MILANO. Mario Yepes dovrà operarsi alla caviglia destra e restare fermo circa due mesi e mezzo. Secondo quanto comunica il Milan, il colombiano ha riportato una distorsione con interessamento ai legamenti e si sottoporrà ad un intervento chirurgico. Yepes deve ancora decidere se farsi operare in Italia o ad Amsterdam, dallo stesso specialista a cui si è rivolto per un consulto dopo l’infortunio di domenica a Bologna.
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Berlusconi chiama Tevez e conferma Allegri: “Rinnovo? Va benissimo”
MILANO. Poco prima che inizi la festa natalizia del Milan, Silvio Berlusconi parla ai microfoni di Sky Sport 24. Capitolo di apertura, l’arrivo di Tevez: “Ha due soluzioni: il Milan rappresenta il prestigio e a possibilità di conquistare il Pallone d’oro. Il Paris Saint Germain, rappresenta il forte introito economico. Il Milan ha già una rosa molto ampia, ci sono giocatori come Thiago Silva che possono ricoprire più ruoli. Può fare il centrocampista e anche il centravanti”. Capitolo Allegri, si torna a parlare di rinnovo: “Va benissimo. Il suo rinnovo non è in discussione. Si è già deciso di farlo. Van Basten? Come giocatore ha un posto speciale nel mio cuore ma come allenatore non lo posso giudicare”. RIPRODUZIONE RISERVATA.
Calciomercato Milan: tutti i possibili sostituti di Yepes
L’ infortunio di Mario Yepes , che dovrà stare fermo per circa tre mesi, potrebbe scombussolare anche i piani di calciomercato del Milan . Il colombiano stava disputando un ottimo campionato ed era il sostituto naturale di Alessandro Nesta, sempre più spesso alle prese con guai fisici. Ora che Yepes è ko, potrà Allegri fare affidamento su Mexes e Bonera ? Il primo è protagonista di un campionato sin qui negativo. Il francese, invece, non riesce a ritrovare la condizione migliore a quasi 9 mesi dall’operazione subita. Il tecnico dei campioni d’Italia farà le sue valutazioni assieme alla dirigenza e si deciderà cosa fare. Intanto, però, non mancano i nomi di difensori accostati al club di via Turati. Al Milan piace Juan , dell’Internacional Porto Alegre. Ma sul brasiliano c’è anche l’Inter (quella di casa nostra), che potrebbe chiudere ufficialmente l’affare già in queste ore. Ogbonna sembra ormai passato di moda, visto che il presidente del Torino Cairo chiede 15 milioni di euro: decisamente una cifra spropositata. Altri nomi accostati al Milan sono quelli di Guglielmo Stendardo della Lazio, Felice Natali della Fiorentina e Daniele Gastaldello (nella foto) della Sampdoria . Quest’ultimo gioca in Serie B, ma è indubbiamente un calciatore che meriterebbe altri palcoscenici. Gastaldello, tra l’altro, ha 28 anni e permetterebbe al reparto difensivo rossonero di ringiovanire. Articoli correlati: Milan – Catania: le formazioni in campo alle 15.00 Convocazioni Italia: Prandelli chiama anche Abate You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Thiago Silva: “Resto al Milan, anche dopo il 2016?
Thiago Silva (27) non vuole lasciare il Milan . Nonostante le sirene spagnole, sponda Barca, il difensore brasiliano spera di restare in rossonero anche dopo la naturale scadenza del suo contratto, prevista per giugno 2016. Lo rivela il diretto interessato, raggiunto nelle scorse ore dai microfoni di ‘milannews.it’: “Il mio pensiero è quello di rimanere sino al 2016, poi mi piacerebbe rinnovare per altri quattro anni, anzi spero che Galliani stia vedendo quest’intervista e che si comporti di conseguenza”. Thiago Silva, poi, è tornato anche sul momento poco felice del connazionale Pato : “Alexandre è un grandissimo giocatore, non è facile per nessuno tornare in forma dopo un lungo periodo di stop, Pato è un professionista di prima classe, vedrete che contro il Siena tornerà a segnare”. Articoli correlati: Calciomercato Milan: Robinho dice no al Santos Calciomercato: Milan attento, su Tevez ci sono Corinthians e Anzhi You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Calciomercato: Milan attento, su Tevez piomba il Boca Juniors
Diventa sempre più complicato il caso Tevez. Il giocatore argentino ha detto no al Psg di Leonardo , che poteva offrirgli gli stessi soldi del Manchester City e spendere 26 milioni di euro per il cartellino. Il club inglese, naturalmente, avrebbe colto al volo l’occasione. Ma c’è poco da fare contro la volontà dell’ex calciatore del Corinthians. Il Milan, dunque, resta in corsa . Ma fino a un certo punto. Galliani, infatti, vuole Carlitos in prestito, ma i Citizen non sono per nulla d’accordo con questa formula e Roberto Mancini l’ha ribadito in più di una occasione. Ora il problema è anche un altro. Stando a quanto scrive Sportmediaset, il nazionale argentino avrebbe chiesto al suo procuratore di farlo tornare in patria. Tevez vuole di nuovo giocare nel Boca Juniors , il club con cui è diventato famoso a livello mondiale. Ma anche in questo caso, la strada non è affatto facile da percorrere. La società argentina non ha 26 milioni di euro da investire nel cartellino nel giocare. Dunque, se anche Tevez si riducesse di molto lo stipendio, resterebbe un ostacolo praticamente insuperabile. Che succederà nei prossimi giorni? Difficile dirlo. Galliani ha affermato che su Tevez non mollerà , però è vero anche che bisogna premunirsi. Da quando Cassano è stato operato, l’unico a buttarla dentro è rimasto Zlatan Ibrahimovic. Basterà, l’eventuale arrivo di Maxi Lopez dal Catania? L’ex Barcellona è ormai a un passo dal Milan. Articoli correlati: Milan – Bate Borisov 2-0: video gol (Ibrahimovic, Boateng) Allegri: “Possiamo dare ancora di più” You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Yepes s’infortuna, Milan sul mercato anche per un difensore
Brutta tegola per Massimiliano Allegri. Il tecnico del Milan farà a meno di Mario Yepes per circa due mesi e mezzo . Il difensore colombiano si è infortunato giocando contro il Bologna . Il problema per l’ex Chievo Verona è alla caviglia destra. Il comunicato stampa del club rossonero spiega tutto. L’operazione avverrà la prossima settimana. La perdita per 10 settimane di Mario Yepes è piuttosto grave per Allegri, già alle prese con le precarie condizioni fisiche di Mexes e Nesta e con i continui errori di Bonera, che domenica – appena entrato – si è fatto superare con estrema facilità dall’autore del 2-2 Diamanti. Se il Milan vuole lottare per scudetto, Coppa Italia e Champions deve necessariamente andare sul mercato anche a caccia di un difensore. Piace Juan, dell’Internacional Porto Alegre . Il brasiliano, 23 anni, è da tempo nel mirino dell’Inter. Anche il Milan, però, ha avanzato la sua offerta. I rapporti con l’Internacional Porto Alegre, tra l’altro, sono ottimi. Basti pensare che dal club sudamericano i campioni d’Italia hanno prelevato 4 anni fa un certo Alexandre Pato , pagato ben 22 milioni di euro. Altri nomi sulla piazza? C’è Alex, del Chelsea , seguito anche da Juventus e Arsenal. Qualcuno ha accostato al Milan addirittura Mascherano . Ma questo, per ora, sembra puro fantacalcio. Articoli correlati: Calciomercato, Milan: Didier Drogba in pole per l’attacco Calciomercato: Catania e Milan, niente accordo per Maxi Lopez You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Calciomercato Milan: grosse novità su Tevez
Carlos Tevez ha risposto al Psg . E la risposta non è quella che in Francia speravano di ricevere. L’attaccante del Manchester City non vuole saperne di trasferirsi al club di Leonardo. Il giocatore argentino ha ribadito che lui vuole solamente il Milan. E pazienza se il Paris Saint Germain è disposto a pagare 26 milioni di euro per il suo cartellino e può offrigli uno stipendio nettamente superiore rispetto a quello che avrebbe in rossonero. Ora la società di Manchester è in grossa difficoltà. Aveva la possibilità di sbarazzarsi subito dell’ex Boca Juniors e invece dovrà ancora temporeggiare. Il Milan resta in agguato . Adriano Galliani vuole Carlitos in prestito con diritto di riscatto, per poi spendere 23 milioni per il cartellino a giugno. Tevez, inoltre, dovrà accettare un netta diminuzione dello stipendio (circa 2 milioni in meno). Il problema è che il Manchester City non vuole prestare il giocatore , come ha ribadito anche il tecnico Roberto Mancini. Insomma, occorre che qualcuno degli attori di questa storia faccia un passo avanti, o indietro, a seconda dei punti di vista. Una cosa appare comunque chiara. La volontà dei calciatori conta moltissimo e assai frequentamente riescono ad andare nella squadra che preferiscono. Articoli correlati: Calciomercato Milan: agente Taiwo ammette interesse altri club Calciomercato, Milan: Pato e Robinho ora sono in bilico You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Mercato: Ganso ai ferri corti con il Santos, il Milan ci riprova?
Ganso e il Santos sono ai ferri corti. La miccia è stata innescata qualche giorno fa in Giappone, dove il giovane trequartista è impegnato con la propria squadra nel Mondiale per Club. Dopo aver appositamente evitato la stampa per mesi, Ganso è tornato a parlare a Nagoya, rendendo pubblico il rapporto deteriorato con il Santos. “Qualche giorno fa ho venduto alla Dis il 10% dei diritti sul mio cartellino che possedevo. Prima di risolvermi a questa mossa avevo interpellato la dirigenza del Santos, che su quel 10% aveva la prelazione, senza che succedesse niente. Il calcio funziona così: se chi detiene la precedenza non è interessato a un’operazione, a prendere il suo posto provvede subito un altro” ha rivelato Ganso, che poi si chiede “ perché il Santos si sia arrabbiato, minacciando addirittura di portarmi in tribunale. Chiarito questo, tutti i miei pensieri sono rivolti al Mondiale per club, ci mancherebbe” . Fino a dieci giorni fa, dunque, la proprietà del cartellino era divisa in tre parti: 45% al Santos, 45 all’impresa finanziaria Dis e 10 al giocatore. Secondo quanto emerge dopo le dichiarazioni dello stesso Ganso, dunque, ora il Dis possiede la maggioranza del cartellino: il trequartista ha un contratto sino al 2015 blindato da una clausola rescissoria di 49 milioni e uno stipendio di circa 650mila euro annui. La richiesta di ritocco dell’ingaggio, come riporta ‘La Gazzetta dello Sport’, sarebbe stata rifiutata dal Santos, ragion per cui Ganso ha deciso di affidarsi alla Dis, che ora è pronta a trattare con PSG, Chelsea e anche con il Milan appena si rifaranno sotto, visto il prezzo del cartellino sceso vertiginosamente. Articoli correlati: Milan: e se mister X fosse Khedira? Calciomercato: Milan e Liverpool, guerra per Montolivo You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Calciomercato, Milan: ipotesi Juan sempre più importante
Il Milan è sempre attentissimo sul fronte calciomercato. I rossoneri sono soprattutto a caccia di un attaccante. Ma probabilmente il reparto offensivo non è l’unico ad avere bisogno di cambiamenti. In pole position c’è Carlos Tevez, che non vuole saperne di andare al Psg . E resta sempre nel mirino anche l’attaccante del Catania Maxi Lopez . Veniamo alla difesa. Sembra ormai scontato l’addio di Taye Taiwo al Milan. Il terzino sinistro nigeriano non si è mai ambientato e ha detto di essere stufo di stare in panchina o in tribuna. Galliani è pronto a lasciarlo partire: si aspetta solo l’offerta giusta. Per 4-5 milioni di euro , l’ex laterale del Marsiglia potrà andare via . Su Taiwo ci sarebbero il Newcastle e il Benfica. Ora il Milan deve fare i conti anche con i problemi al centro della difesa. Alessandro Nesta è fuori da quasi un mese, Philippe Mexes è lontano dalla migliore forma e Mario Yepes si è infortunato a Bologna . Il colombiano, 35 anni, si è fatto male alla caviglia. Non si conoscono ancora i tempi di recupero, ma dovrebbe trattarsi di diversi mesi. I campioni d’Italia, dunque, si muovono sul mercato. E’ stata formulata un’offerta per Juan , centrale dell’Internacional Porto Alegre. Fino a pochi giorni fa il 23enne brasiliano veniva considerato un giocatore in mano all’Inter. Ora, invece, il club rossonero sembra in grado di soffiarlo ai nerazzurri. Articoli correlati: Calciomercato Milan: l’Udinese dice no a Inzaghi Milan, infortunio a Nesta You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Calciomercato Milan: Galliani parla di Tevez, Taiwo, Robinho e Pato
Dopo un’estate piuttosto tranquilla, il Milan è pronto a scatenarsi sul calciomercato. Adriano Galliani fino a poche settimane fa diceva che la rosa non aveva bisogno di ritocchi. Ma non è affatto così. C’è da trovare il sostituto di Antonio Cassano . C’è da far fronte ai probabili addii di El Shaarawy ed Inzaghi . Ci sono le preoccupanti condizioni di Gattuso, i cui tempi di recupero sono ancora misteriosi. Ad essere pignoli – ma nemmeno troppo – c’è anche da riflettere seriamente sulla fascia sinistra. Antonini è lontano anni luce da quello dei tempi di Leonardo. Zambrotta è spessissimo infortunato (i 34 anni pesano). Taiwo non si è mai ambientato e probabilmente cambierà aria. “ Non ho letto l’intervista di Taiwo , ma lo farò – ha detto Adriano Galliani . – Se il giocatore vuole essere ceduto cercheremo di trovare una soluzione che vada bene ad entrambi”. Alexandre Pato, nonostante le tante speculazioni giornalistiche, sembra destinato a rimanere: “ Via Pato per arrivare a Tevez? Assolutamente no – ha risposto l’ad del Milan – il brasiliano è incedibile, non c’entra nulla con Tevez. Lui o chi arriverà, lo farà per sostituire Antonio Cassano. Pato rimarrà, così come Robinho”. Intanto continuano le voci sul possibile approdo al Milan di Maxi Lopez . Per Sportmediaset l’attaccante del Catania è ormai a un passo dai rossoneri, che però sperano anche di arrivare a Tevez. Articoli correlati: Milan, malore per Antonio Cassano: è in ospedale You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Quote Scudetto Snai: fiducia in Milan e Juventus
Nonostante il pareggio sul campo del Bologna, il Milan resta la squadra favorita nella lotta allo scudetto secondo le quote Snai . I campioni d’Italia vengono dati a 2,00 . Ma la Juventus è ora vicinissima: la sua quota è 2,30 . Restano molto distanti tutte le altre squadre. La Lazio viene quotata a 25,00, nonostante in classifica sia seconda a soli 2 punti dal duo composto da Juve e Udinese. La stessa quota della aquile ce l’ha il Napoli. E l’Udinese? Nonostante gli uomini di Francesco Guidolin siano al comando, la fiducia dei bookmakers resta assai bassa: la quota è 30,00 . L’Inter, che ha una gara da recuperare, è data a 40,00. Ancora più staccata è la Roma di Luis Enrique, che ieri contro la Juventus è comunque riuscita ad ottenere un sofferto pareggio. I giallorossi sono dati a 80,00. Ma veniamo alle quote riguardanti gli altri principali campionati dell’Europa. In Inghilterra favorito è il Manchester City di Roberto Mancini (1,60) , rispetto allo United (3,25). In Spagna torna a godere di grande fiducia il Barcellona: la sua quota è 1,80 , quella del Real Madrid 1,90. Molto più netto il divario virtuale in Bundesliga: il Bayern Monaco è dato a 1,30 , il Borussia Dormund a 4,50. In Francia Psg (1,70) nettamente favorito su tutte le altre, a partire dal Lione (5,00). Articoli correlati: Calciomercato: il Milan vuole Montolivo a gennaio Calciomercato Milan: parla l’agente di Taiwo You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Calciomercato: Milan su Artur
Il Milan ha due ottimi portieri come Christian Abbiati e Marco Amelia . Ma in questa stagione i due sono in netto calo. Abbiati, partito molto male, si è ripreso alla grande. Ma, nel suo miglior momento, è uscito di scena per infortunio. Su Amelia pesano molto le gravi incertezze di Bologna , che hanno impedito al Milan di vincere. In casa rossonera è dunque d’attualità il tema portiere. I campioni d’Italia sarebbero sulle tracce di una vecchia conoscenza del calcio italiano. Stiamo parlando di Artur , portiere della Roma fino a non molto tempo fa. Importanti le parole del suo agente, Andrè Cruz (ex difenore di Napoli e Milan): “Artur sta facendo molto bene al Benfica e ne ho parlato con Braida. Il dirgente rossonero mi ha detto che era al corrente delle prestazioni di Artur e anche degli elogi che sir Alex Ferguson gli aveva rivolto dopo la partita di Champions League tra Benfica e Manchester United. Braida mi ha detto che, dopo la nostra conversazione, lo seguiranno con maggiore attenzione “. Insomma, il Milan pensa non solo a rinforzare l’attacco, ma tutti i reparti. Anche perché l’età media dei giocatori rossoneri è altissima. Articoli correlati: Calciomercato, Milan: Maxi Lopez, Drogba o Borriello Calciomercato: Milan e Napoli si sfidano per Maxi Lopez del Catania You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Bologna-Milan: la bomba di Seedorf
LA VIGNETTA DI CARLO TARANTINI. Il gran pareggio provvisorio (1-1) di Clarence Seedorf, incursore tra le due linee, in Bologna-Milan 2-2. RIPRODUZIONE RISERVATA.
Il top e il flop della settimana: Magia Seedorf, fantasma Pato
MILANO. IL TOP: SEEDORF. Non è stata una settimana propriamente esaltante per il Milan: due pareggi in trasferta con l’identico risultato (2-2) contro squadre dalla maglia simile (rossoblu), ma se il primo, quello di Praga, è totalmente ininfluente, il secondo, quello di Bologna, ha qualche ripercussione negativa sulla classifica del campionato. Poche le prestazioni davvero positive e allora, per non rischiare di annoiare i lettori parlando sempre e comunque di Ibrahimovic, costantemente il migliore in campo, ho deciso di premiare Clarence Seedorf, non tanto e non solo per la prestazione di Bologna e men che meno per quella di Praga, ma più che altro per lo splendido gol che ha permesso di pareggiare in breve tempo quello di Di Vaio e di rimettere in carreggiata il Milan. La rete di Clarence è un’autentica magia, di quelle che a volte escono dai piedi vellutati e fatati dell’olandese, che ha qualità tecniche superiori alla media, anche se spesso se ne dimentica e fornisce prestazioni scialbe e negative, come a Praga, nonostante il ruolo da trequartista assegnatogli finalmente da Allegri. A Bologna, invece, capitan Seedorf è tornato a fare la mezzala, sulla sinistra del centrocampo a rombo rossonero e ha dato un buon contributo, oltre al meraviglioso gol realizzato con una sassata da fuori area che è andata ad insaccarsi all’angolino alto dove nemmeno Batman, tantomeno Gillet, avrebbe potuto arrivare. Dopo due panchine consecutive in campionato, Seedorf si è ripreso il posto da titolare senza far polemiche, da grande professionista e sfoderando giocate di classe, ma, purtroppo, merita anche una tiratina di orecchie, non tanto per il fallo da rigore in sè alla fine del primo tempo (netto intervento di mano), quanto per il patetico tentativo di negare l’evidenza dicendo che la palla era andata prima sulla spalla e poi sul braccio. In questo caso Clarence meriterebbe non la citazione come “top”, ma il “Premio Pinocchio” per la palese bugia, anche perchè di lui abbiamo sempre ammirato e lodato la saggezza, la schiettezza, l’onestà e il fatto di dire sempre ciò che pensa senza ipocrisie, anche quando la verità è dolorosa e a maggior ragione in questo caso sarebbe stato più onesto e apprezzabile dire chiaramente che il fallo c’era ma è stato fortunato per il fatto che l’arbitro non ha visto bene e punito di conseguenza. Comunque si tratta dell’unico neo di una prestazione positiva che è durata un tempo e mezzo, visto che è stata interrotta dalla sostituzione operata da Allegri che ha inserito Emanuelson al suo posto. Seedorf continua ad essere un pilastro di questo Milan, nonostante le critiche che spesso riceve anche dagli stessi tifosi, ma che prontamente si placano quando l’olandese estrae dal cilindro la magia di turno, come quel gol che rimane l’immagine più bella di una settimana mediocre per il Milan e che per questo va premiata, anche se, a conti fatti, vale solo un punto e non tre come tutti speravano. IL FLOP: PATO. Nessun dubbio, invece, per quanto riguarda il flop, nonostante molte prestazioni non del tutto convincenti; ovviamente merita una doverosa citazione la papera di Amelia, ma non si può tralasciare il fatto che a Bologna il Milan abbia giocato con dieci calciatori e…un fantasma, ovvero Alexandre Pato che, evidentemente, era ancora stregato e ammaliato dalla serata di gala alla Scala in occasione della “prima” e si è dimenticato di essere un giovane campione dal quale tutti ci attendiamo ancora il definitivo salto di qualità, quello che distingue un fuoriclasse da un semplice buon calciatore. Il buon avvio di ripresa a Praga con un gol, un assist e un palo colpito, avevano fatto ben sperare, ma non bisogna dimenticare che, anche contro il Viktoria Plzen, il Papero era rimasto in letargo per tutto il primo tempo e, dopo i fuochi d’artificio dei primi dieci minuti del secondo tempo, si è subito spento nuovamente. A Bologna, invece, Pato non ha solamente giocato male, ha fatto di peggio, non ha giocato e basta, perchè di lui non si ricorda un tiro in porta, un’iniziativa personale, uno scatto, un’accelerazione e sono stati pochissimi i palloni toccati, senza che nessuno se ne sia accorto. Stupisce il fatto che Allegri abbia aspettato ben 77 minuti per sostituirlo, ma la scelta si spiega con il fatto che l’allenatore e tutto l’ambiente rossonero stanno disperatamente cercando di recuperare in fretta un talento che può e deve esssere uno dei pilastri su cui fondare il Milan del presente e del futuro, vista la giovane età, ma che sembra fare di tutto per tradire le attese e la fiducia che gli viene continuamente concessa, non tanto perchè è il fidanzato della figlia del presidente, ma perchè ha dimostrato di avere doti da autentico campione prima di finire vittima di una spirale di infortuni muscolari ripetuti che sono certamente un alibi ma da soli non possono spiegare l’improvvisa involuzione di un talento precocissimo che aveva stregato tutto il mondo calcistico. Ora Pato è guarito fisicamente, ma non mentalmente e sembra quasi bloccato dalla paura di fermarsi di nuovo: non tenta i suoi proverbiali guizzi in velocità, si nasconde, resta fuori dal gioco e lontano dal pallone e ciò non lo aiuta certo a ritrovare serenità e fiducia nei propri mezzi. Allegri farà di tutto per recuperarlo in pieno, magari sfruttando la sosta di fine anno, ma la sensazione è che la fiducia non sarà illimitata o a lungo termine, perchè una squadra che punta a restare in corsa per ogni obiettivo deve poter puntare su giocatori dal rendimento continuo e sicuro, quello che in questo momento Pato non è in grado di garantire ed è davvero un peccato, perchè le sue doti sono immense, anche se le abbiamo ammirate solo a sprazzi troppo brevi e ci dispiace vedere che il Papero sia sempre più un brutto anatroccolo e, invece di ammaliare le platee con le magie tipiche del repertorio di un vero campione, vaghi per il campo come un fantasma alla ricerca di se stesso. 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Non è Barbara D’Urso, ma Gloria Patrizi la nuova fiamma di Allegri
Dopo le smentite di Massimiliano Allegri e Barbara D’Urso ( guarda le sue foto più hot ), che hanno negato a più riprese il flirt attributo loro da alcuni media gossip pari, arrivano finalmente le foto che spazzano via qualsiasi dubbio. Nella precedente smentita, il tecnico del Milan Massimiliano Allegri invocava rispetto per la compagna Claudia che da poco gli aveva dato un figlio, Giorgio. Ma proprio il settimanale ‘OGGI’ pubblica ora sul proprio sito alcuni scatti risalenti a pochi giorni fa e che ritraggono a Milano Allegri con una donna. La bionda, con la quale Allegri rincasa la sera e scende a far colazione al mattino è Gloria Patrizi , modella varesina nota per esser stata playmate di Playboy nel giugno 2009, e per aver avuto un flirt con il tronista di Uomini e donne Nicola Paolinelli. Articoli correlati: Allegri: “Partire con una vittoria. Scudetto? Noi e l’Inter davanti a tutti” Lecce – Milan 3-4, Allegri: “L’importante era vincere” You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.