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Il Milan resta nella scia della Juve

Ibrahimovic (splendido gol di tacco) e Robinho firmano il netto 3-0 dei rossoneri a Novara, che consente di riportarsi ad un solo punto dalla vetta e di chiudere il girone di andata con gli stessi punti dello scorso campionato. © foto di Alberto Lingria/PhotoViews Alla fine le gerarchie sono state rispettate: la grande ha battuto nettamente la provinciale e il miglior attacco del campionato ha segnato tre reti alla peggior difesa, ma la vittoria del Milan a Novara è stata meno agevole di quanto il punteggio non dica, perchè per quasi un’ora la porta dei piemontesi è rimasta inviolata e si sa che partite come questa possono diventare terribilmente complicate se non si riesce a sbloccarle

Ambrosini: "Scudetto? Anche noi abbiamo fame di vittorie"

HOME Primo Piano Calciomercato Milan Esclusive MN I ragazzi sono in gi Focus On… Da Milanello Le Giovanili La chiave tattica Top & Flop Tmw Magazine CALCIOMERCATO 24H SONDAGGIO NOVARA-MILAN, IL MIGLIORE IN CAMPO ‘); 20:27 Lazio, Marchetti: “Serve la gara perfetta” 20:25 Inter, Baresi: “Juan Jesus in prestito per crescere meglio” 20:25 Juventus, domani � il giorno degli incontri per Guarin e Caceres 20:23 Shanghai Shenhua, l’ultima ipotesi di mercato � Miguel del Valencia 20:22 LIVE TMW – Brescia-Nocerina 1-0, entra Castaldo 20:18 Lazio, Tare: “Cerchiamo un centrocampista offensivo.

Di Gennaro: "I compagni si fidano di T. Silva

SONDAGGIO NOVARA-MILAN, IL MIGLIORE IN CAMPO ‘); 16:37 I 10 minuti di spettacolo e l’errore di Savic: Top&Flop di City-Tottenham 16:31 LIVE TMW – DIRETTA SERIE A – Raddoppio Milan: Robinho! Napoli, Cavani sbaglia un rigore… 16:28 Premier League, spettacolo tra City e Spurs, ma decide Balotelli 16:23 Juve: Marchisio, distorsione ginocchio 16:14 Siena-Napoli: striscione pro-Schettino 16:11 Cagliari, Dessena al 45′: “Continuiamo cos�, cercando di capitalizzare” 16:05 Parma, Donadoni: “Siamo stati poco incisivi in attacco” 15:49 Udinese-Catania, Armero al 45′: “Dobbiamo restare concentrati” 15:48 Palermo, Budan al 45′: “Grande reazione, avanti cos�” 15:47 Novara, Caracciolo al 45’: “Bene in difesa, ma in avanti non va” 22.01.2012 15:57 di Stefano Maraviglia    articolo letto 211 volte © foto di Alberto Lingria/PhotoViews “Van Bommel, così come Mexes si staccano dall’uomo quando vedono l’intervento di Thiago Silva, consapevoli della sua forza e della sua velocità nei recuperi”. Antonio Di Gennaro (Sky), ha letto in alcune situazione di gioco, la grandissima fiducia risposta dai compagni, nei confronti del brasiliano

Non lasciarlo mai!

SONDAGGIO MILAN-NOVARA, IL MIGLIORE IN CAMPO ‘); 12:07 Bologna, Zanzi su Taider: “La Juve investe molto sui giovani” 12:03 Nocerina, De Liguori verso il Sorrento 12:02 Bologna-Parma, le formazioni ufficiali: Donadoni lancia Valdes 12:00 ESCLUSIVA TMW – Patrizio Sala: “Toro stai attento alle inseguitrici” 11:56 Liverpool, offerta per Granero 11:49 Roma, torna di moda Corluka per la difesa 11:48 Parma, Valiani: “Vogliamo fare bene” 11:42 Verso Bologna-Parma, Di Vaio: “So cosa vuol dire questa partita” 11:42 Ajax, Vertonghen manda messaggi alle big europee 11:35 Benfica, occhi su Fidel 22.01.2012 12:00 di Francesco Specchia    articolo letto 1248 volte I temi di cui si potrebbe parlare sono molti, tanti.

Il leone Ambro, si riprende il centrocampo

SONDAGGIO MILAN-NOVARA, IL MIGLIORE IN CAMPO ‘); 09:05 Man. Utd, Welbeck esagera nelle richieste per il rinnovo 09:03 Sassuolo, Pea: “Aspetto ancora uno tra Costa e Camporese” 08:58 Fiorentina: acquisto giusto, contratto strano. Ma non basta… 08:51 Lazio, non solo Arshavin: nel mirino un altro russo 08:44 Juventus, Toni verso la MLS 08:37 Fiorentina, spunta il nome di Pizarro 08:30 ESCLUSIVA TMW – Genoa, Eranio: “Un altro mediano per essere al top” 08:23 Inter, assalto per Lucas, pronti 25 milioni 08:16 Fiorentina, oggi il giorno di Amauri 08:15 TMW Magazine – Scarica il primo mensile digitale gratuito 19.01.2012 09:00 di Vincenzo Vasta    articolo letto 83 volte © foto di Daniele Buffa/Image Sport Ottimo ritorno in campo per Massimo Ambrosini. Il capitano rossonero ha sostituito più che egregiamente Mark van Bommel, fuori per squalifica. Perfetto in fase difensiva, il centrocampista milanista ha imposto un discreto ritmo ai propri compagni di reparto, riuscendo anche ad impreziosire la sua prestazione con delle buonissime verticalizzazioni. Come un vero leone, ha caricato i suoi dal primo all’ultimo minuto, dando un ottimo esempio soprattutto ai giovani in campo. Il suo prezioso recupero, potrebbe essere una vera fortuna per Massimiliano Allegri, attualmente alle prese con una raccapricciante penuria di centrocampisti. TMW Magazine: Online il numero di Dicembre! Scaricalo ora! Stampa la notizia Invia ad un amico Accesso mobile Altre notizie – Il Match   19.01.2012 09:00 – Il leone Ambro, si riprende il centrocampo   19.01.2012 00:20 – Avanti come due anni fa   19.01.2012 00:10 – Merkel c’: non male la prima   18.01.2012 12:30 – La serata del piccolo Faraone   18.01.2012 12:15 – Milan, l’ex Pederzoli: “Milan esperienza fantastica ma non rimpiango di essere venuto a Novara”   18.01.2012 08:00 – Tim Cup, Milan-Novara: la probabile formazione rossonera   17.01.2012 20:07 – Merkel tra titolarit e panchina   17.01.2012 16:15 – Coppa Italia, Milan-Novara: la copertura televisiva   17.01.2012 16:00 – Milan-Novara, De Salvo: “Dobbiamo giocarcela senza paura”   16.01.2012 23:00 – Tim Cup, Milan-Novara: arbitra Giannoccaro   16.01.2012 20:15 – Abate e Milito, la storia si ripete   16.01.2012 19:45 – Tim Cup, Milan-Novara: Van Bommel e Porcari squalificati   16.01.2012 19:15 – 66-34: il Milan “vince” il derby del possesso   16.01.2012 17:30 – Derby: tra Italia e Oriente primo stop per Allegri   16.01.2012 11:15 – Ancora derby indigesto per Abate Altre notizie   19.01.2012 09:00 – Il leone Ambro, si riprende il centrocampo   19.01.2012 08:45 – Novara, 56 anni dopo   19.01.2012 08:30 – Marino: “Mi dispiaciuto perdere Merkel, ma quando chiama il Milan…”   19.01.2012 08:15 – Segui MilanNews.it anche su Twitter!   19.01.2012 08:10 – LA LETTERA DEL TIFOSO: “Ma Allegri da Milan?!?” di Antonio   19.01.2012 08:00 – Inzaghi non si sarebbe fermato   19.01.2012 08:00 – Dalla Svizzera: il Bellinzona vuole Inzaghi   19.01.2012 01:39 – Ancora Barcellona, 2-1 a Real in Coppa Re   19.01.2012 01:28 – Il Milan si complica la vita ma elimina il Novara   19.01.2012 00:45 – VIDEO – “Lo sai che…”, ecco l’ultima raffica di mercato targata Criscitiello-Pedull   19.01.2012 00:30 – Ag. 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Risentimento…”   18.01.2012 23:35 – LIVE MN – Milan-Novara (2-1) – El Shaarawy e Pato regalano i quarti di finale dopo i supplementari   18.01.2012 23:34 – Stephan genio e concretezza, Urby non punge, Pato placa i brividi di Coppa…   18.01.2012 21:48 – El Shaarawy: “Contento per il gol. Resto al Milan”   18.01.2012 21:30 – Berlusconi vende? I bookmakers dicono no   18.01.2012 21:15 – Minoliti: “Derby? Il Milan ha pagato le voci su Pato”   18.01.2012 21:00 – Colombo: “Montolivo servirebbe tantissimo. Tevez? Non verr in Italia”   18.01.2012 20:45 – VIDEO – Roma-Milan 6-1: gara da dimenticare per i rossoneri   18.01.2012 20:45 – La battaglia persa, ma che Mark!   18.01.2012 20:30 – Cantamessa: “Tevez e Pato erano operazioni legate, colpi di scena? Ad oggi no, ma il calcio mi ha abituato a repentini cambiamenti”   18.01.2012 20:15 – Laudisa sul mercato del Milan: “Occhio ai colpi last minute”   18.01.2012 20:05 – Milan-Novara: le formazioni ufficiali   18.01.2012 20:00 – Kak: “Psg? Penso solo al Real Madrid”   18.01.2012 19:45 – Canovi: “Tevez? Mi aspetto un colpo a sorpresa del Milan”   18.01.2012 19:30 – Il Novara a San Siro ma non c’ maxiesodo   18.01.2012 19:15 – Il Novara domenica premier Seedorf   18.01.2012 19:00 – Ancelotti: “Pato? E’ un patrimonio del Milan”   18.01.2012 19:00 – Servono conferme   18.01.2012 18:45 – Allegri, con il Milan record di presenze in carriera   18.01.2012 18:30 – Ranking Fifa:Spagna in testa,Italia 9/a L’EDITORIALE di Carlo Pellegatti Lo prometto anzi, spero che proprio Pato mi aiuti a non parlare più di lui, se non in termini elogiativi. Lo prometto, dunque. Voglio toccare l ‘argomento per l’ultima volta. Non aiuta certo  l’attaccante, in questo momento difficile qualche fisch… MILANELLO IN ROSA di Giulia Polloli MONTOLIVO O MUNTARI SUBITO? DOPO LA TEGOLA BOATENG SOLO MERKEL POTREBBE NON BASTARE “Sparano sulla Croce Rossa”. Questa la frase che più si adatta alla situazione di estremo handicap che il Milan si trova ad affrontare dopo che sul centrocampo rossonero è piombata l’ennesima tegola. Boateng, sottoposto ad esami dopo il derby, h… Eventi live! Milan-Inter 0-1 (1) Pato frastornato. Ecco una possibile soluzione per recuperar … Max le azzecca tutte meno una Mesbah arrivato a Milano Inzaghi non si sarebbe fermato Ag. Taiwo: “Niente Genoa, ma l’addio possibile” UFFICIALE: Mesbah un giocatore del Milan LIVE MN – Milan-Novara (2-1) – El Shaarawy e Pato regalano i LIVE MN – Primavera TIM Cup, Roma-Milan 6-1: finita col go Allarme centrocampo: quanti infortuni! Montolivo gi a genna Magari trequartista ESCLUSIVE MN In esclusiva per MilanNews.it è intervenuto l’attore, nonché milanista doc, Diego Abatantuono. Insieme abbiamo analizza… LE PAGELLE Ecco le pagelle di Milan-Novara  2-1: Amelia 6:    Chiamato a neutralizzare, nel primo tempo, una bella conclusio… LA PRIMAVERA La Primavera si scalda sul campo di Trigoria dove, tra 15 minuti, scenderà in campo contro la Roma di Alberto De Rossi. In questi … VISTA DALLA CURVA E’ finita con lo stesso punteggio di due anni fa, ma questa volta sono stati necessari i tempi supplementari per piegare il Novara, c… IL SONDAGGIO E’ sempre difficile trovare positività in un derby perso, ma i nostri lettori hanno comunque risposto al sondaggio sul “m… LA LETTERA DEL TIFOSO Caro direttore… Mi è venuto un grande dubbio su quello che sta accadendo alla società Milan, leggo i vostri artico… RASSEGNA STAMPA RASSEGNA STAMPA, Le prime pagine dei quotidiani Ecco le prime pagine dei quotidiani sportivi di oggi 19 Gennaio 2012 .

Il Milan si complica la vita ma elimina il Novara

Solo ai tempi supplementari i rossoneri, in formazione rimaneggiata, riescono a superare la squadra di Tesser e a proseguire il cammino in Coppa Italia. © foto di Alberto Lingria/PhotoViews E’ finita con lo stesso punteggio di due anni fa, ma questa volta sono stati necessari i tempi supplementari per piegare il Novara, che nel frattempo è salito di due categorie, non è più una semisconosciuta squadra di Lega Pro, ma una delle venti squadre di serie A e, infatti, la sfida si replicherà già domenica prossima in campionato al Silvio Piola, stadio della squadra piemontese. Il Milan, in vantaggio di un gol grazie ad una prodezza di El Shaarawy, si è fatto raggiungere nel finale di partita e, per la “gioia” dei pochi, eroici ed infreddoliti tifosi presenti allo stadio, ha prolungato di mezz’ora la partita, tanto per far congelare un po’ di più la gente che ha rischiato l’assideramento nel freezer di San Siro. Allegri ha schierato una formazione “alternativa”, ma con qualche titolare precettato o per necessità (la rosa è falcidiata dagli infortuni) o perchè impossibilitato a giocare domenica in campionato per squalifica (Nesta) e ha ottenuto l’obiettivo, ovvero la qualificazione ma con qualche brivido imprevisto e non solo per il freddo. I rossoneri avrebbero potuto chiudere in anticipo la pratica, se avessero cercato con più insistenza il raddoppio; si sa che il calcio è beffardo e non chiudere le partite vuol dire rischiare brutte sorprese e una di queste si è materializzata a due minuti dalla fine, quando una punizione di Radovanovic ha battuto un incerto Amelia e costretto le due squadre ad un surplus di fatica. Il gol di Pato (poi uscito per infortunio lasciando il Milan in dieci) ha regalato ai rossoneri il passaggio del turno, ma restano un po’ di perplessità su un’altra prestazione tutt’altro che spettacolare e positiva dopo quella del derby, a conferma che il Milan sta attraversando un momento delicato. Allegri sostituisce l’infortunato Abbiati con Amelia (che probabilmente avrebbe giocato ugualmente per turn-over), rilancia Antonini a sinistra, schiera Bonera a destra e una coppia centrale di tutto rispetto (Nesta-Mexes); a centrocampo c’è subito spazio per Merkel, tornato proprio in queste ore “alla base” dopo qualche mese al Genoa e prontamente mandato in campo per tamponare l’emergenza nel reparto centrale; insieme a lui ci sono Ambrosini e Nocerino, mentre Emanuelson, dopo la buona prova nel derby, viene confermato trequartista alle spalle di un’originale coppia d’attacco: Inzaghi-El Shaarawy, il vecchio e il giovane, l’esperienza e l’entusiasmo, ma comunque accomunati dalla voglia di mettersi in mostra per far ricredere Allegri che li schiera con il contagocce. Questa volta, contrariamente a due anni fa, non c’è il maxi-esodo da Novara, forse perchè i tifosi novaresi sono ormai abituati alle sfide contro le grandi, visto che frequentato il “salotto buono” della serie A, mentre l’altra volta si trattava di una piacevole eccezione per una squadra di Lega Pro; ci sono, quindi, pochi tifosi ospiti radunati al primo anello verde, ma sono pochissimi anche i tifosi rossoneri, perchè già la Coppa Italia non attira certo l’interesse generale, ma se poi si tratta di vedere una partita alle nove di una serata nebbiosa e gelida a tre giorni da una sconfitta nel derby, ci vuole davvero una passione sfrenata e un pizzico di masochismo. I pochi che si aggirano nel piazzale di San Siro ad una manciata di minuti dall’inizio della sfida sembrano fantasmi che vagano nella nebbia; all’interno dello stadio la nebbia (per fortuna) fatica ad entrare e la visibilità è buona, ma viene comunque da pensare che è proprio pazzesco e inconcepibile imporre per esigenze televisive orari assurdi in pieno inverno, ma so benissimo che è perfettamente inutile contestare queste scelte, perchè ci sono di mezzo i soldi dei diritti televisivi e le società sarebbero disposte a giocare anche in piena notte in Siberia se ciò portasse ancor più denari nelle loro casse. Purtroppo per i pochi spettatori, la partita non è nemmeno un granchè: il Novara comincia rintanato e chiuso, il Milan conferma di avere difficoltà ad affrontare squadre rinunciatarie e ben schierate, perchè quando trova gli spazi intasati la manovra diventa lenta e poco efficace. Inzaghi, finalmente titolare per la prima volta in questa stagione, vorrebbe spaccare il mondo e ci mette il solito proverbiale impegno, ammirevole per un giocatore della sua età e con il suo carico di gloria; il fiuto del gol è sempre lo stesso e gli permette di farsi trovare pronto in un paio di occasioni, ma la reattività e la velocità di esecuzione non sono più quelle di una volta e il pallone non finisce in rete come lui (e tutti i tifosi che anche questa sera lo hanno acclamato) vorrebbe. Il Novara non si limita a chiudersi in difesa e spaventa i rossoneri con un insidioso tiro di Pesce deviato in angolo da Amelia; insomma la partita è più complicata del previsto, ma ci pensa El Shaarawy a sbloccarla, con una conclusione chirurgica dal limite che va ad infilarsi all’angolino e fa scattare il “miniboato” dei pochi tifosi presenti allo stadio, che hanno ammirato un’autentico gioiello del Faraone. Il Novara prova a reagire e ha una buona occasione con Granoche; il Milan prosegue il suo andamento lento e non riesce ad alzare i ritmi; l’unico che sembra avere vivacità in quantità industriale è El Shaarawy, che sfiora il raddoppio e la doppietta personale con un altro bel tiro sul quale Fontana compie una splendida parata deviando in angolo. Il primo tempo è tutto qui e, forse, qualcuno rimpiange di non essere rimasto a casa al calduccio, mentre in curva si canta, si saltella, ci si agita tanto per scaldarsi un po’ e non far mancare l’incitamento ai ragazzi. Non cambia il copione nella ripresa: il Milan mantiene il possesso palla e il controllo del gioco, ma la manovra è lenta e involuta, senza guizzi o colpi di genio. E’ sempre El Shaarawy a far vedere le cose più belle, mentre fa tenerezza vedere Inzaghi che prova a proporsi e a rendersi utile ma dimostra di non essere in condizione e, prima del quarto d’ora, Allegri lo sostituisce con Pato; SuperPippo non apprezza e se ne va negli spogliatoi, senza passare dalla panchina e senza nemmeno sentire il coro della Sud che tenta di rincuorarlo. Ad essere sinceri, Pato non combina molto di più del compagno che ha sostituito e spara malamente alto un pallone servitogli da El Shaarawy dopo un doppio sombrero che strappa applausi. In effetti sembrano essersi invertite le parti e il Faraone fa la figura del giovane campione già affermato e Pato quella del timido e spaesato giovanotto alle prime armi e ciò conferma il momento delicato del Papero ma anche le grandi doti di El Shaarawy. Nel frattempo il Novara prova a reagire e a cercare il pareggio, mentre Allegri concede qualche minuto anche a Robinho mandandolo in campo al posto di Emanuelson. Il Milan non crea grandi occasioni per raddoppiare e la partita sembra trascinarsi stancamente verso la fine senza sorprese, ma il Novara conquista un calcio di punizione dal limite e Radovanovic batte Amelia che si tuffa in ritardo e non riesce ad intercettare il pallone. Grossa delusione sugli spalti ed è difficile capire se la rabbia sia più per la vittoria sfumata in extremis o per la prospettiva di dover passare un’altra mezz’ora al freddo, visto che anche una punizione dal limite in pieno recupero non viene sfruttata da Pato che tira alto e si deve andare ai supplementari, trattandosi di sfida secca. Allegri striglia i suoi a bordo campo e il Milan riparte in pressing, cerca di evitare altre beffe e prova a vincere; il Novara si chiude e spera nella ripartenza vincente, ma sono i rossoneri a trovare la via della rete con Pato, che riceve un assist di Robinho e supera Fontana con un pallonetto, scaricando in rete rabbiosamente da pochi passi il pallone. Soddisfazione per il vantaggio ritrovato e cori per il Papero, nella speranza che finalmente riesca a sbloccarsi e a tornare il campione che ha dimostrato di poter essere; in effetti Pato sembra rivitalizzato e comincia a duettare con El Shaarawy, che gli offre un assist e gli consente di esibirsi in una rovesciata volante che esce di poco. La soddisfazione, però dura poco, perchè arriva immediatamente l’ennesima tegola sotto forma di infortunio e Pato è costretto ad uscire lasciando il Milan in dieci, perchè all’inizio dei supplementari Allegri ha esaurito i cambi mandando in campo Abate al posto di Antonini. I rossoneri sfiorano il terzo gol, ma poi finiscono in affanno perchè alcuni sono preda di crampi e sia Merkel che El Shaarawy sono stanchi e acciaccati, quindi gli ultimi minuti vengono vissuti con sofferenza e in apnea in campo e sugli spalti, ma questa volta la beffa non arriva e dopo due minuti di recupero il Milan può festeggiare l’approdo sofferto ma tutto sommato meritato ai quarti di finale. Non è stata certo una delle migliori esibizioni stagionali del Milan ma, per dirla come Allegri, serviva solo passare il turno, senza badare molto al resto; bisognava reagire dopo la sconfitta nel derby, bisognava ripartire di slancio e i rossoneri ci sono riusciti anche se con troppa sofferenza e complicandosi la vita. Fortunatamente il surplus di fatica dei tempi supplementari non dovrebbe penalizzare i rossoneri domenica prossima, visto che si ritroveranno di fronte gli stessi avversari, quindi la cosa davvero importante è aver passato il turno ed aver evitato di sommare delusione a delusione, complicando ulteriormente un periodo delicato per molti motivi. Il “premio” per i tifosi rossoneri è costituito da altre due partite serali a San Siro settimana prossima, quindi ancora in pieno inverno e con temperature polari: giovedì contro la Lazio in Coppa Italia e domenica contro il Cagliari in campionato (partita che si sarebbe giocata alle 15 se il Milan fosse stato eliminato), tanto per non farsi mancare nulla, ma c’è comunque soddisfazione per essere rimasti in corsa su tutti i fronti, aver evitato una brutta figura e aver ammirato le doti di un ragazzo che ha davvero grandi qualità e, probabilmente, in una squadra come il Barcellona, che punta sui giovani non a parole ma con i fatti, sarebbe già titolare fisso, mentre al Milan fatica terribilmente a trovare spazio. Appuntamento a domenica, contro lo stesso avversario ma questa volta in campionato e, quindi, con un Milan ben diverso in cui torneranno tutti i campioni che questa volta hanno riposato (Ibra e Thiago Silva, ad esempio) ma in cui meriterebbe di trovare spazio anche El Shaarawy, l’unico che è riuscito a davvero a scaldare i tifosi rossoneri in questa gelida serata.       

Milan-Novara 2-1: le pagelle

Leggi QUI la cronaca. MILAN Amelia 5 Bravo nel primo tempo quando viene, di tanto in tanto, chiamato in causa, è però colpevole sul gol che porta al pareggio del Novara e che prolunga una serata surreale fino a notte fonda. Bonera 5,5 Nel primo tempo lascia più spazio del necessario agli attacchi del Novara. Sa fare di meglio. Nesta 6,5 Prova assolutamente solida contro un attacco, quello del Novara, tutt’altro che minaccioso. Mexes 6,5 Buona prestazione, impreziosita da un paio di recuperi in bello stile. Antonini 5,5 Si fa vedere talvolta in avanti, ma senza grossi risultati. – Abate 6 Terzino destro in seconda serata, sembra essersi ripreso dallla triste serata del derby. Ambrosini 6 Perno basso del centrocampo, cerca spesso di lanciare le punte con lanci lunghi (che non sempre vanno a finire dove dovrebbero). Da buon capitano, resiste e resta in campo fino all’ultimo, facendosi sentire quando serve. Nocerino 6 Schierato praticamente sempre, che si tratti del Camp Nou o degli ottavi di Coppa Italia, questa sera non segna ma, almeno nei tempi regolamentari, corre come se non ci fosse un domani e fa anche vedere di avere piedi migliori di quelli di molti compagni di reparto. Merkel 6 Richiamato da Genova e dalla sua casa in riva al mare, il suo ritorno in rossonero coincide con una fredda e lunga serata: la precisione manca (sa fare di meglio), ma il tedesco è assolutamente presente, resistendo più o meno fino alla fine. Per ora va bene così. Emanuelson 5 Trequartista per caso, è diligente ma non può certo accendere la manovra d’attacco del Milan. Esce per il suo sosia Robinho. – Robinho 6,5 Gioca solo uno spezzone di partita, rivelandosi uno dei migliori. Una botta di vita per l’attacco rossonero, mette un bel pallone per Pato, che non deve fare altro che insaccare. Inzaghi 5 La voglia c’è ancora, ma rispetto all’ultimo Milan-Novara ci sono due anni e tanti infortuni in più. Logicamente sostituito, se ne va sbattendo la porta. – Pato 5,5 La sintesi della sua carriera in rossonero: entra, è autore di qualche tiro a casaccio, quindi fa la cosa che gli riesce meglio (segnare, ponendo fine al tedioso ottavo di Coppa Italia) e quella che gli riesce più spesso (infortunarsi, ma non è colpa sua). El Shaarawy 7,5 L’unico motivo per passare la serata su Rai Due, a meno di non essere tifosi di Milan o Novara, avere il telecomando rotto o avere una passione insana per il commento tecnico di Pietro Vierchowood. Nel primo tempo segna il gol dell’1-0, nel secondo è (praticamente da solo) l’attacco rossonero, lanciandosi più di una volta negli spazi lasciati dai piemontesi. Ispirato, si permette anche qualche finezza e si candida (e si elegge pure) per il posto in lista Champions. Allegri 5,5 I giocatori gli si sgretolano sotto gli occhi a ritmi impressionanti. Detto questo, se la Coppa Italia è un obiettivo, la partita, contro una compagine modesta come il Novara, andava affrontata con più grinta e chiusa prima. NOVARA Fontana 7 Il Milan non lo seppelisce di palle gol, lui si fa trovare pià che pronto quando serve. Morganella 6,5 Funziona a tratti, ma riesce persino a fare dei cross ben intenzionati. Dellafiore 5,5 Forse un po’ meglio dei compagni di reparto. Paci 5 Se la cava su Inzaghi, non sul Faraone. Centurioni 5 Vedi Paci. – Jeda 5,5 Porta un po’ di verve. Non basta. Garcia 5,5 Un paio di cross tanto per fare, una mano in difesa, stop. Marianini 5 Non esattamente uno dei protagonisti della serata. – Jensen 5,5 Entra in campo senza cambiare di una virgola il copione del match. Radovanovic 6,5 Segna una rete inattesa. Pesce 6,5 Uno dei migliori nel centrocampo del Novara (che pure non è il Barcellona). Pesce fuor d’acqua. Granoche 4,5 Lotta, quando può, e nulla più. Morimoto 5 Fa qualcosa in più rispetto al compagno di reparto, ma non è niente di speciale. – Rubino 5,5 Tesser 6 Con il materiale a disposizione non può fare grandi cose. Dopo due anni torna a San Siro, con la stessa squadra ma due categorie più in alto: ancora una volta rompe le scatole ai rossoneri, di più non può fare. Commenta l’articolo nel forum di Canale Milan

Milan – Novara 2-1 d.t.s: nel bene e nel male, Alexandre Pato

Andiamo ai quarti di finale, ma a quale prezzo? Un calo di attenzione ci costa altri trenta minuti di tempi supplementari che giocati in un freddo mercoledì pomeriggio comportano gli infortuni poi visti sul campo. Per fortuna che l’effetto nel breve sarà limitato dato che domenica ci troveremo nuovamente di fronte ai piemontesi, ma già da settimana prossima contro la Lazio sarà un’altra storia. Per il resto partita bruttina che non fa rimpiangere i molti tifosi rossoneri della scelta di rimanere comodi nei divani dei loro salotti. Il Novara fa catenaccio puro per i primi 80 minuti (anche se non ai livelli dell’ultima provinciale che domenica scorsa è riuscita a sbancare San Siro) ma viene punita da un tiro del faraone da fuori area dopo 24 minuti – quei tiri da lontano che non si erano visti al derby. Da lì la partita si addormenta, con i rossoneri che compiono l’errore di dare per già chiusa la gara e che vengono sopraffatti a due minuti dalla fine dal calcio di punizione di Radovanovic (mezza papera di Amelia?) . Poi nei supplementari il gol di Pato – che coglie in controtempo la difesa avversaria e dopo aver sbagliato tre calci piazzati riesce a mettere la zampata vincente. In una partita abbiamo paradossalmente visto tutta la carriera di questo giocatore: è entrato col solito piglio svogliato, ha mangiato dei gol facili, è riuscito a segnare e si è nuovamente infortunato (inutile ricordare un Wayne Rooney che lo scorso anno in un Birmingham – Man Utd rimase in campo zoppo a battere le rimesse laterali nei minuti finali pur di fare qualcosa per la squadra, lui è Pato e quindi và nello spogliatoio), non sappiamo stavolta per quanto. Note tattiche: mi è piaciuta la gara di Merkel e di El Sharaawy – gli unici che hanno saputo fare quei cambi di velocità che hanno saputo arrecare danno alle difese avversarie. Emanuelson trequartista rimane invece un esperimento che considererei fallito : troppa poca la corsa, troppi i passaggi all’indietro . Abbiamo sofferto il catenaccio del Novara perché abbiamo avuto pochi uomini capaci di costruire in velocità una azione dalle ripartenze avversarie – in

Milan-Novara, Coppa Italia, Allegri: per il momento va bene così, aspettiamo il responso medico per Pato

MILAN-NOVARA, ALLEGRI – Massimiliano Allegri, sicuramente non soddisfatto della prestazione di questa sera commenta con queste parole: “El Shaarawy nell’ultimo mese ha fatto davvero bene e questa sera ha giocato davvero bene così come Merkel, sembrava una partita in discesa invece abbiamo fatto fatica ma per ora va bene così. Stanno tutti bene Pato ha qualche problemino muscolare ma non credo sia grave, aspettiamo il responso medico e speriamo che non sia niente di grave, Ambrosini aveva qualche giramento di testa. Nel secondo tempo il Novara ha avuto la punizione che gli ha concesso il gol ma nient’altro, noi abbiamo creato tanto soprattutto nei supplementari. Noi non abbiamo dubbi, le partite non sino mai semplici quindi è una vittoria importante come le altre, arriveremo a domenica pronti, è possibile avere un abbassamento di tensione, per vincere bisogna soffrire, io soni contento del passaggio del turno Nanche se nei supplementari. Emanuelson è un giocatore ordinato, è molto bravo ha solo bisognondi giocare e di trovare una giocata importante. Non ho paura per Pato e non voglio chiedere a nessuno altri giocatori poi anche Inzaghi ha giocato bene” Altre News Milan-Palermo, Allegri: Sono molto contento, era importante vincere Juventus-Milan, Allegri: la peggiore partita dell’anno, dobbiamo lavorare Roma-Milan, Allegri: Una vittoria importante, Ibra bravissimo, mi dispiace per Boateng Milan-Bologna, Allegri: “L’importante per noi è solo vincere” Milan: Allegri “Non c’è un caso Pato” Milan, Schevchenko: “Il Milan si merita lo scudetto” Milan-Inter, rileggi la conferenza stampa integrale di Massimiliano Allegri Bologna-Milan, Allegri in esclusiva con Milanlive.it: Zambrotta è out, Taiwo sta migliorando, Gattuso sta molto meglio. E su Tevez… Posted by Direttore on gen 18 2012. Filed under La Partita , News Milan , Primo Piano , Ultime notizie . You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 . You can leave a response or trackback to this entry

Milan-Novara 2-1: la cronaca

Leggi QUI le pagelle di Canale Milan Per il penultimo ottavo di finale di Coppa Italia (domani, sempre al Meazza, Inter-Genoa) calcano il gelido suolo della Scala del calcio Milan e Novara, entrambe favorevoli all’ampio turn-over, chi vince pesca la Lazio; fischia Giannoccaro, assistenti Musolino e Giallatini. Allegri cambia otto undicesimi rispetto al derby e getta subito nella mischia Alexander Merkel , arrivato insieme a Djamel Mesbah per far fronte all’inaspettata emergenza centrocampo; in porta gioca Amelia (Abbiati ne avrà almeno per una settimana e sarà assente anche in campionato), Antonini e Bonera i terzini, Nesta (squalificato domenica) e Mexes centrali; confermato Emanuelson trequartista, torna titolare capitan Ambrosini in cabina di regia, le punte sono El Shaarawy ed Inzaghi, che ha il doppio degli anni dell’egiziano . Tesser propone il classico 5-3-2 risparmiando i cavalli di razza Ujkani, Caracciolo, Mascara e Rigoni per l’impegno casalingo di domenica, regalando una maglia da titolare agli appannati Morimoto e Granoche, fin qui deludenti, in mediana Radovanovic con Marianini e Pesce. Il Milan ci prova all’8′ ed al 17′ minuto con Filippo Inzaghi , destro debole su servizio di El Shaarawy e colpo di testa di poco a lato; partita che stenta a prendere quota, il primo squillo novarese arriva soltanto al minuto diciotto con la bordata di Pesce da considerevole distanza, Amelia in angolo. Al 23′ il gioiello del faraone : Mexes lo serve dai 25 metri, Stephan si fuma Paci, ancora in versione X-Factor , e scarica un destro potente con effetto a uscire, 1-0 Milan, ennesima dimostrazione di forza del talento ex Padova davanti a mister Allegri; due minuti dopo la retroguardia rossonera si dimentica Granoche solo contro Amelia , che risponde da campione all’esterno destro del Diablo . Minuto trentasei, contropiede Milan propiziato da Nocerino, che lancia El Shaarawy sulla sinistra: l’egiziano fa tutto bene, entra in area, cambia passo e scarica verso Fontana, autore di un vero e proprio miracolo sula conclusione del 92 milanista. Il Novara prende campo timidamente, ma la difesa casalinga sembra imbattibile sulle palle alte (sugli scudi Mexes ) e dopo 1′ di recupero, Giannoccaro concede ai 22 in campo il calore degli spogliatoi di San Siro. La ripresa non vede volti nuovi in campo, al 47′ è bravo Nesta a chiudere in tackle lo sgusciante Morimoto; 51′: guizzo del solito El Shaarawy, che crossa per la bionda zazzera di Merkel , ma la sponda del kazako-tedesco non arriva a Inzaghi. A gioco fermo, l’ex Werder Brema Jensen prende il posto di Marianini ed al 56′ è ancora il Milan a costruire occasioni, El Shaarawy prova la gran giocata e l’assist per Pippo Inzaghi , abbondantemente in fuorigioco; ultima azione del match per il trentottenne numero 9, che lascia il posto a Pato prendendo direttamente la via degli spogliatoi, sconsolato e senza salutare Allegri; i cori e gli applausi dedicati a SuperPippo si mischiano ai fischi per l’ingresso in campo del giovane brasiliano, contestato da gran parte della tifoseria. Al 62′ fa il suo ingresso in campo Raffaele Rubino, sosia ufficiale di Diego Forlan; 66′: ci prova Emanuelson da posizione favorevole, il tiro dell’olandese è facile preda di Fontana, ancora una volta sottotono la prestazione dell’ex Ajax. Capogiri per Massimo Ambrosini , in stand-by l’ingresso di Robinho al posto di Emanuelson; straordinaria giocata sombrero più assist acrobatico di Stephan El Shaarawy , azione che si conclude con un sinistro sfasato di Alexandre Pato, completamente fuori partita ed impreciso sui calci piazzati. Poco dopo ancora El Shaarawy galoppa verso l’area di rigore, Rubino lo stende e si guadagna il giallo, che partita dell’egiziano! All’88′ doccia fredda per il Milan: la punizione di Radovanovic viaggia nel marasma di gambe prima d’insaccarsi alle spalle del colpevole Amelia, 1-1 a San Siro , si va ai supplementari. Primo overtime , tutti si aspettano l’ingresso di Zlatan Ibrahimovic, ma Allegri inserisce Abate per Antonini; scintille Radovanovic-Robinho , ammoniti entrambi. Ritmo in crescendo, entrambe le compagini hanno ora più voglia di vincere, 97′: Robinho ci prova da fuori e guadagna corner, Abate va al cross dalla destra, Pato tocca (male) verso la porta e Fontana bissa il miracolo del primo tempo. Punizione dai 20 metri per i rossoneri, Pato calcia per la terza volta alto sulla traversa, ma pochi secondi dopo il Papero soffoca i fischi di San Siro: delizioso lob di Robinho, Pato salta Fontana, dà un’occhiata al guardalinee e scarica in rete a porta vuota, 2-1 Milan. 101′: stop di petto e destro al volo di Robinho palo esterno. Al 105′ Giannoccaro fischia, le squadre cambiano campo ed è subito paura per Alexander Merkel, fermato da un problema ai flessori della coscia destra, sembrerebbero soltanto crampi, stessa sorte per El Shaarawy, stremato. Agonia Milan, Pato a bordo campo con un sospetto problema muscolare al gluteo , il brasiliano zoppica vistosamente e torna negli spogliatoi, Milan in dieci uomini. Al 119′ Robinho sfida da solo tutta la difesa piemontese e guadagna corner; dopo 2′ di recupero il Milan accede (con fatica) ai quarti di finale. I rossoneri, al piccolo trotto, hanno la meglio di un Novara troppo rinunciatario e senza idee, caparbio a portare la partita ai tempi supplementari grazie alla dormita di Amelia; El Shaarawy protagonista, Mexes solido e Pato tornato al gol ma ancora infortunato, in attesa del re-match di domenica in Piemonte valido per la 19esima giornata di Serie A. TABELLINO MILAN-NOVARA 2-1 (1-0) d.t.s. MARCATORI :  El Shaarawy 23′, Radovanovic 88′, Pato 99′ MILAN (4-3-1-2) : Amelia; Bonera, Mexes, Nesta, Antonini (91′ Abate); Ambrosini, Nocerino, Merkel, Emanuelson (81′ Robinho); El Shaarawy, Inzaghi (59′ Pato). A disp.: Roma, Taiwo, Cristante, Ibrahimovic. All: Allegri NOVARA (5-3-2) : Fontana; Morganella, Dellafiore, Paci, Centurioni (76′ Jeda), Garcia; Marianini (53′ Jensen), Radovanovic, Pesce; Granoche, Morimoto (62′ Rubino). A disp.: Coser, Gemiti, Mazzarani, Rinaudo. All: Tesser. AMMONITI : Rubino, Nocerino, Merkel, Morganella, Garcia per gioco scorretto, Robinho e Radovanovic per c.n.r. ARBITRO : Giannoccaro – Musolino/Giallatini. © RIPRODUZIONE RISERVATA. E’ consentita esclusivamente citando la fonte, Canale Milan o www.canalemilan.it Commenta l’articolo nel forum di Canale Milan