Milan : Barbara Berlusconi parla del Milan

Barbara Berlusconi si è fatta intervistare da Vanity Fair per l’edizione che andrà in edicola dal 22 dicembre. Sarà lei il prossimo presidente del Milan? “L’unico presidente è Silvio Berlusconi. Mi sembra prematuro pensare a una sostituzione. Entro nel Milan perché vorrei capire sul campo alcune dinamiche in una realtà d’impresa molto complessa. E poi c’è la tutela dell’interesse della mia famiglia, che continua ad appassionarsi in modo diretto alla squadra”. Sembra che Adriano Galliani, l’amministratore delegato, l’abbia accolta serenamente. Che tipo è? “Un perno insostituibile nel Milan. E, per me, una risorsa da cui imparare. Penso sia uno dei dirigenti sportivi più capaci, ha alle spalle un’esperienza trentennale e una storia di manager di successo: non dimentichiamoci che lui è l’uomo dei tralicci delle nostre Tv commerciali”. Allora lei che ruolo avrà? “In tutte le cose, anche in quelle che funzionano, credo sia importante un punto di vista che possa proporre novità costruttive e migliorative in una realtà certamente solida, ma ancora molto tradizionale. Al Milan non deve mancare questo input, che spero di portare un po’ alla volta”. Eppure sembrava che i Berlusconi si volessero disfare del Milan. Si era parlato di vendita. “Non abbiamo pensato di fare un passo indietro. Però c’è stata una corretta valutazione dei costi e degli sprechi. Guadagnare con il calcio in Italia è ancora un’utopia, ma si può essere più certi di impiegare il denaro massimizzandone le potenzialità”. Il 20 febbraio 2011 sono 25 anni di proprietà Milan della famiglia Berlusconi. Ma per lei che cos’è il Milan? “Per me il Milan è l’avatar di mio padre. Lui ha con la squadra un legame sentimentale molto forte, perché rappresenta in modo immediato il successo che è stato in grado di conseguire in tutti i settori in cui ha operato. Per me è un’opportunità di crescita professionale perché, pur essendo tifosa, so tenere i nervi saldi. Infatti mi concentrerò soprattutto sull’aspetto gestionale”. V.M. – www.milanlive.it

Milan, nuovo “attacco”: Cassano vs brasiliani

primo raduno a Dubai, il 27 dicembre MILAN, CASSANO VS BRASILIANI – Ora che Cassano è in rossonero per Allegri sorge un nuovo problema: dove schierarlo? Finora in campo abbiamo visto un 4-3-1-2 che non ha mai deluso (tranne per lo svarione in casa contro la Roma). Un 1-2 fatto da Boateng (o Seedorf) più le due punte Ibrahimovic a destra e Robinho (o Ronaldinho o Pato) a sinistra. L’unica certezza, con l’arrivo di Cassano, però, resta Ibra e a turno un trequartista tra Boateng e Seedorf. A sinistra chi porterà in campo? Pato deve riprendersi, si sta già allenando ed è pronto per partire con la squadra verso il ritiro di Dubai, previsto per il 27 dicembre, Ronaldinho resta un interrogativo soprattutto adesso che pare davvero sia diretto altrove; poi abbiamo Robinho, dopo un faticoso inizio è adesso in grande forma. Accanto a questi 3, dal 3 gennaio giorno della firma e con il 4 gennaio giorno della presentazione ufficiale alla Borghesiana a Roma, ci sarà anche Cassano. Campione indiscusso già a 17 anni; problematico dal punto di vista disciplinare ma che, forse, con la maglia rossonera indossata potrebbe anche rientrare nei ranghi. Campione che probabilmente non farà volentieri compagnia a Ronaldinho in panchina. Il nuovo numero 99 del Milan potrebbe portare grandi cambiamenti alla squadra. Un 99 che l’ultima volta in rossonero è stato del grande Ronaldo e ora arriva con un altro grande: Cassano. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan-Roma 0-1, ma guardiamo avanti!

Il Milan esce con una pesante sconfitta dall’anticipo dell’ultimo turno prima della sosta natalizia, a peggiorare le cose c’è il fatto che a segnare è proprio il grande ex marco Borriello. Ma veniamo alla partita, il Milan parte fortissimo e per mezz’ora è padrone del campo, divorandosi un’occasione enorme con Ibrahimovic lanciato da Gattuso. Poi un po per il calo dei rossoneri, un po per la sfortuna, la Roma prende coraggio e, anche se il Milan ha un certo predominio, va a segno con Borriello su un errore in compartecipazione dei due terzini rossoneri. Il Milan prova la reazione ma ancora una volta Ibra si mangia un gol fatto a tu per tu con Doni. La partita ricorda molto la sconfitta patita con la Juve, ora l’importante è ricaricare le batterie e cercare di colmare le lacune mostrate in questo scorcio di stagione, assieme al ritorno di Pato ed all’arrivo di Cassano, dovrebbe bastare per continuare a lottare per il tricolore!

Bologna-Milan, l’antipasto!

Dopo la brutta sconfitta europea, con lo strascico dei sue brutti infortuni a Flamini e T.Silva, il Milan è atteso al Dall’Ara per la elicata sfida col Bologna. Gli emiliani, seppur in un momento societario difficile, stanno attraversando un buon momento, come si evince dalla posizione in classifica marcatori del cannoniere Di Vaio, ma ai rossoneri serve una vittoria per arrivare al big match di settimana prossima contro la Roma con la mente libera e senza troppe pressioni. Allegri sembra orientato a riproporre la formazione che ha battuto il Brescia, con l’unica variante dell’inserimento di Bonera per l’infortunato T.Silva, questa la probabile formazione: Milan (4-3-1-2): Abbiati Abate – Bonera – Nesta – Zambrotta Gattuso – Pirlo – Ambrosini Boateng Ibrahimovic – Robinho All. Allegri

Milan-Brescia 3-0 (Video Gol)

Un Milan spietato chiude la praticha Brescia in appena 31 minuti, offre una prova convincente e torna solo in vetta alal classifica, con 3 punti sulal Lazio e 6 sulla coppia Juve-Napoli. Un sabato sera perfetto quello rossonero, al 4 minuto Ibra serve Boateng che da pochi metri insacca, e la gara è già in discesa, al 20 un clamoroso errore difensivo del Brescia spiana la strada al raddoppio di Robinho ed al 31 la magia di Zlatan (destro potentissimo all incrocio) chiude i conti. Il resto è un allenamento. Buona la prova generale delal squadra, ottima quella di Boateng, schierato trequartista, capace di spperire alla minor qualità rispetto ai vari Seedorf e Ronaldinho, con la consueta grinta e corsa. Domani sera è già tempo di Champions in una partita inutile contro l’Ajax, buona per provare qualche riserva e rilanciare dal 1′ Ronaldinho, prima degli ultimi impegni (sciopero Aic permettendo) dell’anno.

Milan-Brescia: probabili formazioni

Il Milan affronta il Brescia per riprendersi la vetta solitaria dopo l’aggancio provvisorio della Lazio vittoriosa sull’Inter. I 3 punti sarebbero fondamentali soprattutto nell’ottica di allontanare ulteriormente gli “odiati” cugini nella corsa al tricolore, oltre a permettere ai rossoneri di guardare con serenità alla difficile sfida con la Roma che chiude l’anno. Allegri ha il solito dubbio Dinho: concedergli un’occasione o continuare a sfruttare il buon momento di Robinho? Al momento sembra più probabile la seconda ipotesi, rientra al suo posto Pirlo, a cui farà spazio capitan Ambrosini. Questa la probabile formazione di Milan-Brescia: Milan (4-3-1-2): Abbiati Abate – Nesta – T.Silva – Antonini Gattuso – Pirlo – Flamini Seedorf Robinho – Ibrahimovic All. Allegri

Sampdoria-Milan 1-1 (Video gol)

Milan che torna dalla trasferta ligure con l’amaro in bocca, una partita giocata alla grande, a tratti dominata, dando una sensazione di superiorità come da tempo non succedeva in partite così delicate, ma un solo punto all’attivo. Certo un pareggio a Genova non si può considerare un brutto risultato, ma ai punti il Milan avrebbe meritato la vittoria. Ottima prova di Robinho che, servito da un grande Ibra (ancora lui) mette a segno l’1-0, poi, complice una distrazione difensiva del duo Bonera-T.Silva, arriverà il pareggio griffato Pazzini. Stranamente distratta la retroguardia rossonera, che regala il pareggio. Non impeccabile nemmeno Allegri che, a nostro avviso, ritarda eccessivamente i cambi.

La probabile formazione di Sampdoria-Milan

Allegri non ha modo di dare un meritato turno di riposo ad Ibrahimovic, qualche spiraglio invece per Ronaldinho, che, anche se difficilmente partirà titolare, dovrebbe trovare maggiore spazio a gara in corso. Due altri dubbi per il mister toscano: Boateng al posto di Flamini o Gattuso ed Antonini (se recupera) per Abate. Ancora out Pirlo. Questo il probabile 11 rossonero, Milan (4-3-1-2): Abbiati Abate – Nesta – T.Silva – Zambrotta Gattuso – Ambrosini – Flamini Seedorf Robinho – Ibrahimovic

Milan: dura trasferta ligure…

Un Milan euforico per il momento più che positivo si presenta al Marassi per la sfida contro la Samp, oltre al pericolo di sentirsi “superiori” prima di giocare la partita, Allegri dovrà fare i conti con l’inevitabile stanchezza della truppa. Difficile comunque che il tecnico rossonero effettui molti cambi alla formazione che viene da un gran filotto di vittorie in campionato, le possibili variazioni riguardano Antonini, Boateng e Ronaldinho. Staremo a vedere, intanto sarebbe fondamentale conquistare 3 punti su un campo difficile e contro un avversario che, pur privo della sua stella Cassano per le note vicende, venderà cara la pelle e che in casa risulta ancora più compatto. Toccherà ancora ad Ibra sorreggere l’attacco milanista, in attesa del ritorno di Pato e magari di qualchen uovo arrivo.

Highlights video gol Auxerre-Milan 0-2

Il Milan espugna Auxerre e ritorna a Milano con la qualificazione nel taschino! Buona gara, dominata sul piano del possesso, contro un rivale ostico ed arcigno, che per 70 minuti ha aspettato i rossoneri nella propria metà campo. Due magie, una di Ibrahimovic ed una di Ronaldinho hanno illuminato la notte francese, permettendo ad Allegri di concentrarsi per i prossimi 3 mesi sul campionato, senza il patema del risultato nella sfida casalinga contro l’Ajax. Importante anche per il morale il gol di Dinho, che risponde sul campo alle innumerevoli voci che lo vogliono ormai fuori dal Milan.

Auxerre-Milan: le probabili formazioni

Questa sera il Milan si gioca mezza qualificazione alla fase finale della Champions League 2010-11, lo fa in trasferta contro un avversario ostico e fisico, che già all’andata aveva messo in difficoltà i rossoneri. L’imperativo è portare a casa un risultato positivo, con una vittoria si potrebbe già chiudere il discorso (in caso di vittoria del Real Madrid ad Amsterdam), altrimenti toccherà giocarsi tutto nell’ultima partita in casa proprio contro i lanceri. Questo il probabile undici che schiererà mister Allegri: Milan (4-3-1-2): Abbiati Abate – Nesta – T.Silva – Zambrotta Flamini – Ambrosini – Gattuso Seedorf Robinho – Ibrahimovic All. Allegri

Milan – Fiorentina 1-0

Ancora una volta decide il mago Ibrahimovic con un gol capolavoro, stavolta il bomber rossonero decide di farlo in rovesciata su cross di T.Silva. La partita a onor del vero è stata forse la più sofferta delle ultime settimane, con occasioni da ambo le parti ed un buon Abbiati che nel finale salva la vittoria. Ancora una volta buone le prove dei centrali difensivi e dei tre mastini di centrocampo. Ora si guarda alla delicata sfida di Champions contro l’Auxerre.

Milan-Fiorentina: le probabili formazioni

Archiviato il derby, è ora di un nuovo importante test per il Milan, a S.Siro arriva infatti la Fiorentina di Mjhailovic e dell’ex Gilardino. È un Milan in salute e con l’autostima a mille, ma proprio questo clima entusiasta rischia di far sottovalutare l’avversario, in questo senso la gara di domani vale ben più di tre punti. Allegri oltre agli ampiamente preventivati forfait di Pato ed Inzaghi avrà due gatte da pelare in più: l’assenza di Pirlo, ancora non recuperato e la gestione di Ronaldinho, voglioso di giocare ma che proprio ieri è stato avvistato alle 2 di notte all’uscita di una discoteca. Certo ognuno fa quello che vuole nel proprio tempo libero, e si assicura che il giocatore era completamente sobrio, però sicuramente sarebbe stato meglio rimandare l’uscita a domani sera nel post-partita, magari a festeggiare una bella vittoria… Staremo a vedere, questo intanto il probabile 11 titolare: Milan (4-3-1-2): Abbiati Antonini – Nesta – T.Silva – Zambrotta Gattuso – Ambrosini – Flamini Seedorf Ibrahimovic – Robinho All. Allegri

Inter-Milan 0-1: le pagelle

Questa la nostra analisi sulla prova dei rossoneri nel Derby: Abbiati 6,5: Dopo un paio di prove deludenti, si mostra sicuro, soprattutto sulle palle alte. Abate 5: Soffre Eto’o, ma come sempre da tutto, troppo ingenuo sull’espulsione, rischia di compromettere la vittoria. Nesta7: Praticamente perfetto, ferma ottimamente gli avanti nerazzurri. T.Silva 7,5: Imperioso, domina in difesa e frena anche il più in forma dell’Inter: Eto’o Zambrotta 6: Fa il suo, senza infamia e senza lode Gattuso 7: Macina chilometri, meriterebbe l’espulsione, ma è un gladiatore! Ambrosini 7: Un ritorno fondamentale il suo, abbina quantità e qualità, ci eravamo dimenticati della sua importanza. Flamini 6,5: Bravo a contenere e riproporsi, sembra non stancarsi mai. Seedorf 7: Nel ruolo di trequartista da il meglio di sè, illuminante sull’azione del rigore, lascia sempre dettagli di classe. Robinho 6: Bravo a muoversi e proporsi, un po confusionario a volte. Ibrahimovic 8: MAN OF THE MATCH, uno strapotere fisico e caratteriale, zittisce 70 mila persone che lo fischiano. Antonini 6: Entra per dare corsa e protezione. Pirlo 6: Si sacrifica soprattutto in fase difensiva, se vuole giocare dovrà riguadagnarsi il posto. Boateng 6: Ci mette tutto il suo vigore fisico per alleggerire il pressing nerazzurro. Allegri 7,5: Vince il derby al primo tentativo, da mostra di buon gioco e molto carattere, era da anni che i tifosi non vedevano il Milan lottare così!

Milan supremacy…

Il Milan si aggiudica il derby in trasferta dopo 5 anni, e lo fa con una prova convincente, sia a livello di gioco, che a livello caratteriale. Da tanti anni non si viveva una stracittadina così ben giocata dai rossoneri, non tanto a livello estetico, quanto a convinzione e voglia di vincere. La sfida è stata decisa da un immenso Ibrahimovic che al quinto minuto si conquista un rigore solare per fallo di Materazzi e lo trasforma sotto la sua ex curva che tanto lo aveva fischiato. Di li in poi il Milan controlla e riparte, sfiorando in 2-3 occasioni il raddoppio e limitando alla grande l’Inter. Solo un ingenuità di Abate da forza ai nerazzurri che però si limitano a sterili folate quasi mai pericolose per Abbiati. Certo la sensazione è che siano più i demeriti dei cugini nerazzurri, ma da molto morale una vittoria così. Oltre allo svedese, citiamo tra i mligliori in campo Seedorf, Nesta e T.Silva. Ora la pausa e poi la temibile Fiorentina in cerca di riscatto, sarebbe fondamentale confermarsi per continuare a volare!