Milan-Inter, probabili formazioni: le ultimissime

Mancano pochissime ore, ormai, al bi match della 18.a giornata di Serie A. A San Siro va di scena il derby. Milan e Inter vi arrivano nelle migliori condizioni psicologiche, visto il loro cammino nelle ultime giornate di campionati. I rossoneri hanno 8 punti di vantaggio, ma Allegri deve rinunciare anche a moltissimi uomini, come ormai avviene da inizio stagione. Il principale dubbio del tecnico del Milan riguardava Thiago Silva. Il brasiliano, che ha avuto un piccolo problema muscolae, ĆØ recuperato. A suo fianco Nesta. In avanti ĆØ ballottaggio fra Pato e Robinho. Dietro di loro, come contro lā€™Atalanta , dovrebbe agire Emanuelson (che, per la veritĆ , in un anno al Milan non ha mai entusiasmato nessuno). Per quel che riguarda lā€™Inter, Ranieri deve risolvere due rebus. Julio Cesar non ĆØ al meglio per i noti dolori alla schiena: al suo posto, eventualmente, Castellazzi. Il brasiliano, comunque dovrebbe farcela. E poi cā€™ĆØ Sneijder, ormai recuperato. Lā€™olandese potrebbe partire titolare, ma potrebbe anche essere inizialmente in panchina PROBABILI FORMAZIONI Milan (4-3-1-2): Ā Abbiati; Abate,Ā Nesta, Thiago Silva, Zambrotta;Ā Boateng, Van Bommel, Nocerino;Ā Emanuelson;Ā Pato, Ibrahimovic. In panchina: Amelia, Bonera, Antonini, Mexes,Ā Ambrosini, Inzaghi,Ā Robinho. Allenatore: Allegri Inter (4-4-1-1): Ā Julio Cesar; Maicon, Lucio, Samuel, Nagatomo; Zanetti, Motta, Cambiasso,Ā Alvarez;Ā Sneijder;Ā Milito. In panchina:Ā Castellazzi, Ranocchia, Chivu, Poli,Ā Coutinho,Ā Forlan, Pazzini.Ā Allenatore:Ā Ranieri Articoli correlati: Barcellona – Milan 2-2: Sofferenza e godimento Kevin Prince Boateng lascia la nazionale ghanese You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Ranieri: ā€œLotteremo su ogni palloneā€

APPIANO GENTILE. ā€œSe noi vinciamo ci rimettiamo in corsa per qualcosa di importante, se il Milan perde capiranno che lā€™Inter eā€™ tornata. Se perdiamo abbiamo altre venti partite. Eā€™ un derby, ce lo giochiamo con i sentimenti di far bene, i tifosi siano tranquilli, lotteremo su ogni pallone, dal primo al novantesimo minuto. Formazione e assetto lo saprete domaniā€. Lo ha detto lā€™allenatore dellā€™Inter Claudio Ranieri durante la conferenza stampa alla vigilia del derby contro il Milan.

Il derby nel personale vocabolario di mister Allegri

MILANO. La notte piĆ¹ bella, piĆ¹ emozionante e forse piĆ¹ decisiva della stagione. Nel personale vocabolario di mister Allegri, alla vigilia del derby con i cugini nerazzurri, non cā€™ĆØ spazio per sentenze da fine campionato: ā€œMancano ancora 20 partite ā€“ commenta in sala stampa per lā€™occasione allestita a San Siro -, siamo lontani dal finale di Campionato. LaĀ distanza tra noi e loro sono 8 punti e quindi domaniĀ bisogna uscire dal campo con un risultato positivoā€. Nulla ĆØ ancora decisivo anche se poi il tecnico livornese aggiunge: ā€œUscire con un risultato positivo a nostro favore sicuramente diminuirebbe per lā€™Inter la possibilitĆ  di rientrare nella lotta scudettoā€. NEL VOCABOLARIO DI MAX, MILAN-INTER DALLA A ALLA Zā€¦O QUASI. R come Ranieriā€¦ Ā ā€Con il suo arrivo lā€™Inter ha cambiato sistema di gioco, loroĀ stanno in unĀ ottimo momento, hanno trovato lā€™equilibrio, subiscono poco, domani credo che abbiano a disposizione tutti i giocatori della rosa. Credo che domaniĀ troveremo un Inter in ottimo stato di forma e difficile da affrontareā€. T come Tensioneā€¦ ā€œEā€™ un derby, ce ne sarĆ  tanta, ci dovrĆ  essere grande concentrazione, bisogna essere consapevoli dellā€™importanza di questa partitaā€. P come Pato.. . ā€œAlla fineĀ resta con noi, tutti siamo felici, nessuno ha mai detto di non volere Pato, o che io volevo cedere Pato, era solo in corso unā€™operazione di mercato per andareĀ a rimpiazzare Cassano,Ā che tra lā€™altro ieri sera ha passato la visita e forse lā€™avremo a disposizione nel finale di campionato.Ā Con Pato e con tutti gli altri credo di avere un rapporto di rispetto umano e professionale e quindi quando sono venute fuori tutte queste voci sono caduto dalle nuvole anche perchĆ© ioĀ verso PatoĀ non hoĀ nessun tipo di problema. Pato ha 22 anni, ha trascorso un anno e mezzo saltando molte partite per gliĀ infortuni, ĆØ normale cheĀ abbia bisogno di tempo per trovare la forma fisica e mentale per giocare. Quando ĆØ stato bene, ha sempre giocato da titolare. Eā€™ normale che possa stare in panchina ogni tanto, come lo ĆØ stato Robinho e tanti altri, perchĆ© giocare 50 partite di fila ĆØ difficile, quasi impossibile.Ā Pato ĆØĀ un campione, un giocatore che per le potenzialitĆ  che ha, puĆ² fare e deve fare molto meglio. Non ĆØ vero che io abbia qualcosa con Pato.Ā Nessuno ha mai messo in dubbio le sue qualitĆ , la sua maggiore qualitĆ Ā ĆØ quella di fare gol eĀ  i gol li ha sempre fatti, mantenendo una media molto alta. A Bergamo ha fatto una buona prestazione, ha procurato il rigore, ha preso un palo di testa.Ā Se avessi percepito che Pato dovesse andare via o non fosse nelle condizioni mentali di giocare, a Bergamo non lā€™avrei fatto giocare, per me Pato era, ĆØ ed ĆØ rimasto sempre un giocatore del Milan, Tevez doveva rimpiazzare Cassano. Pato si ĆØ sempre allenato bene, nello stesso modo con massimo impegno e professionalitĆ , anche in questi ultimi giorni e tutte le volte che lā€™ho avuto a disposizione. Non vedo nessuna novitĆ  negli allenamenti di Pato, sono soddisfatto di quello che fa in allenamentoā€. R come Rinnovoā€¦ ā€œEmozione per il prolungamento del contratto cā€™ĆØ stata. Ma non cā€™ĆØ mai stato un problema, era solo necessario trovare il tempo e i modi per farlo. Il prolungamento del contratto non ĆØ stato accelerato dalla vcenda Pato. ConĀ Adriano GallianiĀ ne avevamo parlato dopo Cagliari, era solo questione di trovare il tempo.Ā Sono felice che il Presidente Berlusconi e Galliani mi abbiano riconfermato per poter continuare un lavoro che abbiamo iniziato un anno e mezzo fa.Ā La societĆ  mi haĀ messo a disposizione una rosa importante, facendo arrivare tanti giocatori e andando piano piano a cambiare la squadra.Ā Il lavoro fatto dalla societĆ  ĆØ un lavoro importante,Ā perchĆ© la squadra a livello di etĆ  si ĆØ molto ringiovanita, la partita di domani ĆØĀ un buon crocevia. Credo che ci siano i presupposti per proseguire al meglio il lavoroā€. C come Cambiamentiā€¦ Ā ā€Ne abbiamo fatti in base alle caratteristiche dei calciatori. Molto merito ce lā€™hanno gli ā€˜anzianiā€™, il gruppo storico, perchĆ© per uno nuovo non ĆØ facile entrare nelle dinamiche di Milanello e di una societĆ  cosƬ importante. Gli ā€˜anzianiā€™ hanno dato una manoĀ significativa per il loro inserimentoā€. M come Mezzā€™ala destraā€¦ ā€œTra oggi e domani (oggi, ndr) scioglierĆ² le ultime riserve. Comunque Boateng a Bergamo lā€™ha fatta bene, mi ĆØ piaciuto molto. Emanuelson puĆ² essere una soluzione, come puĆ² esserlo giocare con i tre davantiā€. ā€¦e come Mediano e Mercatoā€¦ ā€œParlarne ora ha poco valore. Con la societĆ  ne parleremo la prossima settimana, anche perchĆ© ora siamo rivolti alla partita di domani (oggi, ndr)ā€. C come Chiaveā€¦ Ā ā€Non serve trovarne una alla vigilia di un derby per dare la giusta carica alla squadra. I ragazzi hanno tranquillamente lavorato sia a livello fisico sia mentale. Quando cā€™ĆØ il mercato dā€™agosto ogni giorno un giocatore viene dato in partenza o in arrivo. Eā€™ normale che sia stata una settimana importanteĀ in cui si ĆØ parlato di due cose: Pato e lā€™allenatore. Pato ĆØ rimasto e il mio contratto ĆØ stato prolungato, non ci sono piĆ¹ problemiā€. P come Problemiā€¦ ā€œAllā€™inizio ne abbiamo avuti un poā€™, parecchi infortunati e poi in questi 6 mesi sono successe cose che nella storia del Milan non si sono mai verificate, come il problema a Cassano e a Gattuso oltre agli infortuni di Flamini e Yepes. Nel momento di difficoltĆ  la squadra ha dimostrato quali qualitĆ  tecniche, ha tirato fuori la grinta e si ĆØ ripresa la testa del campionato, ĆØ ovvio che quando giochi con squadre di alta classifica ĆØ piĆ¹ difficileā€. RIPRODUZIONE RISERVATA.

Bilancio in equilibrio nei derby milanesi di campionato disputati a gennaio

MILANO. Milan-Inter di stasera (18Ā° turno di A) sarĆ  il 6Ā° derby di campionato (a girone unico) giocato nel mese di gennaio. Nei 5 precedenti, di seguito dettagliati, si sono registrati unĀ pareggio e due vittorie per parte. Campionato 1941/ā€™42, 29/a, 25 gennaio 1942, Milan-Inter 2-1 (Degli Esposti, Boffi, Quario); Campionato 1942/ā€™43, 14/a giornata, 3 gennaio 1943, Inter-Milan 3-1 (Baldini, Gaddoni, Candiani, Morselli); Campionato 1963/ā€™64, 9/a giornata, 19 gennaio 1964, Inter-Milan 0-2 (Fortunato e Rivera); Campionato 2000/ā€™01, 13/a giornata, 7 gennaio 2001, Ā Milan-Inter 2-2 (Hakan Sukur, Boban, Di Biagio, Bierhoff); Campionato 2009/ā€™10, 21/a giornata, 24 gennaio 2010, Inter-Milan 2-0 (Milito e Pandev). Da rilevare che la squadra che ha segnato per prima non ha mai perso (4 vittorie, 1 pareggio). Infatti i primi marcatori, nelle gare in cui entrambe le squadre hanno segnato, sono: Degli Esposti (Milan), Baldini (Inter), Hakan Sukur (Inter). Va anche precisato che la 9Ā° giornata del torneo 1963/64, in programma per il 3-11-63, venne posticipata al 19-1-64 (a causa di Italia-Urss del 10-11-63).

vi presentiamo il DERBY

Scritto da Marco Rizzo Ā Ā  Sabato 14 Gennaio 2012 17:00 Quando nel lontano 1779 Edward Smith Stanley, Conte di Derby, guardava quella monetina cadere, e nel frattempo sperava ardentemente di vincere la sua personale disputa con Sir Charles Bunbury, mai avrebbe pensato che lā€™esito di quel lancio avrebbe avuto una certa importanza nella storia sportiva degli anni a venire. I due si sfidavano perĀ  dare nome ad unā€™idea. Istituire una corsa per far gareggiare cavalli di tre anni dā€™etĆ  nel loro Club ippico. Ma non solo. Indirettamente, nel loro piccolo, cambiavano la storia di uno sport che di certo non era al centro dei loro pensieri. La moneta cadde. Ovviamente dalla sua parte. Il ā€œDerbyā€ diventava cosƬ il nome che da li a qualche anno avrebbe indicato la piĆ¹ prestigiosa corsa di cavalli del mondo. Ma nasceva li la parola Derby per come la conosciamo: una sfida interna per decidere chi ĆØ piĆ¹ forte. Questa ĆØ solo una delle tante ricostruzioni che aleggiano attorno a questa parola. Ma per noi, amanti del calcio e di Milano, ā€œDerbyā€ ha un significato particolare, a prescindere dalla storia.Ā  A prescindere da dove derivi. Derby ĆØ passione. ƈ sofferenza. Derby ĆØ cuore, rispetto, supremazia, agonismo.Ā  Derby, per novanta minuti, ĆØ tutto. E proprio a San Siro, che in quanto a gare di cavalli evoca, e non poco, domani sera si scende in campo. Milan-Inter. Scordiamoci le belle parole. Scordiamoci la storia: si gioca… ( continua )

Milan, Allegri parla di calciomercato e Inter

Mancano poco piĆ¹ di 24 ore al derby di Milano . Massimiliano Allegri, fresco di rinnovo del contratto, ĆØ pronto ad affrontare i nerazzurri. Nelle tre precedenti sfide (due in Serie A e una in Supercoppa), lā€™allenatore ha sempre vinto. ā€œLā€™Inter ha cambiato il sistema di giocare con il cambio del tecnico ā€“ ha detto Allegri in conferenza stampa . ā€“ Dopo le ultime partite negative ne hanno vinte sei. Subiscono poco. Domani hanno a disposizione tutti i giocatori della rosa (tranne Stankovic e Muntari, ndr). Troveremo una squadra difficile da affrontare. Ci sarĆ  grande tensione e dovrĆ  esserci grande concentrazione nonostante sia il derby dā€™andata. L a distanza tra noi e lā€™Inter ĆØ di otto punti, ma domani dobbiamo uscire dal campo con un risultato positivo . I nerazzurri fuori dalla corsa scudetto? Domani ā€“ ha detto ancora Allegri ā€“ con un risultato positivo per noi, diminuirebbe la possibilitĆ  per loro di entrare nel giro scudetto per loro ā€œ. Ad Allegri sono state poste anche domande di calciomercato. Ma il tecnico del Milan non ha voluto parlare nĆ© dellā€™imminente arrivo dal Lecce di Djamel Mesbah , nĆ© del possibile di ritorno di Alexander Merkel . Allegri si ĆØ soffermato su Pato dopo il no al Psg :Ā  ā€œLui si ĆØ sempre allenato bene. Non cā€™ĆØ nessuna novitĆ  negli allenamenti, sono soddisfatto di quello che Pato fa durante la settimana. Per quanto riguarda la vicenda di calciomercato – ha aggiunto Allegri – dovete chiedere a Galliani, perchĆ© ĆØ lui che se ne occupa. Il rapporto con il brasiliano? Non ĆØ vero che ĆØĀ  freddo. Il rapporto ĆØ di rispetto, professionale e umano . Eā€™ normale che Pato vada anche in panchina, ma accade anche a Robinho e ad altri.Ā  Lui ĆØ un campione e per le potenzialitĆ  che ha deve fare molto meglio. Se Pato puĆ² fare 100 deve dare 100. Qui nessuno ha mai dubitato delle sue potenzialitĆ  . Ha sempre fatto gol, come dimostra la sua buona media ā€œ. Articoli correlati: Tevez-Milan, clamoroso inserimento del Psg Allegri: “Pato? Non si puĆ² giocare sempre titolari…” You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Calciomercato: Milan e Tevez, si puĆ² ancora fare

Nel giorno in cui Alexandre Pato diceva no al Psg (ma piĆ¹ che altro ĆØ stato Berlusconi a opporsi alla cessione), Galliani annunciava la fine della trattativa con il Manchester City per Carlos Tevez . Ma stanno davvero cosƬ le cose? Realmente i margini per tornare al tavolo col club inglese sono ormai pari a zero? Gli addetti ai lavori, ferma restando la grande irritazione del City, sono convinti che sotto sotto i campioni dā€™Italia sperano ancora di arrivare allā€™ex attaccante del West Ham. Anche perchĆ© lā€™Inter sembra ormai essersi defilata . A proposito: pare che quella dei nerazzurri fosse in realtĆ  una manovra di disturbo. Ma torniamo ai rossoneri. Lā€™agente di Tevez, Kia, ĆØ convinto che lā€™approdo nel club di via Turati sia assolutamente possibile e nega che il suo assistito possa tornare in una sua ex squadra: ā€œC arlitos ha un debito enorme con il Corinthians, ma i tifosi della squadra corinthiana devono accettare il fatto che lui vada a giocare nel Milan . Le conversazioni i rossoneri e il Manchester City non si sono concluse, ci saranno altri incontri, si dovrĆ  aspettare ancora, non si puĆ² che aspettareā€. Parole significative, quelle del manager di Tevez, che fanno capire come il Milan non abbia nessun altro obiettivo per lā€™attacco. Articoli correlati: Calciomercato: Milan piĆ¹ vicino a Tevez e Maxi Lopez Milan, Zlatan Ibrahimovic: smetto fra due anni You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Ufficiale: Allegri al Milan fino al 2014

Si ĆØ risolta per il meglio ed in tempi brevi la trattativa tra il Milan e Massimiliano Allegri . Il tecnico livornese siederĆ  sulla panchina rossonera per almeno altri due anni e mezzo. Tra le parti cā€™era la volontĆ  di proseguire il rapporto, in ballo cā€™erano solo le cifre. Il tecnico aveva chiesto un aumento fino a tre milioni di euro a stagione, mentre Galliani si era fermato a 2,5. Oggi sono bastati 30 minuti scarsi di colloquio per risolvere la situazione, probabilmente incontrandosi a metĆ  strada. Queste la parole di Allegri a MilanChannel dopo lā€™accordo con Galliani: ā€œ Sono felice dellā€™opportunitĆ  di poter lavorare altri due anni con il Milan. Ringrazio il presidente Berlusconi e il dottor Galliani per la fiducia. Credo ci siano tutti i presupposti per continuare a fare quanto iniziato un anno e mezzo fa ā€œ. Il Modo migliore per proseguire ora ĆØ vincere la partita di domenica: ā€œ Il derby ĆØ sempre una partita delicata e credo che questo derby sia una partita molto importante, penso abbia la stessa importanza di quello dellā€™anno scorso. Lā€™obiettivo ĆØ fare un gran derby ed arrivare in fondo alla stagione cercando di vincere questo campionato, cercando di fare grandi cose in Champions e portando avanti la Coppa Italia ā€œ. Questo il comunicato Ufficiale di AcMilan.com: A.C. Milan comunica che Massimiliano Allegri ha prolungato il contratto al 30 giugno 2014. Articoli correlati: Allegri: “Con la Lazio vietato sbagliare. Inzaghi? Ci ho giĆ  parlato” Allegri: “Subiamo troppi gol, ma se arriva Tevez…” You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

E se non tutto fosse come sembra?

MILANO. Nelle ultime ore lo scenario di mercato che vedeva coinvolti Milan, Tevez e Pato si ĆØ andato rapidamente evolvendo.. Cerchiamo di fare ordine: nel primo pomeriggio la trattativa sembrava a un passo dallā€™essere chiusa: Pato alla corte del suo mentore Ancelotti per 35 milioni circa, e Tevez al Milan in prestito con obbligo di riscatto fissato a 25 milioni a fine stagione. Invece, attorno alle 4 e mezzo di ieri pomeriggio, il Milan emette un comunicato stampa sul proprio sito, affermando che Pato non si muoverĆ  dal Milan, interrompendo quindi di fatto la trattativa per Tevez, non avendo piĆ¹ a disposizione la liquiditĆ  per concludere lā€™affare. Lo scenario sembra a quel punto incomprensibile. Ma nel ragionamento non si ĆØ tenuto conto di un fattore fondamentale: Pato puĆ² disputare la champions League, mentre Tevez no. E allora, proviamo a ipotizzare lā€™evoluzione del caso nelle prossime ore: il Milan si toglie apparentemente dalla trattativa per lā€™Apache; a questo punto, dando per scontata la volontĆ  del giocatore di cambiare squadra e la necessitĆ  del City di liberarsene, Galliani potrebbe ora confidare nella ā€œribellioneā€ dellā€™Apache; con questa girandola infatti, il Milan ĆØ rimasta lā€™ultima squadra formalmente interessata allā€™argentino, e quindi se il giocatore ā€œpestasse i piediā€, il City, dovendo venderlo, potrebbe accettare le condizioni dettate originariamente da Galliani, che a sua volta potrebbe annunciare il giocatore a poche ore dal Derby, ricavandone quindi anche una spinta notevole dal punto di vista morale per la squadra, senza considerare le parole di Pato. Ovviamente, questa strategia sottesa ĆØ solo unā€™ipotesi, ma conoscendo lā€™abilitĆ  del plenipotenziario rossonero in sede di trattative, qualcosa ci dice che lā€™ultima parola sul capitolo Tevez-Milan vada ancora scritta. RIPRODUZIONE RISERVATA.

Ossessione milanista

MILANO. Niente da fare, quando si avvicina la madre di tutte le partite, il derby, scattano a casa Moratti delle strane sirene. Non si dimenticano mai di noi, tutto lā€™anno a pensare agli affari in casa nostra, ma ĆØ una persecuzione. Gli scissionisti, prima se ne vanno, vedasi 1908, poi passano una vita a correrci dietro, attratti da quei due colori rinnegati da loro, ma forse sotto sotto sempre amati. La peggior partenza degli ultimi anni con un allenatore con voce in falsetto che non poteva durare, un usura dei propri campioni, la fatal Novara. E poi con un minimo di logica affidati a un allenatore in grado di fare il suo mestiere, la lenta risalita. Ora distano otto punti e anche se dovessero ā€œfarci la festaā€œ rimarrebbero pur sempre indietro di cinque punti. Oltre tutto non ĆØ mai successo che una squadra che ha perso sei incontri prima della fine del girone dā€™andata possa solo pensare di vincere lo scudetto (sarebbe pura follia), ma loro ci credono. E allora a rispolverare lā€™idioma ispanico, la manita (al Parma non al Real Madrid) la remuntada (in dieci partite tre punti alla Juve e uno al Milan, mamma mia che paura) il triplete (non cā€™entra nulla ma fa fine). E siccome devono infastidirci eccoli pronti a soffiarci Tevez vantando la solita e solida amicizia con Mancini, ma siamo poi veramente sicuri che lā€™Apache sia un affare? Gianni Mura su Repubblica giustamente chiosava che ā€œvince chi non lo prendeā€. Eccola la loro ossessione: farci la guerra, cercare di emularci. In ogni caso ĆØ proprio destino che arrivino sempre dopo, nella fondazione, nel trionfo italiano, nel trionfo europeo e anche in quello mondiale. Invece per quanto riguarda lā€™antipatia lƬ sono inarrivabili e irraggiungibili, veramente da numero uno. Domenica sera alle 20,3o fischio dā€™inizio e poi come sempre succede, se vinceranno sarĆ  lā€™inizio di un nuovo ciclo di successi prenotando sia lo scudetto che la finale di Champions di Monaco, se pareggeranno ci diranno che sono stati sfortunati, che lā€™arbitro, amico dei colori rossoneri, li ha brillantemente fermati e se perderanno provocheranno dicendo che in fondo non siamo ancora alla fine del girone dā€™andata e che comunque il vero derby scudetto sarĆ  quello della penultima giornata, a maggio. Ora piĆ¹ che mai il motto degli interisti ĆØ: ā€œcon Nakatomo e Faraoni vi strapazzeremo i cā€¦ā€. RIPRODUZIONE RISERVATA.

THE DAY AFTER

Scritto da Massimo Reginali Ā Ā  VenerdƬ 13 Gennaio 2012 17:17 COMUNICATO UFFICIALE : A.C. Milan comunica che nel corso di questa settimana Antonio Cassano si ĆØ sottoposto a controllo neurologico con lā€™equipe del professor Nereo Bresolin e del dottor Yvan Torrente e a visita cardiologica con il professor Mario Carminati. Entrambi i controlli hanno dato esiti positivi, pertanto Antonio Cassano da domani potrĆ  iniziare allenamenti atletici individuali progressivi Ma cosa ĆØ successo? Uno tsunami inaspettato e devastante si ĆØ abbattuto, senza prreavviso, sul mercato invernale del Milan. – Galliani parte per Manchester e l’affare Tevez ĆØ praticamente chiuso – dalla Francia danno per fatto il passaggio di Pato al PSG – Galliani abortisce la trattativa con i cityzen – un comunicato AC Milan conferma Pato in rossonero …nemmeno una fiction arriverebbe a tanto. Abbiamo cercato di ricostruire i veri motivi di questa vicenda che NON E’ AFFATTO FINITA Capitolo Tevez : – Una tesi ĆØ che, al momento della firma, sia arrivata una telefonata di Berlusconi a fermare il tutto per la non convizione dell’affare. Il nostro amico Ruiu accredita questa tesi ma ĆØ l’unico nei nostri riscontri. In effetti, ci perdoni l’amico Cristiano, dopo le parole di Berlusconi al Natale rossonero riesce difficile credere che Galliani prenda un aereo per Manchester senza la sicurezza dell’OK presidenziale. – Un’altra tesi ĆØ quella che, non essendo riusciti a vendere Pato, non si avessero i fondi necessari per Tevez. “non sta ne in cielo, ne in terra” e la risposta piĆ¹ gettonata. Tevez ĆØ, eventualmente, una spesa che il Milan vuol affrontare da Giugno in poi e privarsi oggi di uno come Pato (che puĆ² fare la Champions a differenza dell’argentino) non avrebbe alcun senso – Il City non vuol cedere sulla parola obbligo (di riscatto) forte dell’offerta dell’Inter il City non ha uno straccio (a ieri)… ( continua )

Milan di nuovo sul mercato, due ko a centrocampo

Periodo molto movimentato per il Milan. Ieri due vere e proprie bombe di mercato. Alexandre Pato ha detto no al Psg e la trattativa per Carlos Tevez si ĆØ bruscamente interrotta, anche se forse cā€™ĆØ ancora qualche margine per riaprirla. Ora, perĆ², i piani di mercato del Milan potrebbero essere rivisti drasticamente. Alberto Aquilani ha problemi alla caviglia sinistra . Ha saltato la gara con lā€™Atalanta, ma oggi si ĆØ saputo che dovrĆ  restare fuori per un altro mese. Brutte notizie anche Gennaro Gattuso . Il giocatore calabrese ha avuto un riacutizzarsi dei guai alla vista e dovrĆ  ricominciare con le terapie. La ricaduta del rossonero a seguito dellā€™influenza dei giorni scorsi. Oltre a Gattuso e Aquilani, Allegri dovrĆ  fare a meno per qualche settimana anche di Mathieu Flamini . Insomma, a centrocampo lā€™emergenza ĆØ totale. Galliani non puĆ² che prenderne atto e agire di conseguenza. La prossima settimana inizia la Coppa Italia e tra non molto ci sono gli ottavi di Champions League. La lista degli infortunati ĆØ lunghissima, come dā€™altronde dallā€™inizio della stagione. Il sogno del Milan sarebbe quello di prendere Montolivo a gennaio , ma lā€™operazione pare molto complicata. OccorrerĆ  dunque puntare su altri nomi. In questi anni i colpi a sorpresa non sono certo mancati. Articoli correlati: Il Milan acquista Tiago Ferreira. Fedele: ā€œOttimo colpoā€ Calciomercato Milan: Inzaghi piace dal Parma You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Milan: Aquilani fuori un mese. Bonera: ā€œAssenza pesanteā€

Alberto Aquilani salterĆ  il derby e almeno le prossime tre partite ufficiali: il centrocampista ex Roma e Juventus, infatti, dovrĆ  stare lontano dai campi di gioco per un mese. Un assenza pesante in vista del match clou della 18Ć  giornata, come conferma il compagno di squadra Daniele Bonera : ā€œHa saputo subito dimostrare in campo il suo valore, rendendosi un giocatore importante per il Milan. Chi dovrĆ  sostituirlo darĆ  comunque filo da torcere, perchĆ© la vittoria del derby per il Milan ĆØ importante e non solo per la classificaā€. Intervistato dalla web tv ufficiale del sito rossonero, ā€˜Milantime ā€˜, Bonera si ĆØ poi espresso cosƬ sul derby: ā€œĆ‰ una partita affascinante, ovviamente importante. Proveremo ad aumentare il distacco su di loro perĆ² sappiamo che sono riusciti a trovare dei risultati importanti e prestazioni di un certo livello. Come tutte le partite di campionato bisognerĆ  sudareā€ . SarĆ  fondamentale, dunque, lā€™apporto dello stadio: ā€œLa spinta del nostro pubblico non ci ĆØ mai mancata e sarĆ  cosƬ anche domenica seraā€ . Articoli correlati: Milan-Catania 4-0, Allegri: vittoria dedicata a Cassano Milan-Chievo Verona, formazioni: Nesta ko, Mexes non puĆ² giocare You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Calciomercato: Mesbah al Milan, parla lā€™agente

Non solo un attaccante. Il Milan vuole anche risolvere il problema della fascia sinistra. Allegri ha a disposizione ben tre elementi per quella zona del campo (Antonini, Zambrotta e Taiwo) ma, per diverse ragioni, nessuno sta avendo un rendimento accettabile. Galliani, per correre ai ripari, sta seriamente pensando a Djamel Mesbah . Il 28enne algerino milita nel Lecce e sta attirando lā€™interesse di molti club, fra i quali il Genoa e la Roma. Il Milan, perĆ², sembra essere in netto vantaggio. Lā€™agente Fifa Alessandro Lucci ha spiegato che il calciatore nordafricano potrebbe avere un contratto quadriennale. ā€œ Mesbah sarĆ  entusiasta solo se la negoziazione andrĆ  a lieto fine . Certamente il Milan ĆØ il piĆ¹ importante club del mondo e sicuramente rappresenta un sogno per il calciatore. La possibiltĆ  ĆØ seria ā€“ ha detto ancora Lucci ā€“ e la sta vivendo con una sana ansia che naturalmente fa parte della vita lavorativa di ognuno di noiā€. Milan e Lecce non hanno ancora trovato lā€™accordo per il trasferimento del nordafricano. I pugliesi vorrebbero la metĆ  del cartellino di Rodney Strasser , protagonista sin qui di una buona stagione. Il centrocampista, 21 anni, si trova al Lecce in prestito. Ma i salentini potrebbero anche accettare il prestito di un altro giovane rossonero piĆ¹ un indennizzo simbolico. Articoli correlati: Calciomercato: Arsenal e Manchester United provano a soffiare Montolivo al Milan Pagelle Milan-Catania 4-0: Ibrahimovic migliore in campo You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.