Siena-Milan Serie A 2011/12: presentazione

La salvezza ad un passo: Siena in festa I toscani sono ad un passo dal battere il proprio record di punti conquistati in Serie A (44): la salvezza quasi in tasca, la soddisfazione di potersi ripresentare sui campi più prestigiosi della massima serie anche nella prossima stagione sta per essere ottenuta con pochi mezzi -sia tecnici che economici-; la felicità dei senesi, che vivono la squadra come un accessorio alla loro splendida cittadina, stride con il rischio di vedersi coinvolta -suo malgrado-, nella vicenda di scommesse e corruzione che sta prendendo corpo. In un calcio dove tutto ci può stare, la straordinaria voglia che la squadra del Siena ha messo in campo per raggiungere la salvezza rischia di contare nulla

C’erano una volta i Casciavit

Una volta, tanto tanto tempo fa, in una città immersa nella pianura padana c’era una tifoseria dai colori rossoneri. Il loro soprannome era Cacciaviti, o meglio CASCIAVIT, usando l’idioma tipico cittadino. I cacciaviti si distinguevano dai rivali bauscia per tante, tantissime cose: l’estrazione sociale popolare, l’attaccamento incondizionato alla squadra, le tradizioni meneghine ben radicate e soprattutto la mancanza di quell’attitudine a piangersi addosso, a gridare ai complotti e a smettere di lottare prima del tempo.

Sermone ospedaliero, ma vero!

“EMERGENZA! FANCAZZO TITOLARE! 200 cc di Biochetasi, SUBITO!” Vi potrei raccontare che ho visto la partita, ma non è vero; ho provato con SKY GO, ma il wifi non era sufficiente. Siccome non facciamo un calcio spettacolo, anzi, non ho ancora capito che razza di calcio facciamo…, mi sono detto: “Poco male! Me la sento alla radio come ai vecchi tempi!” Purtroppo però conosco i miei polli, anzi miei bradipi…, e sapevo che avremmo fatto questo schifo di partita indegna contro una squadra di onesti pedalatori.

Io mi fermo qui

A questo punto tutto è ormai (in)compiuto, ed io mi fermo qui. Non perchè non ci creda più (finchè c’è matematica c’è speranza) ma perchè sono ormai consumato da questa pseudo-società che da anni arruffa creando pseudo-squadre fatte da decrepiti presuntuosi, mezzi giocatori e presunti campioni che di norma son buoni solo a spezzare le reni ai vari Cesena, Parma, Palermo e via discorrendo. Ultimamente nemmeno a loro