Si avvicina il momento del ritorno in campo per Alexandre Pato . L’attaccante brasiliano è assente da Milan-Udinese dello scorso settembre. L’ex Internacional Porto Alegre era uscito a causa dell’ennesimo problema muscolare del 2011. Si pensava che lo stop potesse essere superabile in 3-4 settimane al massimo. Ma Massimo Allegri vuole essere molto cauto, stavolta. Teme che il giovane attaccante brasiliano possa avere delle ricadute e non vuole forzare. Oggi in conferenza stampa il tecnico dei rossoneri ha spiegato che il ‘papero’ tornerà in campo solo dopo la sosta e cioè a metà novembre . In tutto, dunque, lo stop è di due mesi. Per Pato, che ha sin qui realizzato una sola rete, contro il Barcellona , peggior inizio di stagione non poteva esserci. Il reparto d’attacco, nonostante la sua assenza, resta quello che sta meglio. Domani contro il Parma, Zlatan Ibrahimovic e Robinho dovrebbero essere i titolari, supportati da Kevin Prince Boateng . Il ghanese è indubbiamente l’uomo più in forma. Ha segnato già 5 gol in questa stagione , 4 dei quali nell’ultima settimana. Articoli correlati: Foto: Ibrahimovic coccola Abate. Cosa vi ricorda? Galliani: “Tutti a elogiare Napoli e Juve, solo critiche per noi” You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Altre Notizie
Classifica Serie A e prossimo turno: Milan a -4 dalla vetta
Dopo 7 giornate di Serie a, il campionato resta apertissimo. In testa c’è l’Udinese . Una sorpresa e non solo perché la squadra di Guidolin non fa parte delle tradizionali big, ma anche perché nell’ultima sessione di calciomercato ha ceduto alcuni dei suoi gioielli più preziosi (Zapata, Inler, Sanchez). I friulani non hanno mai perso e hanno collezionato 4 vittorie e 3 pareggi. Seconda a un solo punto è la Lazio, mentre la Juventus è terza e il Cagliari quarto. Il Milan, dopo un inizio stentato, ora è quinto a 4 punti dalla vetta . La più grande sorpresa del campionato è probabilmente l’Atalanta: senza i 6 punti di penalizzazione sarebbe con un solo punto in meno rispetto all’Udinese. La 9.a giornata di campionato prevede due big match: quello di stasera, tra Juve e Fiorentina ; quello di domani, fra Napoli e Udinese . Il Milan affronta in casa il Parma. CLASSIFICA SERIE A: Udinese 15; Lazio 14; Juventus 13; Cagliari 12; Milan, Napoli, Roma 11 ; Catania, Palermo 10; Genoa, Parma, Fiorentina, Chievo, Siena 9; Atalanta 8; Inter 7; Novara 5; Lecce, Bologna 4; Cesena 2. PROSSIMO TURNO (26 ottobre, h 20,45): Juventus-Fiorentina (stasera, h 20,45); Atalanta-Inter; Cesena-Cagliari; Chievo-Bologna; Genoa-Roma; Lazio-Catania; Milan-Parma ; Napoli-Udinese; Novara-Siena; Palermo-Lecce. Articoli correlati: Vertice ad Arcore: il Milan verso l’uscita da Fininvest Milan – Udinese, Allegri: “In attacco ancora la coppia Cassano – Pato” You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Pallone d’oro allenatori 2011: Massimo Allegri tra i candidati
C’è anche il tecnico del Milan Massimo Allegri tra i candidati al pallone d’oro 2011 . Il premio principale, come si sa, è per i calciatori. Ma da qualche anno c’è anche quello per gli allenatori. Il grande favorito per il successo è naturalmente Pepi Guardiola . Ma sono in corsa anche Alex Ferguson, Josè Mourinho e Villas Boas. Quest’ultimo, col Porto, ha vinto nel 2011 l’Europa League, lo scudetto portoghese e la coppa nazionale. Attualmente siede sulla panchina del Chelsea. Ma torniamo ad Allegri. Il 2011 è stato, sin qui, un anno davvero positivo per lui. Con la squadra rossonera ha vinto i primi titoli della sua carriera. A maggio è arrivato lo scudetto. Ad agosto la Supercoppa Italiana . Il principale neo della passata stagione è stato la fuoriuscita dalla Champions League contro il Tottenham, squadra non certo irresistibile. Allegri, però, ha la possibilità di fare indubbiamente meglio in Europa. Il Milan è infatti a un passo dalla qualificazione agli ottavi e contende il primato del girone ai campioni d’Europa del Barcellona. Non c’è dubbio: il 2011 di Allegri è stato l’anno migliore della sua carriera. Articoli correlati: Il calendario del Milan in Champions League (2011/2012) Milan già al lavoro in vista del Bate: c’è Thiago Silva You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Milan – Parma, Allegri: “Obiettivo non prendere gol”
“L’importante è vincere, ma alla lunga è sempre bene prendere pochi gol, una cosa che non è accaduta a noi nelle ultime gare. Il calcio è così. A Lecce è andata bene, ma la squadra ha fatto comunque bene creando tante occasioni. Il Lecce ha fatto un grande primo tempo, sfruttando le nostre lacune. Dobbiamo tornare velocemente a prendere pochi gol, giocando meglio. Nel primo tempo abbiamo sbagliato molto tecnicamente, perdendosi nella trequarti avversaria e concedendo così spazio agli avversari”. Così Massimiliano Allegri nella conferenza stampa che anticipa il match casalingo dei rossoneri contro il Parma. Il tecnico rossonero, poi, non è per nulla pentito degli 11 schierati a Lecce : “Quella mandata in campo a Lecce era un’ottima formazione, anche con Ambrosini che ha giocato in una posizione non sua. Rifarei quelle scelte perché non mi sarei mai immaginato di perdere 3-0 alla fine del primo tempo. Ho anticipato i cambi per il risultato. Si può parlare con il senno di poi ma nel calcio conta sempre vincere. Cosa ho detto nello spogliatoio? Che quello che avevamo fatto era fatto e che occorrevano 50′ minuti al massimo per recuperare. L’aspetto psicologico sarebbe stato fondamentale per noi nel caso avessimo segnato nei primi minuti. Il Lecce poi non è riuscito più a rialzarsi. Queste partite a volte servono anche ad esaltarsi e a dare un colpo di coda”. Sulla formazione da schierare contro il parma, Allegri spiega di avere ancora qualche dubbio: “Thiago Silva? Si dovrebbe allenare con la squadra e ci dovrebbero essere buone possibilità che sia a disposizione. Nesta? Devo valutare. Cassano? Giocherà uno fra lui e Robinho. Mentre a Van Bommel è possibile che dia un turno di riposo. Ambrosini che nel primo tempo di Lecce ha fatto buone cose al livello tecnico. Amelia? Non è a disposizione, ha una botta al dito, una lussazione. Pato? L’obiettivo è di farlo tornare dopo la sosta per evitare ricadute”. Infine una battuta a chi gli chiede se Cassano possa essere il nuovo leader del Milan: “Antonio ha avuto bisogno del tempo per inserirsi. Lo scorso anno è arrivato a fine gennaio, risultando comunque determinate con gol e assist. Quest’anno gioca meglio perché conosce meglio i compagni e perché si è messo a disposizione della squadra. In più a livello fisico sta bene, correndo anche nella fase di recupero palla. Per fare questo ha avuto bisogno di tempo. Per lui questo è un anno importante anche perché credo che si sia scocciato a 29 anni di sentirsi dire di tutto. Ha voglia di dimostrare che è cresciuto”, conclude Allegri, candidato anche al pallone d’oro dei mister (“Devo ringraziare chi mi ha fatto lavorare in questo modo anche se adesso penso solo al campionato e alla qualificazione in Champions per contendersi il primato con il Barça. Se me lo aspettavo? No perché penso che ci siano altri allenatori più bravi e attrezzati di me. Rimane comunque un grande onore” ). Articoli correlati: Allegri: “Chi ha detto che domani sarà facile? Ibra? Dal primo minuto se sta bene” Lecce-Milan 3-4, le pagelle: Boateng fantastico, bravo anche Nocerino You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Calciomercato Milan: l’agente fa il punto su Dedè
Siamo solo a ottobre, ma il Milan è già a caccia di talenti per potersi rafforzare a gennaio e poi a giugno. Uno dei reparti che ha bisogno di maggiori innesti è certamente la difesa. Alessandro Nesta ha già 35 anni, Mario Yepes idem e quindi è chiaro che i due non potranno giocare ad alti livelli ancora a lungo. C’è poi Daniele Bonera , che ha 30 anni, ma raramente si è mostrato affidabile: la frittata contro la Juventus è emblematica. Gli unici due punti fermi, al momento, sembrano essere Thiago Silva e Philippe Mexes . Il primo, tra l’altro, piace moltissimo alle big d’Europa, Real Madrid e Barcellona su tutte. Ma chi potrebbe arrivare in rossonero? Da diversi mesi si parla di Dedè, 23enne del Vasco da Gama . Il suo agente Aranda, però, smentisce che ci sia una trattativa per portarlo al Milan. “ Lui è tranquillo al Vasco ed è molto felice perché le cose stanno andando bene per la sua squadra – ha spiegato il manager di Dedè a calciomercato.it – Il Milan? No, nessuna squadra si è messa in contatto con me , nemmeno dall’Italia. Le sue caratteristiche principali del mio assistito sono la velocità, la facilità di marcare l’attaccante e la sua forza fisica. La Serie A? E’ un ragazzo tranquillo e non pensa ad altro che non sia la sua squadra” Articoli correlati: Maldini: “Al Milan manca una mezz’ala. Rosa al momento non all’altezza di Barcellona e Manchest… Milan già al lavoro in vista del Bate: c’è Thiago Silva You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Calciomercato: il Milan a caccia di un paio di centrocampisti
I problemi alla vista di Gattuso sono seri. Il giocatore, giustamente, è più preoccupato di recuperare la propria salute, che di tornare in campo. Ha detto che la sua carriera non è finita, almeno così spera. Però è chiaro che il Milan deve anche pensare ai sostituti. Già, perché in ogni caso i tempi di recupero possono essere molto lunghi. Meno gravi sono i problemi di Mathieu Flamini , che comunque non sarà disponibile prima di febbraio-marzo 2012. E poi c’è Urby Emanuelson: lui guai fisici non ne ha, però quando scende in campo delude quasi sempre . Preso quasi un anno fa dall’Ajax, continua a essere un pesce fuor d’acqua e le voci su una sua partenza non mancano. Allegri, giustamente, lo utilizza col contagocce. In sintesi: il club di via Turati ha bisogno di centrocampisti. Lo ha ammesso lo stesso Galliani, che di fatti ha spedito Braida in Brasile. Non per Ganso (troppo costoso), ma per Casemiro, valutato 15-20 milioni . Il Milan, però, ci ha sempre abituati a colpi a sorpresa. E allora non è detto che arrivi il brasiliano. Così come è difficile che a gennaio possano essere presi Khedira, Eriksen e Montolivo . Articoli correlati: Calciomercato, Berlusconi apre all’acquisto di Aquilani: “E’ uno da Milan” Milan, la riscossa dei nuovi acquisti Aquilani e Nocerino You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Milan, Gattuso e i problemi alla vista: mi opero fra 4 mesi
I problemi alla vista di Ivan Gennaro Gattuso sono ancora lontani dall’essere superati. Il centrocampista rossonero è uscita alla mezz’ora di Milan-Lazio , prima giornata di campionato. Da allora sono passati quasi due mesi, ma del giocatore calabrese non c’è traccia. Impossibile fare previsioni sul recupero, perché i problemi alla vista sono assai seri. Li ha spiegati lo stesso Gattuso. “ Ho un problema al nervo dell’occhio, dopo 50 giorni di stop ci vogliono ancora 4 mesi e poi mi opero – ha detto l’ex centrocampista della nazionale italiana. – Posso allenarmi, ma non posso giocare perché in campo non vedo . Pensavo negativo, c’è stato un momento che pensavo al peggio, altro che tornare in campo. Ora – ha aggiunto Gennaro – però voglio tornare a giocare” . A questo punto, nella migliore ipotesi, Gattuso potrà rientrare in campo nel 2012. Anche Flamini sarà fermo ai box ancora a lungo. A questo punto Galliani non ha scelta: a gennaio dovrà acquistare un paio di centrocampisti . Articoli correlati: Tra malumori e scommesse il Milan lavora sull’attacco e cerca alternative a Ibra Milan – Bate Borisov 19 ottobre 2011: le interviste. Allegri: “Importante non prendere gol"… You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Classifica marcatori Serie A: Boateng sale a 3 gol
Antonio Di Natale sembra ormai abbonato al primato nella classifica dei marcatori di Serie A . Anche ieri l’attaccante del’Udinese è andato a segno ed è dunque tornato in vetta dopo qualche mese. Dietro l’attaccante dei bianconeri tante sorprese. C’è Palacio, fermo a quota 5 però da diverse giornate. Come lui Klose e Giovinco, entrambi a secco nella giornata di ieri. Grazie a una doppietta ciascuno salgono a quota 4 Moralez (Atalanta) e Jovetic (Fiorentina). L’unico giocatore del Milan a trovarsi nelle zone alte della classifica è Kevin Prince Boateng , autore di una tripletta fantastica contro
Adidas Techfit: training e performance al top
La collezione Autunno/Inverno 2011 dei prodotti Adidas training ha come protagonista la linea TECHFIT. Si tratta di abbigliamento tecnico pensato sia per la fase di preparazione atletica, sia per le performance durante le gare che utilizza tessuti che potenziano le prestazioni sportive degli atleti di qualsiasi disciplina sportiva. Prima del lancio ufficiale, Adidas ha scelto 7 campioni cui sottoporre i prodotti: si tratta di Martin Castrogiovanni, Mirco e Mauro Bergamasco (rugby), Alessandro Matri (calcio), Flavia Pennetta (tennis), Andrea Cinciarini (basketball) e Matteo Tagliariol (scherma). Con grande piacere, anche la redazione di AcMilanMania è stata scelta per il test di un prodotto: nello spceifico, abbiamo avuto modo di testare la maglia adidas TECHFIT PowerWEB, un capo pensato per stabilizzare i muscoli grazie alle sue fasce ad alta compressione che migliorano le prestazioni e la postura del corpo. Inoltre, dotata di tecnologia CLIMALITE, la maglia controlla l’umidità, e dispone di cuciture piatte per ridurre al minimo gli sfregamenti. La maglia si è dimostrata l’abbigliamento ideale anche per il training e la performance durante un match calcistico. You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Lecce – Milan 3-4, Tiziano Crudeli impazzisce di gioia per i gol Boateng e Yepes
23 Ottobre 2011 – “ Che sogno! Che emozioni! Che partita abbiamo fatto nel secondo tempo! “. Solito show di Tiziano Crudeli durante la partita del Milan sul campo del Lecce . Il giornalista tifoso rossonero a Direttastadio su 7Gold a fine primo tempo ce l’aveva con tutti, difesa in primis, per la pessima partita giocata fino al 45′ minuto. Nella ripresa invece si è emozionato come tutti i tifosi milanisti per la fantastica rimonta sul Lecce, raggiunto grazie a tre splendidi gol di Boateng che è subentrato a Robinho ed ha cambiato il volto della partita. La ciliegina sulla torta è arrivata all’82 minuto con il gol di Mario Yepes che completato la splendida rimonta del Milan. You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Lecce – Milan 3-4, Allegri: “L’importante era vincere”
Era importante conquistare i tre punti contro il Lecce , per dare continuità alle 3 vittorie consecutive tra campionato e Champions. Alla fine è il Milan è riuscito a vincere, ma ha dovuto faticare molto più del previsto per avere la meglio sui salentini. Nel primo tempo i ragazzi di Allegri hanno proposto una prestazione di basso profilo commettendo due errori molto gravi in fase difensiva in occasione dei gol di Giacomazzi e Grossmuller, e subendone un altro su calcio di rigore, che non c’era, realizzato dall’ex Oddo . Dopo la prima frazione di gioco la partita sembrava ormai persa, ma dopo l’intervallo i rossoneri sono rientrati in campo con tanta voglia di vincere, e soprattutto con Kevin Prince Boateng al posto di Robinho. Il ghaniano ha segnato ben tre gol capovolgendo il risultato, e costringendo anche Allegri a fine partita ad ammettere di aver commesso un’errore non schierandolo in campo dal primo minuto. Queste le parole del tecnico livornese a fine partita ai microfoni di Sky Sport: Primo tempo da dimenticare, secondo tempo perfetto “Nel primo tempo, abbiamo preso due gol su calcio da fermo e il terzo è stato abbastanza fortuito. Ciò nonostante, non avevamo fatto molto, eravamo lunghi, a metà capo facevamo fatica, il Lecce correva e raddoppiava molto. I ragazzi nel secondo tempo hanno fatto una grande partita, abbiamo trovato il 3-1 e sull’onda dell’entusiasmo e della fiducia ritrovata, l’hanno portata in fondo. E’ un risultato importantissimo, per come era nata, per l’importanza della partita, abbiamo sfatato il tabù Lecce dopo dieci anni, abbiamo preso un po’ troppi gol ma l’importante era vincere. Per noi sono importanti le prossime due settimane e dobbiamo affrontarle bene, perché dobbiamo recuperare punti in classifica.” Pentito di non aver schierato Boateng dall’inizio? “Quando faccio delle scelte, le faccio sempre con la sicurezza di aver scelto bene. Poi, il campo dice se sbagli o no. Ne ho cambiati due alla fine del primo tempo, abbiamo aggredito di più e questo ci ha consentito di essere più pericolosi in fase offensiva. Sono contento per Boateng perché nelle ultime settimane era stato un po’ attaccato per la sua vita privata. Forse questo gli ha fatto anche bene. E’ un ragazzo di 24 anni, deve crescere, gestire la vita privata non è facile ma sicuramente lo farà nel migliore dei modi più avanti.” Il rigore fischiato a favore del Lecce non c’era. Il suo giudizio sull’arbitraggio? “L’arbitro credo abbia arbitrato nel migliore dei modi. Poi, le decisioni a volte sono a favore, a volte contro, ma questo fa parte del calcio. Nella dinamica, a velocità normale, sembra rigore.” Articoli correlati: Allegri: “Contento della rosa a disposizione. Danilo e Ganso? Ottime qualità” Juventus – Milan 2-0, Allegri litiga con Massimo Mauro su Sky You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Milan, Zlatan Ibrahimovic: “Solo Allegri credeva nella rimonta”
Grande impresa a Lecce da parte del Milan . I rossoneri si sono imposti per 3-4 dopo essere stati sotto di 3 reti nel primo tempo. Decisivo è stato Kevin Prince Boateng . Il centrocampista ghanese ha realizzato la prima tripletta da quando è in Italia. Fantastiche le prime due realizzazioni, da grande opportunista la rete che ha regalato ai suoi il momentaneo pareggio. Di Yepes il gol del successo. Un po’ in ombra Zlatan Ibrahimovic , specie nella prima frazione. A fine gara lo svedese spiega cos’è successo: “Abbiamo giocato davvero male i primi 45 minuti, non ci sono commenti. Però – ha aggiunto Ibra – nel secondo siamo entrati con convinzione grazie a Boateng che ha fatto i tre gol, è stato bravissimo. Volevamo vincere ma dopo il primo tempo non c’era molta speranza di farcela. L’unico che credeva alla rimonta era Allegri , lo ha detto a tutti nello spogliatoio. Siamo entrati in campo e ci abbiamo provato e ci siamo riusciti. Yepes? Mario fa sempre bene – ha detto Ibrahimovic – perché ha molta esperienza, è sempre sempre positivo e gioca sempre con allegria”. Articoli correlati: Milan già al lavoro in vista del Bate: c’è Thiago Silva Galliani: “Tutti a elogiare Napoli e Juve, solo critiche per noi” You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Video Lecce – Milan 3-4 – Tripletta di Boateng e gol di Yepes
23 Ottobre 2011 – Eccovi il video di Lecce – Milan 3-4. Straordinaria rimonta del Milan sul campo del Lecce . I rossoneri stavano perdendo 3-0 dopo un primo tempo brutto e sfortunato, ma sono riusciti a capovolgere il risultato nella seconda frazione di gioco grazie ad un superlativo Kevin Prince Boateng subentrato ad uno spento Robinho. L’impatto sulla gara del ghanese è stato incredibile visto che ha segnato ben 3 gol in 18′ minuti pareggiando il risultato, e collezionando almeno altre 2 nitide occasioni da gol. Al 38′ è arrivato il gol di Yepes di testa su assist di Cassano che ha regalato i tre punti al Milan. Una vittoria esaltante, che potrebbe segnare la svolta nella stagione dei rossoneri. Il Tabellino LECCE-MILAN 3-4 (Primo tempo 3-0) MARCATORI : Giacomazzi (L) al 4′, Oddo (L) al 30′ su rigore, Grossmuller (L) al 37′ p.t.; Boateng (M) al 4′, al 10′ e al 18′, Yepes (M) al 38′ s.t.. LECCE (4-3-2-1): Benassi; Oddo, Tomovic, Esposito, Mesbah; Obodo, Strasser, Giacomazzi; Cuadrado (dal 35′ st Ofere), Grossmuller (dal 14′ st Bertolacci 5.5); Corvia (dal 32′ st Giandonato). (Gabrieli, Carrozzieri, Olivera, Pasquato). All . Di Francesco. MILAN (4-3-1-2): Abbiati; Abate, Nesta, Yepes, Antonini, Ambrosini (dal 1′ st Aquilani), Van Bommel, Nocerino, Robinho (dal 1′ st Boateng), Cassano (dal 44′ st El Shaarawy), Ibrahimovic. (Roma, Taiwo, Mexes, Bonera) All . Allegri. ARBITRO : Peruzzo di Schio. NOTE – Spettatori 13.300. Ammoniti: Oddo per comportamento non regolamentare, Esposito e Corvia per gioco falloso, Benassi per proteste. Angoli: 5 a 3 per il Milan. Recuperi: 3′ e 3′. Articoli correlati: Milan, Zlatan Ibrahimovic: “Solo Allegri credeva nella rimonta” You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Lecce-Milan, probabili formazioni: c’è Yepes
Per la prima volta in questa stagione, il Milan gioca di domenica alle 12,30 . Allegri l’ha detto in conferenza stampa che quella di Lecce è una partita fondamentale. Una vittoria, infatti, consentirebbe di balzare nelle zone alte della classifica. Il tecnico dei rossoneri dovrà ancora una volta fare a meno di diversi uomini, tra cui Seedorf e Thiago Silva , già assenti in Champions League contro il Bate Borisov . In difesa Yepes (nella foto) appare favorito su Bonera e Mexes , mentre Nesta dovrà ancora una volta essere titolare. Boateng , non al meglio, dovrebbe partire dalla panchina, così come Ambrosini . In avanti il tridente schierato contro il Palermo. Nel Lecce c’è spazio per due rossoneri in prestito: Oddo e Strasser . Di Michele assente per infortunio. PROBABILI FORMAZIONI Lecce (4-4-1-1): Benassi; Oddo, Tomovic, Esposito, Mesbah; Obodo, Strasser, Giacomazzi, Grossmuller; Pasquato; Corvia In panchina: Gabrieli, Brivio, Carrozzieri, Bertolacci, Olivera, Cuadrado, Muriel. Allenatore: Di Francesco Squalificati: nessuno. Indisponibili: Di Michele, Diamoutene, Julio Sergio. Milan (4-3-1-2): Abbiati; Abate, Nesta, Yepes, Antonini; Aquilani, Van Bommel, Nocerino; Robinho; Ibrahimovic, Cassano. In panchina: Roma, Mexes, Taiwo, Ambrosini, Boateng, Emanuelson, El Shaarawy. Allenatore: Allegri Squalificati: nessuno. Indisponibili: Gattuso, Pato, Flamini, Seedorf, Thiago Silva, Zambrotta, Amelia Articoli correlati: Carlo Nesti: “Aquilani può fare comodo al Milan” Calciomercato, Berlusconi apre all’acquisto di Aquilani: “E’ uno da Milan” You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Calciomercato: Milan e Inzaghi sempre più lontani
Non c’è più spazio, nel Milan, per Pippo Inzaghi . L’eroe di Atene, lo scorso anno, è stato vittima di una grave infortunio ed è rimasto fuori praticamente per tutta la stagione. Ora l’ex giocatore di Atalanta, Parma e Juventus è pienamente recuperato, ma Massimo Allegri non lo prende nemmeno in considerazione . Il 38enne non è stato inserito nella lista dei calciatori del Milan che possono disputare la Champions League . Ma anche in campionato, lo spazio riservato a Superpippo è praticamente pari a zero. Il tutto, nonostante Allegri debba fare a meno ogni volta di un minimo di 6 giocatori, compreso Alexandre Pato (gli stessi Ibrahimovic e Robinho sono rientrati da poco). Che succederà a gennaio? Molti ipotizzano che l’ex atalantino possa andare via , ma la situazione resta incerta. Adriano Galliani tace e lo stesso Allegri è di poche parole. Quella in corso sarà l’ultima stagione della gloriosa carriera di Inzaghi. Di certo non merita di passarla tutta in tribuna. Articoli correlati: Scommesse: l’1 del Barcellona contro il Milan a solo 1.30 Barcellona – Milan 2-2, Allegri: “Grazie ragazzi” You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.