Lo vuole l'Inter… MILAN, PROBLEMI BOATENG – Come si può leggere sul Corriere dello Sport e come conferma anche calciomercato.it ci sarebbe una novità clamorosa per quanto riguarda la prossima stagione di Kevin-Prince Boateng. Il Prince rossonero, molto convinto di rimanere del Milan, tanto da affermare numerose volte che si tatuerà lo scudetto rossonero sul braccio non appena sarà completamente parte della squadra, giunge una voce da Genova. Enrico Preziosi starebbe trattando la cessione della comproprietà del giocatore all’Inter. I nerazzurri sarebbero pronti a versare i 7 milioni richiesti dal patron genoano, appunto, considerando le trattative che il Milan ha già innescato per portare in rossonero almeno altri 6-7 giocatori scambiati tra le due società. Sarebbe un brutto colpo per la squadra di Allegri, il Prince rossonero è stato una colonna portante durante tutta la stagione, bisogna solo sperare nel bluff e augurarsi che il Milan decida di versare quei 7 milioni. Sembrava tutto scritto, Preziosi si sarebbe accordato con Galliani per la cessione definitiva del giocatore già in Lega Calcio circa tre settimane fa ma, evidentemente, le cose stanno prendendo una piega differente. Ariana Forni, Direttore – www.milanlive.it
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Milan, Buffa: “Secondo me né Kakà né Ganso arriveranno al Milan”
Kakà in rossonero? Difficile MILAN, GANSO E KAKA’ SEMPRE PIU’ LONTANI – Federico Buffa, ai microfoni di Sky Sport24 svela qualche curiosità riguardo al possibile arrivo di Ganso in rossonero e del ritorno di Kakà, pare che entrambe le trattative siano molto distanti dalla realtà: “Secondo me nessuno dei due dovrebbe arrivare al Milan perché il ritorno di Kakà non suona, i ritorni romantici al Milan sono andati male, malissimo, ad esempio con Shevchenko. – continua – E’ difficile trovare il contesto tecnico in una squadra che ha vinto senza di lui. Non è lui che se ne è andato. Ho visto tutte le partite di Kakà da quando ha lasciato il Milan, per me lui è un pezzo di cuore. Ora è in fase di recupero, è stato molto significativa l’infinita serie di screzi che ha avuto con Di Maria nel ritorno della semifinale di Champions, per rivedere il miglior Kakà bisognerebbe vederlo giocare in una squadra che gioca come vuole lui, e al Real Madrid non è possibile, forse non sarebbe possibile nemmeno al Milan ora. Ganso è un giocatore molto timoroso, l’infortunio muscolare di ieri sera è l’ennesima prova che i due infortuni al crociato hanno creato problemi alla sua postura. – in conclusione dice – Farebbe fatica a metabolizzare il sistema di gioco del Milan, è solo un trequartista, non è dinamico, ha bisogno della palla tra i piedi e continuativamente, e il Milan non gioca così ora”. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Seedorf: “L’ultimo trionfo è sempre il più bello”
Magico Seedorf.. MILAN, SEEDORF E LA COPPA ITALIA – Ecco le parole di Clarence Seedorf ai microfoni di Carlo Pellegatti per Studio Sport , raccontando della stagione e parlando un po’ di sé stesso: “L’ultimo trionfo è sempre il più bello, ma vi prego, niente paragoni con la Champions, perché ogni successo fa storia a sé” . Ricordando le parole di Cassano che lo hanno definito leader nello spogliatoio rossonero risponde molto francamente: “Io leader? È una cosa che mi riesce naturale. Penso che la leadership non sia una cosa che si può acquisire con il tempo: o ce l’hai o non ce l’hai” . In conclusione una considerazione in riferimento alla sfida contro la squadra di Delio Rossi che potrebbe valere ai ragazzi rossoneri un’altra finale importante, quella di Coppa Italia: “C’è grande concentrazione. Dobbiamo dare il massimo per onorare la competizione e per rispetto, nei confronti degli avversari, ma soprattutto verso noi stessi”. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Allegri: “La Coppa Italia? Vogliamo vincerla”
Allegri vuole anche la Coppa Italia MILAN, ALLEGRI E LA COPPA ITALIA – Ai microfoni di Radio Anch’io Sport Massimiliano Allegri fissa il nuovo obiettivo: la Coppa Italia. Sarà importante scegliere la formazione migliore da schierare in campo contro i rosaneri, ricordiamo che il Milan è in testa alla classifica di Campionato dall’undicesima giornata quando si è giocata l’andata proprio contro il Palermo, una vittoria segnata dai tre gol di Pato, Ibrahimovic e Robinho. Ecco le parole di Allegri: «È fondamentale, è una competizione che vogliamo provare a vincere – dice – Non sarà una partita facile, dovremo cercare di vincere a Palermo ma la squadra è pronta a livello mentale per giocare una gara importante» . Allegri sottolinea il legame con Giovanni Galeone, suo allenatore quando era calciatore: «Gli devo tanto perchè son cresciuto con lui calcisticamente, mi ha insegnato molto da giocatore e molte sue cose mi sono rimaste anche da allenatore» . Tanti i cambiamenti in corsa nel Milan di Allegri. Durante tutto l’arco della stagione l’allenatore livornese ha dovuto far fronte a parecchie assenze causa infortuni: «Ho cambiato uomini – dice – Con Pirlo c’è stata necessità di farlo per l’infortunio, con Ibra è stato per via delle squalifiche. Sono risultati fondamentali quei giocatori che hanno giocato poco. Il merito più grande va dato alla società e ai ragazzi, che si sono messi a disposizione mia, questa è stata la cosa importante di quest’anno» . Allegri parla anche dei suoi inizi da allenatore, sottolineando l’importanza che ha avuto il fatto di stare parecchio accanto ad altri allenatori per la sua crescita personale e tecnica: «Nessuno nasce imparato. La gavetta è importante per ogni allenatore – sottolinea. I primi anni in Lega Pro e poi i due anni di Cagliari sono stati importantissimi, un’ottima scuola. Poi quest’anno è arrivato il Milan, una società splendida. Galliani e il presidente mi sono stati molto vicini, così è stato tutto più facile». Per quanto riguarda il ritorno in rossonero di Kakà (attualmente sotto la guida di Mourinho nel Real Madrid) Allegri non si sbilancia e non aggiunge commenti o rivelazioni sui rinforzi previsti per la prossima stagione: «Per ora ci sono solo voci, pensiamo solo a finire la stagione – conclude – Quando sarà terminata parleremo delle cose che servono per migliorare questa squadra, aspettiamo la fine del campionato però, ora è prematuro». Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Galliani: “Taiwo è nostro”
Taiwo sarà rossonero MILAN, TAIWO SARA’ ROSSONERO, PAROLA DI GALLIANI – Ai microfoni di Sky Sport ha parlato Adriano Galliani confermando il futuro rossonero di Taiwo: «Sì, Taiwo è nostro, lo prenderemo, che sia o non sia extracomunitario ». Indipendentemente dal passaporto francese il giocatore sarà acquistato dalla società di Via Turati, anche perché le procedure per fargli ottenere la cittadinanza europea sono già in atto da alcuni mesi, il che dovrebbe significare una risoluzione in tempi parzialmente brevi della sua condizione di extracomunitario. Taiwo piace molto, come giocatore, anche allo stesso Massimiliano Allegri che ne ha più volte sottolineato le immense capacità tecniche e il Milan non si lascerà sfuggire un giocatore simile. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Galliani: “Io Gattuso non lo mollo”
Gattuso in rossonero..anche l'anno prossimo MILAN, GALLIANI NON MOLLA GATTUSO – In un’intervista per la Gazzetta dello Sport rilasciata da Adriano Galliani sembra di poter già dedurre quale sarà il primo rinnovo contrattuale previsto per il mese di giugno: “Io Gattuso non lo mollo”. Dopo le offerte ricevute da Rino Gattuso per partire alla volta della steppa Russa sembra che Galliani sia disposto a fare un’offerta interessante al giocatore per farlo rimanere in rossonero, soprattutto in seguito a una grande stagione che lo ha visto protagonista, oltre che con il gol segnato proprio nel 2011 contro la Juventus, anche per tutte le altre rilevanti prestazioni annuali che hanno aiutato la squadra al raggiungimento del diciottesimo scudetto. Arianna forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Preziosi: “Non c’è solo Boateng, dobbiamo parlare di Paloschi, Beretta e Strasser”
Enrico Preziosi e Boateng, lunghe trattative attendono.. MILAN, PREZIOSI E BOATENG – Enrico preziosi parla ai microfoni di Sky Sport della situazione di Kevin Prince boateng e svela: “Chi da per scontato le cose sbaglia . E’ vero – continua – mi avevano suggerito che il ghanese non fosse da Genoa, e Galliani lo volle a tutti i costi. Però noi non regaliamo niente. A dicembre noi e il Milan – aggiunge – ci siamo incontrati per stabilire il valore dei giocatori che sono a metà tra Genova e Milano. Se risolviamo il discorso, parlando solo di Boateng, sbagliamo. Ci sono giocatori che sono già importanti. Paloschi è un giocatore molto forte, poi ci sono Berretta, e Strasser. Sono gioiellini che la prossima stagione potrebbero giocare titolari nel Genoa”. Si preannuncia un’altra lunga trattativa, questa volta per risolvere le questioni legate ai prestiti, il Milan non si lascerà sfuggire l’ufficializzazione di Boateng in rossonero. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Galliani: “Vinceremo la Champions con Zlatan”
Si parla di rinnovi MILAN, GALLIANI E IBRAHIMOVIC CHE RESTA IN ROSSONERO – Adriano Galliani, ai microfoni di Sky Sport , inizia a parlare di rinnovi contrattuali e svela anche come e dove ha scovato il Prince rossonero: “Boateng? L’ho visto ai Mondiali, mi sembrava un giocatore molto forte. Poi mi ha chiamato Preziosi, dicendomi che stavano per chiudere per Boateng, ma a qualcuno nella loro Società non sembrava da Genoa. Siccome a me sembrava da Milan, mi sono fiondato e l’abbiamo preso con la formula della comproprietà. Chi vende Ibra vince la Champions? Noi proveremo a vincerla con Zlatan. Pirlo alla Juve? Sono sicuro che finora nessun giocatore ha firmato per altre squadre, dalla settimana prossima discuteremo i rinnovi dei 9 giocatori in scadenza di contratto”. Unica certezza: Ibrahimovic resta in rossonero, e di questo tutti i tifosi ne andranno fieri. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Braida: “Ganso? Sono sicuro che quest’anno non verrà”
Braida e Ganso: “Quest'anno non verrà” MILAN, BRAIDA NON E’ CONVINTO DELL’ARRIVO DI GANSO – Ariedo Braida sembra molto sicuro del futuro di Ganso, ha parlato molto apertamente ai microfoni di Carlo Pellegatti per Controcampo : “Non è affatto vero che Ganso sia ad un passo dal Milan – ha dichiarato -. Ho anche sentito che nell’ultima partita si è fatto male, forse uno strappo o uno stiramento. E’ un giocatore importante ma per il momento è solo pura fantasia. Vediamo in futuro ma sono sicuro che per quest’anno non verrà” . Affare difficile per i rossoneri, quindi, che, come le indiscrezioni avevano già fatto trapelare settimane fa, sta trovando un muro nel Santos la cui dirigenza sta facendo il possibile per trattenere il giocatore. L’ipotesi che possa arrivare in rossonero potrebbe posticiparsi al mese di gennaio, nella sessione invernale di mercato. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Ronaldinho: “Trionfo meritato! Sono tutti nel mio cuore”
Ronaldinho, dal Brasile, manda un pensiero per i nuovi Campioni d'Italia MILAN, RONALDINHO CELEBRA LO SCUDETTO ROSSONERO – Ecco come Ronaldinho, attraverso la sua pagine Twitter ha deciso di celebrare il diciottesimo scudetto rossonero: “Sono tutti nel mio cuore! Milan Campione d’Italia 2010-2011. Complimenti ai tifosi rossoneri e ai miei compagni del Milan per lo splendido successo! Trionfo meritato!”, e pensare che ci sarebbe potuto essere anche lui il giorno della grande festa; sembra, però, che si trovi bene in Brasile, è tornato a vincere e a divertirsi, come sempre, qualcuno qua in Italia lo rimpiange ancora ma sapendo di avere una rosa di “campioni d’Italia” nessuno potrà mai più lamentarsi. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Allegri: “Per Pirlo? Un’annata sfortunata ma ha ancora tanto da dare”
Pirlo: “Un'annata sfortunata” dice Allegri MILAN, ALLEGRI PARLA DI PIRLO – «Niente tagli, per Pirlo è stata una annata sfortunata, ma è ancora giovane e può fare tanto» . Il giorno dopo la vittoria dello scudetto, l’allenatore del Milan Massimiliano Allegri assicura che non ci saranno tagli per l’anno prossimo e ammette di volersi tenere stretto il suo playmaker. Poi Allegri, in diretta con Stadio Sprint su Rai2 , parla del suo rapporto col presidente del Milan Silvio Berlusconi durante la stagione che lo ha visto vincere al primo colpo: «Durante l’anno ci siamo sempre parlati con Berlusconi compatibilmente con i suoi impegni, lui voleva sapere quello che succedeva alla squadra. Presidente del Consiglio non si diventa per caso, persone così hanno capacità di capire prima, ha lavorato in funzione e nel bene del Milan» . Sul momento più difficile della stagione dice: «Quando abbiamo pareggiato col Bari e perso a Palermno abbiamo passato due settimane lunghe…». Non sono servite a niente le critiche da parte dei tifosi e della stampa, Allegri ha tenuto duro e ha tenuto la squadra lontana da certe polemiche cercando di trasmettere serenità e tanta sicurezza; così è stato e il Milan a due giornate dalla fine porta a casa un trofeo che dopo sette anni sarebbe comunque dovuto rientrare nella bacheca di Via Turati. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Scudetto Milan, Kakà manda un sms a Galliani: “Siamo noi i campioni d’Italia”
Ricardo Kakà, ex pallone d'oro rossonero SMS DI KAKA’ A GALLIANI – Secondo quanto ha affermato l’inviato di Sky Sport 24 Luca Tommasini, alle ore 2.31 di questa notte, Ricardo Kakà , ex pallone d’oro rossonero, avrebbe mandato un sms per complimentarsi con Adriano Galliani in merito allo scudetto vinto ieri sera dai rossoneri allo stadio Olimpico di Roma. Queste le parole contenute nel sms: “Dottore complimenti, Siamo noi i campioni dell’Italia” . L’amministratore delegato rossonero, nella totale commozione dopo aver letto il messaggio del trequartista brasiliano avrebbe affermato “Io per Kakà farei qualsiasi cosa” . E chissà se il presidente Berlusconi, nella sessione estiva di calciomercato, non ci rifaccia un pensierino… Ruggiero Daluiso – www.milanlive.it
Scudetto Milan, Amelia: “Ho tagliato lo scudetto da una maglia dell’Inter”
Marco Amelia, portiere del Milan ANEDDOTO AMELIA – Marco Amelia , intervistato dai microfoni di Sky Sport 24 al termine della partita di ieri sera contro la Roma, ha raccontato un piccolo aneddoto di taglia-e-cuci, facendo poi il punto sul suo futuro in rossonero: “Ho tagliato uno scudetto da una maglia dell’Inter e l’ho consegnato a Galliani dopo Milan-Roma, l’avevo già fatto in passato e aveva portato bene. L’anno prossimo? Lasciare questo gruppo, dove si aprirà un ciclo, è molto dura. Dipende dalla Società io sono molto felice qui. Futuro all’estero? Preferisco l’Italia, sono molto nazionalista e ritengo che noi italiani dovremmo restare in Serie A, perchè è il campionato più difficile e il più bello del mondo”. Ruggiero Daluiso – www.milanlive.it
Scudetto Milan, Cassano: “Finalmente ho vinto qualcosa di veramente importante”
Antonio Cassano, fantasista rossonero DICHIARAZIONI CASSANO – Antonio Cassano è arrivato a gennaio per sostituire Ronaldinho. Ieri sera ha festeggiato il suo secondo scudetto della carriera e durante i festeggiamenti all’Olimpico, suo ex stadio, ha rilasciato qualche commento al giornalista Mediaset Premium , Pierluigi Pardo. Ecco le parole del fantasista barese: “Contento per quello che ho fatto, insieme ai miei compagni. Finalmente ho vinto qualcosa di importante nella mia vita… Il derby di Genova? Spero con tutto il cuore che la Sampdoria si possa salvare,un club come quello non merita di giocare in serie b” . Ruggiero Daluiso – www.milanlive.it
Milan: i pilastri rossoneri
Belli, sorridenti, bravi e soprattutto VINCENTI MILAN, I PILASTRI ROSSONERI – Niente è contestabile al Milan di quest’anno, nessuno è da sminuire perchè tutti sono stati determinanti per questo grande risultato, per la vittoria “dello scudetto di tutti” come ha ribadito spesso Massimiliano Allegri ma, senza niente a togliere alla società intera, i veri cardini del Milan 2011 sono stati proprio Zlatan Ibrahimovic e Massimiliano Allegri, l’uno per doti tecniche, caratteriali e agglomeranti all’interno del gruppo, l’altro per immense capacità umane oltre che teoriche. La squadra si è retta su di loro, sembrava che la squalifica di Ibrahimovic per ben sei giornate (di cui una scontata dopo il ricorso intrapreso dalla società di via Turati) fosse determinante per il risultato finale, lui che fino a quel momento aveva risolto partite difficili e ostiche, che aveva trascinato i suoi compagni attraverso ogni giornata, che addirittura riusciva a parlare indicando dove andare ai ragazzi affinché l’azione si trasformasse in gol (in questo senso ricordiamo proprio l’undicesima giornata contro il Palermo quando chiamò Pato al centro dell’area per passargli un assist perfetto che valse l’1-0 iniziale). La sua assenza però si è trasformata, grazie alle intuizioni geniali del Re Max in una nuova forza nel gruppo che, consapevole di non avere in campo il fuoriclasse, ha saputo gestirsi e trovare l’equilibrio perfetto per vincere anche senza di lui. Ibra e Allegri sono i pilastri indiscussi di questo Milan 2010-2011 e saremo molto fieri e soddisfatti di rivederli in campo insieme anche nelle prossima stagione. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it