Il Milan ha assoluta necessitĆ di rinforzare il numero dei suoi centrocampisti. Quelli della rosa sarebbero piĆ¹ che sufficienti ad affrontare le tre competizioni per le quali i campioni dāItalia lottano. Il problema di Massimiliano Allegri ĆØ che, ancora per molte settimane, dovrĆ fare a meno di Alberto Aquilani (infortunato alla caviglia), Gennaro Gattuso (ha appena iniziato la terapia giusta per risolvere i problemi ottici), Mathieu Flamini (si ĆØ operato in estate e non ĆØ ancora rientrato nel gruppo). Oltre a ciĆ² vanno considerati i frequenti problemi fisici di Clarence Seedorf, che ha pure 36 anni e dunque non puĆ² garantire la continuitĆ di un tempo. Il risultato di questa premessa ĆØ che al Milan serve almeno un uomo in mezzo al campo. Il sogno sarebbe Riccardo Montolivo , che perĆ² la Fiorentina ā giĆ alla prese con una stagione molto difficile ā non vuole mollare. Si parla tanto di Sulley Muntari . Qualcosa di vero cāĆØ, ma va ricordato che lāinterista ĆØ impegnato in Coppa dāAfrica col suo Ghana (piĆ¹ probabile che arrivi a giugno). I campioni dāItalia potrebbero cosƬ puntare su un giocatore giĆ loro per metĆ . Si tratta di Alexander Merkel (in foto). Il tedesco, 20 anni, sta ben facendo nel Genoa, ma Preziosi ha detto di essere disponibile a trattare il suo ritorno in rossonero. Articoli correlati: Maldini: “Hamsik sarebbe un ottimo colpo per il Milan” Zlatan Ibrahimovic: la Juventus non era aiutata dagli arbitri, anzi You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Ultime notizie
Derby allāInter, Milito riapre il campionato
MILANO. LāInter batte il Milan grazie a un gol di Diego Milito e riapre il campionato, inserendosi di prepotenza tra le squadre candidate al titolo. Il derby, si sa, ĆØ la partitissima, vincerlo significa tanto e non vale solo tre punti, come aveva detto Claudio Ranieri alla vigilia. Sei vittorie di seguito, una difesa inviolabile, un attacco rinato con Milito davvero regale: ma la chiave di lettura ĆØ nel gruppo, forte, compatto, gagliardo come ai tempi che furono. E il coraggio di Ranieri di lasciare in panchina Sneijder e confermare Alvarez, una mossa che ha un precedente da allenatore della Roma, quando escluse clamorosamente le due icone giallorosse, Totti e De Rossi. Il Milan di Allegri, sconquassato dalle polemiche legate al caso Pato chiuso ieri sera da Berlusconi, con il favore del pronostico si ĆØ piegato. Ibrahimovic ha trovato la saracinesca chiusa, Pato tanto impegno ma ā come spesso gli viene rimproverato ā troppi fronzoli alla brasiliana. Boateng ĆØ stato arretrato a centrocampo, Emanuelson trequartista. Scelte che ā come dice il risultato ā non sono state felici. ma i rossoneri ultimamente hanno perso qualcosa in brillantezza e luciditĆ . I loro rivali invece sono in fase ascendente, carichi, grintosi. La vittoria dellāInter ĆØ stata di misura ma meritata, anche perchĆØ ĆØ stato annullata una rete a Thiago Motta per un fuorigioco molto dubbio fischiato da Orsato. I nerazzurri non hanno creato tante palle gol ma hanno saputo aspettare il nemico, non hanno strafatto ma usato lāintelligenza, con Ranieri a guidarli come un direttore dāorchestra. La gioia dellāInter ĆØ stata esplosiva, la fine di un incubo, un incantesimo spezzato: basta un gol per riprendersi il posto che le spetta. La partita ĆØ iniziata con il solito copione di striscioni (alcuni avvelenati come quelli contro Gattuso e Cassano) e controstriscioni, San Siro esaurito come si vede di rado, tensione. Ritmi alti in campo e proprio in avvio il gol annullato a Thiago Motta sugli sviluppi di un calcio piazzato. Ci prova Boateng con decisione, poi Pato (che poi uscirĆ tra i fischi). Argina la difesa interista con uno strepitoso Samuel, un ottimo Maicon, un incredibile Lucio, fra i migliori in campo. Una menzione speciale per Julio Cesar che ha parato lāimpossibile. Niente da fare per Ibra che prova in acrobazia, un numero bello ma inutile. Al 36ā² Alvarez ha sul piede una palla magica ma calcia di sinistro senza convinzione. Il Milan insiste e sul finire del primo tempo Van Bommel colpisce la traversa, arriva Emanuelson come una furia ma Julio Cesar salva. Il derby svolta nel secondo tempo quando al 9ā², con il Milan sbilanciato in avanti, arriva il contropiede ācapitanatĆ² da Zanetti che vede avanzare Milito e lo cerca con un bel lancio. Abate toppa e spalanca la porta al Principe che controlla di destro e calcia di sinistro. Ć il gol della partita e lui ĆØ lāuomo della provvidenza: criticato a ragione, sbiadito e anemico, ĆØ tornato il Milito dellāanno del triplete. Una bella storia con il fiuto del gol tornato come per magia: un segno in una squadra dove tutto girava male e, di colpo, adesso tutto ĆØ cambiato. Il Milan tenta di riagguantare la partita ma ā si capisce ā lāimpresa ĆØ complicata e i cambi tattici non bastano, anzi complicano. Errori sotto porta, scarsa fantasia, Nocerino mediocre, Robinho buttato nella mischia ma proprio non cāĆØ. I diavoli tentano lāassedio ma la difesa nerazzurra rimane composta e attenta. Di certo, il Milan paga la settimana difficile appena trascorsa, il balletto Tevez sƬ-Tevez no, un pĆ² di sfortuna con Seedorf che prima della partita non ĆØ stato bene. Ma cāĆØ una flessione che va analizzata. LāInter brinda e festeggia: Ranieri ĆØ davvero lāuomo giusto al posto giusto. Leggo
Stregati dal ghiaccio
MILANO. Dalla pioggia di Catania, quella che ha fatto sospendere la partita contro la Roma , che verrĆ ripresa dal risultato di 1-1, al ghiaccio di San Siro della domenica sera. Passando nel mezzo della giornata,di ghiaccio ĆØ lāespressione dei tifosi viola Ā allāArtemio Franchi di Firenze, dove la fiorentina perde in casa con il Lecce 0-1. Allāora di pranzo la Lazio batte lāAtalanta per 2-0, nel pomeriggio Parma, Cesena e Chievo battono Siena, Novara e Palermo rispettivamente 3-1,3-1 e 1-0. Ć ancora pomeriggio e il ghiaccio lo ritroviamo nelle facce dei tifosi di Juventus e Udinese , dove la prima inciampa contro il Cagliari 1-1, mentre lāUdinese perde a Marassi contro il Genoa per 3-2. In serata il ghiaccio lo troviamo anche in campo, quello del Meazza, dove va in scena il derby di Milano. Un campo che nel corso della partita darĆ problemi alle due squadre, terreno che proviene per la seconda volta da Bordeaux Ā e per la seconda volta si Ā conferma pessimo per un palco scenico cosƬ prestigioso come San Siro. Le squadre in campo sono bloccate, cāĆØ un buon equilibrio e Ā la percezione che si ha guardando la partita ĆØ che per sbloccare la gara si deve commettere un errore tattico o tecnico. Lāerrore infatti avviene nella ripresa dove lāInter riesce a sfruttare uno sbaglio del terzino rossonero Abate Ā e fa il gol che poi deciderĆ la partita. Qualunque sia il punto di vista , la fede e il tifo ,il derby non ĆØ stato come lo aspettavamo, anche questa volta lāespressione ghiaccio ĆØ giusta. Ć sembrato privo di emozioni e freddo dal punto di vista caratteriale , spento e bloccato dal punto di vista tecnico. Il risultato finale vede vincente lāInter, che riesce a recuperare terreno in classifica sia sul Milan che sulla Juventus, che nonostante il pareggio interno ,riesce a Ā tenersi stretto il primato in classifica. Tutto ancora fermo, stregati dal ghiaccio,aspettando anche il Monday night Ā in stile premier che vede protagonisti Napoli e Bologna al San Paolo. Aspettando un ritorno di campionato da seguire e da vivere ,ancora emozionante. RIPRODUZIONE RISERVATA.
Milan, e se la medicina fosse tedesca?
MILANO. La sconfitta di ieri sera nel derby sembra abbia fatto riflettere non poco la dirigenza rossonera: la squadra ha infatti manifestato un problema che non ĆØ passato inosservato agli attenti occhi di Galliani: complice anche lāassenza di Aquilani e il forfait di Seedorf, il quale ĆØ potuto scendere in campo solo nel finale per via di un attacco influenzale, il Milan ha prodotto un possesso di palla sterile e senza idee, attaccando lāInter per vie centrali e producendo una manovra compassata, e facilitando cosƬ il compito di una squadra molto brava a difendersi ordinatamente. Ecco che quindi, guardando la carta dāidentitĆ di Seedorf, e costretto a rinunciare ad Aquilani per almeno un mese causa infortunio, pare che nelle ore immediatamente successive al Derby Galliani abbia ripreso i contatti, per la veritĆ mai interrotti, con il presidente del Genoa Enrico Preziosi; sul tavolo lāipotesi di un ritorno giĆ a Gennaio di Alexander Merkel in maglia rossonera: il giovane Kazako-Tedesco molto apprezzato da Allegri era stato mandato alla corte del Grifone in estate per āfarsi le ossaā, ma gli ĆØ bastato un mese per prendere posto nello scacchiere tattico genoano e diventarne elemento imprescindibile, dimostrando di essere giĆ pronto per il palcoscenico della serie A. Preziosi, fino ad ora molto restio ad avviare un discorso sul giovane, nelle ultime ore ha promesso di ascoltare la volontĆ di Merkel, che quindi verrĆ lasciato libero di decidere se rimanere al Genoa o tentare subito il ritorno a Milano: probabile che nella trattativa rientri anche Stephan El Shaarawy, il quale ha in questo momento bisogno di un minutaggio decisamente maggiore per crescere, ma che il Milan non riesce a concedergli. Lāaffare dunque, con buona pace dei giocatori, potrebbe essere concluso sulla base dello scambio delle comproprietĆ giĆ esistenti Ā sui due giocatori, con ogni discorso sulle acquisizioni definitive dei due rimandato al mercato estivo. RIPRODUZIONE RISERVATA.
Milano nel bene e nel male
MILANO. Eā stata una domenica sportiva segnata nel nome di Milano quella appena trascorsa, dal sapore agrodolce ma dalle emozioni intense. Decisamente piĆ¹ sanguigne quelle che hanno visto contrapposto Biella a Milano nel basket, piĆ¹ urticanti quelle tra le due compagini di Milano in ambito calcistico. In tutte e due perĆ² fondamentale ĆØ lāabbrivio come ci si approccia allāevento. Forum che ribolle di passione, la voglia di spingere di un territorio che vede nella pallacanestro non solo uno sport ma anche la cartina tornasole di un territorio e della sua voglia di emergere. Biella ĆØ gemellata con Milano, le due tifoserie si cercano e scandiscono il nome della squadra avversaria ma rispettata. La partenza ĆØ sprint Milano avanti con un parziale di venti a zero, pronto a descrivere unāaltra sconfitta, sarebbe la sesta. Ma per fortuna il basket ĆØ diverso, una squadra puĆ² anche andare sotto ma puĆ² risorgere mettendoci grinta passione e voglia. Lāangelico ĆØ questo sera, Milano non puĆ² nulla, lāinerzia della partita ĆØ tutta per Biella, pareggio al ventesimo, piĆ¹ sette al 30ā e piĆ¹ otto alla fine. Il Forum ĆØ una bolgia, un fiume in piena, non ĆØ la vittoria di una squadra e il trionfo di un territorio. A seguire ci sarebbe il derby di Milano, i presupposti sono buoni la squadra di Venaria ha pareggiato, la seconda di Milano sembra una squadretta di provincia, provocano la grande squadra sul mercato, la stuzzicano e sul campo si comportano come una provinciale vecchia maniera modello nereo rocco.Ā Ā Noi non ci siamo, piĆ¹ fumo che arrosto, se non tiri ĆØ difficile vincere. Pato dimostra ancora una volta che ĆØ vittima del suo destino, forse ĆØ meglio che vada a Parigi, e noi prendiamo gente piĆ¹ convinta, anche lo stesso robinho dimostra di esserci di piĆ¹. Nulla ĆØ perduto e per fortuna si gioca giĆ mercoledƬ e francamente non credo che Nagatomo alzi qualche trofeo questāanno. RIPRODUZIONE RISERVATA.
Classifica marcatori Serie A: Zlatan Ibrahimovic perde la vetta
In un sol colpo il Milan perde non solo la vetta della classifica della Serie A , ma anche quella dei marcatori. Ieri, nel derby, Zlatan Ibrahimovic ĆØ rimasto a secco con tutta la squadra. Antonio Di Natale ĆØ invece inarrestabile . Nonostante la sconfitta dellāUdinese, lāattaccante italiano ĆØ andato ancora a segno e si ĆØ portato in vetta solitaria con 13 gol. IbraĀ e Denis lo seguono a quota 12. Edinson Cavani (che gioca stasera) viene ripreso da Miroslav Klose: lāuruguayano e il tedesco hanno realizzato 10 reti. Tornano al gol dopo molto tempo Giovinco (8) e Palacio (7). Per Diego Milito continua il momento magico. Lāinterista, dopo un pessimo inizio, ora ĆØ a quota 7 gol. Con 6 gol Antonio Nocerino ĆØ sempre il piĆ¹ prolifico tra i centrocampisti della Serie A. CLASSIFICA MARCATORI SERIE A (18.a giornata) 13 GOL: Antonio Di Natale (Udinese, 3); 12: German Gustavo Denis (Atalanta, 3), Zlatan Ibrahimovic (Milan, 6); 10: Miroslav Klose (Lazio), Edinson Cavani (Napoli); 9: Stefan Jovetic (Fiorentina, 2); 8: Sebastian Giovinco (Parma, 3); 7: Diego Milito (Inter, 7), Pablo Osvaldo (Roma), Rodrigo Palacio (Genoa, 1), Alessandro Matri (Juventus), Emanuele CalaiĆ² (Siena, 2). Articoli correlati: Classifica Serie A e prossimo turno: Milan a -4 dalla vetta Calciomercato, Pato tra Milan e Psg: parla l’agente del brasiliano You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Calciomercato Milan: se Tevez sbarca in Italia ĆØ solo per i rossoneri, garantisce Preziosi
āTevez? Vedremo, ora lāInter ha un suo equilibrioā , dichiara alla fine del derby vinto ieri sera Claudio Ranieri . Una conferma alle voci dellāultimāora secondo cui il passaggio in nerazzurro dellāattaccante argentino sia tuttāaltro che definito. E il Milan non ĆØ assolutamente tagliato fuori. Ne ĆØ convinto anche Enrico Preziosi , il presidente del Genoa che nei giorni scorsi pare sia stato coinvolto nellāaffare dallāad rossonero Galliani : āIo non darei per scontato lāarrivo di lui allāInter – ha dichiarato Preziosi ai microfoni di Radio anchāio lo sport -, continuo a pensare che se verrĆ in Italia sarĆ al Milan. Il mio ruolo comunque non ĆØ aiutare le altre societĆ a comprare i giocatoriā. Articoli correlati: Calciomercato Milan: si tenta l’accoppiata KakĆ – Schweinsteiger Calciomercato Milan: Le principali novitĆ di oggi – 29 Giugno 2011 You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Classifica e prossimo turno Serie A: Inter ormai vicina al Milan
La giornata di ieri ha completamente riaperto la corsa per lo scudetto. La Juventus non ĆØ andata oltre il pari contro il Cagliari. Il Milan ha perso il derby con lāInter . LāUdinese ha subito una inaspettata sconfitta in casa del Genoa. Tutte le inseguitrici hanno vinto. E stasera tocca al Napoli. In caso di successo contro il Bologna, anche gli uomini di Walter Mazzarri tornerebbero pienamente in corsa per il titolo. La classifica dice che la Juventus ĆØ sempre in testa, con un punto in piĆ¹ del Milan e 3 sullāUdinese. Bene la Lazio, che ora ĆØ a -5. La rimonta dellāInter ĆØ clamorosa. Ora i nerazzurri, che hanno ottenuto 6 vittorie consecutive, sono a soli 6 punti dalla vetta. La Roma ĆØ a -11, cosƬ come il Napoli, che perĆ² stasera ā come detto ā ha la possibilitĆ di accorciare ancora di piĆ¹ la classifica. Per quel che riguarda il prossimo turno di Serie A, il match piĆ¹ equilibrato ĆØ sicuramente Inter-Lazio. La capolista Juventus ĆØ ospite dellāAtalanta. Il Milan cercherĆ il riscatto sul campo del Novara, ultimo in classifica. CLASSIFICA SERIE A : Juventus 38, Milan 37 , Udinese 35, Lazio 33, Inter 32, Napoli 27*, Roma 27, Genoa 24, Chievo 23, Parma 22, Cagliari 22, Catania 22, Palermo 21, Fiorentina 21, Atalanta 20, Siena 18, Bologna 18*, Cesena 15, Lecce 12, Novara 12. PROSSIMO TURNO (19.A GIORNATA): Sabato 21 gennaio : Atalanta-Juventus (ore 20,45); Domenica 22 gennaio : Bologna-Parma (ore 12,30); Cagliari-Fiorentina, Lecce-Chievo, Novara-Milan , Palermo-Genoa, Roma-Cesena, Siena-Napoli, Udinese-Catania (ore 15,00); Inter-Lazio (ore 20,45). Articoli correlati: Il Milan in visita ad Adidas prima di tornare in Italia Melissa Satta e Kevin Prince Boateng, che coppia (video e foto hot della soubrette) You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Milan-Inter 0-1, le pagelle: male Pato e Abate, solito Thiago Silva
Il tanto atteso derby di Milano ĆØ andato allāInter. Match equilibrato e molto combattutto, quello del Meazza. Il Milan ha creato qualche occasione in piĆ¹ degli avversari, ma le poche volte in cui ha tirato in porta, ha trovato un grande Julio Cesar. Cinica lāInter, che con Milito ha approfittato di un grave errore difensivo di Abate. La corsa scudetto, ora, ĆØ piĆ¹ aperta che mai. PAGELLE MILAN-INTER 0-1 Zanetti 7,5 : Eā la dimostrazione che si ĆØ un campione, ci si allena e si conduce uno stile di vita compatibile con quello di calciatore, si puĆ² giocare al top fino a 40 anni. Suo, al termine di una poderosa azione sulla fascia, lāassist per Milito. Lucio 7 : Eā tornato il difensore insuperabile di due stagioni fa. Maicon 7 : Con Zanetti forma una coppia laterale unica al mondo. Altro che guai muscolari, il brasiliano ĆØ in grandissima forma. Attacca e difende con grande continuitĆ . Julio Cesar 7 : Salva il punteggio in tre occasioni. Van Bommel 7 : Decisamente il migliore dei suoi. Nel primo tempo colpisce la traversa con un gran tiro da fuori. Lotta su ogni pallone e vince molti duelli. Se continua cosƬ, Galliani gli proporrĆ il rinnovo del contratto. Emanuelson 6,5 : La sua migliore partita da quando ĆØ il Milan. Prima a centrocampo, poi in difesa, ĆØ quello che mette piĆ¹ spesso in difficoltĆ coi suoi dribbling. Milito 6,5 : Il gol decisivo. Prima e dopo non si vede. Ma allāInter va benissimo cosƬ. Thiago Silva 6,5 : Il brasiliano non sbaglia praticamente nulla, come ormai gli succede da diverse partite. Boateng 6,5 : Grande quantitĆ , ma meno qualitĆ del solito. Nagatomo 6,5 : Il giapponese preferisce difendere e lo fa molto bene. Nellāunica occasione in cui si spinge in avanti, lāInter rischia di sbloccare il punteggio. Ibrahimovic 6 : Lotta con grande ardore, specie nel primo tempo. PerĆ² non va mai pericolosamente alla conclusione. Pato 5 : Eā il grande atteso e puntualmente delude. Dopo una decina di minuti si divora il gol che potrebbe cambiare lāesito della partita. Poi, lentamente, sparisce dal campo. Un film giĆ visto troppe volte. Al di lĆ dei comunicati ufficiali, nessuno, ormai, dĆ per scontato che Pato resterĆ al Milan anche nei prossimi mesi. Abate 5 : Ancora una volta un derby da incubo. Suo il goffo errore che favorisce Milito e dunque il gol dellāInter. Altrimenti la sua prova sarebbe stata sufficiente. Pazzini 5 : Impalpabile per tutto il match. Nocerino 5 : Incapace di inserirsi come fa di solito. Nel primo tempo sfiora addirittura un clamoroso autogol. Articoli correlati: Maldini: “Hamsik sarebbe un ottimo colpo per il Milan” Calciomercato Milan: acquisti e cessioni, le percentuali You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Milan ā Inter 0-1: le coreografia della Curva Sud e della Curva Nord
15 Gennaio 2012 ā ā Fin dallāantichitĆ , tutta mia la cittĆ ā. Questo lo striscione che ha accolto le due squadre in campo poco prima del fischio di inizio, realizzato dai ragazzi della Curva Sud Rossonera per ricordare agli interisti come il Milan sia stato fondato ben 11 anni prima dellāInter, e che quindi, non solo per prestigio, ma anche per motivi anagrafici ĆØ la prima squadra di Milano. Dallāaltro lato, nella Curva Nord interista, uno striscione con la scritta āUna storia dāamore per leiā ed una bella coreografia fatta con le bandierine. Purtroppo nella curva interista sono stati esposti un paio di striscioni di pessimo gusto su Gattuso e Cassano ed i loro rispettivi problemi di salute. Come spesso accade, lāinterista medio riesce a distinguersi negativamente. You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Milan-Inter, tutti gli uomini del derby
MILANO. Correva lāanno 1908 quando, da una costola del club di via Turati, nasceva lāInter; la leggenda vuole per colpa di alcuni soci dissidenti che non erano dāaccordo con la politica decisa a riguardo dei tesseramenti dei giocatori stranieri. Da allora ĆØ passato piĆ¹ di un secolo, un secolo nel quale le due squadre sono diventate grandi, e come tra due atleti in gara tra loro, si sfidano e risfidano, sul mercato o sul campo, per decidere quale ĆØ la piĆ¹ forte tra le due. La rivalitĆ cittadina ĆØ cosƬ sentita che nel corso di questa lunga storia, moltissimi sono stati gli uomini contesi dalle due societĆ , sia sul mercato, sia a livello di campo; i trasferimenti da Milan a Inter o viceversa sono infatti molteplici nella storia del calcio; ripercorriamone qualcuno a ritroso. Lāultimo in ordine di tempo, e ancora insoluto, porta il nome di Carlos Tevez: su di lui molto probabilmente qualcosa dirĆ anche il derby di stasera: infatti il presidente Moratti ha rimandato qualsiasi discorso sullāargentino a dopo il derby, se lāinter tornasse in gioco per lo scudetto probabile che il presidente apra il portafogli per rinforzare la squadra e aiutarla nella corsa per il titolo; argentino che perĆ² continua a manifestare la volontĆ di giocare con Ibra e compagni. Molto probabilmente dovremo aspettare sino a fine Gennaio per saperne qualcosa. Altro derby di mercato ĆØ quello che ha visto protagonista qualche estate fa David Suazo: qui i cugini nerazzurri, forti di un preaccordo con il giocatore, riuscirono a spuntarla e si assicurarono le prestazioni dellāHonduregno il quale perĆ², dopo un avvio promettente in precampionato, non rispettĆ² le attese finendo ai margini del progetto. Ma il piatto forte di questa storia sono i ātradimentiā; quei giocatori che, da idoli passano ad essere nemici giurati, rei di essersi venduti al nemico piĆ¹ grande. Lāultimo di questi ĆØ tuttora in attivitĆ , e stasera sarĆ in campo a guidare le sorti del Milan: Zlatan Ibrahimovic ha perĆ² disputato due anni in maglia nerazzurra, portando nella bacheca di palazzo Durini due campionati e nel proprio palmares un titolo di capocannoniere. Tornando indietro possiamo ricordare Ronaldo, vera e propria icona interista degli ultimi anni ā90, e protagonista con il Milan per un breve periodo. Il Derby giocato dal fenomeno ĆØ stato uno dei piĆ¹ accesi, con gli interisti muniti di fischietto, pronti a fischiare qualsiasi movimento del giocatore, e ammutoliti dal suo gol del momentaneo vantaggio [il derby perĆ² quella volta finƬ 2 a 1 per l’Inter]. Oltre a Ronaldo riavvolgendo il nastro della storia troviamo Bobo Vieri [sei mesi al Milan e il grosso della carriera nell’Inter], i trasferimenti di Seedorf e Pirlo, i quali da oggetti misteriosi in casa nerazzurra sono diventati la chiave dei successi rossoneri del Milan Ancelottiano, Maurizio Ganz, il temibile āel segna semper luā e molti altri, fino ad arrivare a nomi veramente suggestivi che hanno fatto la storia del calcio italiano e del Derby milanese, tanto da meritarsi lāimmortalitĆ attraverso lāintitolazione di uno stadio: Giuseppe Meazza. E meno male che almeno su un nome si ĆØ tutti dāaccordo. RIPRODUZIONE RISERVATA.
Milan ā Inter 0-1: La tristezza di Tiziano Crudeli e la gioia di Tramontana
Con spirito sportivo abbiamo deciso di proporvi anche in questa occasione la consueta sintesi della diretta realizzata da 7Gold con il commento di Tiziano Crudeli . Questa sera per il derby cāera una doppia postazione al commento, con lāinterista Filippo Tramontana a commentare le azioni dellāInter. Purtroppo Crudeli ha dovuto mandare giĆ¹ un boccone molto amaro per la sconfitta del Milan, ed anche in questa occasione non sono mancate le scaramucce con gli interisti che continuavano a parlare ossessivamente del gol annullato a Thiago Motta come se non fosse concepibile per un guardalinee commettere un errore in buona fede. Durante la trasmissione ci sono stati un paio di collegamenti telefonici con lāinterista Elio Corno , oggi non presente in studio, che ha lasciato intendere di avere qualche serie problema di salute ed al quale tutta la redazione di AcMilanMania.com manda i migliori auguri di pronta guarigione. You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Video gol Milan ā Inter 0-1 ā Highlights Serie A (Milito)
15 Gennaio 2012 ā Enorme delusione al termine del derby Milan ā Inter. Vincendo questa partita i rossoneri avevano lāoccasione dāoro per portarsi in testa alla classifica, in virtĆ¹ del pareggio della Juventus in casa contro il Cagliari del pomeriggio, e soprattutto di escludere definitivamente lāInter dalla corsa Scudetto, ma hanno fallito questo importantissimo match point perdendo 1-0 contro i nerazzurri. La squadra di Allegri ha anche interrotto la striscia di imbattibilitĆ che in campionato andava avanti dal 2 ottobre scorso quando perse alla Juventus Stadium contro i bianconeri di Antonio Conte. In tre mesi e mezzo e 12 partite giocate erano infatti riusciti a vincere ben 10 incontri pareggiandone due e recuperando tanti punti persi in un inizio di stagione un poā altalenante. Adesso bisognerĆ ripartire a correre perchĆ© il gol di Milito ha fatto molto male ai rossoneri e molto bene ai nerazzurri che ora sono a -5 in classifica e contano in qualche altro passo falso nel gruppetto di testa per reinserirsi a tutti gli effetti nella corsa allo Scudetto. Il Tabellino della Partita: MILAN-INTER 1-0 MARCATORI : Milito al 9ā² s.t. MILAN (4-3-1-2): Abbiati; Abate, Nesta, Thiago Silva, Zambrotta (dal 21ā s.t. Robinho); Boateng, Van Bommel, Nocerino (dal 35ā s.t. Seedorf); Emanuelson; Pato (dal 38ā² s.t. El Shaarawy), Ibrahimovic. (Amelia, Mexes, Bonera, Ambrosini). All. Allegri INTER (4-4-2): Julio Cesar; Maicon, Lucio, Samuel, Nagatomo; Zanetti, Thiago Motta, Cambiasso, Alvarez (dal 22ā s.t. Chivu); Pazzini (dal 45ā s.t. Forlan), Milito (dal 31ā s.t. Sneijder) (Castellazzi, Ranocchia, Faraoni, Obi). All. Ranieri ARBITRO : Orsato di Schio NOTE : Spettatori 79.522, per un incasso di 3.131.396,30 euro. Ammoniti Boateng, Nesta, Thiago Motta, El Shaarawy per gioco scorretto. Recuperi 2ā p.t., 3ā s.t. You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Nonostante la sconfitta nel Derby, Allegri promuove il suo Milan
Nonostante la sconfitta nel derby contro lāInter, Massimiliano Allegri ha trovato dei validi motivi per non perdere il buon umore. A fine gara ai microfoni di Sky Sport, il tecnico rossonero ha preferito guardare piĆ¹ alla prova positiva dei suoi giocatori piuttosto che al deludente risultato. Evidentemente in questa occasione, con la solita emergenza a centrocampo amplificata dallāattacco febbrile che ha colpito Seedorf nel pomeriggio e dallā infortunio di Aquilani , Allegri non si aspettava nulla di meglio dalla sua squadra. Effettivamente i ragazzi non hanno certo giocato una partita splendida, ma allo stesso tempo neanche lāInter ha sfoderato una prestazione impeccabile. Probabilmente senza quella leggerezza di Abate che ha consentito a Milito di segnare il gol vittoria, la partita sarebbe terminata con uno 0-0 allāinsegna della noia. Insomma per Allegri, fresco di rinnovo , non ĆØ il caso di allarmarsi, anche se lāInter grazie a questo successo ha fatto un grosso passo in avanti in classifica che legittima nuovamente le ambizioni da Scudetto dei nerazzurri. Queste la parole di mister Allegri a Sky Sport. Cosa ridimensiona la sconfitta di stasera? Credo che non ridimensioni assolutamente niente. Oggi ĆØ stata una giornata in cui le prime tre della classifica hanno fatto solo un punto e quindi la classifica ĆØ rimasta invariata. Lāunica cosa ĆØ che abbiamo perso il derby e che lāInter ĆØ rientrata nel giro scudetto. Dove sentite di averlo perso questo derby? Credo che la squadra abbia giocato. Ora non ho visto i numeri, ma credo che la partita lāabbiamo fatta noi. Loro hanno giocato aspettando un nostro errore, giocando di contropiede, cosƬ ĆØ stato, sono stati molto bravi a non darci profonditĆ . Noi non abbiamo creato molto, non era facile perchĆ© lāInter quando gioca in dieci a tenere la palla ĆØ una squadra fisica e quindi avevamo la bravura e la fortuna di andare in vantaggio, altrimenti sarebbe stata una partita difficile. Si puĆ² dire che non ĆØ stata esattamente la settimana ideale per preparare un derby? Credo che sia stata una settimana movimentata, ci voleva un bel risultato nel derby. Fino a oggi eravamo in testa alla classifica e da questa settimana ĆØ sembrato che il Milan avesse un miliardo e mezzo di problemi. Il Milan problemi non ne ha, alla fine lotterĆ per lo scudetto come ĆØ giusto che sia e non ĆØ una partita come quella di oggi che puĆ² ridimensionare assolutamente il Milan. Gol di Milito. Eā stato molto bravo Milito perchĆ© lāunica parte della porta dove poteva entrare la palla era quella lƬ, lui su questo ha delle qualitĆ importanti. Purtroppo, era uno sviluppo dellāazione offensivo che, se si faceva in modo giusto, poteva creare i presupposti per far fare gol a noi. Invece, abbiamo beccato una ripartenza contro la nostra ripartenza. Le mancanze sono state davanti? Abbiamo fatto un buon primo tempo. Ripeto: la forza dellāInter, soprattutto quando gioca vicino allāarea, ĆØ quella di giocare con giocatori fisici perchĆ© Maicon, Lucio, Samuel, Zanetti stesso, Cambiasso, Thiago Motta, son piĆ¹ giocatori che piĆ¹ hanno spazi stretti e piĆ¹ si difendono meglio. CosƬ ĆØ stato. GiĆ nel primo tempo avevamo preso un paio di ripartenze senza che poi succedesse niente. PerĆ², da come ĆØ ripartita la gara, lāandamento era quello. Dovevamo stare attenti e non commettere questo errore. Robinho. Forse, vista la partita, lāho potuto mettere nel secondo tempo, perĆ² la squadra stava facendo bene. Emanuelson oggi ha fatto una buona partita da trequartista e lāha finita bene anche da terzino. Poi, Pato, con le sue qualitĆ , contro Samuel e Lucio, magari nellāuno contro uno, poteva sicuramente creare dei problemi. Pato, soprattutto, ha fatto un buon primo tempo. Poi abbiamo avuto anche un paio di occasioni per pareggiare e non siamo stati lucidi. Eā stato bravo il portiere, andata cosƬ. Il Milan non ĆØ riuscito a giocare bene perchĆ© di fronte cāera lāInter? Innanzitutto, cāera di fronte lāInter e quindi era piĆ¹ difficile, poi credo che il Milan stasera forse abbia avuto un dominio territoriale creando meno di quanto si crea di solito. Ma ci sono anche molti meriti dellāInter. La partita si era incanalata sullo 0-0 e sarebbe stata brutta magari, fino alla fine, con poche occasioni. Purtroppo noi cercavamo di costruire e loro difendevano e ripartivano. Quindi, non era assolutamente facile giocare bene, poi le partite diventano belle quando le sblocchi. Quando stanno sullo 0-0, partite come queste ĆØ difficile che siano belle. Alla fine Pato ĆØ rimasto. Lei ha subito la decisione di Berlusconi? No, non ho subito alcuna decisione perchĆ© ĆØ stata, innanzitutto, una scelta societaria come ha detto il presidente. Io non ho mai detto di voler mandare via Pato, anche perchĆ© avevamo giĆ perso una attaccante che era Cassano, quindi Tevez doveva andare a rimpiazzarlo. Non ĆØ finita per Tevez? Questo non lo so, dovete andare a chiederlo alla societĆ , io devo rimettere apposto i cocci, visto che domenica abbiamo anche Boateng squalificato e non ho piĆ¹ centrocampisti a disposizione. Li abbiamo quasi finiti. Prestazione. Sono contento della prestazione della squadra, mi aspettavo una partita cosƬ. Sono soltanto preoccupato di questa possibilitĆ di errore e di questo sviluppo di ripartenze che poteva fare lāInter. Articoli correlati: Video Milan – Psg 1-0 – Gol di Pato Milan – Psg 1-0, Allegri: “Ora pensiamo all’Atalanta” (Video) You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Milan ā Inter: le formazioni ufficiali del derby del 15 Gennaio 2012
Sale la febbre per il derby di Milano tra Milan ed Inter. Confermata la formazione ipotizzata alla vigilia per i rossoneri con Abate, Nesta, Thiago Silva e Zambratta in difesa davanti ad Abbiati; Van Bommel, Boateng e Nocerino agiranno centrocampo con Emanuelson invece dietro Pato ed Ibrahimovic. Scelta coraggiosa di Allegri che ha lasciato in panchina Ambrosini e Seedorf per dare spazio ad Emanuelson al posto di Aquilani spostando Boateng sulla linea dei centrocampisti. Ranieri invece ha deciso di lasciare in panchina il recuperato Sneijder puntando sulla stessa formazione che ha battuto il Parma con lāargentino Alvarez dietro a Milito e Pazzini. Il Tabellino MILAN (4-3-1-2): Abbiati; Abate, Nesta, Thiago Silva, Zambrotta; Boateng, Van Bommel, Nocerino; Emanuelson; Pato, Ibrahimovic. A disposizione : Amelia, Mexes, Bonera, Ambrosini, Seedorf, El Shaarawy, Robinho. All.: Allegri INTER (4-4-1-1): Julio Cesar; Maicon, Lucio, Samuel, Nagatomo; Zanetti, Motta, Cambiasso, Alvarez; Pazzini; Milito. A disposizione : Castellazzi, Ranocchia, Chivu, Faraoni, Obi, Forlan, Sneijder. All.: Ranieri You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.