Pagelle Bate Borisov-Milan 1-1: Ibrahimovic e Abbiati i migliori

Era difficile concentrarsi sul campo con Antonio Cassano ancora in ospedale . Il Milan ci ha provato, anche se alla fine è riuscito a portare a casa soltanto un pareggio. Nel primo tempo la squadra di Allegri ha dominato, anche se ha sciupato molti gol. L’unica rete l’ha segnata Ibrahimovic al 22′, su assist di Robinho. Al 55′ Abate provoca un rigore molto dubbio e Bressan dal dischetto non sbaglia. Ora il primo posto nel girone di Champions League è impresa difficilissima. PAGELLE BATE BORISOV-MILAN 1-1 Abbiati 7,5 : Conferma di vivere un ottimo momento di forma. Salva il punteggio in più occasioni. Decisiva la parata nel recupero della gara. Abate 6,5 : Molti dubbi sul rigore che avrebbe causato. Per il resto, molta spinta in avanti e la solita grande attenzione in fase difensiva. Nesta 6 : Nel primo tempo non concede praticamente nulla agli avversari, soffre abbastanza contro avversari veloci e tereminati. Esce per infortunio. (Bonera sv). Thiago Silva 6 : Lo stesso discorso fatto per il collega di reparto. Taiwo 6 : Si propone molto spesso in avanti, anche se sembra ancora troppo timido. Prova il tiro da fuori senza grande convinzione. Aquilani 6,5 : Altra partita di grande sostanza per l’ex romanista. ( Seedorf 6,5 : Gioca pochi minuti, ma dimostra di essere già in clima di Champions. Tocca moltissimi palloni ed è una minaccia costante per il centrocampo avversario. Importantissima la sua guarigione per Allegri, specie in un momento in cui ci sono una decina di infortunati). Ambrosini 6 : Non è al meglio della forma, ma dà comunque un contributo importante a protezione della difesa. Nocerino 7 : Tanta corsa e un appoggio costante alle azioni d’attacco. Era il bersaglio numero uno della critica, ora è fondamentale per il gioco di Allegri. Boateng 6 : Prova sufficiente, la sua. Il Boateng di Lecce sembra lontanissimo, eppure sono passati appena 10 giorni da quella magnifica tripletta. Ibrahimovic 7,5 : Lo svedese sta sempre meglio. Col Bate Borisov ha siglato il suo ottavo gol stagionale. Poi ha lottato, spesso un po’ isolato, contro l’intera difesa bielorussa. Robinho 6 : Molto vivace, ma anche sciupone. Il solito difetto. ( Ganz sv ). Articoli correlati: Milan-Bate Borisov, le quote Snai Calciomercato: il Milan a caccia di un paio di centrocampisti You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Calciomercato Milan: Merkel e Strasser torneranno alla base

Il Milan sta vivendo un periodo di grossa emergenza. Sul campo le vittorie arrivano: con quella di Roma, i rossoneri sono arrivati a 5 successi di fila tra campionato e Champions League. I problemi riguardano gli infortuni più o meno gravi. Massimo Allegri, ad ogni partita, deve fare a meno di 7-8 giocatori. Alcuni elementi, come Nocerino, Aquilani, Ibrahimovic, Abate, Thiago Silva, hanno giocato quasi sempre e nonostante ciò non possono permettersi di riposare. A gennaio arriveranno molti rinforzi, anche perché i problemi di Antonio Cassano e Gennaro Gattuso non sono risolvibili certo in poco tempo. Galliani dovrà ancora una volta mettere mano al portafoglio, nonostante i gioielli siano già in casa. Rodney Strasser è in prestito al Lecce. Alexander Merkel è in comproprietà col Genoa. I due stanno facendo benissimo e sono diventati titolari inamovibili delle rispettive squadre. Ma per rivederli in maglia rossonera bisognerà aspettare ormai la prossima stagione. Per gennaio la dirigenza del Milan pensa a Carlos Henrique Casemiro , ma anche a Riccardo Montolivo , a Sami Khedira e ad altri ancora. Per potere lottare su più fronti, il Milan ha bisogno di almeno 3-4 giocatori nuovi. Nella scorsa stagione, a gennaio, gli acquisti furono ben 5. Articoli correlati: Mercato: il Milan frena su Hamsik e punta Marchisio Video: le bizzarre esultanze di Galliani a Lecce You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Malore Cassano: il Milan non smentisce, né conferma l’ictus

Continuano a preoccupare le condizioni di salute di Antonio Cassano . Il giocatore del Milan è ricoverato da domenica scorsa. Si trova nel reparto di Neurologia del Policlinico di Milano . Ha già effettuato diversi esami e controlli e dunque, verosimilmente, i medici hanno capito cosa c’è alla base del malore di tre giorni fa. L’ex calciatore di Bari, Roma, Real Madrid e Sampdoria ha chiesto privacy e il club di via Turati han sin qui rispettato questa scelta.  Nell’ambiente rossonero c’è prudenza, ma anche grande preoccupazione. Il timore più diffuso è che Cassano rischi la carriera o, quanto meno, uno stop molto lungo. L’Ansa ha parlato di ictus ischemico . Il Milan non ha confermato, né smentito la notizia. Ma se l’agenzia avesse ragione, è chiaro che l’attività agonistica sarebbe compromessa. Aldo Biscardi ha detto che Berlusconi, da lui sentito, gli ha confessato che Cassano dovrebbe subire un’operazione al cuore. Intanto il Milan deve anche pensare alla trasferta sul campo del Bate Borisov . Non sarà affatto semplice, viste le notizie (non ufficiali) che giungono dal Policlinico. Articoli correlati: Il Milan regala un campo ai giovani di Poggioreale Vertice ad Arcore: il Milan verso l’uscita da Fininvest You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Bollettino medico Cassano: ictus ischemico. Allegri: “Errato”

Ictus ischemico : è questo il primo bollettino medico ufficiale su Antonio Cassano . Il Milan non commenta, ma a quanto si apprende dall’agenzia Ansa Cassano sarebbe stato colto da ictus ischemico sabato notte, nonostante l’entità non sia ancora stata stabilita. Il fantasista rossonero e della nazionale rimarrà ricoverato al Policlinico di Milano per accertamenti almeno fino a giovedì. La società rossonera, intanto, ”non commenta diagnosi e voci provenienti da fonti che non siano la società o il Policlinico, in attesa di ulteriori accertamenti ed esami medici che stabiliranno l’effettiva diagnosi”. Nel corso della conferenza stampa che precede il match di Champions League contro il Bate, Allegri ha bollato come errate le notizie provenienti da Milano: “Non si può dire niente, tutte le cose che vengono dette in questo momento sono errate”. Intanto, il giornalista Mediaset Pierluigi Pardo, biografo di Antonio Cassano, ha parlato con i cronisti uscendo dal padiglione Monteggia del Policlinico dopo una visita al campione barese: “Antonio in questo momento dorme ma sta bene cammina, parla, è vigile: vorrei sentire un medico ma mi sembra che sia tutto ok, mi sembra una cosa buona” , ha spiegato Pardo. Articoli correlati: Galliani: “Berlusconi non lascerà mai il Milan. Cassano? Resterà con noi” Giudice sportivo: due giornate a Boateng, ammonizione con diffida e multa per Allegri You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Giudice sportivo: due giornate a Boateng, ammonizione con diffida e multa per Allegri

Il giudice sportivo Tosel ha squalificato per due giornate il centrocampista offensivo del Milan Kevin Prince Boateng , espulso appena dopo esser stato sostituito nella partita di sabato contro la Roma all’Olimpico “ per aver rivolto ad un assistente un epiteto insultante” . Ammonizione con diffida e ammenda di 5.000 euro per l’allenatore dei rossoneri Massimiliano Allegri , anch’egli allontanato dall’arbitro nel corso della gara contro la Roma  “per aver contestato platealmente una decisione arbitrale rivolgendo agli Ufficiali di gara un’espressione irriguardosa” . Articoli correlati: Aquilani si presenta al Milan: “Non sono il nuovo Pirlo. Pronto a giocare dovunque mi chieda Al… Milan – Cesena, Conferenza Stampa Allegri: “Non mi sento come Gasperini” You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Calciomercato Milan: Inzaghi ora diventa fondamentale

Il malore di Cassano preoccupa l’ambiente del Milan. Il calciatore rossonero è ricoverato al Policlino di Milano per cause ancora sconosciute. Cassano non è grave e Galliani confida nel recupero . Ma è chiaro che i tempi non potranno essere brevi, anche perché non si è trattato certo di un infortunio di gioco. Venendo all’aspetto sportivo, che chiaramente è secondario, va detto che per Massimo Allegri la situazione si complica e parecchio. Cassano infatti è stato sin qui un titolare inamovibile. Pato, infortunato, tornerà disponibile solo dopo la sosta . Il tecnico rossonero, a parte Robinho e Ibrahimovic, dovrà dare molto più spazio a Stephan El Shaarawy e Pippo Inzaghi. Specie il secondo è stato impiegato pochissimo in questa stagione. Per il 38enne si è parlato di un interessamento dell’Udinese per gennaio , ma è chiaro che il Milan non può assolutamente pensare di privarsene . El Shaarawy è ancora troppo acerbo e Inzaghi può ancora dare un contributo importante ai rossoneri. In Champions League non può essere schierato, ma già domenica col Catania il posto in panchina dovrebbe essere certo. Articoli correlati: Pallone d’oro 2011: nessun calciatore del Milan in corsa Roma – Milan, Allegri: “Non mi fido di Luis Enrique, servirà il miglior Milan” You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Galliani tranquillizza tutti: “Cassano è sereno”

“Ho sentito Cassano 5 minuti fa. Era di buon umore, sereno” . L’ad del Milan Adriano Galliani tranquillizza tutti all’aeroporto di Malpensa prima di partire per Minsk. “Credo che Cassano abbia diritto alla sua privacy – ha proseguito il numero due rossonero – Lasciamo lavorare tranquillamente i medici” . Società, compagni, familiari e amici sono tutti stretti attorno al calciatore, il cui malore è giunto del tutto inaspettato: “È una cosa che non ha a che fare con il calcio. Come già quella di Gattuso. Ma Antonio è forte e sono certo che ne uscirà bene . È la vita – aggiunge l’ad prima di prendere il volo col MIlan per la Bielorussia – . A volte dimentichiamo che i calciatori sono esseri umani come tutti gli altri ed è difficile accettare che alcune cose possano capitare ad un atleta. Penso che la squadra domani farà bene, cercheremo di vincere” . Sulla stessa lunghezza d’onda di Galliani, anche il tecnico dei rossoneri Allegri : “ In questo momento i medici stanno facendo gli accertamenti e lui sta meglio. Non ho sentito Cassano ma ieri ci siamo inviati dei messaggi. Lui risponde, certo che tutta la squadra è sotto choc e molto dispiaciuta per ciò che è accaduto”. Articoli correlati: Calciomercato Milan: si attendono segnali da Napoli per Hamsik. Sul piatto anche Cassano Verso Napoli – Milan: ballottaggio El Shaarawy – Cassano in avanti You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Bate Borisov – Milan: convocati Boateng e Seedorf

Si è svolto regolarmente stamane l’allenamento del Milan in vista dell’impegno di Champions League contro il Bate Borisov . I rossoneri, in apprensione per le condizioni di Cassano , hanno riabbracciato nella seduta di rifinitura e nella partitella Kevin Prince Boateng e Clarence Seedorf , abili e arruolabili per la trasferta di Bielorussia. Ecco i convocati da Allegri per il quarto turno di Champions League

Milan forza tre: Ibra e Nesta stendono la Roma

ROMA. PACE FATTA – Luis Enrique e Mauro Tassotti si stringono la mano. Il gesto elegante del tecnico spagnolo, che perdona ufficialmente Tassotti del colpo ricevuto durante i Mondiali del 94 in USA, è da sottolineare. ALLEGRI PAPA’  – Il tecnico rossonero, che è diventato papà per la seconda volta e ha fretta di rientrare a Livorno a conoscere sua figlia, preferisce Robinho a Cassano, forse per concedere un turno di riposo al barese in vista dell’impegno di coppa. Dietro al brasiliano e allo svedese si posiziona Boateng, davanti al terzetto di centrocampo composto da Aquilani, Van Bommel e Nocerino. Abate, Nesta, Thiago Silva e Zambrotta completano lo schieramento sulla linea di difesa. DIFESA IN AFFANNO – I rossoneri partono al piccolo trotto. La Roma in campo è molto corta: complice il pressing asfissiante sul portatore di palla dei romanisti e la loro linea difensiva alta, il centrocampo milanista, con tutti gli uomini apparentemente in scarsa condizione atletica, non ha tempo di costruire. Ci si affida a palle lunghe che trovano sistematicamente Robinho e Ibrahimovic in fuorigioco. Con il centrocampo in difficoltà, il Milan rincula indietro nella propria metà campo e la difesa sotto pressione sarà la costante di tutta la gara. ROMA LEGGERA – È la Roma che fa gioco, soprattutto sul versante destro, dove Zambrotta e Nocerino faticano a contenere. Il Milan si difende con ordine scarso ma sufficiente a contrastare il peso specifico poco elevato del reparto offensivo giallorosso. Burdisso al 7’ ci prova di testa su corner, ma la palla si spegne sul fondo abbondantemente a lato del palo della porta di Abbiati. BOA SI SVEGLIA – La linea difensiva rossonera pare poco concentrata e al 10’ Van Bommel deve spazzare in fallo laterale una palla pericolosa in area di Cassetti, incuneatosi a destra sul versante di Zambrotta e tenuto in gioco da un errore di Abate. Al 17’ Boateng, che fino ad ora ha dormicchiato, decide di accelerare e serve Aquilani a destra. L’ex di turno crossa per Ibrahimovic che anticipa il difensore e incorna perentorio a fil di palo la rete del vantaggio rossonero (0-1). BOTTA E RISPOSTA – La Roma riprende a spingere ed al 28’ guadagna il quarto corner. Burdisso, appostato al centro dell’area rossonera, sovrasta col fisico Zambrotta e devia indisturbato di testa la palla del pari alle spalle dell’incolpevole Abbiati (1-1). Ma la gioia dei tifosi romanisti dura ben poco. Al 30’ Robinho batte un corner. La difesa giallorossa non sembra molto organizzata. Nesta se ne accorge e ne approfitta, saltando solo soletto in area a girare di testa in porta il pallone del nuovo vantaggio (1-2). Cassetti, che si è completamente scordato di controllare l’ex laziale, si dispera. La reazione romanista c’è ma è poco incisiva. Ci prova Pjanic al 32’ su calcio di punizione (giallo a Van Bommel) da trenta metri, che sorprende Abbiati ma sfiora soltanto il palo. Tenta Pizarro accentrandosi da sinistra al limite dell’area, ma il suo destro è bloccato in due tempi dall’estremo difensore rossonero. Il Milan pare ridestarsi nei minuti finali della frazione. IBRA SPRECA – Ibrahimovic riceve palla su rimpallo al 38’, ma Juan lo chiude in angolo. Si fa male il giovane Borini e Luis Enrique manda in campo Bojan Krkic.  Al 40’ Boateng, memore della tripletta di Lecce, prova dai venticinque metri su invito di Robinho, ma il tiro è solo un lontano parente delle splendide conclusioni di Via del Mare. Pjanic ci riprova dalla lunga distanza al 45’, ma la palla è di poco alta. L’ultima occasione della prima frazione è ancora di Ibrahimovic, che appare di nuovo meno lucido del solito. Lo svedese entra in area palla al piede ma concede a Burdisso il tempo di recuperare posizione e di rimpallargli il tiro. SUPER ABBIATI – La Roma inizia la seconda frazione determinata a trovare il pari. L’irruenza di Gago, che trova al 6’ il giallo su Nocerino ne è la prova. Nocerino ci casca e, restituendo il fallo allo stesso Gago, lo raggiunge nella lista degli ammoniti. All’11’ è un miracolo di Abbiati a salvare il risultato. Bojan riceve da Osvaldo una palla filtrante che lo libera davanti al solo Abbiati. Il portiere legge bene l’azione e riesce in uscita, con l’aiuto successivo di Nesta in scivolata, a evitare la seconda marcatura giallorossa. Abbiati al 13’ si deve ripetere, volando a deviare in corner una punizione dai trenta metri di Pjanic. La pressione della Roma è costante: sugli sviluppi del sesto corner per la Roma, è ancora bravo Burdisso a colpire di testa verso la porta rossonera, ma trova pronto ancora Abbiati alla deviazione in angolo. Tocca a Lamela (esce Gago) al 18’ provare a cambiare le sorti dell’incontro: Luis Enrique lo piazza in attacco, arretrando a centro campo Pjanic. È il 20’ e il Milan prova ad organizzare una sortita: Boateng appoggia ad Aquilani, che cerca con un traversone Ibrahimovic, libero a sinistra, ma l’ex romanista, impreciso in molte occasioni questa sera, sbaglia la misura. Boateng chiede il cambio per una contusione rimediata in area rossonera. Allegri manda in campo Emanuelson, mentre Boateng, ormai seduto in panchina, si guadagna un rosso diretto per insulti al guardialinee. Al 25’ Aquilani riceve al limite dell’area e cerca di piazzare la sfera, ma Stekelenburg blocca senza fatica. Ma tocca ancora ad Abbiati salvare il risultato al 28’ quando su calcio d’angolo Osvaldo, appostato al limite dell’area piccola, colpisce a botta sicura. Il portierone, che sembra tanto sicuro tra i pali quanto titubante in uscita, riesce d’istinto a salvare in corner. DENTRO CASSANO – Allegri vuole provare a difendere il vantaggio. Quale migliore difesa se non l’attacco, medita il toscano, spedendo in campo Cassano per il poco brillante Robinho di questa sera al 29’. Cassano prova al 32’ a dare ragione al tecnico: da sinistra entra in area saltando con un fantastico doppio dribbling un paio di difensori, ma il suo destro a girare non gira e la conclusione si spegne sul fondo. Gli ingressi in campo di Emanuelson e del barese hanno rivitalizzato la trequarti rossonera: è proprio l’olandese a servire con precisione Fantantonio lanciato sulla sinistra, che penetra in area e costringe Cassetti a chiudere in corner. Cassano, lasciato completamente solo a sinistra a due passi dalla rete giallorossa, riceve la sfera dall’angolo e serve Aquilani sul versante opposto. Il romano vede Ibrahimovic e pennella una traiettoria del cross per la testa dello svedese che di nuovo si avvita per realizzare la seconda rete personale (1-3). Cassano, che continua a spaziare su tutto il fronte d’attacco, non da riferimenti ai difensori giallorossi ed è un costante innesco per le sortite rossonere. Sempre largo e smarcato, è una boa luminosa nel mare in tempesta della magra serata della formazione milanese: i compagni lo servono e lui detta l’azione. È suo l’assist a Nocerino al 42’: Fantantonio riceve un passaggio filtrante di Ibrahimovic, si allarga e serve sui piedi di Nocerino la palla della quarta rete. Nocerino, distrutto dalla fatica, conclude inspiegabilmente a lato col piatto destro da 20 centimetri dalla linea di porta di Stekelenburg. LA ROMA ACCORCIA – Poco male, si pensa in panchina ed in campo, ormai è finita. In realtà, la Roma trova la seconda rete un minuto dopo, al 43’, quando un destro potente di Lamela dal limite costringe Abbiati alla respinta corta. La difesa dorme, questa volta sono proprio Thiago Silva e Nesta a riposare, mentre Bojan riprende lesto la respinta e insacca (2-3). Allegri, che è forse innervosito per gli errori difensivi, protesta al 45’ e viene invitato a lasciare il rettangolo di gioco. Tocca a Tassotti guidare la squadra per gli ultimi lunghi quattro minuti di recupero. Ma, a parte un intervento in uscita rocambolesco di Abbiati, non c’è più tempo per fare altro. Il Milan porta a casa tre punti, in un modo o nell’altro, e questa è forse l’unica nota positiva della serata. Non è più un mistero. Quello che era stato il reparto difensivo meno perforato della scorsa stagione è oggi un colabrodo. Forse solo la pochezza del fronte d’attacco romanista, con Luis Enrique che rinuncia a una punta di peso come Borriello sistematicamente seduto in panchina, non ha causato ulteriori danni. Dall’altro lato, in attacco, una grande mano è giunta dalla difesa a maglie larghe della Roma, che su tutte le reti rossonere è colpevole di aver lasciato saltare indisturbati Ibrahimovic e Nesta. Il Milan è sembrato affaticato. La squadra, che fa del possesso palla una delle sue armi vincenti, è stata soverchiata dalla Roma, che ha tenuto la sfera tra i piedi per il 56% della gara. È probabile che la causa principale della prestazione indubbiamente poco brillante dei rossoneri, che hanno giocato a sprazzi e quasi sempre su spunti individuali, sia la scarsa condizione dei centrocampisti, per il poco riposo che i turni e gli infortuni concedono loro. Aquilani è apparso il più fresco, mentre Van Bommel è risultato più legnoso del solito, sopperendo alla scarsa condizione con l’esperienza. Nocerino ha terminato la gara stremato, ed è stato necessaria la sostituituzione al 42’ con Ambrosini. Il reparto è alle corde. È necessario recuperare al più presto gli altri atleti a disposizione per un sano turnover, poiché non sempre l’allenatore avversario è pronto a concedere favori. RIPRODUZIONE RISERVATA.

Milan, malore per Antonio Cassano: è in ospedale

Brutte notizie in casa Milan. Ieri il calciatore rossonero si è sentito male appena sceso all’aeroporto di Malpensa. Antonio Cassano sembrava avere i classici sintomi dell’influenza, come la nausea . E’ stato ricoverato presso l’Ospedale Maggiore di Milano, ma ancora non si capisce di che tipo di malore si tratti. I medici stanno effettuando degli accertamenti. Ieri Cassano aveva giocato gli ultimi minuti di Roma-Milan . Era apparso in gran forma, tanto da propiziare la rete dell’1-3 e da sfiorare lui stesso il gol. Chiaramente, viste le precarie condizioni di salute, l’ex fantasista del Real Madrid non sarà convocato per il match con il Bate Borisov in Champions League. Per il Milan una annata decisamente sfortunata sotto il profilo dei guai fisici dei suoi giocatori. Va ricordato, infatti, che è sempre fermo Ivan Gennaro Gattuso per problemi alla vista . Il 33enne ha una infiammazione al nervo ottico e non sa ancora quando potrà essere operato. Rischia di saltare l’intera stagione. Articoli correlati: Barcellona – Milan 2-2: Sofferenza e godimento Galliani: “Tutti a elogiare Napoli e Juve, solo critiche per noi” You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Roma-Milan, per Boateng infortunio e nuova espulsione

Dalle stelle alle stalle. E’ proprio il caso di dirlo, pensando a Kevin Prince Boateng . Il ghanese è passato dalle lodi per la tripletta fantastica di Lecce , alla critiche per quanto accaduto ieri a Roma. In mezzo la prova, sufficiente, contro il Parma . Il centrocampista ghanese è stato espulso a una ventina di minuti dal termine per avere detto qualche parola di troppo (all’arbitro? al guardalinee? o a qualche romanista? – il dubbio rimane). E’ certo che il ‘principe’ sarà squalificato. E per lui si tratteranno di almeno due giornate di stop. Per Kevin si è trattato della seconda espulsione stagionale dopo quella contro la Juventus. La consolazione, per il ghanese, è il fatto di non avere lasciato i compagni in dieci, visto che Emanuelson gli era già subentrato. Niente campionato, per il ghanese, dunque, ma niente Champions League. Ieri, infatti, si è pure infortunato . E anche in questo caso, non è la prima volta che avviene in questa stagione. Insomma, tanti alti e bassi, per il Boa. Gol fantastici (già 5 complessivi), ma anche infortuni, espulsioni e un nervosismo che spesso è eccessivo. Chi è il vero Boateng? Articoli correlati: Mercato: Aquilani si allontana dalla Juve e si avvicina al Milan Roma – Milan 2-3: Crudeli è in fiume in piena (video) You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Calciomercato, Milan e Casemiro molto vicini

Dovrebbe essere Casemiro il principale colpo di mercato per il prossimo gennaio. A sostenerlo sono due dei giornalisti più informati in fatti di Milan : Tiziano Crudeli e Carlo Pellegatti. Il centrocampista, 19 anni, milita nel San Paolo. Ha una clausola rescissoria molto elevata, ma difficilmente il club di via Turati spenderà più di una quindicina di milioni per averlo. Carlos Henrique Casemiro ha già debuttato con la nazionale maggiore e con le giovanili del Brasile ha vinto praticamente tutto. E’ stato accostato a Juventus, Genoa, Inter e Roma, ma ora pare che in vantaggio siano proprio i rossoneri. D’altronde, l’acquisto di centrocampisti, al di là delle smentite di rito di Adriano Galliani, è d’obbligo. Gattuso ha problemi alla vista . Flamini è stato operato ad agosto e tornerà disponibile a febbraio nella migliore ipotesi. Seedorf ha problemi al ginocchio che si trascina da tempo. E poi c’è Boateng che, espulso due volte in campionato , dovrà pure giocare la Coppa d’Africa . Vista l’emergenza, il Milan non potrà accontentarsi di un solo centrocampista. Ne serviranno un paio, se non di più. Articoli correlati: Mercato: Aquilani si allontana dalla Juve e si avvicina al Milan Calciomercato Milan: i rossoneri a sorpresa su Anelka You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Roma – Milan 2-3: la vittoria dei rossoneri con commento di Pellegatti (video)

Il Milan continua la sua striscia positiva anche contro la Roma, nella difficile trasferta dell’Olimpico. I giallorossi non riescono a scuotersi e continuano il loro trend negativo, mentre il Milan di Allegri sembra aver trovato la quadratura del cerchio: c’è ancora da migliorare ,però, troppi i gol subiti dai rossoneri, che rischiano di compromettere la salute di Carlo Pellegatti , che comunque, anche ieri ha avuto motivo di gioire commentando in diretta il match. Articoli correlati: Video: l’incredibile gol sbagliato da Torres a porta vuota in Manchester United – Chelsea Roma – Milan 2-3: Crudeli è in fiume in piena (video) You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Roma-Milan 2-3, Thiago Silva: vittoria importante

Il Milan ha battuto 2-3 la Roma all’Olimpico e si è portato nelle zone altissime della classifica. Grande prova, quella dei rossoneri, che avrebbero potuto chiudere il match già a un quarto d’ora dalla fine e che invece hanno dovuto subire fino al 94′ gli assalti dei padroni di casa. Nesta e Thiago Silva si sono dimostrati coppia solidissima e hanno cercato di arginare al meglio gli avanti giallorossi. Per il brasiliano i 3 punti conquistati nella Capitale sono fondamentali. “Abbiamo ottenuto una vittoria importante contro una squadra forte  – ha detto a Milan Channel il 27enne –  la Roma è stata brava a metterci in difficoltà. Noi abbiamo commesso qualche errore ma siamo stati capaci di vincere . Adesso dobbiamo rimanere concentrati perchè la gara con il Bate Borisov in Champions League non sarà semplice tanto più che andiamo a giocare in trasferta. La prossima partita di Serie A è contro il Catania: gara  molto ostica – ha concluso Thiago Silva –  da quando sono al Milan non lho mai battuto a San Siro : è giunto il momento di vincere anche con loro”. Articoli correlati: Witsel e il Milan si allontanano Il Milan in visita ad Adidas prima di tornare in Italia You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Pagelle Roma-Milan 2-3: Ibrahimovic super, Aquilani cresce

Quinta vittoria consecutiva, per il Milan, tra Serie A e Champions League. I rossoneri si sono meritatamente imposti anche sul campo della Roma col punteggio di 2-3. Nel primo tempo le reti di Ibrahimovic, Burdisso e Nesta. Nella ripresa ancora Ibrahimovic e infine Bojan . Espulsi, nel finale, Boateng (appena sostituito da Emanuelson, quindi il Milan ha giocato sempre in undici) e il tecnico Massimo Allegri. La partita dell’Olimpico è stata molto divertente. Il Milan ha agito in contropiede e ha sciupato molte occasioni da rete, specie nella ripresa. La Roma a tratti ha gestito bene la palla e anche lei ha avuto le sue chance di pareggiare: bravo Abbiati in più di una occasione. PAGELLE ROMA-MILAN 2-3 Ibrahimovic 8 : Una doppietta decisiva e un grande lavoro di sacrificio per la squadra. Lo svedese è fondamentale per il gioco dei rossoneri. Aquilani 7 : In costante crescita. Contro la sua ex squadra non paga affatto l’emozione. Doppietta anche per lui, ma di assist. Oltre a quello, tanta quantità e qualità. Ormai è punto fermo nello scacchiere di Allegri. Abbiati 7 : Salva il punteggio in almeno tre occasioni. Nesta 7 : Un gol segnato e diverse situazioni difficili sbrogliate. Nocerino 6,5 : Molto dinamico anche lui. Bravo nel recuperare palla e nel proporsi sulla sinistra. Mezzo punto in meno per il clamoroso gol sciupato nel finale. Pjanic 6,5 : Mette spesso in crisi il centrocampo rossonero. Sfiora la rete con un gran tiro da fuori area. Lamela 6,5 : Gioca solo l’ultima mezz’ora, ma riesce a essere assai incisivo. Propizia il 2-3 di Bojan con un bel tiro dalla distanza. Osvaldo 6 : Lotta con grande determinazione contro la retroguardia del Milan. Un ottimo Abbiati gli nega il 2-2. Burdisso 6 : Segna la rete del momentaneo pareggio, ma in fase difensiva lascia molto a desiderare, anche perché spesso la Roma si trova in inferiorità numerica contro le punte rossonere. Abate 6 : Stavolta una partita normale. Ha spinto poco, ha più pensato a contenere e a volte è andato in difficoltà. Josè Angel 6 : Molta quantità, ma ancora poca qualità. De Rossi 5,5 : Poco dinamico, poco incisivo. L’esatto contrario di Aquilani. Boateng 5 : Troppo nervoso, poco costante. Si fa anche espellere, anche se per sua fortuna era già stato sostituito. Ora, però, rischia due turni di stop e, visti i tanti infortunati che ha il Milan, sarà l’ennesimo guaio per Allegri. Articoli correlati: Continua il pressing del Milan su Abidal Milan – Bate Borisov 2-0: video gol (Ibrahimovic, Boateng) You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.