimenticato! Cassano 8. Migliore in campo, Fantantonio torna ad essere uno spettacolo perchĆØ oltre a realizzare il primo gol da milanista, sforna due assist a Robinho che lo mettono praticamente in porta. Un’altra conclusione gli viene neutralizzata da Mirante, e poi fa tutto alla grandissima, passaggi, recupero palla etc….. Ibrahimovic 7,5. E’ devastante nonostante in settimana ha dichiarato di essere stanco. Un assist per la rete di Seedorf e poi tanto movimento ad impensierire la retroguardia parmense. C’ĆØ sempre il suo zampino anche nelle altre reti e San Siro come per Rino gli concede l’ovazione. Gli manca solo la rete. Pato s.v. Allegri 7. Ha fegato a lanciare Merkel e Cassano dall’inizio, ma alla fine ha ragione su tutto e zittisce almeno per un pĆ² la critica che vedevaĀ i suoi favori calare. Mirante 5,5. Che fare quando una tale potenza di fuoco si scatena cosi?…..Nulla se non qualche uscita e qualche parata semplice. Zaccardo 5,5 Soffre Merkel e Cassano, non scendendo mai sulla fascia per rendersi pericoloso. Paci 5. Di fronte a tali attaccanti viene praticamente annullato. Lucarelli 5. Chiedere a Paci. Gobbi 5,5. Scende un po piĆ¹ di Zaccardo e a volte ĆØ anche intraprendente. Nulla di piu’. Valiani 5. Entra poco in partita e si perde piano piano senza dare l’impressione nemmeno di essere in campo. Dzemaili 6. L’unico dei suoi a meritare una sufficienza meritata perchĆØ almeno combatte e ci mette l’anima. Nulla di piĆ¹ ai fini decisivi. Galloppa s.v. Candreva 6,5. Un voto in piu’ della sufficienza perchĆØ ĆØ il migliore dei suoi. Prova conclusioni e buone trame di gioco. Giovinco 5. Non ĆØ il solito folletto anche perchĆØ le punte sono troppo lontane e lui si sente spaesato. Non riesce mai a essere pericoloso e si spegne addirittura quando il Milan dilaga. Bojinov s.v. Crespo 5. Forse con Amauri al suo fianco perde fiducia perchĆØ non sente piu’ il peso dell’attacco tutto su di lui. La concorrenza gli fa male e poi di fronte al “muro di Berlino” milanista ben issato non ce n’ĆØ. AngeloĀ s.v. Amauri 5,5. Scalpita in mezzo al muro milanista ma non ĆØ lesto nell’unica occasione ad anticipare Abbiati per poter accorciare le distanze. Marino 5. Poco fortunato nelle scelte azzardate. A Milano non ci si sbilancia cosi’ di fronte a questo Milan. De Marco 6,5. Impeccabile, non caccia un cartellino Gennaro Manolio
Milan-Parma: i 4 punti di forza
La forza del Milan MILAN-PARMA, I 5 PUNTI DI FORZA DELLA PARTITA – Rubrica numero 2 per la redazione di Milanlive.it sui punti di forza della partita Milan-Parma. Contro il Genoa non siamo riusciti a trovarne di “punti di forza”, in questo caso, perĆ², non ci risulta possibile trovare qualche difetto nĆ© nel gioco nĆ© tantomeno nello spirito combattivo e determinato della squadra. Per questa ragione abbiamo deciso di elencare iĀ 4 punti di forza di questa splendida partita. I 5 PUNTI DI FORZA DI MILAN-PARMA: 1) ALLEGRI = abbiamo sbagliato in occasione della partita contro il Genoa. E’ un grande allenatore, ha una squadra fantastica di ragazzi che ci credono e se lo fanno ĆØ perchĆØ il pirmo a metterci il cuore ĆØ proprio lui. 2) SEEDORF = ha segnato in casa per la prima volta dopo il 14 marzo 2010 (Milan-Chievo 1-0): che gol e che spettacolo. Feeling perfetto tra lui e Ibrahimovic 3) CASSANO = l’hanno criticato, non era in forma e doveva dimagrire, ora si ĆØ tagliato i capelli e ha segnato, nessuno avrĆ piĆ¹ niente da dire nĆ© sull’ordine nĆ© sulle prestazioni 4) ROBINHO = deriso perchĆØ solo davanti alla porta sbagliava sempre? Contro il Parma si ĆØ rifatto segnando due gol nel giro di 4 minuti. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: contro il Parma 4-0
Hanno parlato in tanti della presunta parabola discendente del Milan, i rossoneri rispondono con 4 gol a 0 MILAN, CONTRO IL PARMA 4-0 – Il Milan deve giocare cosƬ, deve presentarsi in campo in questo modo, con questo spirito, questa determinazione, questo movimento, questa velocitĆ :Ā questa voglia di vincere. Una reazione incredibile dei rossoneri che vengono da due pareggi che avrebbero potuto demoralizzare la squadra e lasciare ancora aperta la porta degli errori. Il 12 febbraio la squadra di Allegri ha rimostrato sĆØ stessa con qualche blitz d’impatto, con quella caratteristica di velocitĆ , tecnica e feeling che ha caratterizzato il Milan dall’inizio del Campionato. Van Bommel ha trovato sĆ© stesso, Cassano si ĆØ sbloccato (oltre ad essersi tagliato i capelli!), Seedorf ha segnato e ha ricominicato a correre, Robinho non si spaventa piĆ¹ davanti alla porta ma segna e segna senza indecisioni, impatta perfettamente mettendo a segno il gol del 3-0 e del 4-0, Cassano ĆØ indispensabile, ĆØ arrivato e ha giĆ saputo amalgamarsi ai compagni; ĆØ un peccato che non possa giocare martedƬ contro il Tottenham. Il secondo tempo inizia con ancora piĆ¹ forza del primo. Il Milan ĆØ talmente tanto superiore che Allegri si permette di far riposare Seedorf, sostituendolo con Flamini e anche Ibrahimovic che esce per lasciare il posto a Pato. Ibra non ha segnato oggi, non importa, si ĆØ resto indispensabile con i suoi passaggi perfetti e ha sfiorato la rete nel primo tempo; non ĆØ poi cosƬ stanco come ha detto. “Ogni tanto a Ibrahimovic piace dire di essere stanco ma sono sicuro farĆ un’ottima prestazione. Fisicamente sta molto bene ed ĆØ sempre il nostro punto di forza” , cosƬ aveva commentato Allegri la dichiarazione dello svedese sulla presunta stanchezza. I gol sarebbero potuti essere cinque se De Marco avesse fischiato il rigore, in occasione della punizione calciata da Ibrahimovic nel quinto minuto del secondo tempo, quando Valiani ha deviato il tiro perfetto dello svedese con il braccio. Questa ĆØ la squadra giusta, ĆØ quella che puĆ² davvero vincere lo scudetto e si merita la testa della classifica. Le avversarie Napoli e Inter hanno recuperato ma dovranno continuare la salita,Ā senza commettere errori perchĆØ ogni punto perso sarĆ un regalo importante per i rossoneri. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: fine primo tempo contro il Parma 2-0
Seedorf e Cassano, i gol che sbloccano la partita MILAN, PRIMI 45 MIN CONTRO IL PARMA 2-0 – Ottimo rientro del Milan, questa partita, parole di Massimiliano Allegri nella conferenza stampaĀ prepartita : “non sarĆ la partita decisiva ma ĆØ fondamentale tornare a vincere “. La squadra ĆØ entrata in campo combattiva giĆ Ā dal primo minuto, con un fantastico e decisoĀ tiro di Seedorf da fuori area che non riesce ancora a intimorire Mirante. Le azioni proseguono senzaĀ sosta.Ā Il Parma prova a reggere il ritmo dei rossoneri eĀ ci riesce, per i primi 10 minuti, poi non c’ĆØ piĆ¹ storia. Il Milan regge il gioco, e tutti,Ā proprio tutti si mettono a disposizione dei compagni per sbloccare il risultato. Van Bommel riesce a trovare un po’ piĆ¹ feeling a centrocampo, dopo la prestazione non certo ottimaleĀ contro ilĀ Genoa. Anche Merkel (compirĆ tra breve 19Ā anni) riesce a rendersi indispensabile coprendo perfettamente la fascia a sinistra. Il risultato si sblocca giĆ all’ottavo minuto con uno splendido gol di Seedorf su assist di Ibra. Clarence dribbla il portiere e segna una reteĀ fondamentale; non riesce a mettere a segno un gol in casa dal 14 Marzo 2010 in occasione della partita Milan-Chievo conclusa 1-0. Altro splendido gol di Cassano su assist diĀ Gattuso, uno splendido passaggioĀ di sinistro che Cassano impatta al volo. Fantantonio sembra avere trovato la forma perfetta, giĆ portata in campo con i suoi assist e ora definita con questo primo gol in rossonero: complice il nuovo taglio di capelli forse?! Il resto del primo tempo prosegueĀ sulla stessa linea, qualche errore, qualche parata di Mirante e soltanto una di Abbiati che al 14esimo bloccaĀ in due tempiĀ il potenteĀ tiro di Candreva. Il Milan sta giocando bene, il morale ĆØ alto. Vediamo come si concluderĆ la partita nei prossimi 45 minuti. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: probabili formazioni
Prilo sembrava recuperato invece si infortuna di nuovo durante l'allenamento pre partita MILAN: PROBABILI FORMAZIONI ā Massimiliano Allegri deve fare i conti con lāinfortunio al ginocchio di Andrea Pirlo, infortunio che si ripete proprioĀ venerdƬ 11 febbraioĀ durante l’allenamento delle 15. MassimilianoĀ Allegri, poco prima in conferenza stampa, l’aveva dato per recuperato e sicuro in campo contro il Parma dal primo minuto.Ā L’allenatore livornese ha gli uomini contati a centrocampo ed ĆØ obbligato a schiare Gattuso, Van Bommel e Flamini. Gli altri titolari saranno : Abbiati in porta, difesa composta probabilmente da Yepes, Nesta al rientro, Thiago Silva e Antonini. I tre davanti non sonbo ancora sicuri ma potrebbero essere Robinho, dietro le due punte Ibrahimovic e Cassano (con una predilezione per Pato). Scelte dettate anche per Pasquale Marino. In porta andrĆ Mirante, difesa composta da Zaccardo, Paci, Lucarelli e Gobbi. I centrocampisti saranno Galoppa, Candreva, Dezmaili e Angelo. Davanti spazio ad Amauri supportato da Giovinco.