Una maglia che non sento mia

Almeno la seconda anche quest'anno si salva Questo mio post è dedicato a quella che sarà la nuova maglia del Milan, uscita in anteprima in questi giorni, lo dico subito, senza mezzi termini: mi fa cagare. Viviamo in un periodo in cui basta poco per far crollare ogni certezza. C’è la crisi, poi c’è la crisi e c’è la crisi, e come se non bastasse c’è pure la crisi, tutto quel che rimane di bello per un tifoso di calcio come me, è appunto il calcio.

Davide Postino Show – Pippo, Seedorf, Zambro

D.P.”Buona sera, buona sera e benvenuti a questa nuova puntata del Davide Postino Show. Questa sera puntata speciale perché abbiamo ospiti in studio, alcuni rappresentati dell’Associazione Calcio Milan. Ma facciamoli entrare subito! Clarence Seedorf, Gianluca Zambrotta e Filippo Inzaghi! Un forte applauso! Bene, bene, bene… Come va ragazzi?” C.S.”Bene, tutto bene grazie.” D.P.”Emmm Inzaghi, sbaglio o io e te abbiamo fatto le medie insieme?” F.I.”No… Non mi pare…” D.P.”Eppure giurerei che mentre io ero in prima tu fossi in terza.

Milan-Bologna Serie A 2011/12 presentazione

La quota salvezza si è alzata: Pioli chiede un ultimo sforzo ai suoi Avversaria quasi salva, gioca un calcio collettivo che trasuda quell’umiltà con la quale mister Pioli sempre misura se stesso e le squadre che guida sul campo; l’organizzazione di una squadra che se ne sta sotto le foglie, che non ha mai la prima pagina, ma che ottiene quel che vuole, non può mai essere sottovalutata, neppure con la motivazione di un loro possibile rilassamento. Con la salvezza ad un passo, per una piazza che meriterebbe di godere altro tipo di spettacolo calcistico, l’undici felsineo è squadra che ha rotto le scatole a tutti in stagione: blocca il Milan sul pari all’andata; ferma la Juventus sul più bello della sua rincorsa invernale -che si compirà più tardi-; batte l’Inter 0-3 a S.Siro dopo anni; ferma il Napoli al S. Paolo e “usa” la Lazio all’Olimpico… niente male per chi lotta solo per non scivolare troppo in basso e rischiare d’inguaiarsi nella zone bollenti di classifica.

Sul filo del rasoio

Undici -11- gare disputate in più: a spanne sono due mesi e mezzo di calcio giocato in più che il Milan ha nelle gambe rispetto alla capolista. Poco o tanto, fate voi… misurare “quanto pesa una gara” è materia per gli scienziati che possono indicarci coi loro kilojoule la quantità di energie consumate nei 90’; più significativo per noi, per farci un’idea di quanto sia stata dispari fin qui la corsa al titolo nazionale, risulterà il numero di allenamenti svolti in meno

Carlo Petrini se n’è andato

Morto a 64 anni questa mattina a Lucca. Ex calciatore famoso soprattutto per le sue “imprese” fuori dal campo una volta lasciata l’attività agonistica. Personaggio scomodo all’ambiente del pallone con le sue verità di un calcio malato a 360°, dal doping al calcio scommesse, agli inciuci di palazzo tra i dirigenti che comandano ed indirizzano il carrozzone.

Andiamo a tratti

Tornare grandi si può, basta volerlo Negli ultimi 5 o 6 anni, la vita del Milan è stata una questione di tratti, e probabilmente lo sarà ancora, purtroppo. In una società sportiva come si deve, cioè una che punta ai più grandi traguardi internazionali, ci sarebbe bisogno di diverse componenti e tutte devono funzionare a meraviglia