Zanetti riconosce la superiorità del Milan MILAN, ZANETTI E LO SCUDETTO MERITATO DEI ROSSONERI – Durante la presentazione dello stage estivo Estate da Leoni – Palermo 2011 , Javier Zanetti ha parlato della stagione del Milan e della situazione non rosea dell’Inter: “E’ giusto che il Milan vinca lo scudetto – ha detto senza mezzi termini -. La stagione dell’Inter è stata un po’ travagliata, all’inizio abbiamo avuto notevoli difficoltà e diversi infortuni”. Il capitano interista ha espresso la sua convinzione riguardo all’incredibile capacità del Milan durante tutto l’arco di questa stagione, l’unico esito di un lavoro tanto accurato svolto da Allegri e da tutta la squadra sarebbe potuto essere solo lo scudetto 2011, è indubbio che la situazione dell’Inter, con l’esonero di Benitez e l’arrivo di Leonardo non fosse delle più serene per costruire una squadra all’altezza, hanno saputo tenere il passo fino alla fine ma senza blitz particolari o vittorie determinanti per la classifica. I due derby persi hanno contribuito notevolmente al delinearsi del risultato finale ed è bello sapere, a questo punto della stagione, che anche i diretti avversari riconoscono ai rossoneri la superiorità tecnica e mentale. Allegri ha detto una frase molto significativa in questo senso: “La miglior difesa risulta essere sempre della squadra che vince il campionato” . Così è stato l’anno scorso con il triplete nerazzurro e, sebbene quest’anno il Milan a causa degli infortuni, non sia riuscito a proseguire la rincorsa alla Champions League ha dimostrato di avere, oltre alla miglior difesa, notevoli capacità in tutte le zone del campo. Contro la Roma potrebbero già guadagnare il punto che li separa dallo scudetto coronando un sogno e partendo per Palermo con la consapevolezza di essere davvero i più forti. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
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Milan: l’attesa..
l'attesa dell'eroe… MILAN, L’ATTESA.. – L’ambiente freme, gli animi si scaldano ma non per la cattiveria agonistica bensì per l’attesa. Un tempo apparentemente eterno sembra separare il Milan dal diciottesimo scudetto; un tempo che riempiamo di parole, di racconti, di curiosità e retroscena utili a stemperare la tensione. Partecipare attivamente allo sport significa soffrire e gioire delle stesse pene degli atleti coinvolti; i tifosi rossoneri hanno il cuore in gola dall’undicesima giornata, giorno in cui il Milan, contro il Palermo, grazie a Pato, Ibrahimovic e Robinho, riuscì a conquistare la testa della classifica. Da quel momento in poi il travaglio ha avuto inizio perché chi insegue vede la meta, chi si fa inseguire sa solo di dover scappare più in fretta che può. Ormai siamo alla resa dei conti e già la trasferta di Roma potrebbe portare lo scudetto nella bacheca della società di Via Turati, già contro la Roma il Conte Max potrebbe proclamarsi a gran voce Re. Ibrahimovic non dovrà fare passi falsi per non incorrere nel solito cartellino rosso che lo ha tanto perseguitato e che, con Morganti, è già arrivato una volta: “Ibrahimovic ha solo una gran voglia di giocare” , queste le parole di Allegri in conferenza stampa prima della partenza per Roma. Tutti convocati, insomma, tranne Jankulovsky ancora infortunato, tutti convocati per partecipare alla festa scudetto e vivere con intensità la conquista dell’ultimo punto utile al raggiungimento della meta. Proprio Pato, Ibrahimovic e Robinho potrebbero entrare in campo, sicuramente Ibrahimovic giocherà da titolare e potrebbe farlo anche Pato, con eventuale sostituzione da parte di Robinho ma Allegri non ha svelato ancora nulla. Sappiamo con certezza che quella delle 20.45 all’Olimpico di Roma sarà una grande partita, con due grandi squadre. Uno spettacolo sicuro per tutti ma soprattutto una nuova scena da scrivere attentamente dai ragazzi rossoneri. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Montella: “De Rossi? Un fallo ingiustificabile”
Montella deluso dal fallo di Daniele De Rossi MILAN, MONTELLA E LA SQUALIFICA DI DE ROSSI – L’allenatore della Roma Vincenzo Montella e’ tornato sulla gomitata al giocatore del Bari Bentivoglio che e’ costata a Daniele De Rossi tre turni di squalifica: “Con Daniele ho parlato subito dopo la partita e mi aveva detto che voleva difendersi, ed era anche sincero. Poi francamente, vedendo le immagini, ho avuto altre sensazioni” . “E’ stato un fallo ingiustificabile – ha ammesso Montella – e quindi ci sta sia l’espulsione che le giornate di squalifica” . Il fatto e’ accaduto al San Nicola. In questo caso, per la Roma, si tratta di una grave perdita, considerando che nemmeno Perrotta e Mexes potranno giocare l’importante sfida contro i rossoneri. In palio, per i giallorossi, ci sono i preliminari di Champions, per il Milan c’è la possibilità di agguantare lo scudetto e partire per Palermo con la giusta convinzione per superare la semifinale e guardare anche verso la sesta Coppa Italia. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Montella: “Allegri? Ha grande equilibrio e trasmette tranquillità alla squadra”
Montella sa ci dover affrontare la squadra più forte d'Italia, con un grande allenatore MILAN, MONTELLA NEL PRE PARTITA – Ecco le parole di Montella in conferenza stampa pre Roma-Milan, ha parlato della situazione globale della sua squadra e del campionato, con un accenno allo stupore ricavato dall’eccellente lavoro di Massimiliano Allegri: “Domani sera mi aspetto un Milan che voglia fare risultato a tutti i costi – ha detto l’allenatore giallorosso – , visto che è molto vicino ad un traguardo importante. Sono sicuro che non ci regaleranno nulla. Non a caso i rossoneri sono così vicini allo Scudetto: loro hanno avuto più continuità degli altri. Noi dovremo dare il meglio sia dal punto di vista fisico che tecnico e psicologico”. Ecco quanto ha detto proprio riguardo a Mister Allegri: “Allegri ha sicuramente competenze tecniche e tattiche importanti . Mi ha colpito molto il suo equilibrio e la sua serenità nell’organizzare e vivere le partite. Riesce a trasmettere questa tranquillità alla squadra. E poi ha saputo gestire un gruppo dalle personalità importanti”. Qualche parola anche per Ibrahimovic, al rientro in campo dopo la squalifica proprio contro la Roma: “Non si vince per caso e mi sembra che in tutti questi anni, esclusa la stagione di Barcellona, Ibrahimovic sia stato determinante per i club in cui ha giocato. E’ chiaro che non si vince da solo ma un contributo importante Ibra l’ha dato anche quest’anno al Milan, soprattutto nella prima parte della stagione”. Una piccola considerazione personale riguardo all’arbitraggio di Morganti: Ibrahimovic dovrà scendere in campo con la voglia di vincere e di dimostrare le sue qualità ma non dovrà per niente al mondo farsi condizionare dall’uomo che l’ha espulso già una volta. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Montella: “Mi aspetto un Milan rilassato”
Montella crede nella sua Roma MILAN, MONTELLA FIDUCIOSO PER LA PARTITA DI DOMANI – Sabato sera, fra Roma e Milan chi avrà un solo risultato disponibile sarà la squadra giallorossa. I rossoneri infatti con un pari si laurerebbero Campioni d’Italia per la diciottesima volta mentre a Totti e company un punto non basterebbe di certo e l’obbiettivo Champions potrebbe allontanarsi. L’allenatore della Roma Vincenzo Montella però sembra decisamente fiducioso per la gara di domani sera all’Olimpico, nonostante la forza della squadra regina della Serie A e le squalifiche pesanti di De Rossi e Perrotta: “ Mi aspetto un Milan che verrà tranquillo all’Olimpico per fare risultato visto che possono stare sereni sulla conquista dello Scudetto e questo per noi è un vantaggio “. Nel Milan rientra Ibrahimovic, un giocatore che secondo Montella fa semmpre la differenza: “ Gli scudetti non si vincono per caso e se lui si prepara a festeggiarne un altro è perchè fa la differenza, ma non prepareremo una gabbia per marcarlo meglio “. Intanto sul fronte mercato l’agente di Borriello Tiberio Cavalleri, intervenuto a “calciomercato.com” smentisce un ritorno a Milanello dell’attaccante giallorosso: “ Marco verrà riscattato dalla Roma – dice – c’è un accordo fra le due società. Sull’interesse della Juventus invece non ho nulla da dichiarare “. Pierluigi Cascianelli – www.milanlive.it
Roma-Milan, le dichiarazioni di Allegri al termine della conferenza raccolte da MilanLive
ROMA MILAN ALLEGRI CONFERENZA MILANLIVE / MILANO – Massimiliano Allegri si è intrattenuto come di consueto con i giornalisti al termine della conferenza stampa, rilasciando dichiarazioni che sono state raccolte dall’inviato di ‘MilanLive’. Ecco quanto affermato dal tecnico rossonero: Sul campionato : “ Il Milan ha avuto un’ottima continuità di risultati. Nella seconda parte di stagione abbiamo migliorato molto la fase difensiva e di solito chi ha la miglior difesa vince il campionato. E’stato un torneo molto equilibrato con Napoli e Inter che hanno lottato fino alla fine. Sono mancate un po’ la Roma e la Juventus. Il momento decisivo credo sia stato il mese dopo il pareggio con il Bari fino alla vittoria di Firenze dove avevamo solo la vittoria a disposizione, avendo il Napoli attaccato “. Su Roma-Milan : “ Dobbiamo cercare di chiudere subito il discorso portando a casa questo punto che ci manca. Boateng è un po’stanco dopo le ultime gare, ma sarà regolarmente in campo “. Secondo quanto ha lasciato intendere l’allenatore domani saranno in campo sia Pato che Ibrahimovic, recuperati entrambi dall’infortunio e dalla squalifica. La redazione di www.milanlive.it
Roma-Milan, la conferenza di Allegri
Mister Allegri in conferenza ROMA MILAN CONFERENZA ALLEGRI / MILANO – E’ appena terminata la conferenza stampa di Massimiliano Allegri alla vigilia di Roma-Milan, con il tecnico rossonero che ha parlato dell’atteggiamento che dovranno tenere i rossoneri. Questo quanto evidenziato dal sito ufficiale: “Domani per noi sarà una partita molto difficile: loro hanno un’occasione importante per centrare la qualificazione alle Champions e la sconfitta della Lazio domenica gli ha dato la possibilità e la forza di vedere il traguardo più vicino. Troveremo una squadra carica per fare una partita importante, per la motivazione e la tecnica: ha tanta qualità e ad inizio anno erano tra i pretendenti per lo Scudetto. Chi sostituirà De Rossi e Perrotta sarà all’altezza. Noi abbiamo motivazioni perché ci manca ancora un punto per vincere il titolo; loro ne avranno altrettante per arrivare al 4° posto Champions. Domani andiamo tutti perché è giusto che sia così perché se domani faremo il punto decisivo è giusto festeggiare tutti insieme. Chi andrà in tribuna dovrà accettare le scelte, ma domani farò le mie scelte in base anche alla partita di martedì, in particolare a centrocampo. Domani ho tutti e quattro gli attaccanti a disposizione e in vista di martedì la rotazione degli attaccanti sarà importante.” La redazione di www.milanlive.it
Milan, Boateng: “Se arriva Ganso ci giochiamo il posto”
Il ruggito del “Boa” MILAN, BOATENG HA LE IDEE CHIARE PER IL FUTURO – Una personalità straordinaria dentro e fuori dal campo. Kevin Prince Boateng è da molti indicato come il vero giocatore svolta della stagione del Milan. Il centrocampista rossonero sarà certamente riscattato dal Genoa, diventando a tutti gli effetti un elemento cardine della squadra di Allegri anche per le prossime stagioni. Sulle pagine del Corriere dello Sport l’ex giocatore del Porstmouth fa capire qual’è la sua preferenza tattica anche per il prossimo campionato, nonostante il probabile arrivo di un altro campione: “Ganso? E’ giusto che il Milan pensi a rafforzare la rosa, ma il mio ruolo ideale è quello di trequartista e se lui si proporrà in quella posizione ci giocheremo il posto”. Il progetto tattico di Allegri invece sarebbe quello di alternare Boateng e il possibile nuovo acquisto brasiliano nel ruolo ricoperto oggi da Seedorf. La società rossonera però non si fermerà a Ganso, si parla anche di un forte interessamento per Essien: “Sarebbe un gran colpo – continua il “Boa” – mi piacerebbe molto giocare insieme a lui”. Pierluigi Cascianelli – www.milanlive.it
Milan, Ancelotti: “La vecchia guardia è stata determinante”
Il “cavaliere” Clarence Seedorf MILAN, ANCELOTTI | SCUDETTO E ALLEGRI – L’ex allenatore rossonero, attuale allenatore del Chelsea in un intervista concessa alla G azzetta dello Sport ha parlato del Milan ed elogiato in particolar modo la vecchia guardia ed Allegri. ” Il Milan è stato il più regolare e ha giocato anche bene ” continua l’allenatore di Reggiolo: ” Fino a gennaio è stata sfruttata la forza di Ibrahimovic, poi è subentrata la vecchia guardia: Gattuso, Nesta, Seedorf, Ambrosini. Sono stati determinanti. ” Su allegri: ” Ha gestito bene i momenti delicati ” il rinforzo decisivo arrivato nel mercato di gennaio è stato Van Bommel secondo Ancelotti che si complimenta anche con la società e i dirigenti: ” La società è stata brava ad individuare a gennaio il sostituto di Pirlo: l’acquisto di Van Bommel è stato azzeccatissimo. ” Un Carlo Ancelotti molto felice dell’imminente successo che sta per conseguire il Milan, e chissà se magari festeggerà il titolo nazionale anche lui con il suo Chelsea, che domenica affronterà a Manchester lo United per la sfida decisiva della Premier League. Giacomo Giuffrida – www.milanlive.it
Milan, Boateng: “Vinciamo lo scudetto e andiamo a Palermo con le giuste motivazioni”
Boateng vuole vincere lo scudetto già a Roma MILAN, BOATENG, LO SCUDETTO E LA COPPA ITALIA – Sul Corriere dello Sport troviamo un’intervista a Kevin-Prince Boateng in riferimento alla sfida di Roma dopo la quale i rossoneri dovranno pensare attentamente alla semifinale di Coppa Italia a Palermo: “Ci attende una gara molto difficile, sappiamo che non possiamo distrarci e anzi dobbiamo essere compatti per conquistare quel punto necessario a festeggiare lo scudetto” . Proprio in vista della sfida contro il Palermo dice: “Vogliamo arrivare in Sicilia già Campioni d’Italia per affrontare con una motivazione maggiore la gara del Barbera”. Sarebbe la condizione migliore per affrontare con il giusto spirito un’altra partita importante. Due trofei in una stagione per una squadra che non vince da 6 anni sarebbero il coronamento di un sogno iniziato già con il mercato estivo 2010. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Ambrosini: “Rinforzi? Ci vorrebbe un giardiniere per San Siro”
Ambrosini chiede un giardiniere per San Siro MILAN, AMBROSINI E IL CAMPO DI SAN SIRO – Massimo Ambrosini, per la Gazzetta dello Sport parla prevalentemente delle condizioni di San Siro: “Il campo di San Siro è vergognoso, altro che rinforzi, serve un giardiniere”. Una breve battuta anche sulla possibilità di un rinnovo contrattuale: “Il rinnovo? Ciascuno di noi ha la maturità per capire quanto merita”. Poche parole ma molto incisive che lasciano trapelare il carattere forte e determinato del capitano rossonero. Adesso non resta che portare a casa il trofeo ambito e poi pensare a vincere nuovamente in Coppa Italia, raggiungere entrambi gli obiettivi significherebbe segnare un nuovo record per il Club più titolato al Mondo e sarebbe il dovuto riconoscimento alla grandezza dimostrata da Allegri. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: contro la Roma torna la coppia Ibrahimovic-Pato
La coppia che ritorna MILAN, CONTRO LA ROMA TORNANO “QUASI” TUTTI – Tutti a disposizione per la sfida contro la Roma, anche Gattuso riesce a completare un recupero lampo e, insieme a Pato, saranno disponibili per il Mister Allegri. Due pedine importanti da giocare accanto agli altri due importanti recuperi settimanali: Ibrahimovic e Van Bommel. Sembrerebbe che la formazione più probabile che il Mister schiererà contro la Roma di Montella vedrà in zona d’attacco la coppia Ibrahimovic-Pato, davanti all’insostituibile Boateng. Al centro vediamo una possibilità concreta con Gattuso, Van Bommel e Seedorf, in difesa, invece, non cambierà nulla rispetto alla sfida casalinga contro il Bologna, con Abate, Nesta, Thiago Silva e Zambrotta. Nessun problema per Abbiati, completamente recuperato dalla distorsione al ginocchio, contro il Bologna sembrava risentire ancora di qualche fastidio, interamente risolto grazie al lavoro dell’equipe medica rossonera. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Robinho: “Un solo punto all’obiettivo; sono venuto qui con la mentalità di vincere”
Robinho: classe e mentalità vincente MILAN, ROBINHO, LO SCUDETTO E IL SUO FUTURO – Ai microfoni di MilanChannel ha parlato Robinho, caricandosi in vista della sfida contro la Roma prevista per sabato 7 maggio: “E’ un momento importante per noi e ci arriviamo bene fisicamente per dare il massimo sabato sera anche perchè manca solo un punto all’obiettivo. Sono venuto qui con la mentalità di vincere qualcosa per lasciare il mio nome nel club più importante al mondo, ora ci siamo vicini. Quest’anno ho fatto bene e spero di ripetermi anche nella prossima stagione. Il campionato italiano è difficile e diverso rispetto a come ho giocato in passato ma mi sono abituato e sono contento. La Champions? L’obiettivo era di vincere tutto però in Europa non siamo riusciti a fare bene, rimangono scudetto e Coppa Italia e ora pensiamo a vincere entrambe le competizioni. La Roma? E’ forte e ha grandi giocatori ma noi andiamo lì per vincere, dobbiamo provare a ottenere subito a Roma questo scudetto – continua affermando – Il gol a Brescia fondamentale per la stagione? Sì è stato importantissimo e sono felice che abbia aiutato la squadra ad avvicinare il tricolore”. Ogni gol è importante e unico, a suo modo, il gol di Robinho contro il Brescia ha determinato una vittoria fondamentale per la rincorsa allo scudetto, tanto quanto lo è stato quello di Flamini contro il Bologna. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Seedorf: “Vorrei restare in rossonero ma conta la volontà del Milan, non la mia”
Seedorf vorrebbe restare in rossonero MILAN, SEEDORF VORREBBE CHIUDERE IN ROSSONERO – Clarence Seedorf intervistato in esclusiva da Giulio Mola, per la rivista QN ha parlato del suo futuro, sogna ancora il Milan, sarebbe il suo decimo anno, come il dieci è il numero della sua inseparabile maglia: “Conosco il mio valore, ora tocca al Milan, sono loro che hanno scelto di aspettare tutta la stagione per parlare con me e altri. Ho ricevuto proposte importanti che ho messo da parte. La mia volontà non importa, conta quella del Milan. Voglio giocare ancora molti anni ai massimi livelli. Comunque è molto bello che il presidente mi abbia aperto le porte. – in conclusione – Vorrei restare qui perchè mi piacerebbe chiudere la carriera con il Milan, sarebbe il decimo anno e io adoro il dieci. Ma andrei via se il Milan mi proponesse qualcosa senza convincermi” . La stagione del magico Seedorf, in definitiva, è stata davvero fantastica. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Flamini: “Sarebbe il mio primo scudetto, ci sono tante emozioni..”
Il gol che “forse” scriverà il seguito della storia MILAN, FLAMINI E LO SCUDETTO – Ai microfoni di Sky Sport24 per Luca Tommasini ha parlato Flamini con una piccola considerazione proprio sullo scudetto che si avvicina : “Sarebbe il mio primo Scudetto , si cono tante emozioni ed è un grande piacere . Iniziamo a prendere questo punto a Roma e poi dopo possiamo fare la festa dappertutto. Aver vinto contro il Bologna è stato un passo importante, adesso andiamo a Roma per vincere. Gol Scudetto domenica scorsa? Ce ne sono stati tanti decisivi in questa stagione, sono felice di aver segnato in uno stadio così pieno di tifosi, è stato un piacere grande, anche perchè abbiamo vinto questa partita e lo sapevamo tutti che era importante per noi “. Flamini ha parlato, poi, di tutta la squadra in relazione al gioco del Barcellona dicendo: “E’ una squadra che ha lavorato insieme per tanti anni, al Milan c’è un nuovo ciclo, ci sono nuovi giocatori che sono arrivati e ci sono degli automatismi che si sono creati e dobbiamo continuare a lavorare. Quest’anno speriamo di conquistare un titolo o anche due con la coppa e dopo, se continuiamo a lavorare insieme, penso che potremmo fare anche qualcosa di bello l’anno prossimo”. Soffermandosi anche sul grande Mister Allegri che ha ricondotto la squadra sulla retta via: “Con il mister mi sono subito trovato bene. Appena è arrivato aveva già le idee chiare, e questo è molto importante. Difendiamo e attacchiamo insieme, per me è il calcio del futuro. E’ un sistema di gioco che mi piace molto, potendo aiutare gli attaccanti. Se ho sentito più fiducia con Allegri che con Leonardo? Sì sicuramente, non c’è paragone. Per questo ho detto che sono felice, ho giocato tanto ed è stato un anno molto positivo” . Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it