Nell’interrogatorio fiume di ieri, Nicola Santoni , ex preparatore atletico del Ravenna, indagato per lo scandalo del calcioscommesse ha fatto anche tre grossi nomi: si tratta di Gigi Buffon, Fabio Cannavaro e del centrocampista del Milan Rino Gattuso . Gli inquirenti hanno subito precisato che non ci siano ancora riscontri reali su quanto dichiarato da Santoni e che i tre calciatori non sono attualmente indagati. Gattuso, raggiunto dall’Ansa non ha voluto commentare la notizia, che seppur non abbia implicazioni immediate sul suo futuro, ha comunque sollevato un polverone mediatico. Il nome di Gattuso, assieme a quello di Buffon e Cannavaro, viene fatto in un’intercettazione ambientale del 30 settembre tra santoni e Maurinho Ernandes. Ecco lo stralcio integrale dell’intercettazione: Santoni: ”…un ex calciatore…che sta collaborando con la procura di Napoli, perché il calcio è tutto truccato, è tutto marcio…e quindi…dirà due nomi e verrà fuori…perché poi dopo c’è Buffon che gioca…gioca anche lui…sti qua” Maurinho: ”Buffon anche lui… Santoni: ”Gioca 100-200mila euro al mese!…no…eeh: lui, Gattuso…Cannavaro…sono proprio malati!… Solo che non si poteva… ugualmente… e (incomprensibile) non gli ha contestato nessuna. Si son fatti il loro mondiale, poi l’han vinto, quindi quello…”. Articoli correlati: Calcioscommesse: Roma, Fiorentina, Cagliari, Lecce e Genoa nel mirino Galliani snobba Tevez e aspetta Gattuso: “Lui il nostro acquisto di gennaio” You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Ultime notizie
Calciomercato Milan: clamorosa offerta del Psg per Pato
Essere sempre in discussione. E’ il destino di Alexandre Pato . Soprattutto in questa stagione, in cui l’ex attaccante dell’Internacional Porto Alegre ha giocato poco e segnato ancora meno. Si è già detto del presunto interessamento dell’Arsenal . Sul calciatore brasiliano ci sarebbe però anche il Psg . Il club francese sarebbe disposto a investire ben 50 milioni di euro per il rossonero. Al ‘papero’ andrebbero ben 7 milioni di euro netti a stagione. Attualmente il fidanzato di Barbara Berlusconi percepisce circa la metà di quella somma. A riferire la notizia è stata l’emittente francese RMC Sport. Verità o fantasia? La cosa certa è che l’attaccante della nazionale verdeoro non sta vivendo affatto un buon momento e che con il tecnico Massimiliano Allegri è gelo. Il ‘papero’ ha spiegato che con l’allenatore c’è pochissimo dialogo e che il rapporto con Carlo Ancelotti era ben diverso. Già, Ancelotti. Andando nel Psg Pato ritroverebbe l’allenatore con cui ha esordito in Serie A . Al momento, comunque, appare difficile che l’ex Internacional Porto Alegre possa lasciare i campioni d’Italia. Si dirà: è già successo a fenomeni come Kakà e Shevchenko di andare via. Già, ma i due avevano, rispettivamente, 27 e 30 anni, mentre Pato ne ha appena 22. Prima di rinunciare a un giovane così forte Galliani ci penserà più di una volta. Senza dimenticare il fattore Barbara. Articoli correlati: Classifica Serie A: Juventus in vetta, il Milan resta terzo Calciomercato: Tevez al Milan, il City risponde tramite Mancini You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Thiago Silva: “Milan 2011 da incorniciare, pronto a firmare a vita”
“Abbiamo vinto scudetto e Supercoppa, ora siamo primi in campionato come volevamo: sono felicissimo del 2011. Giocare ogni tre giorni è dura, a volte sono così stanco da non volermi allenarmi. Però è la vita che volevo, non posso lamentarmi, e mi sono riposato qualche giorno al sole in Brasile”. Thiago Silva fa un bilancio dell’anno che si sta per chiudere dalle colonne di ‘Tuttosport’ e conferma ancora una volta di voler rimanere al Milan ancora per tanti anni. Si chiude un anno di grandi soddisfazioni per il difensore brasiliano (l’ultima la fascia di capitano indossata per la prima volta lo scorso 27 novembre), condito da diverse vittorie di prestigio. “Fino a poco tempo fa non avevo alcuna voglia di essere capitano, poi mi è capitato con il Brasile e ho cambiato idea. Quando Allegri me lo ha comunicato pensavo scherzasse, Pato e Antonini avevano più presenze con il Milan. Ora vorrei sempre quella fascia, mi sento leader. Davanti a me ci sono Ambrosini, Seedorf, Gattuso e Abbiati, vediamo cosa succede l’anno prossimo ma mi piacerebbe essere il primo capitano straniero del Milan dopo 50 anni. Quando metto la fascia cambio completamente. Antonini sa quanto urlo in campo, ma da capitano sono più tranquillo, so di dover essere un punto di riferimento”. Cosa farà Thiago Silva a fine contratto? “È il miglior momento della mia carriera, nel 2016 voglio parlare con Galliani per rinnovare altri 5 anni. Vediamo cosa succederà ma voglio diventare la bandiera del Milan”. Intanto a Milano potrebbe sbarcare Tevez , con cui l’attacco del Milan potrebbe essere tra i più forti al mondo: “Già è fra i più forti, con lui lo sarebbe ancora di più. Tevez è un grandissimo, lo ha dimostrato in Brasile e in Europa, si integrerebbe bene con le nostre punte”. Infine, Thiago Silva fa una previsione per la Champions : “La doppia sfida con il Barcellona ci ha dato fiducia. Anche se abbiamo perso, a San Siro abbiamo giocato ancora meglio che al Camp Nou. È stata decisiva la settimana di preparazione, con Allegri che ci spiegava come pressarli a uomo senza farci saltare. Ora c’è l’Arsenal, un’avversaria tosta, dovremo restare molto concentrati. Dopo aver conquistato lo scudetto, la Champions è il mio grande sogno, oltre al Mondiale”. Articoli correlati: Lecce-Milan 3-4, le pagelle: Boateng fantastico, bravo anche Nocerino Milan, infortunio a Nesta You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Calciomercato Milan: trattative al 27 dicembre
In fondo tutto ruota attorno alle dichiarazioni di Adriano Galliani. E’ sincero o no quando afferma che l’unico eventuale acquisto sarà quello di Carlos Tevez ? Noi crediamo che quello del vice presidente rossonero potrebbe essere una sorta di depistaggio. D’altronde, già un anno fa Galliani sosteneva che Antonio Cassano sarebbe stato il solo acquisto. Poi, invece, oltre a lui, arrivarono altri 4 elementi ( Nicola Legrottaglie , Didac Vilà , Urby Emanuelson , Mark Van Bommel ). Ma torniamo a Tevez. La situazione è piuttosto chiara. L’attaccante viene valutato dai campioni d’Italia 23 milioni di euro (3 per il prestito, 20 per il riscatto obbligato a giugno). Il Manchester City ha preso atto dello sforzo economico che il Milan è disposto a fare, ma non ha ancora deciso se il prezzo fissato da Galliani può andare bene. Il Psg di Leonardo, infatti, può offrire qualche milione in più rispetto ai rossoneri. Il problema è che non ha il gradimento del calciatore argentino. Altri nomi accostati al Milan sono quelli di Ganso, Montolivo, Nainggolan, Keita e Maxi Lopez . Quest’ultimo è sempre più lontano: potrebbe finire proprio al Psg. Per gli altri si lavora in prospettiva, per giugno. Per quanto riguarda le cessioni, tre sono i giocatori che rischiano di più: El Shaarawy, Filippo Inzaghi e Taye Taiwo. L’italo-egiziano e il nigeriano sono stati confermati da Galliani. Quelo che ha più probabilità di andarsene è Inzaghi , il cui rapporto con Allegri è ormai pessimo. Sirene inglese per Pato, che però è destinato a restare. Articoli correlati: Curiosità Milan – Barcellona: i blaugrana in campo con maglia per Tito Villanova Calciomercato Milan, Allegri: Tevez? Penso a Pato You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Calciomercato Milan: crolla il prezzo di Ganso
Ritorno di fiamma del Milan per Paulo Henrique Ganso . Stando a quanto afferma la stampa brasiliana, il club di via Turati sarebbe tornato alla carica per il talento del Santos. Adriano Galliani si trova nel paese sudamericano ufficialmente per le vacanze natalizie, ma in realtà si occuperà anche di calciomercato. Ganso è nel mirino del Milan da più di un anno. Negli ultimi tempi, però, l’interesse si è raffreddato. La scorsa estate Milane e Inter hanno dato vita a una sorta di derby, anche se poi il fantasista del Santos è rimasto al suo posto. Il grosso ostacolo alla trattativa sin qui è stato rappresentato dala clausola rescissioria del calciatore classe 1989. Ganso ha un valore virtuale di 54 milioni di euro . Una cifra altissima e assolutamente non realistica. Il brasiliano è un buon calciatore, ma nessun club lo prenderà mai per quella somma (a meno che non si tratti dell’Anzhi…). Ganso ha deluso nel Mondiale per club vinto dal Barcellona e certo questo ha contribuito a fare abbassare le sue quotazioni. Secondo la stampa brasiliana il Santos e la società privata che ne detengono il cartellino potrebbero accontentarsi di molto meno rispetto a quanto recita la clausola rescissoria: 20 milioni potrebbero bastare. Articoli correlati: Maldini: “Al Milan manca una mezz’ala. Rosa al momento non all’altezza di Barcellona e Manchest… Milan, Allegri fa la conta per il Catania: 7 indisponibili You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Mercato Milan: vicino l’acquisto di Ogbonna
In attesa di conoscere l’esito della trattativa per Tevez (Galliani è stato chiaro, in attacco “o lui o nessuno”), il Milan si starebbe muovendo anche per rafforzare la difesa. Secondo ‘TMW’, i rossoneri starebbero cercando di forzare i tempi per strappare il difensore Ogbonna al Torino al termine di questa stagione. Già nel giro della nazionale di Prandelli, Ogbonna sarebbe il rinforzo ideale per il Milan che ha forte necessità di ringiovanire il reparto arretrato. Gli ottimi rapporti tra rossoneri e granata, avrebbero consentito a Galliani di battere la concorrenza, tra gli altri, di Juventus e Inter. Articoli correlati: Mercato Milan: non solo Aquilani. In arrivo un doppio colpo Mercato Milan: Keita per sostituire Flamini You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Una poltrona per due
MILANO. Mancano ancora diversi giorni per capodanno, ma botti e fuochi sono stati anticipati, basta aver visto la giornata di campionato appena trascorsa, scoppiettante e ricca di goal. Dalla vittoria dell’Atalanta per 4-1 sul Cesena, alla goleada del Napoli al San paolo per 6-1 sul Genoa, la Roma continua a vincere anche a Bologna come l’Inter contro il Lecce. A Novara il Palermo si fa raggiungere dai padroni di casa, il Parma fa la stessa cosa contro il Catania, le partite finiscono rispettivamente 2-2 e 3-3. Unico 0-0 della serata è tra Lazio e Chievo Verona. Ci sono ancora tre partite da analizzare, ma essendo in clima natalizio ho lasciato i tre anticipi fuori pronti a farsi aspettare, un po’ come i Re Magi che sono proprio tre. Il derby toscano tra Siena e Fiorentina finisce 0-0, con i viola in vantaggio di tre punti su i bianconeri in classifica, una vera e inaspettata lotta per non retrocedere. Avviciniamoci ancora al Natale, in questo periodo dell’anno in tv, come di consuetudine viene trasmesso un film del 1983 diretto da John Landis e interpretato da Dan Aykroyd, Eddie Murphy e Jamie Lee Curtis. Sto parlando di “Una poltrona per due”, tipico film natalizio che ci suggerisce il titolo per il campionato che stiamo seguendo. In alto lassù, sulla vetta più alta ci sono le due squadre che si sono fronteggiate fino a ora, gomito a gomito, per la conquista del titolo. La Juventus che ha pareggiato a Udine 0-0 permette al Milan campione d’Italia di rimanere in vetta proprio insieme alla vecchia Signora. Il Milan di suo aveva già vinto di martedì, a Cagliari non con quaranta gradi come da sorteggio in campionato, ma con il termometro vicino allo zero, insieme alla pioggia e il vento. La solita piacevole abitudine si chiama Nocerino, che sblocca la partita complice un Robinho ispirato, a raddoppiare ci pensa Ibra nella ripresa, salendo a 11 gol in campionato, su 13 partite disputate dallo svedese. La partita finisce 0-2, 34 punti in classifica e un primo posto che non è ancora solitario, per il momento ci accontentiamo ma sappiamo che la strada è ancora lunga. Che vinca il migliore! E Buon Natale! RIPRODUZIONE RISERVATA.
Cagliari-Milan: Pisano nega a Nocerino la gioia per il settimo goal
LA VIGNETTA DI CARLO TARANTINI. Al 4′ del primo tempo lancio lungo per Robinho che supera in velocità Canini e Agazzi, mette al centro per l’accorrente Nocerino che viene anticipato da Pisano il quale segna nella propria porta. RIPRODUZIONE RISERVATA.
Febbre a 180 minuti
MILANO. Sarà la magia dello stadio, sarà per il fatto che Londra è un luogo pieno di fascino, ma l’accoppiamento con l’Arsenal non mi delude, anzi mi carica, per un ottavo che deve essere e sarà una doppia sfida magari difficile ma che ci concilierà con il calcio. Invece ogni volta giornalisti e sondaggisti pronti a propinarci il classico sorteggio fortunato o sfortunato. Fortuna o sfortuna non contano nulla, se sei in forma puoi sbattere fuori anche il Real. Milan-Deportivo e Inter-SchalKe dovevano essere sfide abbordabili e invece furono la tomba di illusioni mai svanite. Milan-Manchester fu invece la partita perfetta dopo che i Red Devils avevano umiliato la Roma con un cocente 7 a 1. L’imprevedibilità della palla e alle volte la sfortuna sotto forma di pali e traverse ma anche di un infortunio possono metterti in difficoltà con avversari malleabilissimi. E allora godiamoci Van Persie a San Siro, quel doppio colore bianco e rosso di una squadra sì forte ma battibile e soprattutto speriamo che la perfida Albione questa volta possa essere sconfitta con merit. Nel 2008 fu proprio l’Arsenal a metterci fuori, ma di quella sera al terzo anello di San Siro ricordo le occasioni buttate e la papera di Dida su quel tiro da lontano di Fabregas; nel 2009 pausa di Europa League, mentre quella con il Machester del 2010 fu una disfatta. Il Tottenham fu una partita strana. Ora dobbiamo rifarci, la squadra c’è, dobbiamo solo trovare la convinzione che questa non è un’impresa ma una partita alla nostra portata. E poi quando si arriva nei quarti tutto è possibile e a quel punto scatterà nei nostri cuori e in quelli dei nostri giocatori il desiderio di prenotare una gita a Monaco nel prossimo mese di maggio. RIPRODUZIONE RISERVATA.
Tevez e il Milan molto vicini
MILANO/MANCHESTER. La trattativa ormai avviata da qualche mese per portare Tevez al Milan dovrebbe essere vicina a un punto di svolta: il condizionale in questi casi è d’obbligo, ma sembra che con l’incontro avvenuto ieri a Londra tra Braida (Galliani è improvvisamente volato in Brasile, altro colpo di mercato in vista? ndr ) e Marwood a rappresentare gli interessi del City, sia servito a smussare di molto la distanza tra domanda e offerta. Il Milan, lo ricordiamo, era partito con l’idea di portare a casa il giocatore sulla base di un prestito gratuito con diritto di riscatto, forti anche della volontà di vestire il rossonero dell’ Apache ; il City, dal canto suo, non si era mai mosso dalla richiesta di un prestito oneroso (per una cifra che inizialmente si aggirava sui 10 milioni) con obbligo di riscatto a fine stagione fissato a circa 40. Dalle ultime indiscrezioni però, sembra che il Milan si sia deciso a fare uno sforzo economico alzando la propria offerta: nel summit di ieri, la società dovrebbe aver proposto un prestito oneroso di 3 milioni, con un successivo diritto di riscatto fissato a 20. Forti, come detto, della volontà del campione argentino, questa portebbe essere davvero l’offerta buona per portarsi a casa un rinforzo di spessore, altre concorrenti e altri petroldollari permettendo . RIPRODUZIONE RISERVATA.
Il top e il flop della settimana: Nocegol, Pato in letargo
MILANO. IL TOP: NOCERINO. Questa volta non c’è Ibra che tenga, nel senso che nonostante lo svedese sia costantemente fra i migliori in campo, non posso esimermi dal lodare lo straordinario Antonio Nocerino che, proprio insieme a Ibrahimovic, sta formando una strana coppia del gol e l’aggettivo è riferito proprio alla sua presenza in un ruolo, quello del cannoniere, insolito per lui e che dovrebbe toccare ad altri, ma che, invece, lui sta interpretando con una naturalezza che ha del sensazionale per chi veniva considerato un centrocampista dai piedi ruvidi e, molto probabilmente, era arrivato al Milan solo come vice-Gattuso. In realtà il suo acquisto last-minute e low-cost alla fine del mercato aveva fatto storcere il naso a molti, perchè dopo un’estate intera a parlare di “Mister X” assegnandogli i nomi più famosi e costosi sul mercato, Galliani aveva stupito tutti portando a Milano Aquilani e, appunto, Nocerino ad un prezzo incredibilmente basso per un giocatore che era ed è pur sempre nel giro della Nazionale di Cesare Prandelli. Il suo inserimento in squadra è stato favorito dall’infortunio di Gattuso, ma poi il centrocampista proveniente dal Palermo si è meritato il posto da titolare con ottime prestazioni e segnando una quantità di gol impressionante per uno come lui. Ovviamente è diventato ben presto un pilastro fondamentale del Milan di Allegri, perchè il tecnico rossonero apprezza molto i centrocampisti che si inseriscono in zona gol e, proprio per questo, chiede alle punte di svariare molto su tutto il fronte di attacco, di allargarsi, di rientrare e di favorire i movimenti “alla Nocerino”; non è un caso che Antonio abbia segnato parecchi gol “stile Inzaghi”, ovvero appoggiando facilmente in rete il pallone a pochi passi dalla porta e questo è un tipo di azione che fa impazzire di gioia Allegri e che è riuscita anche a Cagliari, ma il nome di Nocerino non è entrato nel tabellino dei marcatori solo perchè prima di lui è arrivato sul pallone Pisano, che lo ha spinto in porta proprio nel disperato tentativo di evitare che lo facesse il Noce. Ovviamente il contributo di Nocerino non si limita ai gol (già sei, diciamo sei e mezzo), perchè compie egregiamente anche i compiti per cui in effetti è stato portato al Milan: corre, pressa, recupera palloni, costruisce gioco, dà l’esempio e trascina quando altri sembrano meno grintosi e motivati; in parole povere è indispensabile
Quote scudetto Snai: Milan, Juventus e Inter su podio
La classifica di Serie A dice che in testa ci sono due squadre: Milan e Juventus. Rossoneri e bianconeri hanno 34 punti, 2 in più dell’Udinese e 4 in più della Lazio. L’Inter, dopo un avvio molto stentato (caratterizzato anche dall’addio a Gasperini), si è ripresa alla grande. Quattro vittorie consecutive hanno consentito ai nerazzurri di portarsi al 5° posto, a 8 punti dalla vetta della classifica. Al di sotto delle aspettative Roma e Napoli che però, grazie agli ultimi successi, sono riuscite ad avvicinarsi alla zona Champions League. Per ciò che riguarda le quote Snai relative allo scudetto , c’è grande fiducia nel Milan. I rossoneri di Massimiliano Allegri sono dati a 1,85. Segue, vicinissima, la Juventus: 2,75. Sul podio virtuale c’è l’Inter, assai staccata però. La squadra di Ranieri è data a 18,00 . Pochissima fiducia nell’Udinese, la cui quota è 25,00. Seguono Napoli (30,00), Lazio (40,00) e Roma (50,00). Vediamo ora che succede negli altri principali campionati europei. In Germania è strafavorito il Bayern Monaco (1,30) , sui campioni nazionali del Borussia Dortmund (4,50). In Inghilterra più Manchester City (1,55) che Manchester United (3,25). I campioni del mondo del Barcellona (1,80) vincono l’equilibratissima sfida col Real Madrid (1,90). In Francia il Psg (che si è appena affidato all’ex milanista Carlo Ancelotti) è favorito sul Lione: 1,70 contro 4,50. Articoli correlati: Cassano, comunicato ufficiale Milan: “Nessun danno permanente, sarà operato al cuore” Balotelli: “Milan? Grande squadra e grande società, vorrei giocarci” You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Calciomercato Milan: il punto su Inzaghi, El Shaarawy e Tevez
Dicembre, tempo di pensare al mercato per tutti i club di Serie A. Il Milan si gode il primato in classifica (in coabitazione con la Juventus) ma Galliani sa che ci sono alcune situzioni da risolvere. Il primo problema è quello di sostituire Antonio Cassano , che aveva iniziato benissimo questa stagione. Ieri i dirigenti rossoneri hanno incontrato quelli del Manchester City per discutere naturalmente di Carlos Tevez . I due club sembrano ora più vicini. Infatti i campioni d’Italia sono disposti a spendere 3 milioni di euro per il prestito e 20 per il riscatto a giugno (obbligatorio) . I Citizen hanno preso atto dello sforzo dei rossoneri e si sono riservati di rispondere ufficialmente la prossima settimana. Al momento le speranze del Milan di arrivare all’attaccante argentino sono più del 50%, anche il Psg sembra ormai fuori causa, così come il Corinthians. Capitolo cessioni. Filippo Inzaghi e Stephan El Shaarawy sono sul piede di partenza . Il primo piace alla Lazio (che potrebbe far partire Cissè), alla Sampdoria e al Parma. El Shaarawy potrebbe andare al Novara o al Cagliari. Se entrambi gli attaccanti dovessero lasciare il Milan a gennaio, Galliani sarebbe costretto a prendere un’altra punta oltre a Carlos Tevez. Si tratterà di Maxi Lopez ? Di sicuro c’è che l’argentino lascerà il Catania . Articoli correlati: Continua il pressing del Milan su Abidal Calciomercato, Milan: Maxi Lopez, Drogba o Borriello You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Classifica marcatori Serie A: Ibrahimovic resta nelle zone altissime, Denis è super
Zlatan Ibrahimovic ha concluso il 2011 nel migliore dei modi e cioè andando ancora in gol. Il centravanti svedese non è forse al massimo della forma perché molto stanco, ma riesce comunque a dare un contributo importante alla squadra. Col Cagliari Ibrahimovic ha realizzato il suo gol numero 11 in Serie A. Il totale stagione è di 16. L’ex attaccante del Barcellona è già prossimo a superare le marcature della scorsa annata. In vetta alla classifica dei cannonieri resta però Gustavo Denis (12). Anche ieri il bomber dell’Atalanta è andato in gol. Continua invece il momento di lieve appannamento per Antonio Di Natale, ora terzo a quota 10. Scala la classifica Edinson Cavari: per lui una doppietta col Genoa. Segna ancora Pablo Osvaldo e aggancia Giovinco e Jovetic. Antonio Nocerino, con 6 gol, resta il miglior centrocampista . Ha segnato le stesse reti di Marchisio, Palacio e Rigoni. Sale a 5 Hamsik. 12 reti Gustavo Denis (Atalanta) 11 reti Zlatan Ibrahimovic (Milan) 10 reti Antonio Di Natale (Udinese) 9 reti Edinson Cavani (Napoli), Miroslav Klose (Lazio) 7 reti Sebastian Giovinco (Parma), Stephan Jovetic (Fiorentina), Pablo Osvaldo (Roma) 6 reti Alessandro Matri (Juventus), Claudio Marchisio (Juventus), Antonio Nocerino (Milan), Rodrigo Palacio (Genoa), Marco Rigoni (Novara) 5 reti Francesco Lodi (Catania), Emanuele Calaiò (Siena), Marek Hamsik (Napoli), Simone Pepe (Juventus) Articoli correlati: Ritiro Milan: Cassano e Ibrahimovic disponibili solo dal 18 luglio Ibrahimovic: “Che incubo Barcellona, Guardiola comanda e tutti ubbidiscono” You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Milan – Tevez: Braida è a Londra per trattare
E’ cominciata ufficialmente la missione londinese del Milan per assicurarsi l’attaccante argentino del Manchester City, Carlos Tevez . L’agente Fifa intermediario dell’operazione Giuseppe Riso e il ds rossonero Ariedo Braida , secondo riferisce ‘TuttoMercatoWeb’, sono atterrati da qualche ora a Londra, dove incontreranno il dirigente del City, Brian Marwood assieme a Kia Joorabchian, agente di Tevez. L’appuntamento era per pranzo, ma pare che l’incontro sia ancora in corso poiché si stanno gettando le basi per l’operazione che dovrà essere perfezionata nei prossimi giorni. Difficilmente il sì arriverà prima di Natale, ma Braida vuole rimpatriare con la certezza di aver messo a posto tutti i tasselli. Articoli correlati: Calciomercato: Arsenal e Manchester United provano a soffiare Montolivo al Milan Calciomercato, Milan: si punta al ritorno di Merkel You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.