Milan: provocazione dall’Inter, Materazzi “Hanno paura di noi”

Materazzi provoca, e il Milan risponderà MILAN, PROVOCAZIONE DALL’INTER – «Se si sono rinforzati è perchè hanno paura di noi». Questa la provocazione lanciata da Marco Materazzi, durante la conferenza stampa del Gillette Future Champion. Ha commentato gli ultimi arrivi in casa rossonera, da Emanuelson a Van Bommel con un certo tono satirico. Il numero 23 nerazzurro, però, ha paura di qualcuno in rossonero e questo qualcuno è proprio Antonio Cassano l’acquisto più azzeccato del mercato invernale: «Antonio è forte, fa paura – ha detto Materazzi – mi sarebbe piaciuto provare a gestirlo da vicino». Sui fischi che hanno bersagliato l’ex blucerchiato al suo ritorno a Marassi, Materazzi si è detto convinto che Cassano «è talmente forte da non deprimersi per queste cose» . Poi una considerazione su Ibrahimovic: «Al Barcellona era uno dei tanti campioni, al Milan è un punto di riferimento ». La sconfitta nell’ultimo derby brucia ancora ma «al ritorno avremo lo spirito per contraccambiare – ha detto il difensore interista – Dobbiamo essere bravi ad arrivare al derby con il minimo distacco possibile dal Milan». Allegri e i suoi ragazzi staranno a vedere se davvero l’Inter riuscirà a raggiungerli, per ora quello che conta è solo riprendersi dagli infortuni che stanno decimando la squadra. Allenarsi al meglio è la cosa più importante, vincere contro il Catania dovrà essere la conseguenza. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Mercato Milan: i rossoneri alla ricerca di un terzino

Galliani aspira a un terzino ma anche a chiarire il mistero infortuni MERCATO MILAN, VERSO UN TERZINO – Il numero dei rossoneri fermi per infortunio sale a quota dodici e l’amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani ha deciso di verificare chiedendo «un’analisi sugli infortuni» ad allenatore, preparatore atletico e responsabile medico. Lo ha spiegato lo stesso Galliani durante la presentazione di Van Bommel e Emanuelson chiarendo però che a suo parere «nel calcio di oggi in cui si gioca a mille all’ora, con moltissimi contrasti, bisogna allenarsi molto intensamente ed è ineluttabile pagare con un certo numero di infortuni». Comunque secondo l’amministratore delegato rossonero «la corazzata Milan può tenere il mare fino al termine della stagione. Fin ora – ha continuato – stiamo facendo una stagione straordinaria, che si merita un voto da 10: ora dobbiamo fare in modo di restare in linea fino a maggio».  Nel frattempo lo sguardo si sposta sugli ultimi giorni di mercato, momenti fondamentali e ancora indispensabili per l’acquisto di un terzino  «le trattative sono concentrate su un terzino che non gioca nel campionato italiano: non ne rivelo la nazionalità, ma deve poter essere a disposizione per la Champions League». L’amministratore delegato rossonero ha chiarito dunque che è stata abbandonata l’ipotesi di Criscito e che un terzino «serve come alternativa ad Antonini visto l’infortunio di Zambrotta». Continua Galliani «Se non troveremo un esterno, allora potremo usare in quel ruolo Emanuelson», ha aggiunto Galliani durante la presentazione degli ultimi due acquisti . «Preferisco giocare da centrocampista esterno ma ho fatto spesso anche il terzino, spetta all’allenatore decidere – ha spiegato l’olandese arrivato dall’Ajax, dove ha cominciato a giocare a sette anni -. Non è stato difficile scegliere di venire al Milan ma dopo 17 anni all’Ajax mi mancheranno i miei amici e la mia famiglia»   Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Calciomercato Milan: telenovela Criscito al capolinea

Criscito si avvicina ma.. MERCATO MILAN, IN CONCLUSIONE LA TELENOVELA CRISCITO – L’obiettivo principale di questi ultimi giorni di mercato resta sempre  Domenico Criscito , ma tra il terzino del Genoa e i rossoneri c’è il presidente dei grifoni,  Enrico Preziosi , molto scettico nel cedere il giocatore rappresentativo della squadra rossoblù. Adriano   Galliani  ha fatto intendere che in ogni caso ci proverà fino all’ultimo giorno, inserendo probabilmente nella trattativa anche  Federico Marchetti , probabile arrivo dal Cagliari di Cellino . Lunedì 31 gennaio si chiude dunque il mercato di riparazione e  Galliani  potrebbe bussare per l’ultima volta alla porta di  Preziosi  con un assegno da  9 milioni di euro , la metà del cartellino di  Paloschi (appena ufficializzato) e il prestito gratuito di  Marchetti . Un’offerta importante che un predatore di mercato come Enrico Preziosi potrebbe decisamente ponderare. Criscito però è stato ripetutamente cercato con i soldi dallo  Zenit , che aveva messo sul piatto ben  18 milioni di euro e dal Bayern Monaco , 14 milioni netti senza contropartite tecniche. Il terzino della Nazionale di Cesare Prandelli ha fatto sapere al suo procuratore D’Amico  che, qualora dovesse lasciare Genova, vuole rimanere in Italia: o Milan o Inter . Una trattativa, ancora aperta, almeno fino al 31 gennaio. Ruggiero Daluiso – www.milanlive.it

Calciomercato Milan, nome nuovo per la fascia

in arrivo un terzino: Didac Vilà MERCATO MILAN, DIDAC VILA’ NEL MIRINO – Dopo i continui stop su Criscito e l’idea tramontata di Nagatomo, l’ultima idea per risolvere il problema-terzino in casa Milan proviene dalla Spagna e risponde al nome di Didac Vilà , 22 anni, attualmente sotto contratto nell’Espanyol. Il prezzo del suo cartellino è abbordabile (si parla di 3 milioni di euro trattabili), il Club di Via Turati potrebbe essere invogliato proprio dal costo relativo del giocatore. Ciò che conta di più in questa possibile trattativa è il nome del suo procuratore: Mino Raiola. Da quest’estate (a partire dal colpo Ibrahimovic) è diventato il vero punto di riferimento del mercato rossonero e anche questa volta potrebbe risultare decisivo. La cooperazione con il più famoso e potente agente di mercato potrebbe scrivere a breve un nuovo capitolo del mercato milanista, rafforzando un reparto che ha bisogno di forze fresche, rinforzando ulteriormente questa rosa che ha decisamente rivoluzionato il mercato rossonero del presente. Mino Raiola, inoltre, diventerebbe il fondamentale punto di riferimento per il prossimo colpo di giugno: Mario Balotelli. Ruggiero Daluiso – www.milanlive.it

Milan: un’ondata di fischi inDiavolati per Cassano

Fischi dalla Samp per Cassano MILAN, FISCHI PER CASSANO – I tifosi blucerchiati non si sono lasciati intimorire dall’ingresso in campo del nuovo 99 rossonero. Si ricordano ancora i giorni in cui il barese vestiva i colori della Sampdoria affermando di non volersene andare, si ricordano di quanto stava bene in quella squadra e di quanto fosse apprezzato, amato e stimato da tutti. Le “cassanate” però si pagano e Antonio lo sa bene, si pagano care; ma in fondo, non così tanto dal momento che ora veste i colori della squadra più titolata in Italia dove, tra l’altro, è stato accolto a braccia aperte da tutti, compreso Ibrahimovic, soddisfatto del suo gioco e di averlo al suo fianco. Durante la prima conferenza stampa, accanto ad Adriano Galliani si è dato del pazzo, se dovesse commettere altri errori, lo sarebbe davvero e nessuno, nel club di Via Turati, si aspetta ne commetta altri. Finora sta andando tutto liscio, si allena, segue la dieta e regala assist da campione che garantiscono splendidi risultati di squadra. Si comporta da atleta, da professionista quale è e sta dimostrando di essere. Fantantonio dimenticherà facilmente quello striscione pesante, negativo, cattivo, posizionato in gradinata sud. Impressa una vecchia immagine di Cassano esultate, dell’anno scorso, ma la scritta in sovraimpressione è tutto fuor che dignitosa e Milanlive.it preferisce evitare di riportare ogni tipo di interludio antisportivo. Basta sapere che questa scritta ha lasciato emergere, ancora una volta, un tifo del tutto fuoriluogo. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan: Allegri “è difficile vincere un titolo, figuriamoci tre”

la rincorsa verso il triplete MILAN, LA RINCORSA VERSO IL TRIPLETE – Rimane solo un’ipotesi quella di mettere in saccoccia tutti e tre i titoli stagionali – Scudetto, Coppa Italia e Champions League – il Milan, però, continuerà a lottare nella speranza di eguagliare il risultato ottenuto dall’Inter nel 2010. Convinzione che, nel corso della conferenza stampa alla vigilia del quarto di finale di Coppa Italia contro la Sampdoria, l’allenatore rossonero Massimiliano Allegri, ha portato a galla con le sue parole. «È difficile – ha replicato a chi gli chiedeva se il Milan potesse mettere a segno la tripletta -: è difficile vincere un titolo, figuriamoci tre, ma dobbiamo avere la mentalità e gli stimoli per puntare a vincere tutti gli obiettivi, avere gli stimoli per tenere alta la concentrazione» fino in fondo, a maggior ragione dopo il buon mercato estivo e invernale che ha portato in rossonero altri grandi campioni, dopo Cassano, Emanuelson e Van Bommel. Guardando al campionato, dominato proprio dai suoi ragazzi, Allegri ha poi aggiunto che il torneo «è molto più equilibrato» rispetto al passato, con «la qualità tra le squadre medie e basse, che si è alzata. Quando le inseguitrici perdono o pareggiano – ha replicato, invece, chi gli chiedeva un commento sulla sconfitta dell’Inter a Udine siamo contenti, ma dobbiamo guardare a noi e pensare noi a vincere. Con altri 36 punti – ha proseguito – vinciamo lo scudetto, con qualche punto in meno rischiamo. Pertanto – ha tagliato corto – dobbiamo vincere 12 partite». Guardando, invece, alla sfida di domani sera a Marassi contro la Sampdoria, l’allenatore livornese si è limitato ad osservare che «è un quarto di finale, e ci giochiamo molto. La Sampdoria può fare bene – ha ammonito – noi siamo tornati a vincere e bisogna continuare. Per farlo – ha concluso – ci vuole grande sacrificio: pensiamo alla gara di domani e non a quella con il Catania, quando pensiamo a una partita alla volta andiamo meglio».   Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Mercato Milan: Emanuelson nel mirino

Galliani a Amsterdam per trattare Emanuelson, esterno dell'Ajax MERCATO MILAN, EMANUELSON NEL MIRINO – Il Milan ha messo gli occhi su Urby Emanuelson, esterno dell’Ajax in scadenza di contratto. A sostenerlo è il quotidiano olandese De Telegraaf, sempre attento alle vicende dei Lancieri di Amsterdam, secondo cui il giocatore ha già trovato l’accordo con il club di Via Turati. In base a quanto riportato dal giornale olandese, Emanuelson, che inizialmente sarebbe dovuto arrivare a Milano a giugno, potrebbe giungere sul Naviglio già nei prossimi giorni, visto che emissari del Milan sono in Olanda per trattare con i biancorossi di Amsterdam il suo trasferimento immediato. Attenderemo l’evolversi della situazione che potrebbe subire variazioni determinanti già dalle prossime ore. Emanuelson potrebbe inserisi perfettamente nella squadra rossonera che, attualmente, deve fare i conti con parecchi infortuni. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan: Seedorf non convocato contro il Cesena

Seedorf non convocato contro il Cesena, non ci sarà nemmeno Strasser MILAN, SEEDORF NON CONVOCATO CONTRO IL CESENA – Il centrocampista olandese del Milan, Clarence Seedorf, non è stato convocato dal tecnico Massimiliano Allegri per la gara casalinga di domani sera, contro il Cesena. Probabilmente si tratta di un problema al ginocchio già riscontrato qualche settimana fa. Fuori dalla lista anche il giovane Strasser. Nel dettaglio, per la sfida con i romagnoli, l’allenatore rossonero ha convocato i portieri Abbiati e Roma; i difensori Abate, Antonini, Bonera, Nesta, Oddo, Papastathopoulos, Thiago Silva e Yepes; i centrocampisti Ambrosini, Flamini, Gattuso e Merkel; gli attaccanti Cassano, Ibrahimovic, Pato e Robinho. Quattro attaccanti indispensabili per la squadra,  soprattutto Ibrahimovic e Cassano; si trovano molto bene in campo e riescono a trasformare molte azioni in gol. Indisponibili, oltre a Seedorf, Jankulovski, Zambrotta, Boateng, Pirlo e Inzaghi. Ancora una formazione diversa per la squadra di Allegri che dovrà recuperare la vittoria in campionato, dopo essere a digiuno di quei tre punti indispensabili al raggiungimento dell’obiettivo scudetto. I rossoneri devono riprendere il ritmo per distanziare l’Inter di Leonardo assicurandosi la testa della classifica e continuando l’inesauribile corsa. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan-Cesena, tradizione favorevole ai rossoneri

Ibrahimovic non ha paura dell'Inter MILAN, CONTRO IL CESENA PUO’ VINCERE – Nei 10 incontri passati, in casa, il Milan ha sempre vinto contro il Cesena. Grazie ad un bilancio positivo di 7 vittorie (ultima 2-0, nella serie A 1990/91) e 3 pareggi (ultimo 0-0, nella serie A 1988/89). L’ultimo gol ufficiale segnato dal Cesena in casa del Milan risale al 14 dicembre 1980 quando, in serie B, fu pareggio per 1-1 con rete bianconera di Garlini all’ 80’. La porta rossonera è rimasta inviolata nelle successive 5 partite disputate in serie A: 4 vittorie rossonere (1-0 nel 1981/82, 3-0 nel 1987/88 e nel 1989/90, 2-0 nel 1990/91) ed 1 pareggio (0-0 nel 1988/89). Inviolabilità che al momento perdura da 460’.   Statistiche, queste, che fanno ben sperare, ma gli avversari non vanno mai sottovalutati. In campo avremo una formazione sicuramente incisiva, Cassano sarà probabilmente in campo dal primo minuto; l’accoppiata con Ibrahimovic sta dando i suoi frutti e Allegri non si farà sfuggire l’opportunità di tornare alla vittoria in campionato tenendo testa a un Inter in risalita, che a Ibrahimovic non fa paura: « è una grande squadra e con il nuovo allenatore ha trovato nuovi stimoli e nuove idee. Ma io guardo alla mia squadra, le altre non mi interessano». Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan: Ibrahimovic “Con Cassano mi trovo bene”

Cassano: un ottimo acquisto MILAN, IBRAHIMOVIC “CON CASSANO MI TROVO BENE” – “Mi trovo bene con Cassano, è un grande giocatore. Quando metti i grandi giocatori in campo, si trovano subito. È qualcosa di automatico, c’è feeling, ma le stesse cose ci sono anche con Robinho e Pato. Comunque è facile giocare con quelli che Cassano, ha una visione di gioco incredibile, dal niente ti può dare un pallone che ti mette solo davanti al portiere. È per queste qualità che è qui al Milan”, dice Ibrahimovic parlando del nuovo numero 99 del Milan. Nessuno, però, è determinante come Ibra. »Quando sono venuto qui, ero venuto con grande voglia e motivazione, qui mi sento il benvenuto. Qui tutti mi mettono in condizione di fare bene« , continua lo svedese. »Sento di avere tante responsabilità, quando entro in campo voglio fare tante cose per aiutare la squadra, o con i gol, o con gli assist. Sto bene, questo è un fatto positivo, gioco con grande voglia e voglio fare molto di più. Se ti rilassi e ti senti sazio, poi non ti ripeti. Non bisogna mai sentirsi soddisfatti, bisogna sempre guardare avanti«. Responsabilità che si sente e che ha, eccome, ogni partita vinta, e anche persa, è stata in parte determinata dalle sue splendide giocate. Che Ibrahimovic sia un campione è ormai indiscusso, che al Milan si trovi bene, ormai, è un dato di fatto. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Mercato Milan: Ibrahimovic respinge Balotelli

Ibrahimovic “Qui non c'è posto per Balotelli” MILAN, IBRAHIMOVIC RESPINGE BALOTELLI – « Qui non c’è posto per Balotelli». Zlatan Ibrahimovic, il cui parere sembra avere un certo peso all’interno della società di Via Turati, chiude le porte del Milan a Mario Balotelli, almeno per quanto riguarda questa sessione di mercato. «Abbiamo Pato, Cassano, Ibra, Robinho e c’è anche Inzaghi. Quanti attaccanti dobbiamo essere? Sei?», dice Ibra nella conferenza di presentazione della nuova versione del mensile Forza Milan. «L’ultima volta che ho sentito Balotelli è stata due-tre settimane fa» , dice riferendosi alla punta del Manchester City. «Per me siamo fortissimi davanti, per come io vedo le cose gli attaccanti ci sono, anche se queste sono cose del dottor Galliani», aggiunge. Ibrahimovic si concentra soprattutto sulle doti di Pato. Il giovane brasiliano è finito nel mirino della critica per le ultime prestazioni opache. «Er0 tornato da un infortunio di due mesi e contro l’Udinese ha fatto subito due gol -dice lo svedese-. Lui contro il Lecce non era al top, ma può capitare. Ha fatto 8 gol con tanti infortuni e io ne ho fatti 11 pur giocando tutte le partite. Se anche lui le avesse giocate tutti, oggi sarebbe magari a quota 20 gol. Pato è giovane, è un grande professionista, un grande talento». Con l’arrivo di Cassano la situazione della squadra rossonera sembra molto cambiata. C’è più equilibro e più gioco, Ibrahimovic si trova benissimo con lui in campo e l’accopiata con Robinho permette un attacco decisivo e determinante. Anche Merkel ha saputo trovare la sua strada e nella partita di Coppa Italia con il Bari ha mostrato le sue ottime caratteristiche. L’attacco di Massimiliano Allegri si sta dimostrando uno dei migliori in campo. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Mercato Milan: Galliani “Criscito e Ziegler non arriveranno al Milan”

Adriano Galliani smentisce le voci su Criscito, Ziegler e Lazzari MERCATO MILAN, PARLA GALLIANI – «Criscito e Ziegler? Credo che non arriverà nessuno dei due, su entrambi per motivi diversi non c’è l’accordo economico». L’amminitratore delegato del Milan Adriano Galliani, commenta in questo modo le voci relative all’acquisto di un esterno sinistro difensivo. Le indiscrezioni si erano rivolte al genoano Domenico Criscito e al sampdoriano Reto Ziegler. Galliani, all’arrivo in Lega, conglea anche la voci riguardanti l’arrivo in rossonero del centrocampista cagliaritano Andrea Lazzari. « Anche per Lazzari non c’è accordo economico. Credo che resteremo così, al momento non c’è alcun accordo, le richieste le abbiamo ritenute eccessive. Se capita l’occasione la cogliamo al volo, altrimenti se le richieste sono eccessive restiamo così», ribadisce Galliani, come riferisce il sito della società rossonera. Galliani esclude, inoltre, l’ipotesi di uno scambio con la Juventus: «Bonera-Grosso? Massima simpatia per Grosso, con la Nazionale ci ha dato grandi gioie, ma assolutamente no, non esiste. Inzaghi, intanto, entrerà nella lista dei 25 giocatori per la Champions League».   Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Mercato Milan: in arrivo un terzino, forse Bosingwa, dal Chelsea

Bosingwa, forse nuovo terzino del Milan MERCATO MILAN, SI PARLA DI BOSINGWA COME NUOVO TERZINO – Jose Bosingwa, il portoghese atualmente del Chelsea, potrebbe essere la soluzione ai problemi del Milan per completare la linea difensiva. E’ da qualche tempo che Allegri si è messo alla ricerca di un terzino di valore e, forse, Bosinguwa è la soluzione più adatta ai rossoneri. È quanto scrive oggi il Daily Mail, secondo cui i dirigenti inglesi, a conoscenza dell’interessamento rossonero, sarebbero propensi a lasciar partire il nazionale del Portogallo. Acquistato nell’estate 2008 per 18 milioni di euro, Bosingwa, 28 anni, è in scadenza di contratto proprio a giugno e il club di Stamford Bridge non pare intenzionato al rinnovo. Da qui l’inserimento del Milan che potrebbe approfittarne per assicurarsi il cartellino del portoghese a costi ridotti. La provenienza da una squadra come il Chelsea fa di questo giocatore una carta di sicura valenza nel mondo del calcio, non resta che trovare un accordo tra le due società e capire se Ancelotti deciderà di tenersi il suo terzino fino a scadenza oppure cederlo già adesso. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan: per Pato un futuro in rossonero, fino al 2014

Pato: un rientro in “grande” MILAN, PATO FINO AL 2014 – Alexandre Pato rimarrà al Milan, almeno fino al 2014, poi si vedrà; di sicuro non sceglierà di intraprendere la strada dal connazionale Leonardo finendo all’Inter. «A Milano mi trovo molto bene, ho gli amici, sono contento, gli italiani sono molto simpatici. Non so fino a quando sarò qui, dipende solo dalla società. Ho un contratto fino al 2014 e penso di giocare solo nel Milan», dice l’attaccante in un’intervista a Sky Sport24. Non andrà mai dai nerazzurri e alla domanda diretta la risposta è stata coincisa e precisa: «No». Non riesce a immaginarsi lontano dal Milan e alla domanda : dove si vedrebbe se fosse distante dai rossoneri? la risposta è stata molto chiara: «Lontano dal Milan solo fino a casa mia a Milano». Una sicurezza in più per Allegri. Alexandre Pato si è dimostrato indispensabile al gioco. Già dal suo rientro in campo ha saputo dimostrare la sua tecnica e le sue capacità atletiche. La presenza di Ibrahimovic in campo favorisce incredibilmente il gioco, i suoi assist risultano sempre perfetti, o quasi, ma la conclusione è altrettanto fondamentale e Pato sa trovarsi al posto giusto nel momento richiesto. Il prolungamento del contratto fino al 2014 fa ben sperare, ora non resta che capire se sarà davvero Seedorf ad abbandonare la maglia. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it